Giunta alla tredicesima edizione, “M’illumino di meno a Bergamo” torna il 24 febbraio con una manifestazione che punta – come da tradizione – a sensibilizzare i cittadini alla cura dell’ambiente, al rispetto del pianeta, con un gesto simbolico ma al tempo stesso concreto. Venerdì sera, per limitare lo spreco, le luci di Città Alta (che resterà chiusa al traffico dalle 20 alle 24) si spegneranno dalle 21,45 alle 22,45 e, contestualmente, cento candele illumineranno i cento rintocchi del Campanone tra piazza Vecchia, piazza Mascheroni, la Corsarola e piazza Mercato delle Scarpe. Sarà l’occasione anche per una cena soffusa, dal momento che anche i ristoranti del borgo antico aderiranno all’iniziativa proponendo un menù da degustare a lume di candela. Chi sale con i mezzi pubblici e consuma presso un ristorante, mostrando il biglietto di andata potrà avere in omaggio il biglietto per il ritorno. Il servizio della funicolare è potenziato dalle 19.30 fino alle 24.30. Non mancheranno gli artisti di strada che si esibiranno in performance di luce e fuoco con le compagnie teatrali Ambaradan e Chapati. Ci sarà anche un “reading” dedicato al poeta Konstantinos Kavafis nell’ambito della rassegna Orlando organizzata dal Circolo Arci nell’ex carcere di Sant’Agata. in evidenza anche il Contest fotografico “Effetto Notte” che premierà i migliori scatti relativi alla serata con tre premi significativi. Info sulla pagina facebook Bergamo Alta.
Cosa può il singolo cittadino?
Spegnere le luci, andare al lavoro in bici, mangiare crudità e diffondere il messaggio.
Il decalogo di M’illumino di meno
- spegnere le luci quando non servono.
- spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici.
- sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria.
- mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola.
- se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre.
- ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria.
- utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne.
- non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni.
- inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni.
- utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città.