Cambio di presidenza all’Associazione Bergamo Film Meeting Onlus. Dopo otto anni, il professor Alberto Castoldi, ex-rettore dell’Università di Bergamo, passa il testimone al regista Davide Ferrario, nominato presidente nell’ultima riunione del Consiglio Direttivo. Ferrario, nato a Casalmaggiore, 1956, è regista, fotografo, produttore e scrittore. Inizia a lavorare nel campo del cinema negli anni ’70 come critico cinematografico e saggista, per poi dedicarsi a tempo pieno alla scrittura e alla distribuzione con Lab 80 film, di Bergamo. Lavora, in seguito, in qualità di agente italiano per alcuni registi americani indipendenti come Spike Lee, John Sayles e Jim Jarmusch. Il suo debutto alla regia è del 1989 con La fine della notte, giudicato “Miglior film indipendente” della stagione. Dirige poi sia opere di finzione che documentari, che sono stati presentati in numerosi festival internazionali, da Berlino al Sundance, a Venezia, Toronto, Locarno. Tra gli altri: Tutti giù per terra (1997), Guardami (1999), Dopo mezzanotte (2007), La strada di Levi (2009) e i lavori realizzati con Marco Paolini.
Indipendente, non è solo regista ma guida, al contempo, la propria casa di produzione, la Rossofuoco. Il suo ultimo film di finzione è La luna su Torino (2013). Nel 2015 racconta uno dei tesori d’Italia da poco riaperto al pubblico, l’Accademia Carrara di Bergamo, nel documentario L’Accademia Carrara – Il museo riscoperto. Collabora con diverse testate giornalistiche e radiofoniche ed è anche autore di romanzi: Dissolvenza al nero (Premio Hemingway 1995) è stato tradotto in molte lingue e adattato per lo schermo da Oliver Parker. Nel 2010, è uscito per Feltrinelli Sangue mio.