Ex Montelungo, sfida a cinque per la riqualificazione

Sono gli studi di architettura David Chipperfield srl (Londra-Milano), Nieto Sobejano arquitectos slp (Madrid- Berlino), Inês Varela Maia Lobo (Lisbona), Barozzi/Veiga (Barcellona-Coira) e Joaõ Maria Godinho de Paiva Ventura Trindade (Lisbona) i cinque finalisti del concorso internazionale di progettazione per la riqualificazione e riconversione funzionale delle ex caserme Montelungo-Colleoni, bandito lo scorso 11 maggio da CDP Investimenti Sgr, società controllata dalla Cassa depositi e prestiti, d’intesa con l’Amministrazione Comunale, per affrontare la riqualificazione e la messa a sistema di un’area strategica della città di Bergamo.

La partecipazione al concorso richiedeva agli architetti un curriculum e tre pagine che dimostrassero progetti esemplari inerenti al tema del bando: sono pervenute più di cento candidature, provenienti da sette paesi Europei e con una composizione estremamente internazionale.

Circa la metà delle candidature era formata da gruppi di progettisti quasi esclusivamente italiani, il resto da una molto significativa la collaborazione tra professionisti stranieri e italiani.

Trattandosi di un concorso di progettazione urbana è stato pressoché indispensabile il coinvolgimento di professionalità diverse, che ha dato vita a candidature di gruppi piuttosto numerosi in cui sono riconoscibili le competenze, oltre che degli architetti, di urbanisti, paesaggisti, esperti di restauro e recupero architettonico, società di ingegneria e di valutazione dei costi.

I candidati selezionati per la fase finale del concorso – evidenziano il Comune e CDP Investimenti – presentano approcci e competenze specifici per la trasformazione dell’area, permettendo dunque un confronto tra diversi atteggiamenti rispetto al recupero degli edifici preesistenti.

Nella seconda fase del concorso, che terminerà il 20 novembre 2015, questi diversi approcci saranno messi a confronto per scelta del vincitore del concorso internazionale.

«La qualità e il profilo internazionale degli studi d’architettura selezionati – dichiara il sindaco di Bergamo Giorgio Gori – sono tali da rendere a tutti evidente l’importanza del progetto di riqualificazione promosso dal Comune e da Cassa Depositi e Prestiti. Studi di valore internazionale nei prossimi mesi lavoreranno per Bergamo. È il primo importante risultato di un percorso che torna finalmente a premiare la competenza e il merito».