I librai: “Ecco quello che i ragazzi dovrebbero leggere”

I librai: “Ecco quello che i ragazzi dovrebbero leggere”

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È arrivata l’estate e anche gli studenti alle prese con gli esami di maturità intravedono la sospirata libertà dagli impegni scolastici. Nelle scorse settimane un professore, come compito per le vacanze, ha invitato i suoi allievi a “leggere quanto più possibile”; pochi giorni fa è stata la volta di uno scrittore, Raul Montanari, che in un’intervista ci ha raccontato come attraverso i libri si possa conoscere meglio la vita. Ma che ne pensano i librai? C’è ancora spazio nella vita dei ragazzi per i libri, in mezzo a cellulari, tablet e social network? E quali consigliano tra gli scaffali?

“Credo che negli adolescenti ci sia voglia di esplorare i propri sentimenti, lo capisco dai libri che mi chiedono: da Bianca come il latte, rossa come il sangue, romanzo d’esordio di Alessandro D’Avenia a Colpa delle stelle di John Green a Braccialetti rossi, il bestseller di Albert Espinosa, sono quasi tutti romanzi che raccontano storie di adolescenti – afferma Valentina Porta della Libreria Palomar di via Angelo Maj in città -. In realtà credo che alla loro età possono leggere ormai tutti i generi di libri”.

I romanzi da consigliare, a suo avviso, sono tantissimi. Ne sceglie cinque: “Tra i classici Il richiamo della foresta di Jack London e Il signore delle mosche  di William Golding. Un quasi classico surreale, divertente e un po’ strano che a me piace tantissimo, è Zazie nel Metrò di Raymond Queneau. Ma anche La principessa sposa di William Goldman, una specie di fantasy con una forte carica emotiva, un libro per tutti che potrebbe piacere anche agli adolescenti. Infine molto belli La vita davanti a sé di Roman Gary, un mix di temi, di riflessioni, di sorpresa per un libro che dovrebbe essere tragico e amaro ma che riesce a far sorridere, e La commedia umana di Saroyan William, una delicata, ironica, tenera e toccante parabola sull’adolescenza”.

Per Fiorangela Badoni della Libreria Fonteviva di Treviglio i ragazzi leggono sempre troppo poco,  i lettori under 18 sono per lo più ragazze e tutti snobbano gli autori italiani a favore degli scrittori stranieri. “Negli ultimi anni  – dice – molti professori hanno inserito nei titoli da leggere durante le vacanze anche romanzi contemporanei di vari generi. Preferiscono accontentarsi di avvicinare i ragazzi alla lettura”. “Io – aggiunge – amo molto i classici, per cui consiglio sempre Jules Verne, Mary Shelley, Simenon e Agatha Cristie. Il genere giallo i ragazzi non lo considerano per niente ed è un peccato”.

marta gaioni e riccardo oprandiTra i giovani lettori negli ultimi anni è scoppiata una vera e propria fantasymania che lascia spazio a poco altro, giusto ai romanzi d’amore tra adolescenti nel caso delle ragazzine. “I libri fantasy piacciono moltissimo – spiega Riccardo Oprandi della Libreria Mondadori di Lovere -. In particolare, vendiamo molto la Saga di Divergent di Veronica Roth, ambientata in una Chicago dove non esiste una società libera, ma tutti devono decidere a quale fazione appartenere; e la serie Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo di Rick Riordan, basata sulla mitologia greca pur essendo ambientata negli Stati Uniti”. “Ora che è estate, su indicazione dei professori, ci chiedono anche Calvino, Shakespeare, Hemingway e Buzzati – aggiunge Marta Gaioni della libreria loverese -. Se devo consigliare dei titoli io non ho dubbi: Non dirmi che hai paura di Giuseppe Catozzella, L’ombra del gattopardo di Giuseppe Festa, Ora so volare di Michaela e Elaine De Prince e Il mondo fino a 7 di Goldberg Sloan Holly”.

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