A Bra è tempo di Cheese

Dal 20 al 23 settembre a Bra va in scena la manifestazione “Cheese”, organizzata da Slow Food e giunta alla XII edizione. In Piemonte non mancheranno certamente le produzioni orobiche, tenuto conto che la provincia di Bergamo vanta il maggior numero di  Dop, ben 9, in Italia. Insieme a Regione Lombardia, saranno presenti a Cheese anche i produttori Arrigoni Sergio Formaggi di Taleggio, Quattro Portoni di Cologno al Serio, Casarrigoni di Peghera, Cooperativa Sant’Antonio di Vedeseta.
All’iniziativa parteciperanno anche i presidi Slow Food Agrì di Valtorta, Stracchino all’antica delle Valli Orobiche e il Bitto Storico Ribelle.
Una delegazione di organizzatori della manifestazione, tra cui il vicesindaco di Bra, Biagio Conterno, il presidente dell’Azienda turistica Langhe Roero Monferrato, Luigi Barbero e il responsabile eventi di Slow Food, Carla Coccolo, ha fatto tappa anche all’aeroporto di Bergamo dove è stato allestito uno spazio ad hoc.
A Bra per tutto il weekend si prevedono più di 200mila visitatori, attirati da un grande evento internazionale che prevede anche un mercato di formaggi italiani e internazionali, una via dedicata agli affinatori, una gran sala dove verranno esposti tutti i formaggi e numerosi spazi dedicati a fare cultura e ai laboratori
Per informazioni e prenotazioni basta visitare il sito www.slowfood.it. 
 


La festa del Borgo compie undici anni

Domenica 22 settembre dalle ore 10:30 alle 21:00 torna la Festa del Borgo, l’annuale appuntamento settembrino patrocinato dal Comune di Bergamo e promosso dall’associazione “Le Botteghe di Borgo Palazzo”, che trasforma via Borgo Palazzo in una straordinaria passeggiata pedonale di un chilometro e mezzo in cui immergersi tra street food, concerti e spettacoli all’aria aperta.

Anche quest’anno l’offerta sarà vastissima: l’XI edizione della Festa del Borgo porta in scena musica dal vivo nelle 5 aree musicali, spettacoli di magia e acrobazie nelle 3 aree busker e 4 busker off, gonfiabili e laboratori per bambini nelle 4 aree baby, esibizioni e prove libere nelle 4 aree sport per un totale di 20 postazioni disseminate lungo la via.

Un appuntamento annuale atteso e partecipato, come dimostrano i numeri crescenti della manifestazione che quest’anno conta oltre 200 botteghe aperte con proposte street food e street market, oltre 20 spettacoli e ben 10 ore di concerti all’aria aperta.

Street Art, Street Music, Street Food e non solo. Al centro dell’attenzione di questa undicesima edizione c’è il benessere della persona grazie alla presenza sempre più numerosa delle tantissime realtà sportive che partecipano alla festa con esibizioni e lezioni gratuite per ogni età e gusto. Dallo yoga alla scherma, dalle arti marziali alla capoeira, dal basket al rugby fino al pattinaggio e al volovelismo, potete mettervi alla prova per trovare lo sport che fa per voi.

E a impreziosire il palinsesto 2019, non potevano mancare Special Guest d’eccezione: anche quest’anno, infatti, artisti di fama internazionale del Bergamo Buskers Festival diretto da Marco Pesce saranno ospiti della Festa del Borgo e dalle 14:00 animeranno la via con spettacoli di magia e clowneria, acrobazie su corda e trampoli ed esibizioni itineranti da far girar la testa.

“La Festa – specifica il Presidente Domenico Giordano – è di fatto un evento con più eventi che riporta in luce l’anima storica di un quartiere di oltre 800 anni che sin dal Medioevo si è contraddistinto, e vuole continuare ad esserlo, quale punto nevralgico del commercio e luogo di incontro tra arte, botteghe e cittadini.

“È proprio tenendo fede a questo connubio tra arte di strada e commercio, due mondi che da sempre si spartiscono piazze e pubblico, -continua il Dir. Artistico Marco Pesce- che siamo felici di poter ospitare grandi artisti di strada internazionali all’interno della Festa del Borgo, convinti del valore aggiunto che l’intrattenimento porti alla città e al commercio”.

“Il nostro obiettivo -prosegue il Presidente Giordano- è quello di far emergere sempre più il valore unico di questo borgo, organizzando iniziative e fornendo servizi che facciano di Borgo Palazzo un centro nel centro cittadino. Un impegno, questo, reso possibile dalla collaborazione con tante persone ed enti, a partire dal Comune di Bergamo, Camera di Commercio, ASCOM, Confartigianato e Distretto Urbano del Commercio”.

Le novità 2019 non finiscono qui: per avere tutti gli appuntamenti a portata di smartphone, quest’anno La Festa del Borgo sbarca su app grazie alla partnership con Baloo-Be a Local, la app Made in Italy che inaugurerà la sua presenza su App Store proprio in concomitanza con la manifestazione settembrina. Nata da un’idea di Alessandro e Jacopo Como e Francesco Tacente, Baloo guida i turisti (e non solo) alla scoperta di eventi ed esperienze che iniziano a breve nei dintorni, permettendo così a tutti di vivere il meglio della città in cui ci si trova “come” o “con” una persona del posto.

Una festa, insomma, in continua crescita e che parte dal borgo per estendersi alla città intera coinvolgendo sempre più persone e realtà, come dimostra anche la partnership di quest’anno tra la Festa del Borgo e la Strabergamo, che dà diritto ai 10.000 partecipanti della storica corsa di usufruire di sconti speciali dal 15/09 al 15/10/2019 in alcuni negozi di via Borgo Palazzo presentando il flyer consegnato ieri ai corridori all’interno del pacco gara.

Afferma a questo proposito Nicola Viscardi, Presidente del Distretto Urbano del Commercio: “La Festa del Borgo è una manifestazione cui sono molto legato perché negli anni – prima da commerciante, poi da Presidente dell’Associazione e oggi da Presidente del DUC – ne ho potuto vedere la crescita che si riflette poi sull’intera via in termini di attrattività.

Il nostro obiettivo, come Distretto Urbano del Commercio, è quello di valorizzare la città e le sue aree urbane, ampliandone l’offerta 365 giorni l’anno. Per questo eventi come La Festa del Borgo e Le Notti Bianche di quartiere, si rivelano appuntamenti preziosi per la città intera.”

Ad aprire l’XI edizione della Festa del Borgo in Piazza S.Anna saranno le note di CharmEEventS Pop&Soul che dalle 10:30 trasporteranno il pubblico in un itinerario musicale dei più grandi successi rivisitati in chiave pop e soul da Claudia Marchetti alla voce, Michele Gentilini alla chitarra e Luca Battini al cajon. Un trio che nasce proprio in Borgo Palazzo dalla titolare di CharmEEventS Academy, Claudia Marchetti, che per l’occasione proporrà lungo la via anche esibizioni della sua scuola con Allievi in live.

Dalle 10:30 in Piazza Rossa sarà Viaggio Musicale ad aprire le danze: sax e voce animeranno la mattinata con brani dal respiro pop, leggero, classico interpretando un repertorio italiano e internazionale dagli anni ’50 in poi.

E nel pomeriggio dalle 16:30 il viaggio musicale si fa sempre più divertente e movimentato in Piazza Rossa con Riki Cellini in concerto: un vulcano umano che propone una performance all’insegna del buon umore tra teatralità e leggerezza. Dopo “Meravigliosa Mattinata” (Duck Records), “Trallallero Live” (D’Altro Canto) e “Rettoriano” il personalissimo omaggio di Cellini a Donatella Rettore, Riki Cellini si prepara a stupire il pubblico con “Niente di nuovo”, l’album in uscita nei prossimi mesi anticipato dal singolo “La Tigre e il Samurai”.

Ma la musica alla Festa del Borgo non finisce qui! Per tutta la giornata lungo la via ci sarà da cantare ed emozionarsi con le cover acustiche di Hi!Fi Acoustic Vibes e con i brani rock/blues del trio bergamasco Mosaiko.
Dalle 18:30 via Borgo Palazzo si trasformerà in una dance floor con Dj set in Piazza S.Anna e animazione di latino americano in Piazza Rossa con Latin Space.

Street Food

Come ogni anno la Festa del Borgo ospiterà oltre 60 punti street-food dove i commercianti della via (ristoranti, bar, negozi di specialità alimentari, ecc…) proporranno le loro specialità in chiave “pret a manger”.

Aree Sport

Non solo musica e spettacolo: la Festa del Borgo è anche l’occasione per mettersi alla prova in prima persona nelle tantissime aree dedicate allo sport.

Dalla zumba di Enjoy Dance, alle arti marziali di Coral Centri Fitness, dalla pallavolo di Olimpia Bergamo, al tennis e ping pong con Tennis Archa e con US Olimpia ASD sez. tennis tavolo, con il basket di Bergamo Basket 2014 e con il rugby di Bergamo Rugby. E per i più audaci, prove di capoiera con Academia Capoeira, yoga, pilates e pole dance con Body & Mind, prove di pattinaggio con A Ruota Libera ASD e di scherma con Bergamasca Scherma – la più antica Sala d’Armi della provincia, nata nel 1862, i cui atleti brillano nel panorama italiano e

IL PROGRAMMA

Street Music. 10 ore di concerti in via Borgo Palazzo!

Ad aprire l’XI edizione della Festa del Borgo in Piazza S.Anna saranno le note di CharmEEventS Pop&Soul che dalle 10:30 trasporteranno il pubblico in un itinerario musicale dei più grandi successi rivisitati in chiave pop e soul da Claudia Marchetti alla voce, Michele Gentilini alla chitarra e Luca Battini al cajon. Un trio che nasce proprio in Borgo Palazzo dalla titolare di CharmEEventS Academy, Claudia Marchetti, che per l’occasione proporrà lungo la via anche esibizioni della sua scuola con Allievi in live.
Dalle 10:30 in Piazza Rossa sarà Viaggio Musicale ad aprire le danze: sax e voce animeranno la mattinata con brani dal respiro pop, leggero, classico interpretando un repertorio italiano e internazionale dagli anni ’50 in poi.
E nel pomeriggio dalle 16:30 il viaggio musicale si fa sempre più divertente e movimentato in Piazza Rossa con Riki Cellini in concerto: un vulcano umano che propone una performance all’insegna del buon umore tra teatralità e leggerezza. Dopo “Meravigliosa Mattinata” (Duck Records), “Trallallero Live” (D’Altro Canto) e “Rettoriano” il personalissimo omaggio di Cellini a Donatella Rettore, Riki Cellini si prepara a stupire il pubblico con “Niente di nuovo”, l’album in uscita nei prossimi mesi anticipato dal singolo “La Tigre e il Samurai”.
Ma la musica alla Festa del Borgo non finisce qui! Per tutta la giornata lungo la via ci sarà da cantare ed emozionarsi con le cover acustiche di Hi!Fi Acoustic Vibes e con i brani rock/blues del trio bergamasco Mosaiko.
Dalle 18:30 via Borgo Palazzo si trasformerà in una dance floor con Dj set in Piazza S.Anna e animazione di latino americano in Piazza Rossa con Latin Space.

Street Food
Come ogni anno la Festa del Borgo ospiterà oltre 60 punti street-food dove i commercianti della via (ristoranti, bar, negozi di specialità alimentari, ecc…) proporranno le loro specialità in chiave “pret a manger”.

Aree Sport

Non solo musica e spettacolo: la Festa del Borgo è anche l’occasione per mettersi alla prova in prima persona nelle tantissime aree dedicate allo sport.

Dalla zumba di Enjoy Dance, alle arti marziali di Coral Centri Fitness, dalla pallavolo di Olimpia Bergamo, al tennis e ping pong con Tennis Archa e con US Olimpia ASD sez. tennis tavolo, con il basket di Bergamo Basket 2014 e con il rugby di Bergamo Rugby. E per i più audaci, prove di capoiera con Academia Capoeira, yoga, pilates e pole dance con Body & Mind, prove di pattinaggio con A Ruota Libera ASD e di scherma con Bergamasca Scherma – la più antica Sala d’Armi della provincia, nata nel 1862, i cui atleti brillano nel panorama italiano e internazionale avendo conquistato, tra gli altri, due volte l’oro nella Coppa del Mondo di Spada Under20 (2014 e 2015).

Dulcis in fundo, quest’anno alla Festa del Borgo si può (quasi) volare: potrete provare l’emozione di salire su un aliante per scoprire l’affascinante mondo del volovelismo con AVA – Aeroclub Volovelistico Alpino di Valbrembo che sarà presente all’altezza della TEB di via Borgo Palazzo con uno dei suoi alianti.

Aree Baby

Anche quest’anno la Festa del Borgo dà spazio alla creatività dei più piccoli grazie a Confà, il villaggio dei mestieri artigiani animato dal Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Bergamo nello Spazio ArtiLAB di via Borgo Palazzo 93 dove i bambini potranno mettersi alla prova con laboratori di maglieria, falegnameria, autoriparazione, creazioni artistiche, acconciature, oreficeria, pasticceria e con l’arte della pizza.

Lungo la via i bambini potranno poi sbizzarrirsi nelle tante aree baby con le ultime novità in tema di giochi gonfiabili, attività ludiche, artisti di strada, trucca-bimbi e molto altro.

Special Guest 2019: Gli Artisti di strada del Bergamo Buskers Festival alla Festa del Borgo

Nel pomeriggio la grande arte di strada va in scena in via Borgo Palazzo nelle tre postazioni busker e nelle tante postazioni busker off.
Anche quest’anno la Festa del Borgo ospita artisti internazionali selezionati direttamente da Marco Pesce, il direttore artistico del Bergamo Buskers Festival.

“Quest’anno – dichiara il Dir. artistico Marco Pesce – ho voluto dedicare spazio alla magia delle grandi illusioni. Il programma permette di scoprire varie declinazioni della comicità nell’arte di strada, con artisti specializzati in differenti tipologie di questo filone. Fra questi, ho voluto fortemente due strordinarie protagoniste femminili, perché le donne sanno colorare le performance con sfumature diverse da quelle maschili. Non mancheranno, poi, trampolieri itineranti che faranno da ponte alle postazioni del buskers. Lungo tutta la via, infine, ci saranno anche attività quali truccabimbi artistico, nanoteatro, tattoo all’henné, caricature e magia close-up”

Ecco il programma nelle tre postazioni Busker:

Postazione A, via Borgo Palazzo 18

Alle 14:00 e alle 16:00 Jordi Beltramo si esibirà in Solex, uno spettacolo rappresentato in tutta Europa arrivando fino a Dubai. Utilizzando le tecniche del clown, del mimo e dell’improvvisazione porterà il suo pubblico ad essere partecipe delle sue follie come della sua poesia.

Alle 15:00 e alle 17:00 Silvia Scanta si esibirà in Rock the Boat, 30 minuti di immersione in un One Woman Show tra una corda molle e assurde danze acrobatiche su oggetti e persone in un turbinio di canti e corti circuiti.

Postazione B, Piazza S.Anna

Alle 14:00 e alle 16:00 preparatevi all’incredibile: Mago Giorgi vi trasporterà in un’atmosfera unica, misteriosa ed evocativa degna dei migliori film di Tim Burton. Con lo spettacolo The Alchemist, la magia incontra l’alchimia.

Alle 15:00 e alle 17:00 ci sarà da ridere con Payaso Loco, artista cileno nei panni di un clown bizzarro e un po’ grottesco che, adattandosi alla strada, improvvisa. Palline, fuoco, verticali e tanta improvvisazione fan di “Payaso ma mica stupido” uno spettacolo unico.

Postazione C, via Borgo Palazzo 90

Alle 14:00 e alle 16:00 Gaia Ma si esibirà in Boero, uno spettacolo clownesco, frizzante e coinvolgente tra improbabili danze e ballerini.

Alle 15:00 e alle 17:00 Con i suoi baffoni alla D’Annunzio, cilindro da prestigiatore e stivaletto anni ’30, Ottopanzer è un clown “pirotecnico” che fa scintille nel mondo. Vestito da direttore di un improbabile e misterioso circo, cattura il pubblico con le sue divertentissime esibizioni in Ottopanzer Show: vedere per credere. 

Il programma

 


Alla scoperta dei formaggi Arrigoni Battista per i 105 anni del caseificio di Pagazzano

Sabato 14 settembre, dalle ore 10 alle ore 13, lo storico caseificio Arrigoni Battista di Pagazzano invita adulti e bambini all’evento «Alla scoperta dei formaggi Arrigoni Battista» presso la propria sede in via Treviglio 940, nello spazio antistante lo spaccio aziendale.
La giornata sarà l’occasione per festeggiare insieme al pubblico i 105 anni dell’azienda e per scoprire il percorso di filiera completa dei pluripremiati formaggi Arrigoni Battista, dai lombardi Dop tra cui Quartirolo, Taleggio e Gorgonzola – fiore all’occhiello della produzione aziendale – a tutti gli altri prodotti del caseificio.

Il programma è ricco di attività e per tutte le età, a cominciare dalle degustazioni guidate a cura dei maestri casari dell’azienda e di alcuni sommelier professionisti che accompagneranno il pubblico nel mondo dei formaggi Arrigoni e dei vini della «Cantina Sociale Bergamasca». Non mancherà l’assaggio del BerghemBlu, l’erborinato che ha vinto la Super Gold Medal ai World Cheese Awards 2018: un avvicinamento per il pubblico alla grande manifestazione che si terrà dal 17 al 20 ottobre proprio a Bergamo.
Gli appassionati caseari potranno seguire «Dal latte al formaggio», percorso guidato alla scoperta della filiera integrata, dalla mungitura alla caseificazione, mentre per i più piccoli non mancheranno laboratori creativi.

Tutte le attività sono gratuite.


Al Parco di Redona il benessere è in tavola

Ci si mette in gioco domenica 15 settembre al parco Turani di Bergamo. Anche a tavola. Per la prima edizione di E-Vento d’Oriente – novità promossa dalle scuole LaFonte Shiatsu e Arti Marziali Khawam – l’area verde cittadina si trasforma in un maxi laboratorio a cielo aperto dove provare in prima persona ben 20 attività diverse, tra discipline olistiche e arti marziali, proposte in 40 appuntamenti lungo tutte la giornata, dalle 10 alle 19.

Lo spirito dell’iniziativa è sperimentare con curiosità e leggerezza proposte per la vitalità del corpo e l’equilibrio psicofisico. Non poteva mancare l’attenzione all’alimentazione, con un servizio di ristorazione che vuole dimostrare che piacere, gusto e convivialità non si perdono scegliendo preparazioni sane e ingredienti genuini. Ad occuparsene l’associazione L’Essenza Alimentiamo il Benessere, realtà senza fini di lucro con sede a Bergamo, impegnata nel promuovere cultura alimentare e stili di vita corretti come – è ormai risaputo – risorsa di prevenzione e valido supporto in caso di disturbi e patologie, grazie alle potenzialità e alle proprietà terapeutiche degli alimenti giusti.

Il menù delpranzo va dal riso selvatico con spadellata di verdure al crostone di polente con ragù di lenticchie, fino ai panini con hummus o farinata di ceci, mentre un piatto tradizionale come gli scarpinòcc, viene alleggerito e arricchito di aromi con un condimento di olio e pomodorini e di olio, menta e lime. L’unica deroga alla presenza di alimenti di origine animale sono alcuni formaggi di qualità. Anche spuntini e merende seguono i fondamenti dell’alimentazione naturale, con le torte senza zuccheri, farine raffinate e grassi animali e le le crepe con marmellate o “cioccotella”. Bandite anche le bibite gassate in favore di succhi e tè biologici. 
Oltre a curare la ristorazione, l’associazione è presente con due stand nei quali è possibile trovare i prodotti artigianali che realizza – torte, dolcetti, composte di frutta, dado vegetale, frutta essiccata –, assaggiare pane, pizze e focacce di farina semi-integrale a lievitazione naturale con pasta madre e ricevere informazioni sulle attività che promuove.

L’area dedicata al cibo di E-Vento d’Oriente si completa con il gelato e gli altri prodotti con latte di capra dell’azienda agricola Cascina Aurelia di Bariano, gli ortaggi dell’azienda agricola biologica rigenerativa Demetra di Bergamo e i tè, le tisane, i caffè e le specialità selezionate da Emporio 1914 di Paladina.

L’ingresso è libero.

Info: www.lafonteshiatsu.it    


Nel centro storico di Rosciate in scena la Festa del Moscato di Scanzo

Dal 5 all’8 settembrea Scanzorosciate ritorna la Festa del Moscato di Scanzo e dei sapori scanzesi, che quest’anno festeggia la sua 14ª edizione. Protagonista indiscusso della manifestazione come ogni anno è il pregiato Moscato di Scanzo, famoso e rinomato passito a Denominazione di Origine Controllata e Garantita (l’unica della bergamasca e la più piccola d’Italia), che si presenta a tutti i visitatori attraverso un suggestivo percorso nell’affascinante borgo storico di Rosciate, in quattro giorni ricchi di degustazioni, laboratori, spettacoli e concerti. I produttori associati alla Strada del Moscato di Scanzo propongono in degustazione il proprio passito, oltre ad altri vini, miele, olio, formaggi, gelato e prodotti da forno, tutti provenienti dalle colline scanzesi.
Carattere distintivo della manifestazione è l’abbinamento del Moscato di Scanzo, eccellenza del territorio, ad altre importanti eccellenze provenienti dal mondo dello spettacolo e dello sport, della cultura e dell’enogastronomia.
E un’ospite speciale, Debora Villa.


Forme, anche ristoranti, gastronomi e fioristi in primo piano

Salumieri, panificatori, ristoratori e fioristi celebrano “Forme”, la manifestazione dedicata alla filiera casearia, giunta alla sua quarta edizione, che si svolgerà dal 17 al 20 ottobre 2019 nella spettacolare cornice di Città Alta e nel polo fieristico di Bergamo. Ottobre diventerà così il “Mese del formaggio” con iniziative collaterali che coinvolgeranno anche il mondo del commercio e della ristorazione. Ciascuna categoria omaggerà i prodotti caseari a modo proprio, ma con lo stesso obiettivo: esaltare e promuovere per un intero mese i formaggi bergamaschi, lombardi e italiani.

I gastronomi portano in scena i taglieri

Dal 1 al 31 ottobre i gastronomi salumieri bergamaschi aderenti ad Ascom proporranno ai propri clienti “Il tagliere di Forme”: due diverse proposte da cinque formaggi ciascuna, una delle quali con soli prodotti bergamaschi. Il salumiere comporrà il “suo” tagliere con la guida di Onaf – Organizzazione nazionale assaggiatori di formaggi. Ad ogni salumiere aderente verranno regalati dieci taglieri in legno con il logo di Forme e la possibilità di partecipare a una serata formativa gratuita, fino a esaurimento posti, che si svolgerà lunedì 16 settembre dalle 20.30 alle 22.30, in collaborazione con Onaf.

Forme tutti i formaggi del mondo

Nei ristoranti menù dedicati

Nel “fuori salone” di Forme non può mancare la proposta della ristorazione. I ristoranti di città e provincia proporranno “Il formaggio al ristorante” arricchendo la propria carta dei formaggi o mettendo in carta un piatto a base di formaggi locali o italiani.

I fioristi creano centrotavola ispirati ai formaggi
Sempre in collaborazione con Onaf – Ascom propone “Il centrotavola di Forme”: centrotavola, uno ad uso “domestico” e uno ad uso “professionale” (per i ristoranti), che per design, colori e profumi richiamano i formaggi. I fioristi aderenti potranno partecipare a una serata formativa gratuita fino a esaurimento posti sul tema “centrotavola”, in programma il 24 settembre dalle ore 20.30 alle ore 22.30 con la collaborazione di ONAF.

Tutta la provincia, quindi, concorrerà a valorizzare la filiera casearia con particolare attenzione alle produzioni di alta qualità nei quattro giorni della manifestazione che quest’anno ha acquisto un sapore internazionale. L’appuntamento del 2019 ha infatti obiettivi molto più ambiziosi, con prospettive e scenari di sviluppo di portata mondiale. Accanto alla ‘Piazza mercato del Formaggio’ e alla Mostra ‘And the winner is … 31 anni di campioni WCA’, che raggruppa per la prima volta i vincitori di tutte le scorse edizioni di World Cheese Awards, entrano nel palinsesto tre iniziative che si svolgeranno in Fiera: ‘B2Cheese’, fiera B2B dedicata al settore caseario a 360° con produttori, affinatori, confezionatori, food tech, logistica, internazionalizzazione e marketing; ‘Cheese Festival’, un grande spettacolo di arte casearia aperta al pubblico; e evento clou, i ‘World Cheese Awards’, il concorso di settore più prestigioso al mondo che arriva per la prima volta in Italia dopo trentun anni di storia. Organizzati da The Guild of Fine Food, i World Cheese Awards da oltre 30 anni premiano i migliori produttori del pianeta, dai piccoli artigiani ai grandi brand. 3.472 formaggi provenienti da 41 paesi, oltre 2.500 aziende produttrici, una giuria internazionale di 235 esperti, e 6.000 visitatori, tra specialisti, opinion leader e appassionati da tutto il mondo sono le credenziali dell’ultima edizione tenutasi a Bergen, in Norvegia, dove l’Italia ha collezionato 175 Awards, di cui 13 Super Gold, 42 Gold, 60 Silver e 60 Bronze. Ben 4 dei 16 Top Cheeses finalisti erano italiani, con il riconoscimento di Best Italian Cheese andato al Pecorino Toscano Riserva del Fondatore del Caseificio Il Fiorino di Roccalbenga, nel grossetano. Per la 32esima edizione si aspetta di superare il record di 3.500 formaggi, con la presenza di nuove nazioni produttrici, come Giappone, Barbados, Tailandia e Taiwan.

Le attività che sono interessate a partecipare alle iniziative proposte da Ascom e Aspan posso scaricare i moduli di adesione dal sito di ascom www.ascombg.it.
Le iscrizioni sono aperte: per i gastronomi fino all’11 settembre 2019; per i fioristi il 18 settembre, per i ristoratori il 24 settembre. 
Tutte le attività che aderiscono alla valorizzazione di Forme, saranno pubblicate sul sito 
www.progettoforme.eu e contrassegnate da una vetrofania.

I GASTRONOMI ADERENTI A FORME 2019

I RISTORANTI ADERENTI A FORME 2019

I FIORISTI ADERENTI A FORME 2019


A Osio Sotto la “Notte del Commercio”

Sabato 7 settembre a Osio Sotto è di scena la “Notte del Commercio” tra shopping, concerti, spettacoli e intrattenimento per le vie del paese dalle 18.30 all’1.30. 

Promossa dall’associazione dei commercianti Acea di Osio Sotto con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Osio Sotto, Ascom Confcommercio Bergamo, Osio Shopping e Camera di Commercio, l’iniziativa vedrà gli esercenti del paese e del Distretto del Commercio dell’area di Zingonia scendere per le vie del centro con i propri stand e gli appassionati di shopping potranno contare su una ricca esposizione di prodotti e articoli di diverse categorie merceologiche.

Ad animare la Notte del Commercio ci saranno spettacoli e intrattenimenti per tutte le età, a cominciare dal concerto dei Temporale (ore 21 in corso Vittorio Veneto), cover band di musica italiana. In piazza Agliardi, invece, spazio al giovane talento bergamasco Andrea Berté, semifinalista dell’ultima edizione di The Voice, mentre alle 22 in piazza Papa Giovanni si esibiranno gli Stereotipi: in scaletta hit di tutti i tempi di artisti stranieri e italiani.

“Non sarà la solita Notte bianca – spiega Cesare Ravasio, presidente dell’associazione dei commercianti di Osio Sotto fondata oltre 25 anni fa da Paolo Malvestiti -. Non ci saranno infatti ambulanti e bancarelle ma i protagonisti dell’evento saranno le attività del paese e del vicino Distretto che per una sera allestiranno il loro negozio in strada: in totale ci saranno una quarantina di stand dove si potrà trovare di tutto e anche il ristoro sarà a cura dei bar e dei locali osiensi. Ovviamente i negozi fuori dalle vie del centro rimarranno aperti tutta la sera che per l’occasione ospiterà tre concerti da non perdere”.

In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a data da destinarsi.


Aspettando il Franciacorta al Balzer di Bergamo c’è Bolle & Sapori

Venerdì 6 settembre dalle 18, appuntamento con la seconda edizione di “Bolle e Sapori, Aspettando il Festival di Franciacorta”. Intorno allo storico locale Balzer, nella zona del Quadriportico, si avrà la possibilità di degustare i vini di una 40 di cantine franciacortine, abbinati ai piatti di importanti chef come Gustavo Vandsberg del ristorante Gu, Oscar Mazzoleni del Carroponte, Alessia Mazzola del ristorante Gigianca; Alan Foglieni e Nafije Dizdari dell’One Love; Francesca Pasinelli e Stefano Schininà del ristorante Al Castello di Cividate al Piano, Tommaso Spagnolo del N.O.I. Restaurant, Ivan Gelsomino del Ristorante Selva di Clusone, Filippo Cammarata del nuovo ristorante Bolle di Lallio, Da Cesira di Colere, La Staletta di Zogno con lo chef Claudio Rubis, Stefano Zanda del ristorante Burro di Alzano, Polisena l’altro agriturismo di Pontida con Ezio Gritti e Brosetti Trattoria di Bergamo.

Non mancherà la creatività del padrone di casa, lo chef Vittorio Fusari che nell’occasione presenterà ufficialmente il panettone Donizetti, un’evoluzione del dolce dedicato al grande Maestro.

“Siamo alla seconda edizione che registra una crescita del prestigio delle aziende e dei ristoranti – commenta lo chef  Fusari -. Piazza Piave è allestita a verde in collaborazione con i Maestri del Paesaggio e abbiamo studiato percorsi sempre più coinvolgente per il territorio. Ci aspettiamo una grande festa con numerosi negozi che rimarranno aperti per l’occasione”.

Per maggiori informazioni basta visitare il profilo https://www.facebook.com/events//

 


Food Film Fest, premiati i vincitori della sesta edizione

Cala il sipario sulla sesta edizione del Food Film Fest di Bergamo andato in scena da mercoledì 28 a sabato 31 agosto. Promosso dall’Associazione Culturale Art Maiora e dalla Camera di Commercio di Bergamo in collaborazione con Coldiretti Bergamo e Slow Food Valli Orobiche Bassa Bergamasca, con il sostegno di Ubi Banca, ASM e Comune di Bergamo, il festival è ad oggi uno dei più importanti festival internazionali cinematografici dedicato al tema del cibo e che per la sua originalità richiama ogni anno molti visitatori. L’obiettivo della kermesse è diffondere una cultura dell’alimentazione consapevole attraverso un concorso cinematografico internazionale che anche per questa edizione ha raccolto oltre 500 film provenienti da 71 nazioni in tutto il mondo, legati al tema del gusto, dell’arte culinaria, della corretta nutrizione e della produzione di cibo, della biodiversità e della memoria gastronomica come patrimonio collettivo da preservare.

 

I vincitori delle 3 categorie in concorso: Movie, Doc e Animation

Durante la serate finale di sabato 31 agosto, Luca Cavadini, Direttore Artistico di Food Film Fest, ha premiato i vincitori delle 3 categorie in concorso: Movie, Doc e Animation.

Per la categoria Animazione il premio è andato al giovanissimo regista canadese Max Shoham per il film “Hearth”.

Per la categoria Food Movie vince Gionata Zanetta, regista del film “Rossini, music for the palate”. Una produzione del 2018 in collaborazione con Giuliana Altamura (sceneggiatrice) e Zeno Gabaglio (consulente musicale).

Nella categoria Doc si aggiudica il premio il film girato in Senegal «Golden Fish, African Fish» di Thomas Grand regista francese.

 

Premi e menzioni speciali

Anche per questa edizione sono stati assegnati il premio speciale Ubi Banca per il miglior film di “Valorizzazione delle persone e dei territori” e il premio speciale della Direzione Artistica intitolato ad Emanuele Prati.

Due le menzioni speciali: Raffaella Castagnini, Responsabile Servizio Promozione e Sviluppo Economia Locale della Camera di Commercio di Bergamo, ha premiato Antonio Lastella, regista di Pathenopae Cornucopiam. La seconda menzione speciale è stata assegnata dall’avvocato Luigi Riccardi della Fondazione ASM a Claudio Pelizzer, regista di Wine on Garda Lake.

Il premio della Direzione Artistica, intitolato ad Emanuele Prati, è stato assegnato dalla moglie Antonella Prati ad Andrei Severny regista russo del film “Buried Seeds”. Il premio conferito all’opera che più delle altre è stata in grado di promuovere la “Valorizzazione delle persone e dei territori”, il premio UBI Banca, è andato a Clio Sozzani e Claudia Palazzi, registe di “Foodmakers go global – I noodles cinesi incontrano la pasta italiana”, film del 2018.

La serata finale è proseguita con l’appuntamento “Storie di Cibo”, con la partecipazione del Festival delle Lettere e dei musicisti Michela Podera al flauto traverso, Raffaele Mezzotti alla chitarra e Luca Andreini e Ottavia Sanfilippo alle letture.

Per ulteriori informazioni: www.foodfilmfestbergamo.com

 


In Fiera torna la Festa di Sant’Alessandro

Alla Fiera di Bergamo il ritorno dopo la pausa estiva coincide con uno degli appuntamenti più amati dal grande pubblico: da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre 2019 torna, infatti, per la 16esima edizione al polo fieristico di via Lunga, la Fiera di Sant’Alessandro (FdSA), evento caro a tutti gli agricoltori, allevatori, produttori e appassionati della sempreverde filiera agroalimentare.

La rassegna, da anni una delle più importanti anche a livello regionale per chi si occupa di zootecnia, agricoltura, selvicoltura, equitazione, macchinari, attrezzature e prodotti enogastronomici tipici, è come sempre organizzata da Bergamo Fiera Nuova in collaborazione con Ente Fiera Promoberg, e può contare anche quest’anno su un importante gioco di squadra, grazie alla rete fatta di partner e main sponsor (Credito Bergamasco Banco BPM, Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Bergamo e UBI Banca), patrocini (Provincia e Comune di Bergamo) e supporti (Regione Lombardia, Ecaho, Anica, Fitetrec Ante, Ltp). Regione Lombardia, insieme al proprio Ersaf (Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste) è presente con un significativo spazio sempre molto visitato dal pubblico della FdSA. Come sempre si registra una grande partecipazione di enti, istituzioni, associazioni imprenditoriali e Gruppo di azione locale (Gal), in prima linea nel sostenere il mondo rurale.

Per sostenere concretamente le imprese e il pubblico, anche quest’anno è stato confermato l’ingresso gratuito per l’interna giornata inaugurale di venerdì. Orari di apertura: venerdì dalle 14.30 alle 22.30 (cerimonia inaugurazione ufficiale ore 15). Sabato 9.00 – 22.30; domenica 9.00 – 19.00. Ingresso sabato e domenica: 7 euro (intero), ridotto 5 euro (12-16 anni e over 65 anni). Parcheggio (venerdì, sabato e domenica) 3 euro.

La kermesse – le cui origini risalgono a dodici secoli fa, per ringraziare e festeggiare da parte della comunità, allora prevalentemente contadina, il Santo Patrono di Bergamo – è sempre stata un punto di riferimento per tutti gli operatori e appassionati del settore primario, prima a livello locale e poi, con il passare dei decenni, a livello regionale, sino ad assumere, oggi, un carattere nazionale per le imprese e dell’Italia settentrionale per quanto concerne il pubblico.

La manifestazione abbina come sempre a una ricchissima e ampia area espositiva, molti appuntamenti ed eventi collaterali in cui tecnologia, produttività e professionalità stringono la mano a folklore, cibi genuini e spettacolo. I tanti apprezzamenti raccolti ogni anno dalla fiera sono frutto della capacità degli organizzatori di intercettare nuovi trend del mercato e di coniugare le antiche tradizioni che si tramandano di generazione in generazione con le innovative tecnologie del mondo contadino 2.0; un nuovo contesto nel quale sta crescendo la quota dei giovani, spesso con una laurea attaccata alle pareti. I temi più gettonati tra gli stand restano qualità, innovazione e sicurezza.

Il notevole sforzo organizzativo è dato anche dalle presenza di centinaia di animali all’interno di un contesto che vede la partecipazione di migliaia di famiglie con bambini. Fondamentale la collaborazione delle associazioni di categoria (Coldiretti, Confagricoltura, Upag) e del Dipartimento Veterinario e sicurezza degli alimenti di origine animale e l’Unità operativa complessa (Uoc) Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria dell’Agenzia di Tutela della Salute (Ats) di Bergamo.

La FdSA rappresenta per le aziende l’appuntamento nel quale stilare un bilancio dopo il duro lavoro (spesso complicato dal maltempo, che anche quest’anno ha fatto danni) e per concludere affari importanti. Per il grande pubblico di appassionati, invece, la fiera dà la possibilità di toccare con mano il meglio del mondo contadino in città: un incontro pieno di emozioni in quella che è a tutti gli effetti per tre giorni una grande e moderna azienda agricola.

I NUMERI DELL’EDIZIONE 2019

Circa 55mila i metri quadrati complessivi di superficie (al coperto e in area esterna) destinati alla rassegna, suddivisi in aree specifiche per consentire al pubblico una visita armonica. Da molti anni evento a carattere regionale, la Fiera di Sant’Alessandro in realtà è andata ben oltre i confini lombardi. Delle 200 imprese presenti quest’anno, infatti, oltre alle 153 della Lombardia (con il primato alle aziende di Bergamo, 114), 43 provengono da altre 11 regioni (dal Trentino Alto Adige alla Calabria, dal Piemonte alla Puglia, passando da Campania, Emilia romagna, Liguria, Marche, Sardegna e Toscana) e 4 dall’estero (2 austriache, una a testa per Francia e Ecuador). Il pubblico ha così l’opportunità di compiere, in un’unica grande e comoda location, un giro d’Italia tra le cose buone e belle del mondo contadino. Delle 12 province lombarde manca all’appello solo Varese. Dietro al gruppone orobico (114 imprese), troviamo le province di Milano e Brescia (10 imprese a testa), Cremona e Lecco (4), Monza Brianza e Sondrio (3), Pavia (2), Lodi, Mantova e Como (1). A livello regionale, sul secondo gradino del podio sale il Veneto (11 imprese), terzo posto per il Piemonte (8). Poi, Emilia-Romagna (6), Puglia (4), Toscana e Marche (3 a testa), a seguire Campania, Liguria, Calabria, Sardegna e Trentino Alto Adige.

Una ventina le categorie merceologiche in esposizione. La parte del leone spetta al settore Prodotti tipici e Agro-alimentari, con il 34% delle imprese totali. Al secondo posto il settore delle Macchine agricole (comprese quelle a campo aperto) e attrezzature (17%), seguito da Prodotti per la casa (9,5%) e Zootecnia (7,5%).

Oltre a centinaia di macchinari e attrezzature varie, anche quest’anno il pubblico troverà centinaia di capi di bestiame (circa 800), tra cui spiccano 250 cavalli e 250 bovini coinvolti in esposizioni e concorsi, oltre a ovicaprini, suini e altri animali da fattoria. Una bella opportunità, amata soprattutto dai più piccoli, che, proprio alla Fiera di Sant’Alessandro hanno spesso la prima occasione di vedere da vicino e toccare con mano, sotto l’attenta vigilanza degli operatori, gli animali.

Anche quest’anno il Concorso internazionale per cavalli purosangue arabi (Show E.C.A.H.O. categoria B internazionale), giunto alla 7a edizione, presenta dei numeri di assoluto livello. Ben 102 i purosangue iscritti, con una significativa presenza straniera. Sul totale degli splendidi esemplari che si sfideranno sul campo gara condotti dai fidati handler, una quarantina sono infatti di proprietà estere: Europa (Germania, Belgio, Grecia), Penisola Araba (Qatar, Emirati Arabi Uniti, Kuwait), Giordania, Israele e Stati Uniti d’America. Il concorso proietta Bergamo a livello mondiale, grazie anche alle migliaia di contatti da ogni angolo del pianeta per assistere alle dirette streaming di Arabian Essence WebTv (www.arabianessence.tv), la tv online che trasmette le più importanti esibizioni internazionali di cavalli arabi.

La Fiera di Sant’Alessandro 2019 coincide con il debutto al polo fieristico di Giuseppe Epinati, neo Amministratore Unico di Bergamo Fiera Nuova, società per azioni proprietaria della Fiera di Bergamo, e di Fabio Sannino, neo Presidente di Ente Fiera Promoberg, società che gestisce le attività in Fiera e che raggruppa con 20 realtà tutto il mondo associativo economico di Bergamo.

“Ringrazio i soci di BFN per l’importante incarico affidatomi – sottolinea Giuseppe Epinati, nominato lo scorso 29 aprile -: la Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Bergamo, il Comune di Bergamo, la Provincia di Bergamo, Ubi Banca, Banco Bpm, Promoberg, Cassa Rurale Banca di Credito Cooperativo di Treviglio e Comune di Seriate. La mia prima azione è stata quella di convocare i vari tecnici che hanno operato costantemente sulla struttura, per avere una relazione dettagliata sullo stato di conservazione degli immobili. In seconda battuta, nei limiti delle risorse in bilancio, ho dato il via ad alcuni interventi per garantire la maggiore sicurezza possibile per gli utenti. Il tema della sicurezza e il rispetto delle normative saranno i punti cardine del mio mandato. Per ottenere ciò è indispensabile monitorare adeguatamente la struttura, realizzando costanti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria: solo in tal modo possiamo garantire la funzionalità degli edifici e la sicurezza per le persone che vi entrano. La Fiera è un’eccellenza della Città di Bergamo – prosegue Epinati -, un patrimonio importante per tutta la Bergamasca. Sono convinto che il nostro polo fieristico abbia tutte le potenzialità per un maggiore sviluppo al fine di aumentare la propria offerta. Collocata in una zona strategica dell’area urbana di Bergamo, è facilmente raggiungibile con ogni mezzo. Il vicino aeroporto internazionale “Il Caravaggio”, terzo in Italia per numero di passeggeri, collega Bergamo con 135 destinazioni in 37 Paesi stranieri e ha già dato un importante apporto a diverse manifestazioni: è il caso di Industrial Valve Summit, manifestazione organizzata da Promoberg e Confindustria Bergamo, che vede arrivare operatori da tutto il mondo. E’ questa la strada che dobbiamo intraprendere con decisione e tanta nuova progettualità – evidenzia Epinati – valorizzando al meglio le opportunità di internazionalizzazione che l’aeroporto ci consente. Il tanto agognato collegamento ferroviario dell’aeroporto, che interesserà direttamente anche le nostre aree, ora non è più un miraggio e la progettazione è in fase avanzata. Anche quest’opera sarà l’ulteriore importante tassello per completare la rete trasportistica. Tornando alla Fiera di Sant’Alessandro – conclude Epinati -, gli operatori del settore avranno modo di fare business, mentre il pubblico potrà confrontarsi e acquistare direttamente dai produttori. Sarà anche una bella festa per le famiglie, che potranno accompagnare i propri figli a toccare con mano e conoscere le bellezze del mondo rurale”.