Biglietti e parcheggi scontati, omaggi a chi fa shopping e trenino. Le iniziative Atb per Natale

Ritornano da sabato 3 dicembre 2016 le iniziative del Natale Atb, organizzate in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Comunità delle Botteghe di Bergamo Alta, per favorire l’accessibilità al centro cittadino e a Città Alta con i mezzi pubblici durante le festività natalizie.

Il BIGLIETTO NATALIZIO GIORNALIERO

Un biglietto promozionale che dura tutto il giorno nella zona urbana, su autobus, funicolari e tram, acquistabile e utilizzabile da giovedì 8 dicembre a venerdì 6 gennaio 2017, al costo di € 2,50 anziché € 3,50.

LINEA 3, OSTELLO – STADIO – CITTÀ ALTA

Nei giorni festivi 4, 8, 11 e 18 dicembre il servizio della linea 3 viene prolungato con l’aggiunta di due corse alle ore 19.10 e alle ore 19.50 in partenza da piazza Mercato delle Scarpe per l’Ostello.

TRENINO TURISTICO GULLIBERG

Sabato 3, 10, 17 e 24 dicembre 2016, tra le 14 e le 19, è attivo il trenino turistico Atb “Gulliberg” che viaggia gratuitamente nell’area del centro città e del Borgo San Leonardo, con partenza da piazza Matteotti. Il percorso prosegue in via Tiraboschi, via Zambonate, piazza Pontida, via Moroni, via Previtali, via S. Bernardino, via Zambonate, via Camozzi, via M. Bianco, via Tasso, via Contrada Tre Passi, via Camozzi, via Roma e piazza Matteotti (fronte Palazzo Frizzoni).

Nei giorni festivi 4, 8, 11 e 18 dicembre, dalle 14 alle 19, il trenino viaggia in Città Alta collegando la stazione superiore della funicolare di Città con Colle Aperto, percorrendo il viale delle Mura.

LO SHOPPING IN CITTÀ ALTA CON ATB, CONVIENE!

Grazie alla collaborazione tra Atb e la Comunità delle Botteghe di Bergamo Alta, da giovedì 8 dicembre a venerdì 6 gennaio se si raggiunge Città Alta con autobus o funicolari e si effettuano acquisti nei negozi o ristoranti aderenti all’iniziativa, mostrando il biglietto Atb utilizzato lo stesso giorno si riceve in omaggio:

  • 1 biglietto natalizio giornaliero Atb, valido tutto il giorno nella zona urbana, su autobus, funicolari e tram, con una spesa minima di € 20 a scontrino unico.
  • 1 biglietto natalizio giornaliero Atb e 1 euro di donazione a favore del progetto “Spazio compiti Bergamo Alta”dell’Associazione Fili Sociali, con una spesa minima di € 40 a scontrino unico.
  • 1 biglietto natalizio giornaliero Atb e 1 biglietto per l’ingresso ad un museo di Città Alta – a scelta tra il Museo Storico dell’Età Veneta. Il ‘500 interattivo e il Campanone o il Museo Civico Scienze Naturali E. Caffi e il Museo Archeologico – con una spesa minima di € 60 a scontrino unico.

I locali aderenti all’iniziativa espongono la vetrofania del Natale ATB.

GLI ORARI DI AUTOBUS, FUNICOLARI E TRAM

Giovedì 8 dicembre autobus, funicolari e tram viaggiano con orario festivo. L’Atb Point è aperto per la sola biglietteria.

Dal 23 dicembre al 7 gennaio 2017, da lunedì a venerdì, tutte le linee – ad eccezione della linea 1 dalle ore 20 e delle funicolari – circolano con orario del sabato, senza corse scolastiche. Da lunedì a sabato, un tram ogni 15 minuti e corse serali ogni 18 minuti.

Il 25 dicembre è sospeso il servizio di autobus, funicolari e tram.

Lunedì 26 dicembre e venerdì 6 gennaio 2017, autobus, funicolari e tram circolano con orario festivo. L’Atb Point è aperto per la sola biglietteria.

Il 1° gennaio 2017 il tram viaggia con orario festivo e il servizio di autobus e funicolari inizia alle ore 13.30 con orario festivo. L’Atb Point apre alle ore 13.30 per la sola biglietteria.

PARCHEGGIA L’AUTO E PRENDI IL BUS, CONVIENE!

Parcheggi convenzionati con Atb: posteggiando l’auto al parcheggio di piazza della Libertà o al Central Parking di via Paleocapa e raggiungendo Città Alta con le funicolari o la linea 1, si riceve un’ora di sosta gratuita convalidando il ticket del parcheggio alla biglietteria della Funicolare Inferiore di Città.

Parcheggi d’interscambio gratuiti: Malpensata-via Carnovali; Gavazzeni-via Europa; piazzale Goisis-Stadio; Croce Rossa-via Broseta; alle fermate della Linea T1 Bergamo Albino.

Parcheggi a pagamento: Piazza Libertà; Garage San Marco; Garage Mirax-via Verdi; City Park Service-via Tiraboschi/Oviesse; Central Parking-via Paleocapa; Stazione Autolinee-via Foro Boario; Predaparking- via Pitentino; Triangolo-via Palma il Vecchio; Parking & Rent-via del Casalino; Del Centro-via Borfuro.

Gli orari Atb e Teb sono disponibili sul sito www.atb.bergamo.it alle pagine Linee e orari e Calcola percorso o sul sito www.teb.bergamo.it

Contatti e informazioni: Atb Point, largo Porta Nuova, 16-Bergamo; tutti i giorni feriali da lunedì a venerdì, dalle ore 8.20 alle ore 18.45 e il sabato dalle ore 9.30 alle ore 14.30. Gli operatori rispondono anche telefonicamente alle richieste al numero 035 236026 oppure per posta elettronica all’indirizzo e-mail atbpoint@atb.bergamo.it


Romano, addio alla biglietteria della stazione

stazione-romano-di-lombardiaLa biglietteria della stazione ferroviaria di Romano di Lombardia sarà chiusa definitivamente da venerdì 4 novembre. Lo comunica Trenord informando che i viaggiatori potranno acquistare i biglietti: all’emettitrice automatica presente in stazione; online tramite l’e-Store (store.trenord.it); utilizzando l’App Trenord oppure alla “Tabaccheria Lozio Stefania”, rivendita autorizzata, in via Duca D’Aosta, 36 (a 210 mt dalla stazione, aperta dalle 6 alle 19.30 con chiusura la domenica pomeriggio). È possibile preacquistare il titolo di viaggio convalidandolo necessariamente prima della salita a bordo treno.

L’acquisto dei biglietti direttamente a bordo treno comporta una maggiorazione pari a 4,20 euro. È necessario recarsi prontamente dal Personale di bordo, diversamente il viaggiatore sarà regolarizzato secondo quanto previsto dalle Condizioni Generali di Trasporto (sezione dedicata alle Sanzioni).

Per il rinnovo degli abbonamenti è possibile utilizzare: l’e-Store; la funzione “rinnovo 1 click” dell’App Trenord; tutti gli sportelli Bancomat Intesa Sanpaolo, Unicredit, UBI Banca e Banca Popolare di Milano; l’Home Banking di Intesa Sanpaolo.

Eccezionalmente nelle giornate di giovedì 27, venerdì 28, lunedì 31 ottobre, mercoledì 2 e giovedì 3 novembre un agente del My Link Staff sarà presente in stazione, a supporto della clientela, dalle ore 6.30 alle ore 9.30. Le pratiche amministrative in corso, presentate dalla clientela presso la biglietteria di Romano, saranno prese in carico e gestite dalla biglietteria di Treviglio a far data dal 15 novembre 2016.


Code e disagi? Ecco qualche alternativa per raggiungere la passerella

«Prendete i battelli, così eviterete code e ingorghi». È l’indicazione che lo Iat di Lovere dà a chi desidera raggiungere la passerella dell’artista Christo sul lago d’Iseo, mentre le notizie di affollamento e disagi, soprattutto per chi opta per la ferrovia, si fanno più frequenti.

«Lo diciamo a tutti i visitatori – afferma Andrea Zandonai dello Iat -, il battello è il mezzo migliore, permette di arrivare direttamente a Monteisola e così si evitano le congestioni di Sulzano e noiose e pericolose code sotto il sole. Arrivati a Carzano il tratto per la passerella è molto bello e c’è poca gente». «Su internet con tre giorni di anticipo si possono acquistare i biglietti e in loco, all’imbarco, arrivando con un buon anticipo, sono sempre a disposizione dei biglietti. Se non si trovano subito si può aspettare la corsa successiva e approfittarne per visitare il paese e le sue attrattive».

«È lo sforzo che stiamo cercando di fare – spiega -, far sapere ai visitatori che sul lago si può fare qualcosa di bello, oltre a passeggiare sulla passerella». Intanto i numeri di passaggi a Lovere sono da record: «Riceviamo 700-800 persone al giorno, centinaia di mail e le linee telefoniche, ben tre, sono prese d’assalto. Abbiamo un flusso ininterrotto di persone a tutte le ore e i visitatori aumentano ogni giorno di più. Ci sono turisti dalla California, da New York. Sono tutti contentissimi del lago. Siamo in quattro persone e non abbiamo un attimo di respiro, ma ne vale la pena».

Lo Iat di Lovere nel periodo passerella è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 21 e sabato 25 giugno, in occasione della Notte Romantica, garantirà il servizio fino alle 23. «La logica è la stessa di Expo – commenta Zandonai -. Non si può non andare. Non si può non aver fatto una foto sulla passerella. I profili Facebook sono tutti dedicati all’evento. Per il territorio è un’occasione unica per prendere contatti internazionali, l’importante è non snaturare il turismo del lago, non farlo diventare un turismo di massa».

Un’alternativa per raggiungere l’opera che permette di camminare sulle acque la suggerisce anche BlaBlaCar, la piattaforma per i viaggi in auto condivisi, che può rivelarsi ancor più utile in vista dello sciopero dei treni confermato dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti per il 23 e 24 giugno. Ad oggi il blocco è fissato dalle 21 di giovedì 23 giugno alle 21 di venerdì 24 e coinvolgerà gli appartenenti al sindacato USB lavoro privato, di cui fanno parte i lavoratori del gruppo FSI, Nuovo Trasporto Viaggiatori (NTV) e Società Trenord.

«I viaggiatori che intendono viaggiare tra le 9 di sera di giovedì e le 9 di sera di venerdì – afferma BlaBlaCar – rischieranno ritardi e cancellazioni su tutti i treni Trenitalia, Trenord e Italo, in quanto sciopero nazionale interesserà tutto il territorio italiano. Lo sciopero rischia di complicare anche i flussi di visitatori che dallo scorso sabato si dirigono verso il lago d’Iseo in occasione dell’installazione The Floating Piers dell’artista bulgaro Christo: BlaBlaCar può essere la soluzione per raggiungere il lago in modo comodo, per ridurre il traffico nella zona e per non sovraccaricare le aree dei parcheggi, che sono collegate ai punti di accesso all’installazione da navette gratuite».

Il portale ha realizzato un’apposita sezione su come arrivare a The Floating Piers con diverse opzioni e itinerari, dalla sosta più vicina a quella più comoda, fino alle soluzioni che consentono di visitare anche altre località del lago, ad esempio parcheggiando a Sale Marasino o a Sarnico per prendere poi il battello. La partenza da Sarnico è definita “la più panoramica”. «Se si vuole visitare con calma il lago d’Iseo e salire sulla passerella – illustra il sito -, una soluzione alternativa è quella di partire con un battello da Sarnico, raggiungibile prendendo l’uscita Palazzolo lungo l’A4 e percorrendo la SP 469 fino a Paratico, a pochi minuti a piedi da Sarnico, dove è presente un parcheggio attrezzato. Prendendo il battello sarà possibile navigare sul lago d’Iseo godendo di panoramici unici e spettacolari, fino ad arrivare al porto di Sensole, vicino a The Floating Piers».


Settant’anni di Confcommercio, premio alla Italtrans. Anche l’Ascom all’evento

C’è anche la bergamasca Italtrans nello stretto novero delle realtà imprenditoriali che la Confcommercio ha scelto di premiare durante l’evento conclusivo del Settantennale al teatro la Fenice di Venezia, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’azienda ha rappresentato l’eccellenza nei trasporti al fianco di nomi come Crai, per il commercio, e il tristellato ristorante il Pescatore di Antonio e Nadia Santini a Canneto sull’Oglio (Mn), per il turismo. La cinquina è stata completata dall’associato più anziano – Elsa Di Lodovico, che a 92 anni si reca ancora tutte le mattine al lavoro nel negozio di pellicce nel centro di Teramo – e dalla start up più innovativa, Altrama Italia per la app e il portale ViaggiArt.

laura bertulessi e mattarella ritA ritirare il premio per Italtrans c’era l’amministratore delegato Laura Bertulessi. «Per aver innovato e fatto crescere con straordinaria capacità imprenditoriale Italtrans, azienda leader nel trasporto dei prodotti surgelati», la motivazione del riconoscimento. L’attività è cominiciata nel 1985 con un un camion. Oggi la Italtrans è tra i primi centri logistici a livello europeo, con 800 automezzi di proprietà condotti da autisti dipendenti tutti di nazionalità italiana, che nel 2015 hanno totalizzato quasi 850mila consegne. Ha inuaugurato lo scorso anno la nuova e avanzatissima sede a Calcinate e può contare su 14 depositi lungo tutta la penisola per una capacità logistica di 500mila mq. L’impresa dà lavoro ad un indotto di più di mille persone.

Alla cerimonia hanno partecipato esponenti del Governo, della politica, delle istituzioni, dell’economia e del sistema confederale.

Anche l’Ascom di Bergamo era presente all’importante evento confederale, con il direttore Oscar Fusini. Un’occasione per celebrare la storia dell’associazione, ma anche per leggere il presente e guardare al futuro, che parla di una progressiva terziarizzazione dell’economia. Come ha mostrato la ricerca su Pil e consumi dell’Ufficio studi di Confcommercio, oggi i servizi valgono quasi i tre quarti di tutta la produzione annuale di ricchezza contro il 24% dell’industria.


BlaBlaCar, ecco quali viaggi condividono i bergamaschi

Tra costi dell’auto privata e poca comodità dei servizi pubblici, anche i Bergamaschi hanno individuato nella condivisione dei passaggi un’alternativa. È così che BlaBlaCar, la più grande community di passaggi in auto, con oltre 25 milioni di utenti iscritti in 22 Paesi, è arrivata a registrare nella nostra provincia la quota di 10.200 utenti, che ogni mese usano il sistema per i propri spostamenti, con trend in costante crescita.

Le destinazioni principali per i viaggi da Bergamo – secondo i dati forniti da BlaBlaCar – sono Milano, Torino, Verona, Padova, Trento, Bologna, Venezia, Genova e Roma. La distribuzione dei viaggi durante l’anno è abbastanza stabile, con dei cali solamente ad agosto e gennaio per i viaggi verso tutte le città, a testimonianza che gli spostamenti sono spesso legati a ragioni di lavoro.

Ma pure per andare in vacanza il sistema che mette in contatto automobilisti con posti liberi a bordo delle proprie vetture e persone in cerca di un passaggio per la medesima destinazione piace. Considerando solo le offerte di passaggio disponibili da Bergamo questo fine settimana, per cui è previsto bel tempo, si notano numerosi viaggi verso le destinazioni di mare e montagna: da Genova a Riccione, dal Trentino alla Valle d’Aosta.

A raccontare il percorso da startup a leader globale di BlaBlaCar, sarà in città sabato 16 aprile (alle 17, al Bergamo Science Center in piazzale degli Alpini) Silvia Conti, PR manager Italia, che farà luce su questo settore, che congiunge le nuove dinamiche del web alle più tradizionali, seppur sempre attuali, problematiche legate alla viabilità e ai trasporti.

Il servizio permette di risparmiare fino al 75% sul costo totale del viaggio, con l’ulteriore vantaggio della maggiore piacevolezza data dal poter incontrare nuove persone e scambiare quattro chiacchiere durante il tragitto.

L’appuntamento con Silvia Conti è inserito nel calendario @aperinfo di Talent Garden Bergamo in collaborazione con UBI Banca Popolare di Bergamo e Associazione BergamoScienza. È aperto a tutti su prenotazione, fino ad esaurimento dei posti. A seguire uno spritz tutti assieme.


Fenomeno BlaBlaCar, a Bergamo più di 10mila passaggi al mese

L’auto costa troppo e il trasporto pubblico è scomodo? Non stupisce allora che un’alternativa che offre facilità e risparmio come BlaBlaCar stia facendo sempre più strada. Con oltre 25 milioni di utenti iscritti in 22 Paesi, tra cui l’Italia, è la più grande community di passaggi in auto. A Bergamo sono oggi 10.200 gli utenti che ogni mese usano il sistema per i propri spostamenti, in costante crescita.

A raccontare il percorso da startup a leader globale, sarà in città sabato 16 aprile (alle 17, al Bergamo Science Center in piazzale degli Alpini) Silvia Conti, PR manager Italia di BlaBlaCar, interlocutore privilegiato per conoscere meglio questo settore, che congiunge le nuove dinamiche del web alle più tradizionali, seppur sempre attuali, problematiche legate alla viabilità e ai trasporti.

Il servizio offerto da BlaBlaCar permette attraverso la piattaforma web o relativa applicazione mobile, di mettere in contatto, da un lato automobilisti con posti liberi a bordo delle proprie vetture, dall’altro lato persone in cerca di un passaggio per la medesima destinazione. In questo modo è possibile dividere le spese, risparmiando fino al 75% sul costo totale del viaggio.

La storia di BlaBlaCar si sviluppa parallelamente in Francia e in Italia. Oltralpe, BlaBlaCar nasce nel 2006 a Parigi con il nome di Covoiturage.fr e si afferma in pochi anni come nuova modalità di trasporto per milioni di francesi, soprattutto giovani. Parallelamente, in Italia nel febbraio 2010 nasce postoinauto.it dall’idea di un gruppo di studenti che avevano sperimentato i viaggi condivisi all’estero, in particolare in Francia e Germania. Nel marzo 2012, postoinauto.it entra a far parte del network ormai internazionale di Covoiturage.fr, che cambia il suo nome in BlaBlaCar.

L’idea ha avuto talmente successo che l’app, iOS e Android è giunta a 15 milioni di download e i viaggiatori che ogni trimestre utilizzano il servizio sono 10 milioni. Utilizzata in tutto il mondo, BlaBlaCar oltre a fornire un’alternativa di trasporto agevole e economica, incentiva un uso dell’auto più sostenibile dal punto di vista ambientale: i dati parlano di una media di 2.8 occupanti per auto contro una media europea di 1.6 senza BlaBlaCar, e circa 1.000.000 tonnellate di CO2 e 500.000 tonnellate di carburante risparmiate negli ultimi 12 mesi dalla community globale del ride sharing.

Un ulteriore aspetto da non sottovalutare è la maggiore piacevolezza del viaggio, il poter incontrare nuove persone e lo scambiare quattro chiacchiere durante il tragitto.

L’appuntamento con Silvia Conti è inserito nel calendario @aperinfo di Talent Garden Bergamo in collaborazione con UBI Banca Popolare di Bergamo e Associazione BergamoScienza. È aperto a tutti su prenotazione, fino ad esaurimento dei posti. A seguire uno spritz tutti assieme.

 

Leggi anche: In vacanza? I bergamaschi ci vanno con BlaBlaCar


L’indagine: solo il 20% dei mezzi viaggia a pieno carico

carico-scaricoCon l’obiettivo di calcolare l’impatto inquinante del trasporto merci in città, nel corso della Settimana della Mobilità 2014 è stata presentata l’indagine “Logistica del trasporto merci a Bergamo”, coordinata all’Atb e realizzata in partnership con Pragma Research sempre nell’ambito del progetto “Traporto merci città vivibile”.

L’indagine ha rilevato che l’80% dei veicoli appartiene ad aziende con sede nella provincia di Bergamo e il restante 20% proviene da fuori provincia (11% Milano e 9% altri comuni). Un terzo delle merci è costituito da prodotti alimentari (34%). I veicoli viaggiano mediamente utilizzando il 64% della propria capacità di carico: il 36% ha infatti un indice di riempimento inferiore al 50% e solo il 20% viaggia a pieno carico.

I mezzi transitano dal centro città con frequenza prevalentemente giornaliera (79% del totale), a fronte del 21% di trasporti di natura occasionale e il tempo dedicato al cliente è mediamente 1 ora. Il numero di clienti serviti in media al giorno in Città Alta è di circa 5 mentre in città bassa è di 10.


Merci in città, Bergamo finanzia l’elettrico

Puntano l’attenzione sul trasporto merci il Comune di Bergamo e l’Atb per ridurre traffico e inquinamento, migliorando la qualità della vita in città e pure la sicurezza stradale.

Lo fanno con un progetto che ha come principale novità un contributo per il noleggio di veicoli commerciali a trazione elettrica, rivolto a commercianti, imprenditori e trasportatori con sede legale dell’attività in Bergamo.

«Il Comune intende promuovere politiche che aiutino gli operatori del settore a compiere scelte migliorative – spiega l’assessore alla Pianificazione territoriale e mobilità Stefano Zenoni -. Serve lavorare su diversi fattori, quali la modulazione degli orari di carico/scarico, il controllo degli accessi, la creazione di aree dedicate e ovviamente la qualità dei mezzi impiegati. In questa prospettiva, i contributi per il noleggio di veicoli commerciali a trazione elettrica possono convincere gli operatori a sperimentare questa opzione con una formula leggera, quella del noleggio. Auspichiamo ovviamente che possa essere solo il primo passo verso una progressiva modernizzazione del parco circolante esistente».

L’iniziativa segna uno scarto rispetto al progetto dell’Amministrazione precedente di realizzare una piattaforma logistica in Città bassa, agendo, oltre che su regole e organizzazione del traffico e della sosta, sulla sensibilizzazione dei singoli operatori. Una svolta condivisa dall’Ascom. «Il tessuto commerciale della città – evidenzia il direttore Oscar Fusini – è fatto di piccole realtà che sarebbe stato difficile far convergere. Il coinvolgimento degli imprenditori sui temi della sostenibilità è però fondamentale, anche per gli effetti positivi sull’attrattività turistica».

“Trasporto merci città vivibile” – così si chiama il progetto, che è finanziato anche dal ministero dell’Ambiente – prevede una prima fase “esplorativa”, fino al 20 novembre, in cui si raccolgono le manifestazioni d’interesse per i contributi. Sulla base delle richieste, sarà valutata l’emanazione del bando di finanziamento.

Lo stanziamento è di poco meno di 58mila euro. Il contributo mensile per singolo veicolo commerciale elettrico, di portata inferiore a 3,5 ton, è pari al 70% del valore della rata di noleggio per un massimo che non può comunque superare i 480 euro mensili. Il finanziamento dura al massimo 24 mesi.

L’azione viene supportata da una campagna di comunicazione per la quale è stato realizzato anche un marchio ad hoc, che apparirà sui veicoli elettrici e sui varchi della Ztl.

«Anche a Bergamo, come in tutte le città di medie e grandi dimensioni, il trasporto e la consegna delle merci influiscono significativamente sulla congestione del traffico, con conseguente aumento dell’inquinamento – dichiara Alessandro Redondi, presidente dell’Atb -. Il progetto e la campagna di sensibilizzazione nascono dall’idea di integrare il sistema di controllo della circolazione delle merci alla politica di riduzione del traffico e dell’inquinamento nelle aree centrali di Bergamo. Razionalizzare il transito dei veicoli nelle Ztl e istituire piazzole di sosta dedicate significa perseguire l’obiettivo di una mobilità sostenibile per tutti».

  • Gli operatori interessati al contributo possono trovare tutti i dettagli qui


Elementari in gita gratis sugli autobus di Bergamo

bus atb bergamo - città altaI bambini delle 32 Scuole Primarie del Comune di Bergamo possono da oggi viaggiare gratuitamente sugli autobus Atb per raggiungere i principali luoghi d’interesse didattico della città di Bergamo.

Il Comune di Bergamo ha infatti approvato il progetto “FuoriScuola”, che per i prossimi 10 mesi consentirà a migliaia di bambini di spostarsi in città sui mezzi pubblici serviti dall’Azienda Trasporti Bergamo senza costi aggiuntivi per le famiglie.

Si tratta di un vero e proprio “abbonamento straordinario cumulativo”: Atb ha stabilito in 60 euro il costo simbolico dell’abbonamento per ciascuna scuola e il Comune di Bergamo ha coperto l’intera operazione con un contributo di poco più di 1.900 euro.

Alle scuole aderenti saranno consegnate due speciali card di riconoscimento e due tesserini. Tra le norme di utilizzo, Comune e Atb hanno fissati il numero massimo di 30 persone per gruppo, tra bambini e accompagnatori, e gli orari, dalle 09.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.30 dei giorni feriali scolastici, in modo da non creare disagio agli altri utenti presenti a bordo degli autobus.

Per organizzare il viaggio la scuola interessata deve solo segnalare, con apposito modulo, non meno di tre giorni prima della data programmata, il luogo di partenza e di arrivo agli indirizzi atbpoint@atb.bergamo.it e servizispeciali@atb.bergamo.it. Le segnalazioni permetteranno all’Atb di dare indicazioni circa orari e percorso.

«Un accordo di questo genere – spiega l’assessore all’Istruzione Loredana Poli – consente di incentivare le attività formative delle scuole primarie per l’anno 2015/16 nei principali luoghi d’interesse cittadino. In questo modo, non solo sarà più semplice organizzare mini-gite o attività extracurricolari in città, non solo si educano i ragazzi al trasporto pubblico e alla mobilità morbida, ma ciò può avvenire senza costi aggiuntivi per le famiglie. Non a caso, e giudicheremo a partire dai risultati di questo primo anno di attività, l’accordo potrà essere rinnovato anche per gli anni a venire».

«Con questa iniziativa abbiamo voluto dare sia una risposta concreta ed innovativa all’esigenza manifestata da molte scuole primarie di Bergamo – commenta Gianbattista Scarfone, direttore generale Atb -, sia completare un quadro di interventi rivolti a tutte le fasce scolastiche favorendo comportamenti e scelte di “mobilità sostenibile”. Oggi quindi siamo in grado di proporre diverse soluzioni dedicate ai bambini delle primarie, agli under 11 con la Junior Card, agli studenti delle superiori e dell’università con sconti sugli abbonamenti».


Giovane e “smart”: ecco il profilo di chi condivide il viaggio

Giovane sì, ma non per forza studente. Ha un età media di 31 anni (il 76% degli utenti si colloca nella fascia tra i 18 e i 40 anni, mentre il 16% ha un’età compresa tra i 41 e i 50 anni) il viaggiatore italiano che utilizza il ride sharing, ossia la condivisione di un passaggio in auto per lunghi spostamenti e delle spese relative. Lo ha evidenziato una ricerca dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa una platea di 5mila utenti di BlaBlaCar. È emerso che solo il 21% dei ride sharer è costituito da studenti, mentre ben il 71% è i composto da lavoratori attivi (in maggioranza impiegati e liberi professionisti). Tra questi, il 69% ha un contratto a tempo indeterminato e il reddito lordo annuo in media è di 24.000 euro.

Il 60% degli intervistati risiede nel Nord Italia: il 20% in Lombardia, il 12% in Emilia Romagna e l’8% nel Veneto, ma anche regioni del Centro come Lazio e Toscana si trovano ai primi posti con rispettivamente l’11% e l’8% di utenti.

Un viaggiatore tre volte smart

Lo studio definisce il viaggiatore in ride sharing italiano tre volte smart. Perché nell’85% dei casi si dichiara sempre connesso a internet, nell’82% si tratta di persone che fanno shopping online e, nell’83%, possiedono uno smartphone, da cui utilizzano l’app di BlaBlaCar in 2 casi su 3. Chi condivide l’auto, offrendo o ricercando passaggi con BlaBlaCar, è smart anche perché pensa al risparmio: la prima ragione per cui il ride sharing viene preferito ad altre modalità di viaggio è proprio quella economica, indicata sia da quanti usano il servizio come conducenti che da coloro che sono passeggeri. Per addirittura il 99% degli intervistati, BlaBlaCar è vantaggioso o molto vantaggioso rispetto ad altre soluzioni di trasporto.

Inoltre, il ride sharer italiano è smart anche perché si preoccupa dell’ambiente: il 61% degli utenti indica la tutela ecologica tra le principali motivazioni per cui sceglie di utilizzare il servizio. E a ragione: nel 58% dei passaggi offerti, il conducente riceve tante richieste da riuscire a occupare tutti i posti liberi nella propria auto.

La forza del passaparola

A spiccare è anche il grado di coinvolgimento degli utenti all’interno di una community, il cui successo dipende proprio dal fatto che i suoi membri siano attivi e responsabili nei confronti degli altri. Dopo ogni viaggio effettuato con BlaBlaCar, i passeggeri hanno la possibilità di lasciare un feedback ai conducenti con cui hanno viaggiato e viceversa, condividendo informazioni che saranno utili agli altri viaggiatori nella scelta dei propri compagni di strada. Dalla ricerca emerge che ben il 93% degli utenti lascia sempre o spesso un feedback, contribuendo a un sistema che contribuisce a generare fiducia tra persone che non si sono mai incontrate in precedenza.

Se il nome BlaBlaCar fa riferimento al “livello di chiacchiera” che ogni utente può indicare sul proprio profilo (da Bla per i più silenziosi a BlaBlaBla per chi ama raccontarsi), non stupisce che la community sia composta da persone che amano condividere, anche a voce, le loro esperienze: il 99% degli utenti consiglia ad altre persone di utilizzare il servizio, innescando un passaparola tanto positivo da essere la ragione per cui il 50% degli utenti si è iscritto alla piattaforma.