La Lombardia è tra i fondatori della Rete delle Regioni gastro-alimentari d’Europa, il cui iter ha preso il via nei giorni scorsi a Bilbao, nei Paesi Baschi, a margine della fiera enogastronomica di alto livello “Gustoko”, manifestazione che ha visto proprio la Lombardia come regione ospite.
«La rete mira a riunire – spiega l’assessore all’Agricoltura con delega all’Agroalimentare, Gianni Fava – Regioni che abbiano prodotti tipici, sviluppati a livello locale, con lavorazioni sostenibili e tradizionali o biologiche, ma anche territori regionali che siano aperti all’innovazione e alla sperimentazione in una gastronomia di alta qualità, capace di attrarre turismo».
Il nome della rete, proposto dalla Lombardia, è Regal, Re’seau des Re’gions gastro-alimentaires, che si adatta alla pronuncia dei diversi fondatori, tra i quali Paesi Baschi e Aquitania (Francia).
«Un’Europa delle Regioni enogastronomiche è possibile – ha evidenziato Fava – e sono orgoglioso che la Lombardia sia tra i fondatori, in particolare per la storia della cucina del nostro territorio, che da sempre ha saputo valorizzare i prodotti locali, integrandoli in una sapiente e secolare globalizzazione e che oggi conta 33 prodotti a marchio Dop e Igp e che, con 58 ristoranti stellati nel 2016, si colloca al primo posto a livello nazionale».