Littizzetto a Bergamo parla di affido

Littizzetto a Bergamo parla di affido

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littizzettoDopo due anni di lavoro, si è concluso nel mese di febbraio 2015 il progetto “Mi accolgo, ti accolgo” che il Comune di Bergamo – in partnership con l’Ambito territoriale 1, l’Asl di Bergamo, il Consorzio Sol.Co Città aperta, l’Istituto Palazzolo – ha realizzato grazie al finanziamento della Fondazione Cariplo di Milano.

Martedì 31 marzo l’Auditorium di piazza della Libertà sarà scenario dell’evento di chiusura del progetto: madrina della giornata sarà la celebre Luciana Littizzetto che, intervistata da Max Pavan, narrerà la sua esperienza d’affido. Sarà il culmine del lavoro di sensibilizzazione all’affido e all’accoglienza che il Comune di Bergamo ha avviato in modo integrato negli ultimi due anni proprio grazie al progetto Mi accolgo, ti accolgo.

Il progetto si è occupato dell’istituto giuridico dell’affido familiare in modo originale ed innovativo, promuovendone la conoscenza e la diffusione e stimolando la riflessione sulle possibilità e sulle potenzialità di accoglienza che le famiglie e le comunità possiedono. Grazie al progetto, il Comune di Bergamo ha potuto inoltre raccogliere la disponibilità all’accoglienza leggera di 37 nuove famiglie, essere contattato per informazioni da 58 famiglie e coinvolgere 43 nuove famiglie in percorsi di carattere informativo, costituire due gruppi di famiglie affidatarie che si sono incontrate regolarmente – 10 incontri all’anno per ciascun gruppo – durante tutta la durata del progetto e avviare un Servizio Affidi e Accoglienze Familiari di Ambito comprendendo oltre al Comune di Bergamo, i comuni di Orio al Serio, Ponteranica, Torre Boldone, Sorisole, Gorle. Questi obiettivi sono stati raggiunti grazie al lavoro di rete tra le diverse realtà coinvolte, pubbliche e del privato sociale. La collaborazione e la sinergia tra i diversi attori, la sensibilizzazione ai territori, il sostegno alla genitorialità, la formazione degli operatori, il sostegno dato all’emergere delle risorse di cui le famiglie sono portatrici, sono stati i fattori che hanno garantito i positivi esiti del progetto.

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