Quando il frigorifero piange e procurarsi del cibo nell’assolata giungla d’asfalto sembra un’impresa, ecco in soccorso i negozianti di fiducia – da sempre impegnati nelle consegne a domicilio – e i supermercati, che continuano a proporre nuove formule per alleggerire il rituale della spesa. Tra le novità, il supermercato Conad di via Garibaldi offre da qualche giorno la consegna della spesa in bici a casa o in ufficio, tutti i giorni da lunedì a venerdì e ogni sabato mattina. Non resta che scegliere i prodotti desiderati tra gli scaffali e in corsia – magari godendosi un’oretta di refrigerio al banco dei freschi – e affidare al market le buste per il trasporto. Il servizio viene effettuato da OroBici con la sua flotta di biciclette pronte a sfidare a suon di pedalate traffico e solleone. Lo scontrino minimo per aver accesso al servizio è di 35 euro: la consegna in bici per gli anziani over 65 e i disabili è sempre gratuita, diversamente il costo è di 3 euro, ma per le spese superiori ai 70 euro è assicurata la gratuità. E, dato che in via Garibaldi, le auto in doppia fila con le frecce non mancano, chi vuol fare spesa con i propri mezzi può parcheggiare gratuitamente l’auto per un’ora nel parcheggio convenzionato di via Sant’Antonino.
Alla Coop in via Autostrada è attivo il servizio “Drive”: la spesa i fa con un click, on-line e poi non resta che ritirarla a tempi da pit-stop in auto, nella fascia oraria che più ci fa comodo. Non vi sono acquisti minimi ed il servizio è gratuito per i clienti che possono fare a meno di scendere dall’auto: basta passare il codice a barre sul lettore per vedersi caricare la spesa in auto, fosse anche solo una mozzarella, un litro di latte e un chilo di farina. Se non si è fatto il pagamento on-line, l’unica fatica richiesta sarà quella di strisciare bancomat o carta di credito, abbandonando per qualche minuto il comfort del proprio abitacolo.
Anche Carrefour ha attivato da poco più di un mese il servizio “Clicca e ritira” che sta riscuotendo un buon successo: si infilano i prodotti desiderati nel carrello virtuale e si ritirano gratuitamente in negozio, con l’assicurazione di trovare le buste belle e pronte in massimo un’ora. C’è anche l’opzione di consegna a domicilio, gratuita solo per spese che superano i 70 euro.
E’ attivo ormai da anni il servizio “Esselunga a casa, La spesa comoda”: acquistando on line tra oltre 10 mila referenze si può contare sulla preparazione della spesa (a fronte di acquisti minimi per 40 euro), il trasporto in furgoni a temperatura differenziata e la consegna al piano nella fascia oraria richiesta. Il prezzo per ogni consegna è di 7,90 euro, cifra che scende a 6,90 euro per gli ordini con importo superiore a 110 euro. Non mancano agevolazioni, dalla consegna gratis per disabili al prezzo ridotto per anziani over 70 e per gli ordini in consegna dal lunedì al venerdì fino alle 18.
Non mancano di contro grandi catene come Auchan che, in via Carducci, ha abbandonato il servizio di spesa on-line attivo da oltre un anno: i tempi forse non erano ancora maturi per la nostra piazza, dove ora invece fare la spesa con il mouse sembra essere diventato un must. Il servizio presso il primo grande centro commerciale cittadino è stato infatti interrotto da qualche mese. Però, diciamoci la verità, perdersi tra scaffali e corsie, godendosi la frescura artificiale da aria condizionata, non è poi così una cattiva idea, nel cuore dell’estate.