“Negozi di valore”, la Regione lancia un concorso

Mauro Parolini
Mauro Parolini

«Valore è la parola chiave di questo concorso, perché descrive in maniera sintetica ed efficace quello che rappresentano le attività commerciali per la vitalità dei centri urbani e quanto esse siano fattori fondamentali in grado di definire l’attrattività della nostra regione». Lo ha detto Mauro Parolini, assessore regionale allo Sviluppo economico, annunciando l’apertura di “Negozi di Valore”, il concorso a premi promosso da Regione Lombardia, in collaborazione con Unioncamere Lombardia, rivolto ai negozi e alle reti di attività commerciali che si sono distinti per la capacità di generare attrattività con iniziative di marketing, strategie di vendita innovative o attraverso la storicità e la tipicità dell’attività.

«Con questa iniziativa – ha spiegato l’assessore – che mette in palio ben 22 premi da 2.000 a 8.000 euro, ci impegniamo a valorizzare le migliori idee di chi, nel silenzio, attraverso la propria attività, contribuisce ad accrescere l’interesse turistico e la competitività del territorio in cui opera, sia esso una grande città, un singolo quartiere oppure un picciolo centro urbano. È questo un modo per premiare l’originalità e la grande professionalità degli imprenditori del settore, ma anche per far emergere le best practice, in modo che esse possano costituire un modello replicabile anche per altre realtà lombarde del commercio al dettaglio».

«Questo concorso – ha aggiunto Parolini – è quindi aperto a chi ha saputo fare rete e creare percorsi, itinerari di shopping, filiere di prodotto legate al territorio e iniziative promozionali, puntando sulla creatività, l’arte, l’attenzione alla bellezza o anche attraverso la promozione di esperienze ecosostenibili e di valore sociale. Abbiamo individuato ben dieci categorie proprio per includere il maggior numero di soggetti e per sottolineare il valore dell’integrazione e dell’innovazione su cui Regione Lombardia sta puntando nelle proprie politiche legate al turismo, al commercio e al mondo delle imprese».

«Negozi di Valore – ha concluso l’assessore – è infatti inserito in un ampio contesto di iniziative e di incentivi economici che l’Assessorato allo Sviluppo economico ha messo in campo per il settore del commercio sul fronte della lotta alla contraffazione, all’abusivismo e alla desertificazione commerciale, per il sostegno di interventi specifici di riqualificazione egli esercizi commerciali e per la sicurezza dei negozi, che sono sempre più esposti alla microcriminalità, oppure per lo sviluppo del franchising e la valorizzazione dei negozi storici».

Le imprese commerciali, in forma singola o associata, possono presentare la propria candidatura dal 7 marzo al 15 aprile 2016, descrivendo e documentando esperienze, attività svolte, iniziative intraprese, impatti e risultati conseguiti. Per approfondire i contenuti del concorso e le modalità di partecipazione è possibile consultare il sito dedicato http://negozidivalore.in-lombardia.it.

Le categorie di premio

  • Filiera di valore: reti tra negozi, artigiani e produttori locali nell’ambito di specifiche filiere di prodotto (per esempio, filiera delle carni o filiera del pane: dall’allevamento o dalla coltivazione, alla vendita al dettaglio)
  • Shopping di valore: reti tra negozi finalizzate alla promozione di itinerari di shopping
  • Distretti di valore: reti tra negozi e artigiani appartenenti ai medesimi ambiti urbani (strade, piazze, borghi e quartieri storici o emblematici del commercio) o ai Distretti urbani del Commercio
  • Brand di valore: iniziative di marketing e immagine coordinata di successo, offerta di servizi al cliente a elevato valore aggiunto, iniziative di promozione territoriale mediante la figura del negoziante testimone-narratore del territorio
  • Innovazione di valore: politiche e modalità di vendita che utilizzano tecnologie innovative (marketing digitale, anche mediante siti web, concept e spazi creativi, multicanalità, nuove tecnologie)
  • Legacy di valore: capacità di operare con successo nella trasmissione d’impresa, garantendo la continuità, il passaggio generazionale, ma anche l’innovazione dell’attività commerciale
  • Start up di valore: livello e velocità di crescita di un’attività commerciale; Start up dinamiche e di successo
  • Impegno sociale di valore: responsabilità sociale di impresa determinata da modalità e principi adottati nell’attività di vendita (per esempio, accoglienza e attenzione a categorie speciali di clienti come disabili, anziani, famiglie numerose e minori), partecipazione a iniziative di educazione al consumo o di recupero delle giacenze di prodotti per il riuso, partecipazione a reti sociali o di quartiere
  • Ecosostenibilità di valore: Ecosostenibilità, riduzione dei consumi energetici dei punti vendita, modalità di rapporto con produttori, fornitori e consumatori che valorizza il territorio lombardo, la sostenibilità ambientale e la vendita di prodotti biologici o ecocompatibili
  • Arte di valore: Bellezza e originalità dei palinsesti, degli eventi, degli arredi, delle vetrine e degli allestimenti, anche in relazione al rapporto con la letteratura, lo spettacolo, il cinema, la musica, la cultura e l’arte in generale.

I premi

In relazione al montepremi di 80.000 euro, saranno conferiti 22 premi, dal 1° al 22° classificato, in ordine di graduatoria. Il valore del premio potrà variare, in relazione al punteggio conseguito dai candidati, da un minimo di 2.000 euro a un importo massimo di 8.000, a cui deve essere applicata la ritenuta d’imposta del 25 per cento, ai sensi dell’art.30 del Dpr 600/1973.