Imprese e Territorio, dall’assemblea annuale spiragli di ottimismo: “Le Pmi non si fermano”

Il presidente Alberto Brivio: “Rincari energetici e inflazione sono difficoltà non indifferenti, ma si va verso uno sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio”

Gestione del territorio, innovazione, welfare aziendale, politiche per lo sviluppo delle risorse umane e azioni a supporto delle piccole imprese. Sono stati questi i temi più importanti toccati durante il confronto tra i presidenti di Imprese e Territorio, che si sono riuniti venerdì 13 gennaio nella sede di Confimi a Bergamo per la consueta assemblea di inizio anno.

A fare gli onori di casa è stato il presidente di Imprese e Territorio pro tempore Alberto Brivio, che ha aperto i lavori facendo i conti con la complessa congiuntura che le imprese bergamasche stanno attraversando senza rinunciare a individuare obiettivi e priorità del futuro per il vasto mondo delle piccole e medie imprese: “Dentro la forte pressione dei rincari energetici e dell’inflazione galoppante, l’efficienza operativa e la sostenibilità sono ormai scelte strategiche per tutte le imprese, anche le più piccole per dimensione – ha dichiarato Brivio -. Riceviamo segnali di difficoltà, ma anche un diffuso sentiment di fiducia degli imprenditori consapevoli che il carattere delle aziende, accompagnato dal dinamismo delle istituzioni bergamasche riservano energie positive per garantire uno sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio”. Non sono mancati riferimenti al contributo di Imprese e Territorio nel confronto istituzionale in corso presso Camera di Commercio, Bergamo 2030, che segna, in particolare in questo momento, l’impegno in prima persona di Alberto Brivio, ma anche un esplicito orizzonte temporale per traguardare la propria presidenza.

L’ampio e positivo confronto su contenuti e priorità per i diversi settori economici del sistema produttivo bergamasco che ne è seguito, ha lasciato spazio alle questioni organizzative di Imprese e Territorio, che quest’anno compie 15 anni, “un traguardo importante che ci motiva a guardare alle potenzialità che questa esperienza di condivisione della rappresentanza unica in Italia ancora oggi esprime” ha affermato Brivio “dunque alla necessità e all’utilità per le pmi di Bergamo di rinnovare il progetto nel metodo e nei contenuti dentro uno spirito collegiale e di alternanza”, ha concluso annunciando l’avvio di consultazioni con le diverse rappresentanze per favorire la propria successione.

Unanime la volontà di riaffermare il ruolo di Imprese e Territorio come strumento al servizio della pmi. Su questo si è soffermato il coordinatore di Imprese e Territorio Edoardo Ranzini “Imprese e Territorio non solo amplifica la voce delle singole associazioni, ma è anche un importante terreno di crescita per i nostri associati se penso ad esempio alle opportunità create con la costituzione del Digital Innovation Hub di Imprese e Territorio e ai diversi ambiti in cui si svolge il ruolo di tramite con le diverse articolazioni della Pubblica Amministrazione, ruolo di presidio – sottolinea il Coordinatore – che dovrà mantenere nei confronti delle misure a favore della trasformazione digitale e non solo della nostra Camera di Commercio, ma anche sviluppando una maggiore capacità di tenere il confronto aperto con tutti gli stakeholder del Territorio”.