Un webinar dedicato alle strutture ricettive per scoprire le opportunità offerte dal nuovo bando regionale, che sostiene gli investimenti degli imprenditori in un momento di grande difficoltà. Regione Lombardia ha infatti pubblicato il bando “Riqualificazione alberghi e strutture ricettive non alberghiere all’aria aperta” con una dotazione finanziaria di 17 milioni di euro.
Ascom Confcommercio Bergamo illustra nei dettagli il bando e altre opportunità di finanziamento martedì 21 luglio alle 15.30 (nella giornata in cui si apre la possibilità di presentare le domande per accedere alla misura) nel corso di una conferenza via web (Google Meet).
L’incontro vede la partecipazione di Lara Magoni, assessore al Turismo di Regione Lombardia,
Giovanni Zambonelli presidente di Ascom Confcommercio Bergamo, Riccardo Martinelli presidente della Cooperativa di Garanzia Fogalco e Oscar Fusini, direttore Ascom Confcommercio Bergamo e Fogalco. La presentazione del bando e delle altre opportunità finanziarie sarà a cura di Antonio Allievi, consulente Fogalco ed esperto di finanza agevolata.
Le domande per accedere al contributo potranno essere presentate dal 21 luglio al 15 ottobre 2020. La valutazione sarà a progetto e non sulla base della data di presentazione.
La partecipazione al webinar è gratuita previa iscrizione
Il bando
Soggetti beneficiari sono le strutture ricettive alberghiere (alberghi o hotel; residenze turistico-alberghiere; alberghi diffusi; condhotel) e le strutture ricettive non alberghiere all’aria aperta (villaggi turistici, campeggi e aree di sosta).
I progetti devono riguardare i seguenti macrotemi: enogastronomia & food experience; natura & green; sport & turismo attivo; terme & benessere; fashion e design; business congressi & incentive.
Gli interventi finanziabili sono:
– realizzazione, ristrutturazione e riqualificazione degli immobili/aree destinati all’attività ricettiva e/o delle strutture ed infrastrutture complementari direttamente connesse;
– acquisto e installazione di arredi, macchinari e/o attrezzature anche di carattere tecno- logico.
Le spese ammissibili devono essere state sostenute a decorrere dalla domanda di presentazione e in particolare attenere a:
– arredi, macchinari e attrezzature;
– opere edili murarie e impiantistiche;
– progettazione e direzione lavori per un massimo dell’8%;
– spese generali e forfettarie per un valore del 7%.