Area degli ex Ospedali Riuniti, la riqualificazione prende forma

Area degli ex Ospedali Riuniti, la riqualificazione prende forma

image_pdfimage_print

ospedale.jpgLa riqualificazione dell’area degli ex Ospedali Riuniti continua a prendere forma: dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra la proprietaria Cassa Depositi e Prestiti, il Comune di Bergamo e l’Università degli Studi di Bergamo e i successivi incontri per definire gli interventi prioritari a beneficio dei quartieri di Santa Lucia e Loreto, l’Amministrazione comunale ha definito le prestazioni pubbliche che l’operatore dovrà realizzare a seguito della trasformazione.

Un intervento del valore di 4,5 milioni di euro che porterà a modifiche importanti a beneficio dei cittadini, attraverso opere che andranno ad insistere su le aree limitrofe al vecchio compendio ospedaliero. Nei mesi successivi all’assemblea di maggio, in cui si era illustrato, davanti ad una folta platea, il contenuto del Protocollo d’Intesa, l’Assessore alla riqualificazione urbana Francesco Valesini, insieme ai tecnici del Comune di Bergamo, hanno incontrato i cittadini in una serie di riunioni pubbliche, recependo le diverse priorità e aspettative. L’Assemblea del 23 novembre, presso la Sala parrocchiale di via Torino 12, alla presenza anche dell’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni e all’Istruzione e sport Loredana Poli, rappresenta un passo importante nel rapporto con i quartieri in vista della riqualificazione dell’area. Si darà poi seguito, tra i mesi di gennaio e maggio 2016, alla fase di definizione della Valutazione Ambientale Strategica che porterà alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma tra i soggetti coinvolti nell’operazione. Secondo il crono programma, i lavori per l’attuazione degli interventi inizieranno nell’autunno 2016: se ne prevede la conclusione entro la fine del 2019. Il piano di intervento per realizzare le opere pubbliche prevede innanzitutto la sistemazione del Campo di Marte a parco urbano, con la realizzazione di una struttura polifunzionale per il tempo libero che, insieme alla parziale sistemazione di via Grataroli, costituirà una importante premessa a possibili future connessioni con la grande area verde delle Piscine Italcementi.

Sono previsti inoltre interventi di riqualificazione del sistema formato da Largo Barozzi, via Statuto, piazzetta Santa Lucia, con lavori rivolti a migliorare la finalità pubblica e di nuovo centro di quartiere di questi stessi spazi. Il terzo intervento è destinato poi a modificare la fruizione dell’area ed il collegamento nord/sud tra il quartiere Santa Lucia e quello di Loreto, attraverso la realizzazione di una pista ciclopedonale della lunghezza di quasi 600 metri, destinata a connettere via Statuto, via XXIV Maggio, via Innocenzo XI, fino a Piazza Risorgimento. Il percorso dovrebbe essere realizzato, per un lungo tratto, tra l’ex ospedale e le case prospicienti via XXIV Maggio. A sud è prevista inoltre la sistemazione del vecchio reparto di anatomia che verrà destinato ad attrezzature di quartiere, per una superficie ragguardevole di quasi 1.800 mq; costruzione che ospiterà attività per giovani e anziani, inserendosi all’interno della grande area in cui andranno a collocarsi gli impianti sportivi dell’Accademia della Guardia di Finanza, convenzionati ad uso pubblico.

Grande importanza quindi, visto il mix di funzioni a beneficio dell’ambito, acquisisce la realizzazione di ben 90 posti auto interrati nel comparto di via XXIV Maggio. In questo modo si creeranno nuove aree di sosta per il quartiere e la cittadinanza, dalla parte opposta rispetto a Largo Barozzi, che finora ha sempre rappresentato il bacino di stalli più ampio della zona. “L’Amministrazione si era impegnata a condividere con i quartieri la scelta delle prestazioni pubbliche generate dall’ex Ospedale, ed è quello che abbiamo coerentemente fatto” dichiara l’assessore alla riqualificazione urbana, Francesco Valesini. “Non ci fermeremo qui. Nei prossimi mesi si dovrà entrare ancora di più nel merito di alcune scelte, e lo faremo, ancora una volta, promuovendo un percorso di partecipazione con tutti i cittadini interessati. Stiamo dimostrando che ciò è possibile, senza necessariamente rallentare il percorso che ci porterà a riqualificare un pezzo significativo della nostra città”. Agli interventi descritti, generati dalla trasformazione del compendio, si andrà infine ad aggiungere la sistemazione di Piazza Risorgimento. L’investimento previsto di 700mila euro, finalizzato a ripensare l’assetto complessivo di questo importante spazio urbano, non avverrà attraverso gli oneri generati dalla sistemazione del vecchio ospedale, ma da risorse che l’Amministrazione comunale si è impegnata a reperire all’interno del proprio bilancio. “La riqualificazione degli ex Riuniti – spiega l’Assessore alla mobilità del Comune di Bergamo Stefano Zenoni – rappresenta un’opportunità per lavorare, in chiave sostenibile, sulla zona. La realizzazione di una ciclopedonale che colleghi largo Barozzi con piazzale Risorgimento (e da lì alla ciclabile che collega il quartiere di Longuelo al centro cittadino) non è l’unico intervento sulla mobilità dell’area. La realizzazione del parcheggio interrato e una possibile futura implementazione con nuove stazioni della BiGi nella zona consentono di migliorare sensibilmente l’accessibilità e la fruibilità di un’area nella quale si trovano importanti infrastrutture sportive e dalla quale partono diversi percorsi pedonali e naturalistici verso Città Alta”. L’assessore allo Sport Loredana Poli rimarca come “la dotazione di aree e impianti a vocazione sportiva, pubbliche o convenzionate, consentirà di delineare nel quartiere un sistema di spazi vocati sia alla pratica sportiva tradizionalmente intesa, sia a quella informale e tipica delle attività outdoor a disposizione di tutti i cittadini e delle scuole”.