Seriate, la festa di Santa Lucia accende le luminarie e dà il via allo shopping di Natale

A Seriate è Santa Lucia il simbolo delle iniziative natalizie e domenica 6 dicembre torna l’appuntamento più atteso con una giornata intera di festa nell’ambito della rassegna “Santa Lucia. La più bella delle tradizioni”, partita il 24 novembre e in programma fino al 6 gennaio.

L’appuntamento è dalle 9 alle 19 con giochi, laboratori, spettacoli, letture, idee regalo in biblioteca, per le vie e piazze del centro città, l’inaugurazione del presepe e l’accensione delle luminarie. In piazza Alebardi dalle 10 ci sarà “Suoni in giochi”: musica, passatempi, tamburelli e installazione di originali e artigianali “macchine sonore”. Alle 11, con tanto di accompagnamento musicale della Banda Città di Seriate, che avrà sfilato per le strade cittadine, sarà benedetto il presepe di legno a forma di stella, realizzato dagli ex Allievi della Scuola Edile di Seriate, con illuminazione progettata dai ragazzi del Majorana e le statue dall’istituto Sacra Famiglia.

La giornata vede anche l’apertura straordinaria della biblioteca civica Gambirasio dalle 9.30 sino alle 12.30 e dalle 15 alle 17 per proporre diversi laboratori per bambini e genitori. Dalle 10 alle 11 si terrà quello intitolato “Sogno di neve”, rivolto a tutta la famiglia, invita grandi e piccoli a giocare e sperimentare insieme il piacere del toccare e del sentire (è necessaria l’iscrizione telefonando allo 035.304.300 o scrivendo una mail a biblioteca@comune.seriate.bg.it). Il momento clou sarà alle 15.30 nella tensostruttura con la prima nazionale dello spettacolo per bambini “Neve”, in replica alle 17 e a cura de Il Teatro Prova. L’entrata è libera sino ad esaurimento posti.

Dalle 9 alle 19 in piazza Donatori di Sangue, l’incanto della giostra gratuita per tutti i bambini e lo spettacolo “La stella”, in programma ogni 15 minuti dalle 14 alle 18.30. Di cosa si tratta? Una sorpresa. L’invito è a scoprite la meraviglia entrando nella pancia della stella gigante, dove un cantastorie aspetta grandi e piccoli per stupire, emozionare e divertire.

Da via Italia a via Dante, dalle 9 alle 18.30, lo spazio è invece per le bancarelle delle associazioni di volontariato per l’iniziativa “Fare del bene… fa bene” e quelle con dolciumi, sapori e tante idee regali per la “Fiera di Santa Lucia”. Tra la biblioteca e piazza Donatori di Sangue sarà allestito il gazebo “Il Sindaco incontra” dalle 10.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 18.30. E vicino alla santella di via Italia ci saranno caldarroste per tutti. La società alpinistica seriatese curerà la castagnata, il cui ricavato (offerta minima 2 euro) sarà dato in beneficienza alle associazioni di volontariato della città. Mentre sotto i portici di Galleria Italia andrà in scena il mercatino degli hobbisti in versione natalizia. E nel tardo pomeriggio l’accensione delle luminarie in collaborazione con Paola Raimondi, assessore al Commercio, e l’associazione delle Botteghe di Seriate.

Santa Lucia 2015 - Seriate - manifesto


Seriate, omaggio all’agricoltura e premi a tre coltivatrici

Domenica 22 novembre per le vie di Seriate sfileranno una carrozza con i frutti della terra, trattori d’epoca e macchine agricole, per la 65esima Giornata del Ringraziamento, promossa dalla Coldiretti Bergamo, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Seriate e in collaborazione con la parrocchia di San Giuseppe.

«Seriate accoglie con piacere la Giornata del Ringraziamento, che testimonia gli antichi valori della comunità: il lavoro, la famiglia, il senso di appartenenza e la concretezza. Questa giornata è un auspicio per far rivivere alle nuove generazioni e a noi stessi il valore della gratitudine, qualità da coltivare! Agli agricoltori chiedo di continuare a essere le radici di questa Città perché, attraverso il loro operato, si riconosce il valore di ciò che la vita ci offre quotidianamente», afferma il sindaco Cristian Vezzoli, ringraziando Coldiretti per il lavoro svolto a beneficio della comunità.

La manifestazione è organizzata a novembre in linea con la tradizione contadina, per cui in questo mese, in concomitanza con la festività dell’estate di San Martino (11 novembre), si chiudeva l’anno lavorativo dei contadini dopo la semina e si stipulavano i contratti per l’anno nuovo. «Questa giornata per noi rappresenta il resoconto di tutto l’anno. Ringraziamo Dio per il raccolto ricevuto – sostiene Luisa Rossi di Coldiretti Bergamo, invitando la cittadinanza a partecipare -. Stendendo un bilancio del 2015 si può dire che è stato positivo. Grazie al buon tempo i raccolti sono stati fruttuosi, ma meno le vendite, per la crisi economica che mina le famiglie, a cui chiediamo di valorizzare di più i prodotti italiani».

La giornata si aprirà sul piazzale del Mercato di Seriate alle 9, punto di ritrovo delle macchine agricole che, a partire dalle 10.15, si muoveranno in corteo per le vie storiche della città, accompagnate dalla banda musicale Città di Seriate. Alle 11 don Cristiano Re celebrerà la messa nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe, che sarà arricchita dall’offertorio dei frutti della terra e dalla premiazione dei coltivatori benemeriti di Seriate: Elsa Zambelli, Lina Volpi e Rita Morella. Seguirà la benedizione dei mezzi agricoli e il pranzo sociale “Da Gina”.


Seriate, dopo la rapina alla farmacia un presidio per chiedere più sicurezza

La modalità con cui è stata compiuta l’ultima rapina – lo scorso venerdì, allo scoccare dell’ora di chiusura – ha acceso ulteriormente i riflettori sul problema sicurezza della farmacia comunale 1 di Seriate, in via Paderno. A mettere a segno il colpo è stato infatti un individuo con indosso la maschera di un cattivo dei cartoni animati, Skeletor della saga di He Man, che ha scaricato il contenuto di un estintore in polvere nei locali ed è fuggito con circa 300 euro presi dalla cassa, lasciando nel panico le due addette presenti al momento.

Al quattro episodio criminoso subito quest’anno, le dipendenti hanno denunciato di sentirsi impotenti di fronte alla criminalità, in balia degli eventi senza tutele da parte del Comune, anche per via della cattiva illuminazione dell’area, e senza la vigilanza delle forze dell’ordine. Per testimoniare la propria solidarietà al personale della farmacia (in tutto quattro persone) e chiedere una svolta sul tema della sicurezza il Pd di Seriate ha organizzato lunedì 9 novembre, alle ore 18, un presidio fuori dall’esercizio. «Con quella di venerdì scorso – spiega in una nota – è la quarta volta quest’anno che la farmacia di via Paderno subisce una rapina. Ma a Seriate sono vittime di rapina famiglie e imprese commerciali. L’amministrazione comunale, a guida leghista, che della sicurezza fa una bandiera, non riesce però a attuare una politica che produca risultati concreti. Con questo presidio, al quale hanno aderito altre organizzazioni, associazioni e cittadini, si vuole manifestare solidarietà alle farmaciste, chiedendo all’amministrazione di porre al centro la sicurezza, che non è evidentemente garantita da parole e proclami e neppure da sceriffi in pensione».

Sull’episodio il sindaco Cristian Vezzoli replica: «La Farmacia comunale 1 di via Paderno ha sempre erogato ottimi servizi e realizzato un fatturato in continua crescita. L’amministrazione comunale ha sempre tutelato le sue attività e lavoratrici. Anche adesso che la farmacia è stata messa in vendita, per potere realizzare servizi per la Città con l’incasso, il Comune ha posto la massima attenzione verso le dipendenti, che sono state reintegrate e non è stata aperta nessuna mobilità o fatto alcun licenziamento».

«Purtroppo – prosegue – è difficile prevedere l’arrivo di malintenzionati. La farmacia è sotto il controllo di un sistema di videosorveglianza, dei pattugliamenti degli agenti di Polizia locale, dei Carabinieri e della Polizia. Il problema risiede nella piccola criminalità che non si fa intimorire dalla presenza o meno della luce dei lampioni. Spiace constatare che le farmaciste affidino alla stampa locale le loro riflessioni in tema di sicurezza, su cui non era mai stata fatta alcuna lamentela. Sinora le loro uniche istanze erano per il posto di lavoro garantito. Inoltre quando una farmacia comunale viene rapinata le vittime non sono solo le dipendenti ma l’intera comunità per il danno che subisce per la violazione di propri servizi e strutture».

Quanto all’iniziativa pubblica, «è inutile organizzare un presidio politico», commenta. «Se il Pd di Seriate chiede sicurezza rivolga le sue richieste al premier, che continua a tagliare fondi alla polizia e non ha stanziato alcuna risorsa per la sicurezza e la legalità nelle città. Spiace constatare che il Pd locale non perde occasione per strumentalizzare fatti nel proprio interesse! Così facendo però si esasperano i problemi senza dare alcun reale contributo alla loro soluzione!»


Seriate, un serpentone di bancarelle per la “Fiera d’autunno”

ambulnati - bancarelle - fiera santa lucia seriateDomenica 25 ottobre a Seriate torna la “Fiera d’autunno”, il serpentone di bancarelle con prodotti alimentari, artigianali e d’abbigliamento organizzato dalla Comap, la cooperativa per commercio su aree pubbliche di cui fa parte anche la Fiva Ascom di Bergamo.

La manifestazione si svilupperà lungo via Italia, dall’intersezione con via Paderno fino a piazza Giovanni XXIII, su piazzale Donatori di Sangue e via Dante. L’area sarà chiusa al traffico dalle 7 alle 21, il traffico deviato su via Paderno e corso Roma e istituito il divieto di sosta con rimozione forzata in via Partigiani, nell’area attigua all’ufficio postale, per consentire la fermata dell’autobus Atb in servizio di linea.

L’iniziativa, effettuata con il patrocinio dell’assessorato al Commercio, vuole dare visibilità al commercio ambulante e la possibilità di vivere una domenica diversa, tra shopping e incontri.


Vieta le fotografie sul verde pubblico. Sfiduciato il presidente del Consiglio Comunale

seriate aree verdi«A dispetto del ruolo super partes che gli competerebbe, ha impedito pretestuosamente alla Lista Civica Albatro, uno dei gruppi di minoranza, di corredare la propria mozione sul verde pubblico con materiale fotografico, e così facendo si è arrogato il diritto di privare l’atto di iniziativa politica del sostegno documentale necessario».

La seduta era quella del 29 giugno e l’atto ha spinto i gruppi di minoranza di Seritate, Albatro e Pd, a presentare una mozione di sfiducia nei confronti del presidente del Consiglio Comunale Giampaolo Volpi. «Evidenziamo che nessun regolamento in vigore vieta ai Consiglieri di argomentare le proprie tesi con l’ausilio di materiale fotografico o filmato – spiegano le due forze -, eppure Volpi è stato irremovibile, tanto da costringere il Gruppo Albatro a ritirare la mozione e a lasciare l’aula per stigmatizzare un atteggiamento che ne violava le prerogative istituzionali».

«Dopo aver messo all’ordine del giorno la discussione della mozione, quella stessa discussione è stata menomata, il tutto nel silenzio della Segreteria Generale – proseguono -. Come se non bastasse a questo già grave scenario si sono aggiunte le dichiarazioni dell’Assessore all’Ambiente Milesi, che rivendicando la paternità della decisione ha dimostrato di confondere il ruolo di assessore con quello di presidente, che dichiarandosi comunque pronto a rispondere a tutto dimostra di confondere una mozione con un’interpellanza, che opponendosi alla proiezione dimostra di ritenere impresentabile la realtà dei fatti da lui gestita».

Per Albatro e Pd questo «è solo l’ultimo atto di scarso rispetto del ruolo di indirizzo e controllo che istituzionalmente hanno tutti i gruppi consiliari» da parte del presidente. «Eletto per un voto con una forzatura regolamentare (il Sindaco per prassi non avrebbe dovuto votare), Volpi ha disatteso più volte gli impegni presi con le minoranze, come nel caso della mozione sulle scuole pubbliche dell’infanzia presentata dal PD e discussa in ritardo, oppure evitando di convocare per tempo Conferenze dei Capigruppo su argomenti importanti quali bando farmacia, seconda proroga dell’appalto rifiuti, proroga della gestione del centro sportivo… L’episodio dell’ultimo Consiglio, in cui con il suo gesto censorio e scorretto ha impedito un dibattito sul verde pubblico, ha inasprito il confronto e ha privato la discussione posta in modo sereno e costruttivo dalle minoranze di un contributo utile ai consiglieri tutti, e su un argomento importante e sentito dalla cittadinanza».

L’iniziativa chiede che l’avvicendamento di Volpi sia discusso in Consiglio Comunale entro venti giorni. Qualora non venissero presentate le dimissioni di Volpi, i due gruppi sono pronti ad altre azioni.

 


Crisi Mazzucchelli, «aiuti ai lavoratori in tempi brevi»

Incontro Pd su Mazzucchelli - tavoloSeguiranno la vicenda da vicino a tutti i livelli istituzionali i parlamentari Pd Elena Carnevali, Antonio Misiani e Giovanni Sanga intervenuti sabato scorso ad un incontro con sindacati e lavoratori sulla crisi della Mazzucchelli, l’industria grafica di Seriate, di proprietà del gruppo Guido Veneziani Editore spa, che ha richiesto la cassa integrazione straordinaria gli oltre cento dipendenti e il preconcordato. Prevedono, in particolare, una interrogazione parlamentare sul caso specifico, si pongono l’obiettivo di accorciare i tempi tecnici per l’erogazione della cassa integrazione, monitoreranno le possibili prospettive di subentro affinché l’eventuale nuova proprietà dimostri competenze e credibilità nonché responsabilità sociale nei confronti del territorio.

Incontro Pd su Mazzucchelli - platea  Incontro Pd su Mazzucchelli - platea 2

L’incontro, promosso dal Pd di Seriate, ha visto la partecipazione anche dei rappresentanti sindacali Luca Legramanti della Cisl e Paolo Turani di Cgil, che hanno evidenziato le responsabilità del Gruppo Guido Veneziani nel depauperamento dell’azienda, nonostante le capacità produttive e le professionalità del personale, fino all’attuale crollo. La gravità della situazione potrebbe inoltre incidere sul funzionamento del parco macchine che non deve subire arresti di produzione prolungati.

Incontro Pd su Mazzucchelli - platea 3Stefania Pellicano, capogruppo consiliare PD di Seriate ha sottolineato il senso dell’incontro, volto ad accorciare le distanze tra i lavoratori e i parlamentari e ha informato che la questione sarà all’ordine del giorno in Consiglio comunale questa sera (lunedì 29 giugno). Il Gruppo consiliare PD ha presentato due emendamenti agli ordini del giorno affinché si giunga alla convocazione di un Consiglio comunale aperto a tutte le parti, si ponga la questione a livelli sovraccomunali, si agisca per tutelare in tempi brevi i dipendenti.


Crisi Mazzucchelli, sabato incontro con i parlamentari

stampa-675Una delle principali aziende del territorio di Seriate, la Mazzucchelli spa, industria grafica operante da decenni, che impiega circa cento dipendenti, sta attraversando una forte crisi. L’attuale proprietà è il gruppo Guido Veneziani Editore spa, di cui fanno parte altre industrie grafiche che versano nelle stesse condizioni della Mazzucchelli.

Per i dipendenti è stata richiesta la cassa integrazione straordinaria per due anni ai sensi della legge 416/81 per l’editoria e l’azienda ha richiesto il preconcordato.

«Le responsabilità e le cause di questa situazione non sono del tutto chiare, tuttavia, lo stabilimento di Seriate rischia la chiusura, anche se fino a poco tempo fa produceva a pieno regime», evidenza in Pd di Seriate che, per sostenere i dipendenti e se possibile fornire un contributo alla soluzione positiva della vicenda, ha convocato un’assemblea per sabato 27 giugno, alle 10,30, nella sede di via Montecampione 15a.

L’incontro vedrà la presenza dei parlamentari del Partito Democratico e vuole consentire a dipendenti, sindacati e politici di confrontarsi direttamente e liberamente, per analizzare la situazione aziendale e ragionare sui possibili passi da compiere. Saranno presenti gli Onorevoli Elena Carnevali, Antonio Misiani, Giovanni Sanga e i rappresentanti sindacali Legramanti di Cisl e Turani di Cgil.

 


Sport, shopping e itinerari Expo: a Seriate torna la Notte Bianca

La concorrenza è di quelle toste: la finale di Champions League che vede affrontarsi a Berlino Juventus e Barcellona. La Notte Bianca di Seriate è infatti in programma sabato 6 giugno e, per convincere ad uscire di casa anche chi non vuole perdersi l’attesa sfida per il titolo europeo, sfodera la proiezione della partita su maxi schermo nel teatro tenda della biblioteca.

Lo sport – insieme ai sapori, ai giochi e allo shopping – è, del resto, uno degli ingredienti principali dell’evento, giunto alla terza edizione e promosso dagli assessorati allo Sport, al Commercio e alle Politiche Sociali del Comune, in collaborazione con le associazioni sportive e artistiche del paese e con commercianti e ristoratori attraverso il Distretto del commercio e l’associazione “Botteghe in Seriate”.

Dalle 18 diventano pedonali via Italia e via Dante Alighieri e si animano anche piazza Bolognini e le aree tematiche del percorso. I negozi sono aperti e si succedono cinque ore di spettacolo tra esibizioni di artisti, ballerini, atleti e sfilate di moda. Non mancano i gonfiabili e l’animazione.

Le attività commerciali sono chiamate ad arricchire il programma con offerte, anteprime e promozioni, mentre ai pubblici esercizi e alle botteghe alimentari è affidato il compito di prendere per la gola i cittadini con pizza, hamburger, pane e salamella, menù speciali, cocktail, birre artigianali e degustazioni d’autore.

La novità si chiama Circuito Expo e propone di diventare ambasciatore di vita sana partecipando ad uno dei quattro itinerari E.X.P.O: “Energia”, “Fattore X”… “Potenza” e “Orientamento”. Ogni itinerario prevede otto tappe con prove sportive, gare di “mangia bignè”, salto alla fune, golf e molto altro all’insegna non della competizione ma del divertimento. Ogni prova assegnerà un bollino da applicare sulla propria Expo Card che, consegnata completa entro le 22.30, concorre all’estrazione di premi nel corso della serata stessa. La partecipazione è gratuita ed aperta a tutti, dai 6 anni in su.

Sotto il titolo “Calcio che passione!!!” oltre alla finale di Champions League sono raccolte gare di tiri in porta, calciobalilla, calcio da tavolo mentre nell’area “A Seriate… come in spiaggia” si allestisce un campo da beach volley in collaborazione con Aurora Seriate Pallavolo.

Seriate – Notte Bianca 2015 – la mappa


Gina, sessant’anni di ristorazione e nessuna voglia di smettere

Gina Invernizzi con la figlia Antonella e la nipote Valentina

 

Entri nel locale e te la trovi subito davanti. Il simbolo dell’attività è lei: la Gina, all’anagrafe Gina Pierina Invernizzi di anni 80. Da dietro la cassa sorveglia tutto l’andamento del ristorante pizzeria che porta il suo nome. Siamo Da Gina, appunto, in via Marconi 95 a Seriate.

«Amo il mio lavoro, la mia vita è qui – racconta la signora – ormai da 60 anni, anche se abbiamo cambiato un po’ di posti. Chiudo alla mezzanotte e sono la prima ad aprire alle 7,30. Spero di continuare così ancora per qualche anno». «In verità non riusciamo a schiodarla dal suo posto né a farle fare qualche giorno di vacanza – precisa la figlia Antonella che con la madre conduce il locale –. La sua presenza è preziosa per la grande esperienza e per come sa trattare con i clienti che ormai, possiamo dire, conosce da generazioni».

da gina esterno ridL’avventura inizia in Svizzera, nel 1952, quando la signora Gina incontra Emilio Federici (purtroppo scomparso nel 1990). Entrambi sono lì per lavoro, poco dopo si sposano e rientrano in Italia aprendo una trattoria, sempre a Seriate, a circa un chilometro di distanza dalla collocazione attuale. È il 1955 ed è, ovviamente, una trattoria vecchio stile, anzi un Circolo Combattenti e Reduci per la precisione, dove ogni tanto si cucina anche.

La trasformazione nel 1976 con la costruzione e il trasferimento nell’attuale edificio, ampliato e ristrutturato nel 1997 sino a raggiungere le dimensioni odierne e le linee di arredamento che ancora stanno ben al passo con i tempi. Si tratta di un locale molto ampio, che raggiunge i 250 coperti distribuiti su tre sale, una delle quali si trasforma in dehors nella bella stagione.

«Abbiamo la possibilità di accontentare un po’ tutti – racconta Antonella Federici – visto che possiamo fare ricevimenti ma anche feste più piccole riservando delle sale. Per ogni occasione o ricorrenza prepariamo dei menù particolarmente ricchi e siamo ben attrezzati per ogni esigenza, del resto non è certo l’esperienza che ci manca». Come naturale, sessant’anni di attività l’offerta ha seguito l’evoluzione dei tempi e c’è sempre molta attenzione alle variazioni nei gusti della clientela. «Abbiamo tre cuochi ben preparati  e attualmente la tendenza ci porta a privilegiare i piatti di pesce, ma non per questo trascuriamo la cucina tipica, con salumi misti, formaggi e confetture, foiade e casoncelli, e poi tagliate e grigliate miste. Le paste fresche, compresi i casoncelli, le fa
cciamo in casa come tutti i dolci. Proponiamo due menù degustazione, uno di carne e l’altro di pesce rispettivamente a 33 e 35 euro. Il pesce comunque sembra incontrare da noi grandi favori».

da gina interno ridUn menù tipo di pesce che va per la maggiore? «La scelta è abbastanza ampia – dice Antonella – ma si potrebbe partire con un antipasto cotto e crudo per passare a delle linguine all’astice e proseguire con un fritto misto, un branzino o un’orata oppure con l’astice alla Catalana che sta andando molto di moda. La spesa? Attorno ai 40 euro, vini esclusi. Puntiamo naturalmente molto sulla qualità delle materie prime senza trascurare anche l’aspetto estetico dei piatti. Abbiamo clienti veramente da generazioni e non possiamo deluderli».

Nel frattempo nonna Gina (visto che c’è anche la nipote Valentina che nel frattempo ha preso un indirizzo scolastico diverso rispetto alla ristorazione) sta imperterrita e attenta alla cassa ed ogni tanto interviene con qualche battuta frutto della sua lunga esperienza: «È un lavoro che amo, è la mia vita, alle vacanze ci penseremo…».

Ristorante pizzeria Da Gina
via Marconi 95
Seriate
tel. 035 295038
www.ristorantedagina.it

 


Seriate, l’assessore al commercio spinge sulle vetrine on line

Seriate - assessore Commercio Paola RaimondiPuntare sui nuovi media per rilanciare i consumi in tempi di crisi. È questo il consiglio che Paola Raimondi, assessore al Commercio del Comune di Seriate, vuole dare ai negozianti del paese. Un suggerimento rivolto non solo alle nuove generazioni, notoriamente avvezze alle tecnologie più avanzate, ma anche ai bottegai storici. «L’auspicio – spiega l’assessore – è che anche i negozianti classici sviluppino un vetrina via web per contenere la concorrenza, ampliando così la propria offerta commerciale».

Quali sono le principali difficoltà dei commercianti di Seriate? Si sente ancora il peso della crisi?

«Alcuni commercianti lamentano la diminuzione dei consumi. L’assenza di lavoro ha inciso sugli acquisti, sempre più contenuti da parte dei clienti. Inoltre anche la forma di vendita e-commerce dei prodotti a costi più contenuti influisce sul calo delle vendite».

C’è coesione e collaborazione tra i commercianti e l’amministrazione nell’organizzazione di iniziative?

«Sì. Molte manifestazioni sono nate proprio dalla collaborazione tra Comune, commercianti e associazioni del territorio».

Qualche esempio?

«La “Notte bianca”, “Seriate sotto le stelle” oppure gli appuntamenti estivi che si stanno definendo per rilanciare il centro storico».

Anche il Distretto urbano del commercio rappresenta una risorsa per i negozianti di Seriate…

«Certo. Da diversi anni l’amministrazione comunale promuove una strategia commerciale in sintonia  con gli esercizi di vicinato. Questa logica di sistema pubblico–esercenti è stata stretta maggiormente con la costituzione del Duc, Distretto urbano del commercio, dando vita a iniziative quali Seriate Shopping Card, carta fedeltà che consente di accumulare sconti o crediti spendibili immediatamente nelle attività commerciali aderenti al circuito, e ad altre proposte di natura commerciale, promozionale e d’intrattenimento pensate in collaborazione con i commercianti di Botteghe in Seriate».

Cosa bolle in pentola per questo 2015?

«Per il 2015 è stato programmato un ampio calendario che ripercorre le tradizionali festività religiose o laiche, come la Pasqua, la festa della donna, della mamma e del papà, di Halloween e di Natale, da trasformare in eventi interattivi che coinvolgono le famiglie con animazioni e giochi o vanno incontro alle esigenze familiari con promozioni e sconti speciali. In occasione dell’Expo, inoltre, sono state pensate proposte ad hoc in linea con i temi del cibo ed eco-sostenibilità».