Tra la campionessa di tuffi Tania Cagnotto, l’atleta paralimpica e conduttrice televisiva Giusy Versace, il sindaco di Barcellona Anna Colau ed Emanuela Carniti Merini, figlia della poetessa Alda Merini e lei stessa scrittrice, anche due rappresentanti bergamasche riceveranno sabato 26 settembre, all’interno della Conferenza mondiale delle donne Pechino +20 a Palazzo Lombardia di Milano, il Premio “Donne che ce l’hanno fatta – edizione Expo 2015”, ideato da Sportello Donna Onlus, da Fondazione Gaia e da Ottomarzotuttol’anno2014 di Pavia.
Si tratta di Maria Teresa Azzola, presidente della Cna di Bergamo, definita nella motivazione «imprenditrice di successo, forte sensibilità per la tutela e la sostenibilità ambientale, impegnata nella diffusione della cultura imprenditoriale e nella promozione dell’imprenditoria femminile, nel 2000 costituisce CNA Impresa donna e promuove la costituzione del Comitato per l’Imprenditoria femminile in seno alla Camera di Commercio di Bergamo». E di Cinzia Romolo, presidente della Fondazione Conti Calepio, realtà che a Castelli Calepio gestisce un centro diurno e una residenza per persone con disabilità.
Il premio è internazionale e viene assegnato a 40 donne, espressione di tanti ambiti di attività, dalle istituzioni alla ricerca, dall’impresa al volontariato, dalla cultura allo sport. È dedicato «alle donne che hanno rotto il tetto di cristallo, stanno resistendo e ce l’hanno fatta a sopravvivere alla crisi e a raggiungere posizioni apicali nelle loro carriere».