È stato esteso anche al 2021 il contributo una tantum in favore delle attività di rivendita di giornali e riviste, a titolo di sostegno per gli ulteriori aggravi sostenuti avendo comunque continuato a svolgere l’attività durante il periodo di emergenza (Decreto legge 28 ottobre 2020, n. 137 convertito nella legge 18 dicembre 2020, n. 176).
Due le novità: in primis, il contributo per il 2021 è stato incrementato fino a 1000,00 euro. Inoltre, è stato eliminato il requisito, prima necessario, secondo cui per fruire del bonus non si doveva essere titolari di pensione. Pertanto, anche gli esercenti pensionati persone fisiche, titolari di un’edicola, potranno richiedere il contributo di 1000 euro per il 2021.
Possono accedere al bonus coloro che svolgono attività con codice di classificazione Ateco 47.62.10, quale codice di attività primario, con sede legale in uno Stato dell’Unione europea o nello Spazio economico europeo. La predetta attività può essere esercitata da persona fisica in forma di impresa individuale.
Per accedere al contributo è necessario presentare domanda per via telematica al Dipartimento per l’informazione e l’editoria, entro il 28 febbraio 2021, utilizzando la procedura disponibile nell’area riservata del portale www.impresainungiorno.gov.it.
Per maggior informazioni è possibile contattare gli Uffici Ata di Ascom al numero 035 412340 o inviando una email a ata@ascombg.it