Si svolgeranno oggi alle 14,30, nella parrocchiale di Albano, i funerali di Gianni Chiesa, nato ad Albano Sant’Alessandro nel 1943 e ordinato sacerdote nel 1968. Curato a Costa di Mezzate fino al ‘70, ha preso parte alla corrente dei preti operai affiancando all’attività di sacerdote quella di lavoratore metalmeccanico, con incarichi sindacali nella Fim-Cisl. Per diversi anni ha collaborato col Centro servizi stranieri del Comune e nel 1993 ha fondato l’associazione Casa Amica, oggi Fondazione per l’housing sociale, di cui è stato direttore fino al 2014 e poi presidente. Figura storica del sindacalismo bergamasco, così lo ricorda Ferdinando Piccinini, segretario generale della CISL di Bergamo. “È stata una figura mitica del sindacalismo cislino degli anni 70 – sottolinea il segretario – quel “prete operaio” simbolo di un impegno della chiesa, nella società e nel lavoro che obbligava a sporcarsi le mani, a condividere pienamente per poter parlare di qualcosa che veramente si conosceva. Gianni Chiesa ha dato un contributo importante alla storia del sindacato, della Cisl di Bergamo e soprattutto della Fim dove ha assunto la carica di segretario generale. Ha contribuito insieme a altri a far diventare la Cisl un sindacato sempre più libero e aperto a tutte le istanze della società e del lavoro. È sempre rimasto nel cuore della nostra Organizzazione, quel sorriso che arrivava prima di lui, segno di una disponibilità piena e convinta. Dopo la stagione dell’impegno sindacale ha costruito con grande tenacia e passione l’esperienza di Casa Amica per dare una risposta attraverso la casa ai primi flussi migratori importanti che coinvolgevano il nostro territorio, facendola diventare quella importante esperienza di servizio e di volontariato sociale che rappresenta oggi Casa Amica. Una persona leale, sempre pronta e disponibile. Il suo sorriso ci mancherà”.