Distretti del Commercio di Bergamo, in arrivo finanziamenti per 8,6 milioni di euro

Premiati tutti i 25 distretti bergamaschi che hanno presentato domanda per un contributo totale di 8.609.241 euro

Regione Lombardia ha concluso la valutazione di tutti i progetti presentati dai distretti del commercio lombardi ed ha assegnato i 47 milioni di euro stanziati per consolidare la ripresa delle economie locali, sostenendo sia gli interventi di qualificazione del contesto urbano e del territorio realizzati dagli enti locali, sia gli investimenti diretti delle imprese del territorio.

Il risultato finale premia tutti i 25 distretti bergamaschi che hanno presentato domanda per un contributo totale di 8.609.241 euro. Un dato che posiziona la provincia bergamasca al secondo posto fra tutte le province lombarde e poco sotto Milano, che raccoglie finanziamenti per poco più di 8,9 milioni di euro.

Per quanto riguarda i distretti bergamaschi, sulle 25 realtà che hanno presentato domanda, 23 ambivano alla qualifica di “Distretti di Eccellenza”. Tra questi, sono 17 i distretti ad aver raggiunto la dichiarazione di eccellenza pari al 68% dei distretti della bergamasca. Si tratta di: Distretto Urbano del Commercio di Bergamo; Distretto del Commercio di Treviglio; Castelli e fontanili della Bassa; Distretto dei Colli e del Brembo: commercio, turismo e servizi; Lake & Hills – Distretto nella natura e nella storia dell’Alto Sebino; InValleImagna: tradizione e qualità; Distretto diffuso di Rilevanza Intercomunale 525 (Area di Dalmine); Fontium et Mercatorum; Alta Val Seriana – Clusone; Distretto del Commercio dell’Alto Brembo; Distretto del Commercio dell’area di Antegnate; Distretto di Honio; Borghi e tradizioni della Bassa; Distretto del Commercio della Valle di Scalve Quota Scalve; Insieme sul Serio; Morus Alba e Delle Torri.

Tra questi 8 hanno ottenuto la dotazione finanziaria più alta prevista per il singolo progetto, pari a 630.000 euro. Sono 3 i Distretti di Eccellenza che ottengono la dotazione finanziaria massima per gli investimenti dei comuni e ridotta per gli investimenti delle imprese, mentre 6 Distretti di Eccellenza ottengono una dotazione finanziaria di base pari a 162.000 euro.

I partecipanti al bando sono stati 25 distretti su 26 presenti in bergamasca, su un totale di 151 domande presentate in tutto il territorio della Lombardia. Nei primi 10 distretti della graduatoria 2 sono della provincia di Bergamo e nei primi 40 distretti di eccellenza ben 8 sono della provincia di Bergamo. Nel complesso un risultato che dimostra ancora una volta la vivacità del territorio e delle imprese del commercio bergamasco sostenute dalle associazioni di categoria.

Con la graduatoria definitiva è prevista la prima tranche di versamenti, a cui seguirà una seconda tranche nel 2023. Regione Lombardia provvederà al saldo dei progetti ammessi al bando entro la fine del 2024, periodo in cui tutti i progetti dovranno essere conclusi.

“I risultati ottenuti dai bandi del distretto del commercio sono molto buoni e siamo orgogliosi del lavoro fatto insieme alle amministrazioni e alle attività commerciali, un lavoro che ha permesso di premiare e assegnare l’eccellenza a 17 distretti – commenta Oscar Fusini, direttore Ascom Confcommercio Bergamo -. Ora occorrerà velocemente mettere a terra i progetti per sostenere il commercio che è in grave difficoltà. Insieme a Regione Lombardia, alle amministrazioni comunali e agli imprenditori possiamo aiutare il settore che, tra rincari energetica e guerra, è messo a dura prova”.

Il direttore di Confesercenti Bergamo, Filippo Caselli conferma: “In questi mesi sul territorio si è svolto un grande lavoro e questo importante risultato testimonia che i Distretti rappresentano per Enti locali e imprese del commercio un valore aggiunto. L’ottimo risultato conseguito in provincia di Bergamo viene da lontano e non è casuale, da anni le associazioni di categoria collaborano per garantire una piena sinergia con i comuni e definire le migliori condizioni di contesto per portare valore alle imprese locali che avranno a disposizione circa 2 milioni e mezzo di euro per sostenere i propri investimenti”.