Osio Sotto, 
l’ex discarica 
diventa 
un maxi parco 
fotovoltaico 

Osio Sotto, l’ex discarica diventa un maxi parco fotovoltaico 

Da discarica a fonte di energia pulita: è il nuovo destino dell’ex centro di raccolta rifiuti del comune di Osio Sotto, un tempo luogo per lo scarico dei rifiuti che da qualche mese si è trasformato in una distesa immensa di pannelli fotovoltaici, 4170 per l’esattezza. L’area inutilizzata, dopo essere già stata sfruttata per diversi anni producendo energia elettrica dal biogas, rinasce oggi con un nuovo utilizzo, sempre in chiave green. E sabato 8 giugno il progetto verrà inaugurato con un open day per i cittadini, le scuole e le autorità.
Il nuovo parco, che corre parallelo all’autostrada A4, ha una potenza installata di 979,95 KW e permetterà il risparmio di 545.000 tonnellate di CO2 all’anno. Numeri straordinari a cui si aggiunge un dettaglio ancor più rilevante: il costo dell’intera opera si aggira attorno ai 2 milioni di euro, che però l’Amministrazione comunale non pagherà. L’eccezionalità dell’opera sta infatti anche nel particolare accordo tra pubblico e privato che il Comune di Osio Sotto è riuscito ad ottenere con la Iccrea BancaImpresa: grazie a questa partnership Osio Sotto potrà pagare l’impianto con gli utili derivanti dalla stessa energia prodotta. Entro vent’anni, l’impianto produrrà inoltre un guadagno di 1.280.000 euro grazie a una producibilità attesa di 1.089 MWh/anno.
La formula utilizzata è stata quella del partenariato pubblico, stipulata tra Comune, Iccrea BancaImpresa e Ing srl. L’importo del progetto, 1.917.000 euro, è stato quindi interamente finanziato dalla banca senza alcun esborso dall’Amministrazione: il Comune riceverà infatti gli introiti per il conto energia e la vendita dell'energia prodotta; parte dei proventi serviranno a pagare le rate del leasing per 20 anni, la restante parte sarà guadagno per le casse dell’Amministrazione.
La realizzazione del parco, così come la gestione per 20 anni, è stata affidata alla Ing srl di Grassobbio (Bg): l’azienda ha ideato e installato un impianto a terra su struttura fissa con vele da 20 moduli ciascuna, ancorate tramite plinti in cemento armato interrati e dotati di 50 inverter da 20 KW. L’operazione permetterà un risparmio di 545.000 tonnellate di CO2 all’anno.
L’impianto è stato realizzato in tempi rapidissimi: all’inizio di ottobre 2012 i primi lavori, a metà dicembre l’impianto è stato allacciato alla rete Enel e i lavori sono stati completati entro metà gennaio 2013.