“Bergamo 
Parking”, 
un’app 
svela tutto 
sui parcheggi 

“Bergamo Parking”, un’app svela tutto sui parcheggi 

L'ultima creatura della "Ringhiera" di Albino è un'applicazione che indica dove sono i posteggi, le tariffe, il numero di posti liberi e gli orari di apertura. Panna: «Ci confermiamo una realtà all'insegna dell’innovazione»

Prima i progetti di car pooling, poi i siti per la gestione della raccolta differenziata e ora i parcheggi: non si ferma la voglia di innovare alla cooperativa sociale «La Ringhiera» di Albino, aderente a Confcooperative Bergamo, dove l’ultima invenzione di casa si chiama «Bergamo Parkings». Si tratta di un’app, semplice e immediata, che indica dove sono i parcheggi, il costo orario, il numero di posti liberi e ovviamente gli orari di apertura.
L’applicazione è disponibile sia per il sistema iOS che per Android ed è gratuita: una volta scaricata, l’utente potrà vedere dove sono situati i parcheggi e i posti liberi a disposizione. Inoltre, attivando il Gps, l’app si collega direttamente a Google Maps e consente di vedere la strada da percorrere per raggiungere i parcheggi scelti dalla posizione in cui l'utente è in quel momento. «Bergamo Parkings» si trasforma quindi in un vero e proprio navigatore satellitare, con tanto di indicazioni vocali che facilitano e non distraggono il guidatore. Una volta aperta l’applicazione, sul display dello smartphone compare una mappa di Bergamo, con indicata l’ubicazione dei silos o delle aree di sosta con sbarra all’ingresso: il colore varia da verde a rosso passando per il giallo, secondo l’indice di occupazione.
«L’applicazione è gratuita ma il costo del servizio, 400 euro all’anno, è a carico delle società che gestiscono i parcheggi – spiega il presidente della cooperativa, Emidio Panna -. Per questo siamo in contatto con diverse strutture in città: alcune si sono detti disponibili, con altre la trattativa è aperta». Ma non solo: «Oltre a poter vedere la localizzazione dei parcheggi – prosegue Panna – stiamo lavorando anche  per aggiungere altri servizi che possono essere utili a chi non conosce la città e quindi meccanici, elettrauti, benzinai, carrozzieri e bancomat».
Con «Bergamo Parkings», La Ringhiera si conferma quindi una cooperativa nata nel segno dell’innovazione: oltre a fornire una serie di servizi nel campo dell’ecologia ambientale, infatti, negli anni scorsi la cooperativa ha elaborato anche software gestionali che abbracciano diversi campi di applicazione. «Abbiamo cominciato con un programma specifico per il settore ambientale, ideato per monitorare a livello remoto i dati della gestione delle singole piattaforme ecologiche e dei distributori dei sacchi – spiega Panna -. La richiesta da parte dei Comuni di poter gestire anche altre informazioni ci ha così spinto a ideare, tramite la collaborazione con altre società specializzate, nuovi software aggregati e ampliare la gamma di servizi per enti e cooperative».
La logica è semplice ed è quella della tecnologia informatica come strumento di gestione di una serie di attività interne o anche solo come raccolta dati. È il caso del programma Archivium, in grado di ricevere e organizzare tutti i dati in entrata di un Comune, in particolar modo dell'Ufficio Anagrafe, della Camera di Commercio, dell'Ici e del Catasto. Un unico database contenente le persone fisiche e giuridiche, le proprietà immobiliari e le attività del Comune e che permette di correlare tutti questi dati per eseguire statistiche relative al numero di cittadini e di abitazioni, censimenti di attività, controlli sui pagamenti di tasse e tariffe.
Se Archivium è un programma specifico per le amministrazioni comunali, Classe A e Classe B sono invece due software ideati per le cooperative. «Sono gli ultimi che abbiamo sviluppato – spiega Panna – e consentono alle cooperative di gestire e monitorare tutti i servizi e le prestazioni socio assistenziali svolte. Tramite un transponder è possibile sapere dove e quando sono state effettuate, ad esempio, visite mediche o le consegne dei pasti a domicilio ed elaborare un unico database degli utenti coinvolti».