Pmi, tre mosse per far sbocciare
le “invenzioni”

Se l’innovazione è un fattore strategico di competitività, brevetti e marchi sono gli strumenti che permettono di trasformarla in un autentico valore per l’azienda. È su questa considerazione che si basa il nuovo progetto della Camera di Commercio “Tutela e valorizzazione della Proprietà Industriale a supporto dell’innovazione e della competitività delle Mpmi bergamasche”, un percorso che parte a febbraio e durerà 18 mesi, articolato in tre diverse azioni. Si tratta, volendo semplificare, dell’evoluzione dello sportello “Valorizzazione della proprietà intellettuale”, con l’introduzione di interventi mirati di sensibilizzazione e orientamento, di percorsi formativi e il potenziamento dei servizi personalizzati.
La nuova iniziativa può contare sul finanziamento del ministero dello Sviluppo Economico, ottenuto attraverso un bando, e vede confermati gli attori che hanno dato vita alla precedente esperienza: la Camera di Commercio come promotore e finanziatore, l’azienda speciale Bergamo Sviluppo per la realizzazione, il contributo tecnico-scientifico dell’Ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio e del Coges, Centro per l'innovazione e la gestione della conoscenza dell’Università di Bergamo, e il raccordo di 14 associazioni di categoria provinciali, tra le quali l’Ascom, chiamate da un lato a raccogliere le esigenze delle aziende, dall’altro a divulgare le opportunità legate alla tutela delle “invenzioni”. Al team già consolidato si aggiungono professionisti esperti in materia di proprietà industriale, che affiancheranno le imprese che già hanno intrapreso un percorso in tal senso. 
Il progetto si rivolge alle piccole e medie realtà, che, a differenza di quelle più grandi, non possono contare su funzioni di ricerca e progettazione strutturate e il più delle volte non riescono perciò a sfruttare appieno i propri punti di forza. «Le piccole imprese hanno sempre fatto innovazione – evidenzia Angelo Carrara, presidente di Bergamo Sviluppo -, ma raramente si sono dedicate a trasformarla in un vantaggio competitivo. Se un tempo si potevano far valere altre prerogative, come i minori costi o la flessibilità, oggi che le occasioni scarseggiano e il mercato è il mondo intero l’unica risorsa rimasta sono le proprie competenze e specificità ed è per questo motivo che è fondamentale codificarle in modo corretto». L’esempio può venire dai Paesi di diritto anglosassone – è stato rilevato nel corso della presentazione – dove la mentalità dell’innovazione e della sua tutela è più sviluppata, anche attraverso un uso più frequente del copyright su innovazioni “minori”. «Le aziende dovrebbero imparare a stendere una sorta di curriculum – prosegue Carrara –, come fanno i giovani, che indicano tutte le loro esperienze, compreso il pony pizza per mantenersi agli studi. Significa identificare le proprie capacità, metterle e sistema e creare una stratificazione. Un’adeguata tutela del patrimonio di competenze facilita anche il mettersi in rete – aggiunge –, altro passo fondamentale per non perdere, a causa delle piccole dimensioni, occasioni importanti».
«Il progetto – spiega Cristiano Arrigoni, direttore di Bergamo Sviluppo – è un ulteriore tassello nell’azione di promozione e supporto all’innovazione che è tra le linee programmatiche dell’Ente camerale. Si tratta di un sistema organico di iniziative e di servizi per rispondere ai diversi bisogni imprenditoriali». Il primo passo è la sensibilizzazione, realizzata attraverso incontri sul territorio (ne sono stati programmati tre), incontri seminariali per fornire le principali conoscenze e metodologie (altri tre interventi) e un servizio di assistenza individuale e di orientamento di primo livello «che darà la possibilità – fa notare il direttore – di trovare in un unico luogo le persone giuste per tutte le informazioni di base». Ad un livello successivo si collocano i percorsi formativi (nei mesi di maggio 2013 e marzo 2014) per favorire la comprensione e la gestione di alcuni aspetti specifici, «su tutti – dice ancora Arrigoni –, secondo quanto emerso dal confronto con le aziende, la valorizzazione commerciale della proprietà industriale e la possibilità di farla valere per facilitare l’accesso al credito». Infine, per le imprese che hanno già consolidato processi di gestione e tutela, è prevista l’assistenza tecnica mirata in diverse aree, per un totale di oltre 600 ore, a partire da febbraio.      
«L’Ufficio brevetti e marchi – ricorda Andrea Vendramin, dirigente delle attività anagrafiche e dei servizi di sistema alle imprese della Camera di Commercio – oltre all’informazione sulla legittimità di compilazione dell’istanza offre un accompagnamento pre e post registrazione. Dall’assistenza nella ricerca sulla brevettabilità e sulle condizioni di novità alla contrattualistica fino al monitoraggio sul deposito di domande potenzialmente concorrenziali. A questo nuovo progetto camerale si affianca, in un reciproco  potenziamento, lo sviluppo del Pip, Patent Information Point, con nuove risorse informatiche, tecnologiche e umane».
«Per il Coges, centro di ricerca dell’Università al quale partecipano un dipartimento del mondo ingegneristico e uno umanistico – afferma la direttrice Caterina Rizzi -, significa proseguire l’esperienza molto positiva intrapresa con lo sportello. Per i nostri ricercatori è fondamentale incontrare e lavorare con le aziende, perché consente di verificare costantemente le metodologie e di aggiornare gli strumenti». Attraverso l’orientamento di primo livello si verifica la brevettabilità o si fanno ricerche ulteriori per sviluppare meglio il prodotto, ma lo scarto fondamentale, secondo la docente, è fornire le conoscenze per fare in modo che le pmi sviluppino in autonomia il percorso. «Perché oltre alla tutela c’è la valorizzazione, ovvero interrogarsi su come possono essere utili e avere un valore aggiunto sul mercato, ed è un’attività che deve essere sistematica. Esistono, ad esempio, motori di ricerca brevettuali free che si può imparare a consultare».

Copyrights 2006-2022 – Iniziative Ascom S.p.A. – P.iva e C.F. 01430360162