Procedono spediti i lavori di ristrutturazione che porteranno ad uno stadio tutto nuovo. Il cantiere è aperto da circa un mese e già si vede sorgere la nuova Curva-Tribuna Nord del Gewiss Stadium.
Il punto della situazione è stato fatto da Roberto Spagnolo, direttore operativo dell’Atalanta B.C. e responsabile dei lavori del nuovo stadio.
Dopo l’abbattimento della vecchia curva Nord ad opera dell’impresa bergamasca Despe Spa, sono iniziati i lavori per i sottoservizi e la posa delle fondamenta del nuovo tempio atalantino. Anche in questo caso Atalanta si è avvalsa delle imprese bergamasche Milesi e Smv.
“Siamo perfettamente in linea con il cronoprogramma – ha commentato Roberto Spagnolo – Da lunedì 10 giugno stiamo lavorando fuori terra e dal 17 entreremo nella fase più calda dei lavori con la posa del prefabbricato in cemento insieme alla copertura in metallo”.
Finora sono stati utilizzati 700mila chili di ferro per le fondamenta, a cui si aggiungerà un milione di chili di ferro per la copertura
Ai 6mila m3 di cemento già gettato se ne sommeranno altri 4 mila del prefabbricato che verrà posato e darà forma ai nuovi gradoni.
Nella zona stanno operando 4 gru da 4mila e 5mila tonnellate e i nuovi gradoni della Nord verranno via via assemblati grazie a calcoli che prevedono l’utilizzo di ferro e cemento, legati da 90mila tonnellate di placche d’acciaio.
Numeri veramente importanti per un’opera che rappresenta di per sé un’operazione ingegneristica di grande rilevanza che mette Bergamo al centro dell’attenzione mondiale del settore.