In alpeggio? Adesso ci sale il vino bergamasco

Sette baite per sette produttori di vino bergamasco. È quanto offrono i Piani dell’Avaro, nel comune di Cusio in Alta Val Brembana, domenica primo novembre.

L’iniziativa, alla seconda edizione, è organizzata da Kairos Brembo Emotion – società costituita da giovani con l’obiettivo di animare il territorio e valorizzarne le risorse turistiche, culturali e naturalistiche – e dall’associazione Viticoltori indipendenti Sette Terre.

È un percorso enogastronomico che permette di godere della montagna fra i colori dell’autunno e gli splendidi panorami, assaporando vini, piatti e prodotti tipici. In ogni baita sarà presente un viticoltore che presenterà un proprio vino e lo farà degustare in un abbinamento ad hoc con un piatto locale.

Si parte con un aperitivo di salumi nostrani dell’azienda Corticelli accompagnati da “Il Lupo e la Volpe” di Tenuta Casa Virginia di Almè e con un successivo appetizer a base di stuzzichini salati abbinati al “Cut” dell’azienda Valba di Cenate Sopra. Si prosegue con la Caminella di Cenate Sotto che proporrà il suo “Ripa di Luna” sposato ad una zuppa d’orzo perlato con verdure, seguita dalla polenta nostrana con Osèi Scapà servita con “Lyr” di Eligio Magri di Torre de’ Roveri e, ancora, da un emblema del territorio come il Formai de Mut dell’Alta Val Brembana dell’azienda Salvini innaffiato con il “Ronco della Sera” della cantina Sant’Egidio di Sotto il Monte.

Due anche le tappe dolci. Con le torte del ristorante Ristorobie e il “Durlo 12” di Cascina Lorenzo di Costa Volpino e con i biscotti artigianali abbinati al “Moscato” de Le Corne di Grumello del Monte a concludere la passeggiata tra natura e gusto.

I Piani dell’Avaro sono un ambiente incontaminato adatto a tutte le età. Il pass per accedere alle degustazioni si acquista all’info point nei pressi del locale “Ai Ciar”, dove saranno fornite tutte le informazioni per effettuare il percorso in autonomia.

Il costo è di 18 euro, 12 euro per i ragazzi dai 7 ai 16 anni, gratis per i bambini fino a 6 anni. È necessaria la prenotazione, al numero 333 2858655.


Vini bordolesi pronti al confronto. Torna il concorso “Emozioni del Mondo”

Sarà un’edizione itinerante, l’undicesima del Concorso Enologico Internazionale “Emozioni dal Mondo Merlot e Cabernet Insieme”, in programma il 15, 16 e 17 ottobre prossimi per la regia dell’associazione Vignaioli Bergamaschi e del Consorzio Tutela Valcalepio. E con un finale del tutto nuovo per manifestazioni di questo genere: il banco d’assaggio dei vini vincitori sarà infatti allestito e aperto al pubblico in un tempio dello shopping come Oriocenter.

A fare da filo conduttore dell’intero programma c’è, del resto, l’attenzione al territorio: agli ospiti internazionali, tecnici e giornalisti chiamati a Bergamo in veste di giurati verranno mostrate le bellezze e le ricchezze locali non solo per quel che riguarda l’enologia e la gastronomia ma anche storia, cultura e tradizione. Per raggiungere al meglio questo obiettivo, Vignaioli Bergamaschi e Consorzio Tutela Valcalepio hanno scelto di coinvolgere il distretto dell’attrattiva Gate e, in particolare, i comuni di San Paolo d’Argon, Seriate, Scanzorosciate e Orio al Serio.

Tutto avrà inizio nella giornata di giovedì 15 ottobre, che sarà interamente dedicata all’accoglienza degli ospiti italiani e stranieri con una visita pomeridiana all’affascinante Abbazia di San Paolo d’Argon. La giornata si concluderà con la consueta cena di benvenuto.

Giornata centrale del Concorso Enologico Internazionale “Emozioni dal Mondo Merlot e Cabernet Insieme” sarà venerdì 16 ottobre: nel corso della mattinata, infatti, i giudici saranno chiamati a degustare i vini Merlot e Cabernet in concorso. Ad ospitare le degustazioni sarà la villa Betty Ambiveri nel comune di Seriate: un luogo ricco di storia che gli organizzatori vogliono mostrare e condividere con gli ospiti di Emozioni dal Mondo. Nel corso del pomeriggio i giudici avranno la possibilità di accedere alla ricca biblioteca della villa, che custodisce oltre 3.200 volumi in lingua russa, di conoscere la realtà dell’Associazione Russia Cristiana, fondata dalla stessa Betty Ambiveri, di scoprire qualcosa in più sull’affascinante vita di questa bergamasca fuori dal comune e di ammirare gli interni della cappella bizantina e il giardino della villa.

Non si perderà poi l’occasione di mostrare agli ospiti anche le aziende vitivinicole della Valcalepio, che saranno oggetto dell’itinerario tecnico del venerdì pomeriggio.

Ad inaugurare la giornata di sabato sarà invece il convegno tecnico-scientifico sul tema “Territorio come Identità: Il Paesaggio tra Consumo e Conservazione” con interventi di relatori internazionali presso la sala giunta del Comune di Scanzorosciate. A seguire, nella stessa sala, l’attesa proclamazione dei vini vincitori dell’undicesimo Concorso Enologico Internazionale “Emozioni dal Mondo Merlot e Cabernet Insieme” 2015.

A chiudere in bellezza la rassegna, come detto, la passerella-degustazione dei vini vincitori, al primo piano del centro commerciale, nell’area ristorazione adiacente al Green Expo Point dalle 14.30 alle 18.30. Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto alla onlus Nepios.

 


Libri e vino, quattro serate con gli autori

Pieghevole ottobre letterario 2015È dedicata al vino la seconda edizione dell’Ottobre letterario, rassegna di autori e libri organizzata dal Comune di Scanzorosciate. È in programma per quattro venerdì e riunisce firme che hanno saputo unire alla conoscenza del mondo vitivinicolo la capacità di scriverne sia nella forma del saggio che in quella del romanzo. Si tratta di alcune tra la personalità più blasonate in questo campo: Gian Arturo Rota, Daniele Cernilli, Giovanni Negri e Camilla Baresani.

Il programma

venerdì 2 ottobre

Gian Arturo Rota parla di Luigi Veronelli presentando il libro “Luigi Veronelli” (Giunti)

venerdì 9 ottobre

Daniele Cernilli racconta il mondo dei grandi produttori vinicoli italiani e propone la sua personale selezione dei migliori vini presentando il libro “I racconti (e i consigli) di Doctor Wine” (Einaudi)

venerdì 23 ottobre

Giovanni Negri sceglie la forma del romanzo per narrare il mondo del vino e dei cospicui interessi che gli ruotano intorno presentando il libro “Il sangue di Montalcino” (Einaudi)

venerdì 30 ottobre

Camilla Baresani propone un insolito abbinamento fra brevi racconti incentrati sul tema dell’incontro sentimentale e il vino che li ha accompagnati presentando il libro “Vini, amori” (Bompiani editore);

In più, venerdì 16 ottobre, il vicepresidente del Consorzio di Tutela parlerà del Moscato di Scanzo, delle sue caratteristiche e di quelle del territorio dove viene prodotto.

Tutte le serate si svolgono nella sala consiliare del municipio di Scanzorosciate, con inizio alle 20.45. L’ingresso è libero.


Scanzo, nel Salotto del Moscato ogni sabato si incontra un produttore

cipresso a salotto moscato scanzoIl Salotto del Moscato – Enoteca Consortile è la nuova sede del Moscato di Scanzo, che trova dimora nella villa Galimberti al civico 36/38 di via F. M. Colleoni, nel cuore del centro storico di Scanzo.

Ospita sia il Consorzio Tutela del Moscato di Scanzo sia l’Associazione Strada del Moscato di Scanzo e dei sapori scanzesi e vuole essere un luogo capace di far immergere nella cultura del vino. È aperto dal martedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e il sabato dalle 9 alla 12.30 e dalle 15 alle 19.

Ogni sabato fino al 19 dicembre propone l’iniziativa il “Sabato del produttore”, che dà la possibilità di incontrare ogni volta un’azienda diversa del territorio e degustare Moscato di Scanzo di una specifica etichetta accompagnato con stuzzichini e abbinamenti. Il “Sabato del produttore” è ad ingresso libero e non è necessaria alcuna prenotazione.

Per informazioni: http://enotecamoscatodiscanzo.com/


I sommelier “degustano” anche i bicchieri

bicchieri vino«Il movimento, la sensazione, l’espressione sono definiti dalla forma del profumo e dalla sua durata…». Cita un famoso “naso” – Jean-Claude Ellena, creatore per Hermès – l’Ais di Bergamo per presentare una serata di degustazione inusuale, nella quale si assaggeranno sì dei vini, ma anche i loro contenitori.

“Bicchieri diversi. Vini uguali. Sensazioni differenti” è il titolo dell’appuntamento in programma martedì 22 settembre alle ore 20.45 da Polisena “L’altro Agriturismo” di Pontida (via Ca’ di Maggio 333).

La Delegazione vuole ricordare che ciò che maggiormente può condizionare la percezione dei diversi sentori profumatici o le differenti note “degustative” è la forma, per questo durante l’evento farà scoprire come lo stesso vino possa esprimersi al meglio se contenuto nel giusto bicchiere. Si giocherà, pertanto, attraverso il susseguirsi di bicchieri difformi ad evidenziare le caratteristiche del bicchiere ideale ed il perché.

A condurre la serata un professionista dal naso e palato estremamente sviluppati e fini, nonché storico amico di Bergamo, il miglior sommelier d’Italia 2010 Nicola Bonera.

I vini in degustazione saranno svelati solo a fine serata così come il piatto finale proposto dallo chef dell’Agriturismo “Polisena”, il socio e sommelier Marco Locatelli.

Il contributo per la realizzazione della serata è di 35 euro per i Ais, 40 per gli altri.

Per informazioni e prenotazioni: Luigi Mascheretti (3492676432 – mascherettiluigi@libero.it), Roberta Agnelli (3477321538 – roberta.agnelli@aislombardia.it)


Il Moscato di Scanzo sposa il teatro. Quattro spettacoli in cantina

Dopo gli spettacoli teatrali nei ristoranti della Bergamasca tocca alle cantine. La nuova stagione delle residenza teatrale Qui e Ora cambia scena ma prosegue nel proprio intento – contenuto nel progetto Coltivare Cultura, sostenuto della Fondazione Cariplo – di portare la cultura in luoghi insoliti, avvicinando pubblici nuovi.

Lo fa con “Sorseggiare Cultura” (la rassegna nei ristoranti si chiamava “Masticare Cultura”, giusto per mantenere il filo rosso), un’iniziativa realizzata in collaborazione con il Comune di Scanzorosciate, le cantine e il Consorzio di Tutela del Moscato di Scanzo. Quattro appuntamenti a Scanzorosciate (uno al mese, da settembre a dicembre) dove il teatro si mescola con il gusto del buon vino e il lavoro artistico con quello delle produzioni locali. Al termine di ogni spettacolo, infatti, le cantine offriranno al pubblico una degustazione del loro prezioso passito.

Ad aprire il calendaAntropolaroidrio, uno spettacolo di e con Tindaro Granata (vincitore del Premio della Giuria Popolare della “Borsa Teatrale Pancirolli”, Premio Anct – Associazione Nazionale Critici teatrali- 2011, Premio Fersen in qualità di “Attore Creativo” nel 2012), in scena il 19 settembre alle ore 21 alla Cantina La Brugherata con “Estratti da antropolaroid”: la fotografia di una famiglia siciliana, una polaroid umana. Le storie tramandate dai nonni di Tindaro diventano lo spunto originalissimo e poetico per un racconto popolare, in cui protagonisti sono la famiglia e la storia di un paese. Personaggi e voci prendono vita esclusivamente con l’aiuto del corpo dell’interprete, solo ad abitare la scena vuota.

Nella cantina sarà inoltre allestita l’esposizione “Vini e colori, arte nell’arte”, un viaggio nell’arte e nel vino.

Il costo di partecipazione ad ogni serata è di 15 euro (spettacolo + degustazione).

Il programma

Sabato 19 settembre – ore 21

Cantina La Brugherata – via Giovanni Medolago, 47

spettacolo teatrale ESTRATTI DA ANTROPOLAROID

  • di e con Tindaro Granata
  • scene e costumi Margherita Baldoni, Guido Buganza
  • rielaborazioni musicali Daniele D’Angelo
  • suoni e luci Matteo Crespi

In più nella stessa cantina: esposizione di arte “Vini e colori, arte nell’arte”

Sabato 17 ottobre – ore 21

Cantina Fejoia – via Giovanni Medolago, 40

spettacolo di teatro danza UN ATTIMOmoscato di scanzo

  • di e con Silvia Gribaudi
  • musica originale Flavio Costa
  • selezionato Anticorpi XL 2008 – Network per la giovane danza d’autore

A tutte le donne che, nelle quattro pareti domestiche nascoste agli occhi del mondo, danzano, scrivono, cantano tra la polvere e un aspirapolvere. Una donna che sogna uomini invisibili e poi cade, si rialza e ancora sogna, cade e si rialza e sogna… Un attimo è una performance che parte dal corpo, dal clown, dalla voce, dalla femminilità e dentro ad un canovaccio dettagliato, nasce la coreografia e prende vita una relazione nuova e vitale tra il movimento, l’emozione, la risata e il silenzio.

Sabato 14 novembre – ore 21

Cantina Pagnoncelli Folcieri – via Colleoni, 108

spettacolo teatrale SAGA SALSA – QUI E ORA RESIDENZA TEATRALE

  • con Francesca Albanese, Silvia Baldini, Laura Valli
  • regia di Aldo Cassano
  • dramaturg Silvia Baldini

Saga salsa è memoria di famiglia, è calarsi nel quotidiano delle vite per leggerle attraverso il culto del cibo. Attorno a un tavolo, fra una portata e l’altra, tre generazioni, una nonna, una mamma e una figlia, a parlare delle loro vite. Tre donne che mettono in tavola passato e presente in una cena da gustare, ma anche da vedere e ascoltare, una cena in cui tutti i sensi sono chiamati a partecipare e dove il pasto da consumarsi non è fatto solo di cibo ma anche di emozioni, sapori e storie.

Sabato 12 dicembre – ore 21

Il Salotto del Moscato, sede del Consorzio di Tutela Moscato di Scanzo – via F.M. Colleoni, 38

Spettacolo teatrale TERRA DI ROSA – U cantu ca vi cunto

  • di e con Tiziana Francesca Vaccaro
  • serata di promozione del teatro giovane under 35

C’era una volta una donna, che la sua terra, bella e piena di contraddizioni, se la portava dentro. La sua terra dura e amara, questa donna la raccontava con la sua voce profonda, scavando fino nelle viscere, col suo canto ancestrale innestato in un presente difficile. Ancora oggi. Cantare per non dimenticare il racconto, cantare per ricordare. Lo spettacolo nasce dall’incontro con Rosa Balistreri, figura decisiva del folk siciliano degli Anni 70 e racconta la terra di una bambina che diventa donna e che da quella terra sente il bisogno di staccarsi, ma allo stesso tempo non ne può fare a meno. Un’unica terra dalla quale non si parte mai del tutto.

Info e prenotazioni: tel. 345 2185321 – quieora.organizzazione@gmail.comwww.quieoraresidenzateatrale.it

 


Franciacorta, con il Festival eventi in 67 cantine

FranciacortaRitorna il Festival del Franciacorta. Sabato 19 e domenica 20 settembre le Cantine rendono omaggio alle bollicine con un fine settimana ricco di iniziative, tra cultura, natura e enogastronomia.

I visitatori potranno conoscere la Franciacorta percorrendo la Strada del Franciacorta con i suoi castelli e monasteri; gli enoappassionati potranno prendere parte a verticali e degustazioni a tema, assaggiare piatti e prodotti tipici, streetfood e creazioni di chef locali; gli amanti della natura e dello sport potranno avventurarsi nei vigneti con gli agronomi e risalire le colline percorrendo gli itinerari trekking o in bicicletta. I più piccoli e i loro genitori potranno divertirsi con iniziative ludiche e pic nic nella natura. I cultori dell’arte e della musica avranno la possibilità di godere di opere e melodie degustando Franciacorta.

Alla manifestazione, giunta alla sesta edizione, partecipano 67 cantine: dai nomi più conosciuti come Fratelli Berlucchi, Bellavista, Contadi Castaldi, Guido Berlucchi, Bersi Serlini, Cavalleri, Derbusco Cives, a realtà da scoprire come la Cooperativa Vitivinicola Cellatica di Gussago. Le degustazioni vanno dai 6 euro in su. Le visite in cantina si possono fare dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 19 (su prenotazione obbligatoria alla cantina).

Per informazioni: www.franciacorta.netwww.eventi@franciacorta.net

il programma


Alla Domus Bergamo i “Famosi del Vino” si raccontano

Alla Domus Bergamo Wine – il contenitore di iniziative in chiave Expo di piazza Dante a Bergamo – nei venerdì di luglio, settembre e ottobre arrivano “I Famosi del Vino”, rassegna dedicata ai grandi nomi dell’enologia italiana che raccontano le proprie esperienze e storie, fatte di territori, vitigni, calici, tradizione e percorsi familiari lungo la Penisola.

Dopo l’apertura, lo scorso 10 luglio, con il “re” del Sagrantino di Montefalco, Marco Caprai, il 17 luglio a presentare le sue produzioni sarà Christian Bellei, titolare della Cantina della Volta, una delle realtà più interessanti del modenese, nata per dare continuità alla produzione avviata negli Anni 20 del secolo scorso da suo padre, Giuseppe, che per primo produsse Spumanti Metodo Classico con il Lambrusco.

Il 24 toccherà a Mario Pojer, della cantina Pojer e Sandri, adagiata sulle colline di San Michele all’Adige, straordinaria fin dalle prime produzioni delle quali si ricordano il Palai Müller Thurgau ’75, seguito da uno Chardonnay e da una varietà autoctona quale la Nosiola per poi distinguersi, più recentemente, con la produzione dei distillati.

La ripresa dopo la pausa d’agosto è affidata, il 4 settembre, a Mauro Lunelli, anima delle cantine Ferrari. Il 18 sarà ospite Maurizio Zanella, volto e cuore delle cantine Ca’ del Bosco, e il 25 arriveranno Sergio Di Loreto e un mito dell’enologia italiana Marchesi de’ Frescobaldi, il più prestigioso produttore di vino della Toscana. Tre gli appuntamenti di ottobre. Il 16 con il Marchese Anselmo Guerrieri Gonzaga, patron della Tenuta San Leonardo, produttore di uno dei vini italiani più premiati al mondo; il 23 con Gianluca Bisol, direttore dell’omonima cantina e il 31 con Martin Foradori, proprietario della più grande cantina dell’Alto Adige, Hoeffstaetter, padre del rinomato Pinot Nero. Tutte le presentazioni sono gratuite e saranno accompagnate da una piccola degustazione.


Oscar del Vino, Castelletti in finale

Luca CastellettiNon nasconde l’attesa Luca Castelletti. Domani, 6 giugno, sarà giorno della verità, quando saprà cioè se la sua storica Enoteca Al Ponte di Ponte San Pietro potrà fregiarsi anche nel 2015 dell’Oscar del Vino dopo averlo già conquistato nel 2012.

L’appuntamento, del resto, è di quelli solenni. Al teatro dell’hotel Rome Cavalieri la cerimonia che annuncerà i vincitori e consegnerà i premi di ogni categoria sarà in smoking e abito da sera, sarà condotta dalla bella Andrea Delogu e ripresa dalle telecamere di Rai Due, che la trasmetterà in seconda serata nei giorni successivi, riprendendo una programmazione che negli ultimi anni era stata interrotta.

L’Oscar del Vino è promosso da Bibenda e dalla Fondazione italiana sommelier guidata da Franco Maria Ricci e viene assegnato a numerose categorie del mondo enologico, tra prodotti, aziende, professionisti, ristoranti ed enoteche.

Felice per la candidatura Castelletti evidenzia che «se dovesse andare bene, Al Ponte sarebbe la prima enoteca  in Italia a ricevere due volte il premio». «La valutazione è fatta da una giuria qualificata e prende in considerazione la storicità, l’offerta dei prodotti, la professionalità e altri valori – ricorda -. Siamo nell’anno di Expo, sarebbe bello vincere anche per tutto il movimento del vino bergamasco. Portare il nome di Bergamo in una trasmissione Rai sarebbe infatti un riconoscimento anche per il lavoro fatto dei produttori bergamaschi per qualificare il nostro territorio».


Cantine aperte, nove quelle del Valcalepio

Un lungo week end in compagnia dei produttori di vino di tutta Italia è ciò che offre la 23esima edizione di Cantine Aperte, in programma sabato 30 e domenica 31 maggio – in alcune aziende anche lunedì 1 e martedì 2 giugno – da Nord a Sud dello Stivale.

L’appuntamento quest’anno abbina alle visite gli scatti su Instagram con il contest “Bevi cosa Vedi” che coinvolgerà le community di Instagramers premiando i migliori scatti che raccontino l’abbinamento vino e territorio.

Cantine Aperte è l’evento enoturistico più importante in Italia. Dal 1993 l’ultima domenica di maggio le cantine socie del Movimento Turismo del Vino aprono le loro porte al pubblico, favorendo un contatto diretto con gli appassionati. La manifestazione è diventata nel tempo una filosofia, uno stile di viaggio e di scoperta dei territori del vino italiano. Oltre alla possibilità di assaggiare i vini e di acquistarli dal produttore, è possibile visitare le aziende e per scoprire i segreti della vinificazione e dell’affinamento. Non mancano iniziative speciali organizzate da ciascuna cantina per rendere ancor più coinvolgenti le giornate.

Valcalepio, nove le aziende che partecipano

Azienda agricola Lurani Cernuschi – Almenno San Salvatore  – aperta domenica 31 maggio (tel. 035 642576 – 035 640102)

La Brugherata – Scanzorosciate – aperta dal 30 maggio al 2 giugno, dalle 10 alle 18 con visita alla cantina e ai vigneti, degustazione di vini con prodotti del territorio e con la presenza del Salumificio Bassanelli di Ponteranica (tel. 035 655202)

La Tordela – Torre de’ Roveri – aperta domenica 31 (tel. 328 4234281)

Azienda agricola Angelo Pecis – San Paolo d’Argon – aperta dal 30 maggio al 2 giugno. Domenica 31 c’è un’iniziativa speciale per i bambini. Per partecipare alle degustazioni di spumante metodo classico (sabato) e passiti (lunedì) è necessario prenotare (tel. 035 959104)

Azienda vitivinicola Medolago Albani – Trescore balneario – aperta da domenica 31 maggio al 2 giugno (tel. 035 942022)

Azienda agricola Caminella – Cenate sotto – aperta domenica 31 maggio (tel. 035.941828 – 338 5896621)

Società agricola Locatelli-Caffi – Chiuduno – aperta domenica 31 maggio e martedì 2 giugno (tel. 035 838308)

Azienda vitivinicola Tenuta Castello di Grumello – Grumello del Monte – aperta dal 31 maggio al 2 giugno. Lunedì primo giugno e martedì 2 è obbligatoria la prenotazione. Il 2 giugno è festa gourmand, degustazione in cui i vini rossi dell’azienda sono abbinati alla carne chianina in forma di carpaccio, hamburger o tagliata. (tel. 348 3036243)

Azienda agricola Tallarini – Gandosso – aperta domenica 31 maggio (tel. 035 833729 – 035 834003)