I testi per la scuola primaria tornano anche quest’anno nelle librerie e cartolibrerie di quartiere, grazie al rinnovo dell’accordo siglato l’anno scorso con l’Amministrazione comunale che ha permesso alle insegne indipendenti di tornare a gestire il servizio di distribuzione dei libri scolastici dopo l’amara parentesi dell’affidamento ad un unico soggetto.
Il lavoro congiunto delle due Associazioni di categoria provinciali dei librai riporta i ragazzi e le loro famiglie in libreria, restituendo il piacere alla nuova generazione di piccoli studenti di ritirare sottocasa i libri che li accompagneranno a scoprire nuovi mondi e a sostenere le prime prove. La gestione del servizio è resa più agevole da una piattaforma informatica che mette in rete le scuole, i punti vendita e il Comune. Le prenotazioni si gestiscono con un click: le scuole caricano i dati degli alunni aventi diritto ai testi e al libraio non resta che verificare la presenza del nominativo, attraverso il codice fiscale, di ogni piccolo studente che richieda il servizio. Il programma stampa la cedola con i titoli dei libri assegnati e basta una firma del genitore per avviare la procedura di ordine e fornitura.
La gestione digitale accelera i tempi di consegna e semplifica la rendicontazione al Comune grazie al costante aggiornamento e riepilogo delle operazioni effettuate che non richiedono la vecchia conta delle cedole accumulate. Oltre a semplificare il processo e a valorizzare le librerie e le cartolerie – in accordo con i programmi di tutela e rilancio dei negozi di vicinato intrapresi dall’Amministrazione – il protocollo assicura un risparmio al Comune dell’8% sul prezzo ministeriale (comprensivo del già previsto sconto dello 0,25% stabilito dal Miur), soddisfacendo il requisito del contenimento dei costi ormai imprescindibile per gli enti pubblici. I librai si impegnano a garantire al Comune lo sconto concordato, mentre l’amministrazione assicura il rispetto dei tempi di pagamento delle fatture, che devono essere saldate entro 60 giorni a partire dal 22 settembre 2014.
L’adesione al progetto rappresenta l’occasione di riportare in libreria le famiglie e i lettori di domani. «Dopo il successo dello scorso anno abbiamo rinnovato l’accordo per offrire un’opportunità ai nostri associati, riportando i punti vendita al centro della distribuzione dei testi scolastici – sottolinea il presidente del Gruppo Librai e Cartolibrerie dell’Ascom, Cristian Botti -. Le adesioni confermano una maggiore concentrazione in città, ma l’intenzione è quella di estendere il servizio in tutta la provincia». La nuova gestione è apprezzata dalle librerie alle prese con il servizio di prenotazione dei libri prima della partenza delle famiglie per le vacanze estive. E se è ancora presto per un bilancio, i commenti sono comunque positivi. «La sensazione è che le prenotazioni siano in crescita. Il programma funziona alla perfezione e senza intoppi, rendendo senza dubbio più agevole la gestione del servizio in ogni aspetto – spiega Mariangela Marinelli della Libreria Buona Stampa -. Sul fronte della rendicontazione i vantaggi sono davvero molti, a partire dal risparmio di tempo e dall’aggiornamento costante delle cedole virtuali. Da parte dell’Ufficio Scolastico ci sono la massima disponibilità e supporto. L’anno scorso i tempi di pagamento del Comune sono stati addirittura in leggero anticipo rispetto alla data concordata e la speranza è che anche quest’anno si attengano al 2013, anche perché i margini sono davvero risicati e il lavoro richiesto è molto». L’accordo non sembra aver ancora portato grandi risultati in termini di vendite: «Senza dubbio ha portato molte famiglie in libreria, dove abbiamo una sezione dedicata ai più piccoli con tanto di area gioco, e questo è senza dubbio un dato positivo – continuano dalla Buona Stampa -. La speranza è che si riesca a fidelizzare la clientela che per ora si limita ad ordinare i libri di scuola».
Positivo anche il commento di Norma Rossi della Cartolibreria Matisse del Villaggio degli Sposi: «La scuola di quartiere ha ricordato nelle note di fine anno alle famiglie di rivolgersi in libreria per prenotare, come lo scorso anno, i libri di testo. Grazie anche al passaparola fra le mamme ho ricevuto molte prenotazioni, al momento, più dello scorso anno. È un servizio apprezzato dalle famiglie che consente di ristabilire un legame con le insegne di vicinato e di accompagnare i più piccoli nel loro percorso scolastico». Le prenotazioni sono continue anche alla Cartolibreria Block Notes, che Paolo Sorbera ha inaugurato l’anno scorso con la moglie Laura in via Radini Tedeschi a Redona, reinventandosi dopo esperienze lavorative diverse, lui nell’informatica, lei nell’industria. «Il servizio è apprezzato dalla clientela e abbiamo già raccolto un buon numero di prenotazioni – osserva -. La speranza è che questo primo contatto con nuovi clienti possa portare a frequentare il nostro punto vendita, cui ci si può rivolgere per servizio fotocopie, fax, articoli di cancelleria e tante idee per la scuola. Lo sconto concesso all’Amministrazione è elevato e la speranza è che sia l’occasione per fare conoscere la nostra attività e fidelizzare la clientela».