Corso semifreddi creativi

Il 26 e il 27 giugno l’Accademia del Gusto propone il corso “Aggiungi un brivido ai tuoi dolci: i semifreddi creativi”. Il corso nasce dall’esperienza di uno dei più rinomati pasticcieri d’Italia: Fabrizio Barbato e si svolge dalle 20 alle 22.30 nella sede di Ascom Formazione (piazzetta don Gandossi 1 Osio Sotto). Per informazioni e iscrizioni: www.ascomformazione.it; info@ascomformazione.it


Libri per la scuola primaria: le nuove procedure

Il Comune di Bergamo ha introdotto una nuova procedura per la fornitura dei libri di testo per le scuole primarie dei residenti in città. A partire dal prossimo anno scolastico viene eliminata la cedola cartacea ed ogni operazione si esegue esclusivamente on line sul portale www.libriprimariabergamo.it. Le librerie devono presentare richiesta di iscrizione all’albo dei rivenditori autorizzati tramite il sito del Comune. Lunedì 24 giugno dalle ore 10.00 alle 12.00 nella Sala Multimediale a Palazzo Frizzoni (PiazzaG. Matteotti, 27) saranno mostrate le nuove funzionalità alle librerie interessate.


Rigenerazione urbana: le pratiche

E’ scaricabile dal sito di Confcommercio – www.confcommercio.it – il volume “Laboratorio nazionale per la Rigenerazione urbana 2018 – Un quaderno di buone pratiche” che raccoglie le idee e le proposte scaturite nel 2018 nel corso degli incontri coordinati dal Settore urbanistica e rigenerazione urbana di Confcommercio nazionale. Il volume presenta esperienze e progetti emersi classificati in cinque aree tematiche: tradizione e innovazione, attività commerciale al servizio della città, il turismo come driver di sviluppo, l’approccio strategico integrato e il recupero degli spazi dismessi


“Atbeer”: nasce la prima birra firmata dai Cornoltis

Nasce la prima birra firmata dai Cornoltis, nota formazione punk rock demenziale bergamasca.

La birra si chiama “Atbeer”, in omaggio a un loro cavallo di battaglia, “Atb”, brano che ironizza sul servizio dei pullman. Il birrificio Kaos di Costa di Mezzate (stasera, alle 20, la presentazione con showcase) firma la ricetta. La birra è una IPA, di 5,6 gradi, dalla schiuma abbondante e persistente e dal colore ambrato carico. Intensa all’olfatto, con un profumo di pompelmo, buccia di pesca e ananas, la birra offre un bouquet aromatico ricco con sentori biscottati e note di erba officinale. Persistente in bocca con un amaro equilibrato, è una birra per veri amanti del luppolo e non solo.

“Copieremo Chiara Ferragni – sorride Mario Apicella, voce della band -. Proprio come la famosa influencer abbiamo un vasto seguito sui social, posteremo immagini che ci ritraggono ai nostri concerti con le bottiglie in mano”.

Atbeer è, per ora, prodotta in edizione limitata, poiché non pastorizzata e rifermentata in bottiglia: si può trovare sia al Kaos, sia ai banchetti di merchandising del gruppo. La grafica è curata da Cabot Cove.

Nato nel 2008, il quartetto bergamasco, energico e indipendente, ha scelto come nome, un cognome diffuso nella zona, aggiungendo la “s” sulla scia dei Ramones. Due anni dopo la band è arrivata seconda al concorso Nuovi Suoni live organizzato dal Comune di Bergamo.

Negli anni ha condiviso il palco con Punkreas, Ricky e i suoi amichi, ex Aborti mancati, Persiana Jones, Oliver Skardy dei Pitura Freska, Mellow Mood, Fabio Testoni degli Skiantos, il Bepi, la Banda Osiris, Impossibili, Derozer, Raphael & Eazy Skankers, Statuto, Casino Royale, Kutso, Pornoriviste, Vallanzaska, Rumatera, Ruggero dei Timidi. Alle spalle cinque dischi, “Lasciami stare Eunuco”, seguito da “Ani di pietra”, “Un accenno di tette”, “La banalità del pene”, fino all’ultimo “Qlandia”.

 

 


Notti di musica con “Demon’s blade”

Saranno serate hard rock quelle di domenica 23 e venerdì 28 giugno, grazie al gruppo di “Demon’s blade”.

Il gruppo bergamasco che è composto da Michele Mangili, Leonardo Rigamonti e Nicolas Amboni e Dylan Stucchi ed è prodotto dalla casa discografica bergamasca Stardust Records di Jasmine Borromè, si esibirà domenica 23 giugno a Romano di Lombardia alle ore 22.00 in Via Tadini alla Festa Internazionale della Musica e venerdì 28 giugno a Brignano Gera D’Adda ore 21.30 al Motoraduno.

I Demon’s Blade nascono nel 2013 dalla passione musicale coltivata da Michele Mangili (basso), Leonardo Rigamonti (chitarra elettrica e voce) e Nicolas Amboni (chitarra solista).
Ai 3 ragazzi si aggiungeranno pochi mesi dopo Silvia Defendi (voce) e Michele Fumagalli (batteria).

La Neo Band si esercitava in un piccolo locale dismesso, dove non c’era ne riscaldamento, ne luce e la corrente veniva presa tramite una prolunga che comunicava con casa di uno dei componenti del gruppo.

Purtroppo per i membri del gruppo i primi 2 anni sono stati un travaglio: patire il freddo in sala prove, polizia che interrompeva le prove perché i vicini si lamentavano del suono, difficoltà economiche di vario tipo.

Nonostante ciò i ragazzi portano avanti il loro progetto musicale.

Due anni dopo, nel 2015, per problemi legati allo studio, Silvia Defendi e Michele Fumagalli lasceranno il gruppo. Allora nasce l’attuale formazione: Mangili(basso) Amboni(chitarra solista) Rigamonti (voce e chitarra ritmica) e Dylan Stucchi (batteria).

I 4 ragazzi iniziano quindi a scrivere brani inediti, trovano una sala prove adatta alle loro esigenze e quindi iniziano a fare i primi concerti. I Demon’s Blade hanno avuto l’opportunità di suonare in palchi come il Druso, il Legend Club, lo Street Bier Fest, la Festa Bikers, il motoraduno di Brignano, e tante altre esibizioni che hanno permesso di incrementare l’esperienza del gruppo.

Nell’estate 2018 i ragazzi conoscono il fisarmonicista Claudio Ranalli, che interessato al progetto dei giovani decide di ospitarli nel suo studio per effettuare le registrazioni dell’album The Chosen One.

 

 


Baleno Festival: l’evento che riempie di arte ed eventi culturali la Malpensata

Dopo il successo della prima edizione dell’anno passato, torna al Parco della Malpensata Baleno Festival, una rassegna di arte ed eventi culturali che per 3 giorni riempie l’intera zona di attività, colori e bellezza.

Il parco infatti si anima e si modella con le tante forme e proposte che Pigmenti e Tantemani, progetti di Cooperativa Sociale Patronato San Vincenzo, in collaborazione con Gate e con il sostegno di Comune di Bergamo, Fondazione ASM e Fondazione Cariplo, organizzano per il fine settimana dal 21 al 23 giugno.

Le radici di Baleno affondano profonde nelle svariate e importanti attività sul quartiere che Pigmenti e Tantemani hanno realizzato nel corso degli ultimi 5 anni con la finalità di costruire e rafforzare il senso di comunità attraverso progetti artistici e, al contempo, cercare di riqualificare l’area agli occhi della città, liberandola dallo stigma che purtroppo l’accompagna, dimostrando che in Malpensata esistono e si possono organizzare tante iniziative belle e di qualità, perché si tratta di un luogo artisticamente e culturalmente fertile.

Per l’edizione 2019 del festival le serate in programma sono tre: la manifestazione si apre venerdì 21 con il concerto dei Sick Tamburo, prosegue sabato 22 con il concerto di M1 (Dead Prez) & Bonnot con special guest Tino Tracanna e Daniele Di Marco, per terminare domenica 23 con la proiezione del film Visages Villages di Agnes Vardas e JR.

Tantissime le attività che si susseguono durante le tre giornate, a partire da due nuove collaborazioni: la prima con il festival di illustrazione UAU, per cui è previsto un market dedicato nel parco, una mostra all’interno del Gate dell’illustratrice Miss Goffetown e due workshop a iscrizione, uno con Anna Resmini e l’altro Guido Scarabottolo.

La seconda è con l’ormai storico appuntamento delle Grazielliadi di Pedalopolis in programma nel pomeriggio di domenica 23, una sfida all’ultima pedalata in graziella, con tanto di asta di biciclette recuperate e riparate per il sabato pomeriggio.

Ritorna anche la collaborazione con Danza Estate, quest’anno con un’esibizione di street dance e freestyle di Matteo Thew Mossoni e, a seguire, relativa masterclass.

Il sabato pomeriggio ci sarà inoltre un momento dedicato alla presentazione del quinto numero della rivista Bandita del Laboratorio Tantemani dedicato alle piste ciclabili con lettura a cura di Alberto Salvi.

Infine il festival offre un’ampia e imperdibile proposta di laboratori creativi, uno per ogni gusto e inclinazione. Ogni pomeriggio è possibile recarsi all’info point, consultare l’offerta e iscriversi al laboratorio che si preferisce.

Le scelte spaziano da quello di disegno su piastrelle di ceramica, Piastrello quindi sono, al Narraserigrafia, dedicato ai bambini dai 2 anni di età, dove è possibile ascoltare una storia e poi fare una stampa serigrafica di uno dei personaggi e colorarla. E poi il rodato Sfacciati, dove farsi fare un ritratto dai partecipanti del Laboratorio Tantemani e portarlo a casa come ricordo, ma anche Furoshiki, la decorazione di un tessuto con una tecnica di stampa e timbro della tradizione giapponese, e Il diario della bicicletta, per realizzare un proprio taccuino.

IL PROGRAMMA
Le serate:

21 giugno
Sick Tamburo – concerto
Nati dall’esperienza Prozac +, i Sick Tamburo sono uno dei gruppi alternative rock più interessanti del panorama italiano: testi concisi, ritmi incalzanti e un’affascinante attitudine punk. Tornano in tour con un nuovo disco di inediti intitolato “Paura e amore”.

22 giugno
M1 (dei Dead Prez) & Bonnot + special guest Tino Tracanna e Daniele di Marco – concerto
Direttamente da New York il rapper e attivista fondatore del duo hip hop Dead Prez che ha scritto e cantato pietre miliari della storia del rap accompagnato da Bonnot, local hero, produttore e polistrumentista tra i più interessanti nel panorama nazionale e con importanti collaborazioni all’attivo (Assalti Frontali, General Levy, Dub FX, Paolo Fresu, Inoki…). Super ospiti della serata Tino Tracanna al sassofono e Daniele Di Marco alle tastiere.

23 giugno
Visages Villages di Agnes Varda e JR – proiezione all’aperto
La regista Oscar alla carriera Agnes Varda, scomparsa recentemente, e lo street photographer JR intraprendono un viaggio nella Francia rurale. In ciascun luogo visitato JR crea giganteschi ritratti in bianco e nero degli abitanti che vanno a ricoprire case, fienili, facciate di negozi e ogni superficie libera. Una poesia.

Gli eventi:
21, 22, 23 giugno
Baleno ospita UAU Festival
Venerdì e sabato dalle 18.00 alle 00.00 e domenica dalle 16.00 alle 22.00 market di illustrazione ed editoria indipendente con artisti da tutta Italia.

21 giugno
19.00-20.00
Inaugurazione della personale site specific di Miss Goffetown presso GATE
In occasione della collaborazione con UAU Festival, mostra dell’illustratrice italiana che ha fondato e preso parte a vari progetti artistici e sperimentali come Perpetua Edizioni e il collettivo femminile delle UA (Uncles & Aunts). La tecnica che Miss Goffetown predilige è il collage, oltre a lavorare con acrilico ed incisione. http://www.missgoffetown.it

22 giugno
9.00 – 19.00
Baleno ospita UAU Festival
Workshop di Anna Resmini: Non è detto – conversazioni visive sulla realtà
Anna Resmini studia alla School of Visual Art di New York, il suo lavoro si caratterizza per uno stile concettuale strettamente legato alla sua formazione filosofica. Illustra per il Corriere della Sera e per il New York Times http://www.annaresmini.com
Iscrizione obbligatoria a pagamento: uauilfestival@gmail.com
15.30 -17.30
Workshop di street dance in collaborazione con Bergamo Danza Estate a cura di Matteo Thew Mossoni
Esibizione di street dance e freestyle a cui seguirà una masterclass di danza urbana aperta a ragazzi, giovani e adulti.
Iscrizioni gratuite: info@festivaldanzaestate.it entro il 17 giugno
18.00-19.00
Presentazione del 5° numero di Bandita, rivista del Laboratorio Tantemani
Presentazione del nuovo numero della rivista dedicato alle piste ciclabili: i partecipanti al laboratorio, accompagnati dall’attore Alberto Salvi, leggono alcuni estratti della rivista. Interviene Associazione Pedalopolis.
19.00-20.00
Asta di bici resuscitate a cura di Pedalopolis
Amici, amici ma non hai la bici? Partecipa all’asta delle migliori biciclette della bergamasca pimpate artigianalmente nelle ciclofficine di Pedalopolis. Occasioni incredibili con un banditore d’eccezione!

23 giugno
9.00 – 19.00
Baleno ospita UAU Festival
Workshop con Guido Scarabottolo – L’invenzione della fotografia
Formazione da architetto, si dedica fin da giovane alla grafica collaborando con la RAI e i più noti editori italiani. Attualmente i suoi disegni appaiono su Internazionale, sul domenicale del Sole24Ore, sul New York Times e sul New Yorker. http://www.scarabottolo.com
Iscrizione obbligatoria a pagamento: uauilfestival@gmail.com
15.30-19.00
Grazielliadi
Collaborazione inedita con Pedalopolis che porta al parco della Malpensata lo sferragliare delle due ruote fuori controllo. Squadre da due munite di Graziella per affrontare le prove di una sfida che ha fatto storia. Hai una Graziella? Iscriviti! Non hai una Graziella? Vieni a goderti lo spettacolo!
Per info e iscrizioni: pedalopolis@gmail.com

I laboratori:
22 e 23 giugno
16.00-19.00
Spazio laboratori
Uno spazio creativo dove è possibile sperimentare liberamente alcuni laboratori. È possibile presentarsi all’info-point del Festival tra le 16.00 e le 18.30, scegliere quale tecnica si vuole provare, lo staff darà i materiali e le dritte per iniziare. Nello spazio laboratori ci sarà sempre qualcuno ad aiutare a sviluppare i progetti.
Le proposte:
– PIASTRELLO DUNQUE SONO (sab e dom) a cura di Laboratorio Tantemani
Disegnare la propria piastrella in ceramica. Forniamo i materiali per dare libero sfogo alla fantasia. La piastrella verrà cotta e restituita dopo qualche giorno pronta per essere messa al muro, usata come sottobicchiere, poggiapentola, soprammobile…
Contributo materiali: 5,00 euro
– NARRASERIGRAFIA (sab e dom alle 16.30) per bambini dai 2 anni
Una bella occasione per ascoltare una storia nel prato e provare a fare la propria prima stampa serigrafica su carta raffigurante uno dei personaggi della storia. Alla fine si colora la stampa!
– SFACCIATI (sab e dom) a cura di Laboratorio Tantemani
I partecipanti del Laboratorio Tantemani si mettono a disposizione per fare ritratti. Mettersi in posa, fare due chiacchiere mentre l’artista è all’opera e poi portarsi a casa il proprio ritratto firmato Tantemani da appendere sopra il caminetto come un vero nobile.
– FUROSHIKI (sab) a cura di D|Tantemani
Furoshiki nella tradizione giapponese è un panno di stoffa usato per trasportare oggetti ed impacchettare regali. Durante il workshop sarà possibile decorare il tessuto con una semplice tecnica di stampa a timbro e sperimentare alcune delle tecniche tradizionali di piegatura da replicare su diverse stoffe. Alla fine tessuto e timbro saranno in omaggio!
– IL DIARIO DELLA BICICLETTA (dom) a cura di D|Tantemani
Realizzare un taccuino dove scrivere, scarabocchiare e raccontare. È possibile scegliere la copertina tra diverse proposte disegnate e stampate da Laboratorio Tantemani; così come i contenuti: righe, quadretti, illustrazioni e tanto altro. Si possono portare fotografie, ritagli di giornale o disegni per personalizzare il lavoro. (NB: il formato sarà A5, occhio alle misure!) Il quaderno verrà completato rilegandolo con ago e filo secondo la tecnica tradizionale giapponese Fukuro toji.

Informazioni: balenofestival.it,  info@balenofestival.it, FB: tantemani – pigmenti


Indagine sulle carte di credito e debito dell’Osservatorio del credito Confcommercio

E’ stata realizzata la nuova indagine sulle carte di credito e sulle carte di debito/bancomat dell’Osservatorio Credito Confcommercio, relativa alle imprese del terziario e riferita al primo trimestre del 2019.

I dati raccolti mettono in evidenza che due imprese su tre hanno ricevuto il POS in comodato d’uso gratuito, il 30% in locazione e solo il 4% l’ha acquistato. Di queste solo il 53% possiedono anche un POS con la funzione contactless.

Per il 61% delle imprese del terziario l’utilizzo del POS non è vantaggioso a causa degli elevati oneri economici; la percentuale si alza al 77% se si tratta di POS contactless. Il POS viene utilizzato per pagamenti con carte di credito nel caso di importi sopra i 50 euro, altrimenti si usano le carte di debito. Cresce comunque la quota delle operazioni effettuate tramite POS (+ 1,7% rispetto al 2018). Parallelamente aumenta la quota di ricavi realizzata tramite operazioni effettuare con il POS (+ 1% rispetto al 2018). Secondo gli imprenditori i clienti preferiscono pagare in contanti per avere innanzitutto un maggior controllo sulle proprie spese (34%), perché lo ritengono più sicuro (29,3%), perché non dispongono carte di pagamento (29,35) oppure perché non vogliono lasciare traccia degli acquisti (7,5%).

Il 66,8% degli imprenditori è al corrente che dal dicembre 2015 è entrato in vigore il nuovo Regolamento dell’Unione Europea che riduce le commissioni interbancarie sulle carte di credito e sui bancomat. E un imprenditore su due si è rivolto alla propria banca per trattare una riduzione sulle commissioni; in quasi la metà dei casi la banca ha concesso tale riduzione.

Per gli imprenditori del terziario l’utilizzo del POS resta oneroso. Sono onerose le commissioni a carico di ciascuna transazione effettuata, il costo per l’acquisto dell’apparecchio (circa 69 euro); il costo di installazione (circa 129 euro), il canone mensile del servizio (circa 19 euro), l’estratto conto mensile dei movimento su POS.

Per la stragrande maggioranza è prioritaria la riduzione dei costi per una spinta generale alla diffusione di carte di credito e di debito.

Se l’attenzione si sposta sui nuovi strumenti di incasso l’82% delle imprese non accetta pagamenti tramite smartphone e app, prevalentemente perché non ne sono a conoscenza o non li ritengono convenienti. Chi li utilizza lo fa per velocizzare le operazioni di pagamento (44%), perché lo ritiene più conveniente (30%), perché lo richiede il cliente (26%).


Non è questione di innovazione ma di semplice riduzione dei costi

Quello che sosteniamo da anni è confermato dai numeri. Non è questione di essere avanti o indietro, di essere innovatori o retrogradi, gli imprenditori del terziario non amano i pagamenti elettronici per un solo motivo: i costi eccessivi.

E’ vero che la moneta virtuale ha una serie di vantaggi, a partire dalla sicurezza rispetto alla gestione del contante e del miglior servizio al cliente, ma è altrettanto vero che tali vantaggi non producono risparmi di costi o maggiori ricavi.

Sicuramente alcune responsabilità ce l’hanno anche i commercianti, un terzo dei quali ancora oggi fatica a distinguere le carte di credito da quelle di debito (ma conosce esattamente la differenza dei costi delle commissioni tra carta di credito e Pagobancomat!).

Eppure, nonostante questo, il numero delle operazioni di pagamento elettronico aumentano rispetto a quelle con il contante, i volumi dei ricavi con il POS crescono mentre la soglia per l’utilizzo della tesserina magnetica si abbassa.

Il mondo del commercio si divide tra due grandi parti. Coloro che si limitano ad un’accettazione minima dei pagamenti elettronici e coloro che invece cercano di utilizzare anche lo strumento di incasso come servizio e opportunità al consumatore. Nei primi sono molti coloro che non hanno margini o volumi d’affari che consentano di sopportarne i costi alti dello strumento.

Resta alta e quasi totalitaria la percezione che le commissioni non siano realmente scese dopo l’introduzione del Regolamento europeo sulle commissioni interbancarie. E’ significativo, per esempio, che solo un imprenditore su due (il 49,1%) si sia rivolto alla sua banca per chiedere una riduzione delle commissioni o per poca informazione o per negligenza; ma è preoccupante che il 45% di questi, quindi un imprenditore su quattro del totale del terziario, abbia ricevuto risposta negativa dalla banca.

La ricerca mette in luce quello che più incide sulla scelta dei commercianti: costi non sono solo per le commissioni ma anche per l’acquisto, il noleggio del POS, l’installazione, per il canone mensile e altri accessori (linea telefonica, addebito con RID, estratto conto e accredito giornaliero). Tutto ciò rende il quadro della spesa molto più pesante di quanto indicano le semplici commissioni, soprattutto per chi il POS lo utilizza poco. La sensazione di essere spremuti resta quindi alta negli imprenditori.

Non è un caso che la proposta degli imprenditori intervistati per la crescita finale della moneta elettronica sia univoca: contenere le spese delle commissioni, di installazione e per gli accessori come richiesto dal 91,4% degli intervistati.


Sagra del casoncello a Castro: serata dedicata ai bambini

La Sagra del Casoncello, giunta alla 19a edizione, è una delle sagre più partecipate dell’alto lago d’Iseo. 

Come dice il nome stesso, il piatto principale è proprio il casoncello bergamasco, piatto ricco di tradizione e di gusti legati al territorio.

In occasione dell’evento, che quest’anno si tiene fino a domenica 23 giugno, si prevede che saranno serviti dai volontari della Pro Loco Castro circa 1.300 kg di casoncelli, accompagnati da altri piatti della tradizione e da ottimi vini locali da degustare in una location mozzafiato con splendida vista sul lago d’Iseo. Presso l’area feste sul lungolago di Castro, ci saranno 400 mq di stand adibiti a ristorante dove poter assaggiare i rinomati casoncelli anche nella formula “take away” che permetterà a chiunque, anche nelle serate più affollate, di ordinare un piatto di casoncelli ed assaggiarlo seduto in riva al lago, nel prato o a casa propria.

Oltre alla qualità del cibo, la sagra è sempre più “eco-friendly”: il servizio, infatti, viene effettuato con stoviglie da ristorazione in ceramica e acciaio, l’acqua viene servita in contentori in vetro e la plastica utilizzata è biodegradabile e compostabile.

Per tutte le serate della manifestazione ci saranno intrattenimenti musicali per tutti e spettacoli per bambini.

Stasera, mercoledì 19 giugno dalle 21.00 in poi si terrà lo spettacolo per bambini “Magic Bunny Show”. 

 

 


Ottimismo per la ripresa del mercato immobiliare a Bergamo

Si respira aria di ottimismo nel mercato immobiliare di Bergamo considerando la relazione dell’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle entrate (Omi). I dati per il 2018 segnano una ripresa delle compravendite, prezzi stabili e appartamenti più grandi, intorno ai 100 mq. Secondo i dati Omi, Bergamo nel 2018 ha registrato un incremento degli scambi del 7,7% rispetto al 2017.

L’incremento dei volumi si nota in tutte le macroaree in cui è suddiviso il territorio bergamasco, ad eccezione di Val Brembana (+0.1%) dove i valori rimangono pressoché invariati. Si evidenzia che l’incremento maggiore si ha in Valle Imagna con un +22,1%. Nel resto della provincia da segnalare le variazioni positive delle macroaree Val Seriana (+16,5%)”, Isola Lario Orientale” (+10,8%), Collinare Val Calepio (+10,2%); invece le macroaree Bassa e Cintura Città, che costituiscono quote importanti del mercato, registrano variazioni lievi, rispettivamente il +3,4% e il +4,3%.
Le compravendite crescono soprattutto nel capoluogo, dove il loro numero nel 2018 è di poco superiore a quelle riscontrate nel 2011.

Circa il 20% delle compravendite è concentrato lungo la direttrice di via Borgo Palazzo, con 185 transazioni nella zona Borgo Palazzo-Cimitero e con 130 nella zona della Celadina. Diminuiscono invece le compravendite in alcune zone di pregio della città, come quella del centro cittadino, di Città Alta, San Vigilio e Colli.

Aumenta il numero delle transazioni con dei piccoli scostamenti per le abitazioni di pregio che hanno avuto una leggera diminuzione, mentre sono salite le zone attigue centrali semicentrali. Ci sono delle variazioni minime che denotano come il mercato sia stabile. Sono scesi i Colli, soprattutto le case molto impegnative che avevano un appeal minore sul mercato per i costi di gestione e acquisto importanti. Un ulteriore dato importante che emerge da questa relazione è l’aumento dei metri quadrati. Oggi l’acquirente può acquistare qualche metro quadrato in più, quindi si passa dal bilocale al trilocale o al quadrilocale, come richiesta media. Si nota un leggero calo di prezzi e le banche sono tornate a dare fiducia all’acquirente, quindi quasi tutte le compravendite sono assistite da mutui. Inoltre, chi acquista oggi con i prezzi attuali di mercato ha grandi probabilità di fare un buon investimento”, nota il consigliere Fimaa Bergamo, Enzo Pizzigalli.