L’Automobile Club Bergamo compie 90 anni e invita tutti alla sua festa

L’Automobile Club Bergamo compie 90 anni e invita tutti alla sua festa

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L’Automobile Club Bergamo festeggia una tappa molto importante della sua storia: compie 90 anni dalla sua fondazione e per celebrare questa occasione molto speciale organizza una festa all’insegna della buona musica e delle voci “paradisiache”.

L’Aci Bergamo, che fin dagli anni ‘900 promuove l’automobilismo e dagli anni 2000 sviluppa i temi di sicurezza, dell’educazione stradale e della tutela dell’utenza debole, invita tutti gli amanti dell’automobile e della musica lunedì 5 novembre alle 21.00 ad un grande concerto al Palacreberg di Bergamo, con ingresso libero fino a esaurimento posti.

Con la presenza di testimonial dello sport automobilistico bergamasco e sotto la “bacchetta”del giornalista musicologo, Fabio Santini, che presenterà lo show, gli spettatori avranno la possibilità di godere di uno spettacolo indimenticabile.

Tra gli illustri invitati, spiccano il comico cabarettista Carlo Bianchessi, il sassofonista Gianluigi Trovesi, il pianista Gianni Bergamelli, il sassofonista Umberto “Benny” Bernini, la soprano lirica Elena Bertocchi, la jazzista Patrizia Gregis e il cantante Emanuel Briccoli.

Tra note e spettacolo non mancherà la solidarietà, grazie alla raccolta fondi a sostegno delle iniziative benefiche dell’associazione Alpini di Bergamo.

Sull’iniziativa, le attività e le problematiche affrontate, il presidente dell’Aci, Valerio Bettoni, ha dichiarato: “La festa per i 90 anni si organizza per ricordare la storia dell’Aci, per ringraziare tutti gli amanti dei motori e stimolare noi stessi e la nostra comunità bergamasca riguardo le nostre tematiche”.

L’Aci, ha aggiunto Bettoni, è un organismo di riferimento per quanto riguarda i motori e gli automobilisti dei quali è e deve continuare a essere un difensore civico, tenendo conto di alcune problematiche come la mobilità. Su questo fronte sono state istituite quattro commissioni guidati da esperti: quella sulla mobilità di cui presidente è l’architetto ed ex assessore provinciale, Felice Sonzogni, quella giuridica presieduta da Ottavio Roberto, quella sportiva da Michele Gregis e quella culturale da Alberto Castoldi.

Ma la situazione ereditata non è stata per niente rosea. Anzi, la sfida più grande è stata il risanamento economico dell’ente. “Quando ho assunto la carica di presidente il 2016 ci siamo posti questo problema grosso. Siamo partiti da un quadro complicato, con quasi 2 milioni di euro di debito verso la sede nazionale, che si sta riducendo. Ora siamo in fase di crescita in termini di numeri e di attività. L’obiettivo è diventare sempre più un riferimento sul territorio e rapportarsi con la società bergamasca”, ha sottolineato il presidente.

Numerose le iniziative dell’Aci nel territorio bergamasco, tra cui campagne sulla sicurezza stradale, incontri di educazione stradale in collaborazione con le scuole, simulatori di guida, rally delle Prealpi orobiche e tante altre.