Bergamo Sviluppo, riflettori 
accesi sulla meccatronica

Bergamo Sviluppo, riflettori accesi sulla meccatronica

image_pdfEsporta in PDFimage_printStampa

Cinque giornate dedicate a conoscere il “Sistema Meccatronica”: questo l’obiettivo della nuova iniziativa che vede coinvolte la Camera di Commercio, attraverso l’Azienda Speciale Bergamo Sviluppo, l’Università degli Studi di Bergamo, Confindustria Bergamo, Imprese&Territorio, il Consorzio per la Meccatronica Intellimech, la Pro Universitate Bergomensi e l’Ufficio X-Ambito territoriale di Bergamo. Nella conferenza stampa, svolta 2 giorni fa in Camera di Commercio, sono stati presentati gli obiettivi dell’iniziativa e soprattutto il cospicuo calendario di eventi, 13 in 5 giorni, dal 9 al 13 dicembre (si veda l’elenco riportato a fianco pagina), che sono stati pensati per 3 diversi target: imprese, studenti e genitori e studenti.
Ricordiamo che la meccatronica è la branca dell’ingegneria dell’automazione che studia il modo di far interagire tre diverse discipline: la meccanica, l’elettronica e l’informatica, al fine di automatizzare i sistemi di produzione, per semplificare il lavoro umano. I principali campi di applicazione sono la robotica, l’automazione industriale, la biomeccatronica, l’avionica, i sistemi meccanici automatici degli autoveicoli.
Gianluigi Viscardi, vicepresidente di Bergamo Sviluppo con delega all’innovazione (cariche che ricopre in modo analogo anche in Confindustria Bergamo), sottolinea il valore di questo settore in cui «la realtà di Bergamo ha saputo intravedere, fin dallo scorso decennio, i presupposti per innescare quei processi sempre più basati sulla trasversalità».
«La settimana dedicata alla meccatronica sarà l’occasione per rimarcare l’importanza di un percorso univoco, in grado di trasmettere messaggi positivi sia per quel che riguarda il sistema delle produzioni sia per coinvolgere  il mondo della formazione e del lavoro – dichiara Viscardi –. Mi auguro che le associazioni d’impresa, il binomio scuola-università e gli stessi centri di ricerca sposino la visione di lungo orizzonte sul fronte dell’innovazione. I diplomi di perito meccatronico rispondono alla necessità di nuove figure professionali. Dall’automobile alla lavatrice fino alla domotica, la produzione industriale è sempre più orientata alla meccatronica. Bergamo fa scuola? Ci proviamo, certamente sentiamo il bisogno di incentivare questo settore già proiettato nel futuro».

image_pdfEsporta in PDFimage_printStampa