Via libera dal parlamento lombardo alla legge di Semplificazione 2016. Respinta la questione pregiudiziale presentata dal Movimento 5 Stelle e sostenuta anche da PD e Patto civico, il Consiglio regionale, presieduto da Raffaele Cattaneo, ha esaminato l’articolato e i venti emendamenti prima di arrivare alla votazione finale. La legge è stata approvata in tarda mattinata con 42 voti a favore e 30 contrari. “E’ un provvedimento – ha detto il relatore, Stefano Bruno Galli (Lista Maroni) – che fa chiarezza in ordine a provvedimenti già vigenti e uniforma una serie di discipline in ambito istituzionale, economico, sanitario e territoriale. Tra le novità le modalità agevolate e vantaggiose per pagare bollo auto e canoni Aler ma anche la spinta alla digitalizzazione e de materializzazione”. Durante il dibattito sono intervenuti Roberto Bruni (Patto Civico), Raffaele Straniero (PD), Luca Gaffuri (PD), Riccardo De Corato (Fratelli d’Italia), Giuseppe Villani (PD), Mario Barboni (PD), l’assessore all’Economia Massimo Garavaglia. “Si tratta – ha commentato il Presidente Cattaneo – di diversi contenuti ma con un unico denominatore comune: sfrondare un po’ la complessità delle norme e rendere più semplice la vita di tutti. Tra i provvedimenti dall’impatto più immediato segnalo l’introduzione della domiciliazione bancaria del bollo auto, che consente un risparmio al cittadino, e l’articolo che semplifica le procedure per la fusione dei Comuni, che in Lombardia si stanno affermando tra i piccoli Comuni, per consentire servizi, costi minori e maggiore efficienza”. In fase di dichiarazione di voto il Consigliere Segretario Eugenio Casalino (M5S) ha precisato il sostegno ad alcune parti della legge (bollo auto ed ecotassa) ma la contrarietà ad alcune misure come quelle relative ai canoni Aler o sui centri massaggi ritenute non coerenti con lo spirito della legge e da destinare ad altri iter legislativi. Il capogruppo del PD, Enrico Brambilla, ha motivato il voto contrario, dopo un voto diversificato sui singoli articoli dettato dalla natura composita del provvedimento, evidenziando in particolare i rischi di impugnativa in particolare per quanto riguarda la “forzatura” sull’articolo relativo ai centri massaggi. Evidenziato, dal consigliere Brambilla, anche il rischio di una mancata copertura finanziaria relativamente ad alcune parti del provvedimento, come per esempio quella sul bollo auto.
Le principali novità
Numerose le novità introdotte. Nel sistema di riscossione della tassa automobilistica (bollo auto), ad esempio, i cittadini lombardi che sceglieranno la domiciliazione bancaria, godranno dello sconto del 10%. Quanto al pagamento del canone di locazione ALER è stato introdotto il criterio della mensilità gratis agli inquilini che effettueranno il pagamento mediante banca (con un emendamento condiviso dall’assessore Massimo Garavaglia e dal Consigliere PD Onorio Rosati sono state introdotte modalità agevolate di riscossione dei debiti pregressi per i cosiddetti “morosi incolpevoli”). Sul fronte dell’istruzione, la legge modifica l’utilizzo delle cosiddette cedole librarie garantendo, ora, la libertà di scelta del fornitore da parte delle famiglie, che potranno prenotare i libri di testo presso le librerie o cartolerie di fiducia. Cade l’obbligo di versamento per agenzie di viaggio e turismo della cauzione di 30.000 euro a favore del Comune territorialmente competente.
In assenza di una normativa nazionale, la legge dà indicazioni precise sull’apertura e sulla gestione dei centri massaggi “di esclusivo benessere”: d’ora in avanti sarà obbligatoria la presenza di personale qualificato (direttore tecnico e attestati riconosciuti dalla Regione) e dovranno naturalmente essere garantiti il rispetto delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza sul lavoro. I cittadini non europei e dell’Unione europea, un certificato di conoscenza della lingua italiana (Celi) da allegare alla Scia o, in alternativa, un titolo di studio conseguito presso una scuola italiana legalmente riconosciuta. Confermato per il 2016 il servizio “Angeli antiburocrazia” quale sostegno e supporto alle imprese lombarde: saranno trenta i giovani laureati a disposizione sul territorio (2 per ogni provincia, 1 a Sondrio e 9 a Milano). Procedure più snelle anche per il “click day”, per consentire il più ampio accesso possibile ai bandi regionali. In ambito territoriale vengono semplificate le modalità per l’individuazione e l’autorizzazione delle aree sciabili attrezzate. Infine, per quanto riguarda l’ambiente, l’ecotassa, tributo per il conferimento dei rifiuti in discarica, sarà riscosso dalla Regione e verrà completamente destinato a finalità ambientali. In merito è stato approvato anche un ordine del giorno del relatore, Stefano Bruno Galli. Razionalizzate anche le tempistiche nell’iter legislativo che porta alla fusione dei Comuni.