Creattiva, per quattro giorni Bergamo capitale delle arti manuali

Creattiva, per quattro giorni Bergamo capitale delle arti manuali

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CreattivaPortandosi in dote una valigia colma di successi e novità, Bergamo Creattiva torna dal 2 al 5 marzo prossimo alla Fiera di Bergamo. La kermesse, organizzata dall’ Ente Fiera Promoberg e dedicata alle arti manuali, all’hobbistica e al bricolage, taglia il traguardo del diciottesimo appuntamento in nove anni in città (due le edizioni all’anno a Bergamo, in primavera e in autunno: nel 2016 oltre 110mila presenze) con l’ennesimo en plein d’imprese: ancora in crescita il numero degli espositori (252, +3% rispetto a un anno fa) e delle presenze straniere (12% del totale), in attesa della consueta appassionata invasione di pubblico.

Creattiva trasforma per quattro giorni Bergamo nella capitale italiana delle arti manuali: ben 16 le regioni rappresentate. Nei padiglioni si parla sempre più straniero, visto che in totale sono 14 le nazioni estere rappresentate: dagli Stati Uniti d’America all’Ecuador, dalla Svezia all’India, passando per Francia, Germania, Repubblica Ceca, Spagna, Ungheria, Bulgaria, Romania, Regno Unito, Austria e Malta. La regione più rappresentata è la Lombardia, con cento imprese provenienti da nove province, tra le quali svetta Bergamo (34 espositori), seguita da Milano (27) e Monza Brianza (11). Sul podio anche il Veneto (37 imprese) e l’Emilia Romagna (21). Quarta la Toscana (19). Ventinove gli espositori giunti dall’estero: Francia (7 espositori) e Germania (6) su tutti.

I dati confermano quanto Creattiva sia importante per il nostro territorio. Con l’87% delle imprese provenienti da fuori provincia e il 60% da fuori regione (di cui il 12% dall’estero), le ricadute per Bergamo sono molteplici e positive: ricettività, ristorazione e servizi turistici in generale i settori che ne beneficiano di più.