Succede a Martinelli alla guida della Cooperativa di Garanzia che chiude il 2020 con 3.011 soci e un patrimonio netto di 5 milioni di euro
Cristian Botti è il nuovo presidente Fogalco, la Cooperativa di Garanzia di Ascom Confcommercio Bergamo che oggi si è riunita in assemblea annuale per eleggere il nuovo Consiglio d’amministrazione oltre al presidente e vicepresidente. Botti succede a Riccardo Martinelli che, dopo quattro mandati, lascia quindi la guida della Fogalco che chiude il 2020 con 3.011 soci e un patrimonio netto di poco meno di 5 milioni di euro (4.971.531 €).
Classe 1972, laureato in Economia e Amministrazione delle Imprese, Botti è contitolare del punto vendita Mondo Ufficio di Almenno San Bartolomeo, affiliato Buffetti. In Ascom è stato vicepresidente vicario del Gruppo Giovani Imprenditori dal 2004 al 2013 e dal 2012 riveste la carica di presidente del Gruppo Librai, cartolibrai e fornitori prodotti per l’ufficio. Dal 2018 è consigliere di Ascom Confcommercio Bergamo oltre che di Fogalco.
“Ho accettato volentieri di mettermi a disposizione di questa realtà storica ben gestita da Martinelli in questi anni e ringrazio i componenti del consiglio di amministrazione per la fiducia data – sottolinea Cristan Botti -. Il mio mandato proseguirà nel solco tracciato in questi anni in termini di vicinanza alle piccole e medie imprese del commercio, dei servizi e del turismo del territorio bergamasco in questa situazione particolarmente difficile e delicata sia per le imprese che rappresentiamo sia per l’intero sistema della garanzia consortile. Saranno anni di cambiamenti per tutti e anche Fogalco dovrà evolvere fornendo maggiori servizi finanziari e assistenza ai propri associati per poter agganciare la ripresa che tutti noi speriamo si realizzerà nel breve periodo”.
Il ruolo del consorzio fidi in tempi di pandemia
Ripresa che deve fare i conti con lo shock causato dalla pandemia: il 2020 e in parte il 2021 hanno infatti colpito duro i settori del terziario causando problemi di liquidità alle imprese con il conseguente blocco degli investimenti e l’intervento diretto dello Stato attraverso il fondo centrale di garanzia. Questa situazione ha stravolto l’operatività della cooperativa che si è concretizzata attraverso 63 finanziamenti erogati in favore di imprese socie per un controvalore garantito pari a 1.545.077 euro (contro le 119 pratiche del 2019 per un totale di 2.422.200 euro). Inoltre, 280 imprese associate hanno usufruito dell’assistenza per le pratiche di moratorie, mentre 378 imprese sono state assistite per il finanziamento agevolato.
L’assemblea ha eletto anche il nuovo Cda che rimarrà in carica fino al 2023: un consiglio all’insegna dello snellimento dell’organo amministrativo che passa 7 a 5 membri. Escono il compianto Mauro Dolci, Giorgio Beltrami e il presidente uscente Riccardo Martinelli. Eletto il nuovo consigliere Giampietro Rota che si aggiunge a Cristian Botti, Roberto Capello, Luciano Patelli e Giovanni Zambonelli, quest’ultimo riconfermato vicepresidente Fogalco.
La solidità della garanzia al credito di Fogalco
Lo scorso dicembre la società Crif Ratings ha rilasciato la valutazione di Solvency Assesement su Asconfidi Lombardia attribuendole la Classe di rischio 1 (“Rischio minimo”): si tratta di un importantissimo risultato che permetterà alla cooperativa di garanzia di essere annoverata tra le migliori realtà del panorama nazionale e di consolidare ulteriormente il proprio standing sul mercato.
Nel documento rilasciato dalla società di rating viene specificato che “la valutazione riflette un profilo finanziario forte riconducibile alla notevole qualità dei crediti di firma gestiti, all’efficiente gestione del rischio di credito perseguita mediante un consistente ricorso a strumenti di credit risk mitigation, nonché all’assenza di tensioni di liquidità. Il profilo di business, inoltre, risulta soddisfacente alla luce del profondo radicamento nel territorio di riferimento in forza del modello organizzativo adottato che assicura stabilità al business e tutela il posizionamento competitivo.”