“La scala di seta” debutta al Donizetti

“La scala di seta” debutta al Donizetti

image_pdfEsporta in PDFimage_printStampa

Scala_di_setaUltimo titolo operistico della stagione lirica di Bergamo 2015 realizzata dalla Fondazione Donizetti, è La scala di seta, farsa in un atto del 1812, piccolo e divertente gioiello del compositore pesarese che arriva al Teatro Donizetti venerdi 4 (ore 20,30) e domenica 6 (ore 15:30) in un famoso allestimento di successo del Rossini Opera Festival di Pesaro firmato da Damiano Michieletto, regista fra i più noti e apprezzati di oggi in tutto il mondo.
Il moderno intrigo amoroso punteggiato da imprevisti, equivoci e scambi di identità, viene ricondotto da Michieletto e Paolo Fantin (autore di scene e costumi) al giorno d’oggi, così come previsto storicamente dal genere buffo (in contrasto al serio più spesso di ambientazione storica): il sipario si apre su un appartamento ancora spoglio con, sul pavimento, tracciati i disegni con la disposizione dei mobili nelle relative stanze da posizionare durante la sinfonia. La storia dell’amore nascosto fra Giulia e Dorvil, ostacolato dal vecchio Dormont e con le interferenze maldestre del servo Germano seguono – con caratteri e dettagli di oggi – il veloce gioco teatrale rossiniano facendone emergere arguzia, inventiva, originalità e soprattutto divertimento che fanno di questo allestimento uno dei più riusciti del ROF.
Produzione di OperaLombardia, in queste settimane in scena sui palcoscenici dei cinque teatri consociati, questa edizione del gioiello rossiniano vede sul podio dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano Francesco Ommassimi, mentre il cast è composto da Manuel Pierattelli (Dormont), Bianca Tognocchi (Giulia), Laura Verrecchia (Lucilla), Francisco Brito (Dorvil), Leonardo Galeazzi (Blansac) e Filippo Fontana (Germano) giovani e valenti interpreti del repertorio buffo. Le luci sono firmate da Alessandro Carletti.

image_pdfEsporta in PDFimage_printStampa