Regali, i bambini vincono sulla crisi 
Cresce la quota dei giocattoli

Regali, i bambini vincono sulla crisi Cresce la quota dei giocattoli

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Quanto si spenderà a Natale? Quasi 180 euro a testa in Italia per circa 9 miliardi di euro (220 milioni a Milano, 430 a Roma, 115 a Napoli) è la spesa nelle intenzioni degli italiani finora, in calo di circa il 30% rispetto al 2011, ma si punta ad un recupero con gli acquisti dell’ultima ora. Il 13,5% non farà regali per risparmiare. Va il regalo utile: tra i primi l’abbigliamento (circa un terzo dei regali in Italia, 31,9% – era il 35,3% nel 2011 -; cresce a Milano in un anno dal 27,8% al 30,6%, in calo a Roma dal 40% al 29% e a Napoli dal 38% al 36%), i giocattoli che aumentano per un Natale all’insegna dei più piccoli (crescono ovunque, sono al 12,3% ed erano il 7,3% in Italia, a Roma erano il 7% e raggiungono il 14,5%, a Milano dal 1,7% passano al 14%, a Napoli dal 4,1% all’8,6%), cibo e dolci che spesso includono il tradizionale panettone, in crescita (il 7,9% in Italia, erano il 6,1%, a Milano raddoppiano e raggiungono il 9,3% rispetto al 4,4% del 2011, stabili a Roma col 6,3% dei regali e a Napoli dal 7,8% all’8,2%), soldi (circa un decimo, come nel 2011). A causa della crisi quasi nove italiani su dieci (86,9%) vivranno le feste in tono minore rispetto al passato. Si compreranno meno regali (42,4%) o regali più economici (54,6%) e il 5,7% quest’anno risparmierà sui viaggi di Natale. Emerge da un’indagine della Camera di commercio di Milano attraverso Digicamere con metodo CATI su 811 italiani, 273 a Milano, 271 a Roma e 267 a Napoli a dicembre 2012. Ma c’è anche chi a Natale non festeggia: circa due milioni di italiani, il 4,1% dei residenti. Il difficile momento personale e l’assenza di soldi i motivi per oltre la metà di chi non festeggerà. Anche se il 12,1% non festeggia perché non credente.