Bergamo Capitale della cultura, conto alla rovescia per la cerimonia inaugurale

Boom di prenotazioni per flash mob e spettacolo corale I nuovi Mille al Donizetti per la regia di Francesco Micheli

Sono già oltre 5mila le persone che si sono iscritte in poco più di una settimana per assistere o partecipare all’evento clou dell’inaugurazione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, in calendario il 21 gennaio a partire dalle ore 14.30.

Il 21 gennaio, a poche ore dalla conclusione dell’inaugurazione istituzionale della Capitale, alla presenza delle autorità locali e nazionali, nel Teatro Donizetti, i bergamaschi saranno chiamati ad essere protagonisti dell’apertura del grande appuntamento con Bergamo e Brescia Capitale della Cultura 2023: la città, a 160 anni dalla storica mobilitazione risorgimentale, porta in scena i “Nuovi Mille”, coloro che rappresentano i bergamaschi del terzo millennio. Il Comune di Bergamo e gli organizzatori lanciano una vera mobilitazione rivolta a tutti quei cittadini, di Bergamo e provincia, che vogliono essere protagonisti del lancio di BGBS2023.

Il clou dell’inaugurazione è previsto nel pomeriggio. Tutti i cittadini saranno invitati a raccogliersi a partire dalle 14.30 in quattro diversi punti della città. Il campo della Fara, il Parco Ermanno Olmi alla Malpensata, Largo Barozzi e Piazza Sant’Anna: saranno questi i punti di raccolta e di partenza di quattro distinti cortei che punteranno – colorati di azzurro, blu, rosso e giallo, i colori del logo della Capitale – verso Largo Porta Nuova. i quattro cortei coloreranno la città dei colori della Capitale, incontrandosi e mescolandosi, simbolicamente, in piazza Vittorio Veneto.

Alla testa di ogni corteo 50 musicisti provenienti da bande musicali del territorio e 150 ballerini delle scuole di danza della città, animeranno le parate e giunti a destinazione, daranno vita rispettivamente all’esecuzione dell’inno nazionale e a un flashmob.

Una volta raggiunto il grande palco di piazza Vittorio Veneto, intorno alle ore 17.00, vedrà il via dello spettacolo con la regia e la conduzione di Francesco Micheli, direttore artistico della lirica della Fondazione Donizetti. Ne saranno i protagonisti i cittadini stessi, in una poetica rappresentazione dell’evoluzione identitaria culturale della città: i Nuovi Mille saranno lavoratori, visionari, musicisti, esploratori, ballerini, nuovi cittadini, gente della cura, costruttori di pace, amanti della natura, lettori… tutti volti all’accoglienza di chi verrà a visitare Bergamo Capitale della Cultura.

Lo spettacolo durerà circa 50 minuti, ma la festa continuerà poco dopo: rotta, infatti, verso piazzale Marconi, dove gli artisti di Groupe F – gruppo rinomato in tutto il mondo per grandi eventi mondiali o su edifici emblematici e per la grande capacità di costruire un teatro di luce attraverso spettacoli pirotecnici e di acrobazia, info su https://groupef.com -, su una colonna sonora composta dai giovani bergamaschi Federico Laini, Nicola Gualandris e Giorgio Pesenti, – che lavorano insieme in Triangolo.lab, uno studio in centro a Bergamo specializzato nella produzione creativa di materiale audio visivo: a loro spetta lo sviluppo della soundtrack per la performance artistica di Groupe F, attraverso un racconto emotivo di suoni e musica che segua lo sviluppo della storia valorizzandone l’impatto scenografico –  chiuderanno la cerimonia d’apertura con spettacoli di teatro, musica, acrobati, video proiezioni e fuochi d’artificio, con uno spettacolo dal titolo MILLUMINA, incardinato su un grande albero metallico di 30 metri allestito nel centro di piazzale Marconi, 9 schermi che toccano anche i 6 metri d’altezza.

Alla fine della performance, intorno alle ore 20, il palco di piazza Vittorio Veneto farà da postazione ai dj della festa post inaugurazione, con il centro piacentiniano a fare da grande discoteca a cielo aperto fino a tarda sera.

Sul portale bergamobrescia2023.it e sul sito www.visitbergamo.net è possibile prenotare la propria partecipazione alla cerimonia inaugurale ufficiale di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

Ci sono due modalità di partecipazione: da spettatore o da protagonista.

Protagonista significa far parte di uno dei quattro cortei e sfilare per le vie della città fino al palco di Piazza Vittorio Veneto, assicurandosi un posto in prima fila per far parte dello spettacolo “I Nuovi Mille”. È previsto quindi impegno dalle 14.30 alle 18, ma il divertimento è assicurato.

È possibile prenotare la partecipazione da PROTAGONISTA per un massimo di 4 persone; sarà necessario scegliere di quale corteo far parte; è assolutamente vietato portare vetro, petardi, oggetti contundenti; evitare zaini e borse; al momento della prenotazione, sarà necessario fornire numero di cellulare e indirizzo e-mail. Solo così sarà possibile ricevere un QR code che permetterà di essere riconosciuti/e come protagonisti. Saranno forniti accessori per sfilare (come drappi, trucco del viso, ecc.)

Spettatore significa, invece, che sarà possibile assistere a tutte le iniziative a partire dalle 16,00. La prenotazione è comunque necessaria perché, per questioni di sicurezza, saranno ammessi massimo 20.000 spettatori. Da Piazza Vittorio Veneto sarà possibile assistere allo spettacolo dell’arrivo dei quattro cortei che, proprio lì, si fonderanno in un unico grande festeggiamento, oltre ad assistere allo spettacolo “I Nuovi Mille”.


La Fiera di Bergamo torna protagonista: da settembre a dicembre in programma 8 fiere

Si comincia con la Fiera di Sant’Alessandro dal 3 al 5 settembre. Sannino, presidente Promoberg: “Torniamo ad essere al servizio della città e del territorio”

2Torna la Fiera di Bergamo. Finalmente è arrivato il momento di ritrovarsi per restituire alla vocazione originaria gli spazi di via Lunga convertiti in Presidio Medico Ospedaliero Temporaneo dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII nel momento più duro della pandemia da Covid-19, e poi in centro vaccinale. La Fiera di Bergamo torna quindi ad essere luogo di incontro tra aziende, professionisti e buyer, e ad offrire importanti opportunità per far conoscere prodotti e servizi al grande pubblico. Ad inaugurare la stagione fieristica sarà la tradizionale Fiera di Sant’Alessandro (3-5 settembre 2021), rassegna regionale di zootecnia, agricoltura, equitazione, selvicoltura, prodotti alimentari tipici, sotto gli auspici del Santo Patrono dei bergamaschi a cui è intitolata.

UNA FIERA RINNOVATA E ANCORA PIÙ VICINA ALLE AZIENDE

La Fiera è volano di sviluppo per la città e il territorio e vuole tornare ad essere competitiva con le principali fiere provinciali, regionali ed internazionali, e crescere in quantità e qualità delle proposte. Promoberg torna pienamente operativa, e lo fa con una nuova forma giuridica. A giugno di quest’anno, infatti, l’Ente ha abbandonato le vesti di associazione per assumere la forma della società a responsabilità limitata. Un cambio di pelle per guardare in prospettiva.
“Desideriamo che Promoberg consolidi il suo ruolo di gestore delle attività fieristiche e rivesta un ruolo ancor più attivo sia nella promozione delle filiere dei settori della produzione, del commercio e dei servizi sia nell’organizzazione di meeting e congressi, che nella gestione del Palcreberg – dichiara Fabio Sannino, presidente Ente Fiera Promoberg -. La trasformazione è un passaggio importante per la modernizzazione di Promoberg: operare come società di capitali non potrà che renderne ancor più ordinata e trasparente la gestione”.

Per migliorare la fruibilità della Fiera per pubblico ed espositori sono stati deliberati importanti investimenti per il rifacimento delle linee dati e della rete Wi-Fi, la digitalizzazione del Centro Congressi e l’automazione del parcheggio, che verranno realizzati progressivamente nel corso del prossimo autunno. Per sostenere la ripresa e rendere l’attività fieristica ancora più attrattiva per le aziende, Promoberg ha stipulato una convenzione bancaria per consentire agli espositori di finanziare il costo dello stand in 12 mesi a tasso zero. Grazie alla collaborazione con BCC Lease del sistema delle BCC Italiane, è possibile finanziare la partecipazione in fiera senza interessi, versando subito la sola quota d’iscrizione di 300 euro (+ iva) e restituendo il resto in 12 rate mensili, a partire dal mese in cui si effettua la manifestazione.

UNA FIERA PIU’ SICURA E DIGITALE

La Fiera torna più forte, più connessa e più digitalizzata di prima, innovando l’organizzazione e la comunicazione con il pubblico. La tutela della sicurezza è il fulcro dell’impegno di Promoberg per garantire piena tranquillità ad espositori e visitatori. In occasione di tutte le manifestazioni saranno osservate le norme anti  Covid-19 e adottate le misure più opportune di salvaguardia della salute. Per rispettare gli obblighi di tracciamento e ridurre gli assembramenti sin dalla biglietteria, per accedere in Fiera – sia per le manifestazioni fieristiche, che per gli eventi gratuiti o a pagamento – sarà sempre necessaria la registrazione sul sito bergamofiera.it.

Il visitatore dovrà fornire i propri dati personali (nome, cognome, numero di telefono, indirizzo di posta elettronica) e indicare lo slot temporale di preferenza per la visita in Fiera (mattina, pomeriggio, sera a seconda del programma delle singole manifestazioni). Il biglietto d’ingresso digitale sarà emesso e inviato all’indirizzo di posta elettronica indicato dall’utente in fase di registrazione. Per accedere in Fiera basterà mostrarlo anche direttamente dallo smartphone. I biglietti d’ingresso online sono proposti ad una tariffa agevolata rispetto al costo previsto alla biglietteria in Fiera (1 euro in meno).

Per semplificare ulteriormente la procedura online, e renderla accessibile a tutti, è stato attivato un Numero Verde (800 599444) che, oltre ad effettuare la prenotazione e consentire l’acquisto del biglietto (dove previsto), fornirà informazioni in tempo reale su orari di visita, accessi e parcheggi. Chi non dispone di mezzi informatici, dunque, potrà prenotare telefonicamente il biglietto e ritirarlo alla biglietteria della Fiera. Il Numero Verde sarà contattabile tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.

Si accederà ai padiglioni della Fiera passando attraverso termoscanner per il monitoraggio della temperatura corporea (vietato l’ingresso con una temperatura corporea superiore ai 37,5°) e tornelli contapersone garantiranno il rispetto del numero massimo consentito di visitatori in ciascun ambiente. La capienza massima di visitatori ammessi in contemporanea in Fiera è di 5.000 presenze. La mascherina sarà obbligatoria per tutti i visitatori. Il distanziamento tra le persone sarà costantemente monitorato da personale dedicato (steward), così come sarà assicurato il corretto spazio tra i tavoli presso i punti ristoro. Gli ambienti e le aree espositive saranno sanificati ogni giorno, ampliate le corsie e gli spazi espositivi, garantito il ricambio continuo d’aria e, per tutta la fiera, saranno a disposizione colonnine di gel igienizzante.

“La nostra priorità oggi – continua Fabio Sannino – è quella di garantire un’esperienza in piena sicurezza per tutti i visitatori e per tutti gli espositori e stiamo lavorando alacremente per questo. Non abbiamo dubbi che l’esperienza in Fiera manterrà la piacevolezza che ha sempre avuto. Il nostro pubblico ha già dato prova in molte occasioni di essere disciplinato e attento quando si tratta di rispettare le regole per la tutela della salute di tutti”.

LA VOCAZIONE INTERNAZIONALE

Il calendario delle manifestazioni 2021/2022 è ricco di eventi che possono attrarre una platea di espositori e visitatori composita, che si muove entro i confini regionali fino a superare quelli nazionali. Alle due fiere già qualificate come internazionali (AgriTravel e Slow Travel Expo – Fiera dei Territori e IVS Industrial Valve Summit), se ne aggiungerà dal 2022 una terza, Creattiva Fiera delle Arti manuali. Inoltre, nel corso del 2022 sarà richiesta la qualifica di fiera internazionale anche per B2Cheese, Fiera lattiero-casearia per operatori del settore, che alla prima edizione del 2019 ha conquistato 501 buyer, 2.500 visitatori e 105 espositori.

“La Fiera di Bergamo – dichiara Fabio Sannino – ha una collocazione geografica e territoriale particolarmente favorevole, che la mette in condizione di attrarre eventi ben oltre i confini regionali, anche grazie al felice posizionamento al centro di un territorio tra i più industrializzati e popolati d’Italia, strategico dal punto di vista logistico, prossimo all’Aeroporto di Orio al Serio, terzo scalo italiano per numero di passeggeri. Vogliamo che la Fiera colga ogni opportunità per amplificare la sua sinergia con questo territorio e porti sviluppo a Bergamo e alla regione”.

A SETTEMBRE LA FIERA DI SANT’ALESSANDRO E AGRITRAVEL EXPO

La Fiera di Bergamo riparte anche impreziosendo il calendario di manifestazioni note e amate da pubblico ed espositori. Molti gli eventi collaterali che arricchiranno le proposte consuete. Si parte con la Fiera di Sant’Alessandro, in programma dal 3 al 5 settembre 2021. Ad accende i riflettori sull’agricoltura, cuore della kermesse dedicata al Santo Patrono dei bergamaschi, il Convegno nazionale promosso da Coldiretti dal titolo: “Il Paese riparte dall’agricoltura. Dal territorio al cibo, scenari di futuro”.  L’allarme globale provocato dal Covid-19 ha fatto emergere una maggior consapevolezza sul valore strategico rappresentato dal cibo e dalle necessarie garanzie di qualità e sicurezza. Il Convegno si propone di analizzare come si stanno muovendo la politica e il settore agricolo per affrontare le importanti sfide del futuro. Tra queste, come debellare il “virus della fame” che ancora oggi colpisce milioni di persone, e come creare le opportunità per far crescere il nostro Paese.

La Fiera di Sant’Alessandro sarà inaugurata al termine del Convegno, venerdì 3 settembre alle 12.30 alla presenza delle autorità. Per il pubblico è confermato l’ingresso gratuito per l’intera giornata del venerdì. Orari di apertura: venerdì dalle 14.30 alle 22.30. Sabato 9-22.30; domenica 9-19. Ingresso sabato e domenica: 7 euro (intero), 6 euro (intero, online); ridotto 5 euro (12-16 anni e over 65 anni), 4 euro (ridotto, online).

Si prosegue con un ricco programma di eventi ed esperienze da vivere in prima persona con AgriTravel e Slow Travel Expo – Fiera dei Territori (dal 17 al 19 settembre in presenza per il pubblico, dal 27 al 29 settembre online per gli operatori); manifestazione fieristica con qualifica internazionale che punta a valorizzare il turismo di prossimità, l’accessibilità e la dimensione esperienziale. In Fiera sarà allestito uno speciale villaggio della montagna dove tutti potranno cimentarsi con attività ludiche e sportive, pensate per la curiosità ed il divertimento di adulti e bambini, con l’assistenza e la cura di tecnici e sportivi d’eccezione.  Sempre in AgriTravel Expo – La Fiera dei Territori, nella sessione dedicata agli operatori, saranno  riproposte le sessioni di scambio B2B online, con una folta partecipazione di buyer e seller nazionali ed internazionali che già oggi sta registrando grande interesse.

In contemporanea ad AgriTravel Expo– La Fiera dei Territori, dal 10 al 19 settembre avrà luogo per la prima volta in Fiera, nell’area esterna, Lo Spirito del Pianeta, Festival internazionale dei Gruppi tribali e indigeni del mondo, un’occasione di festa pensata per il pubblico degli appassionati e delle famiglie con un format speciale, per vivere e promuovere i valori della conoscenza dell’altro e dell’inclusività.

DA CREATTIVA ALLA CAMPIONARIA FINO AL SALONE DEL MOBILE

Per la prima volta dalla sua nascita nel 2008, Creattiva Fiera delle Arti manuali, format di grande successo ideato da Promoberg, che sin dalla prima edizione ha fatto registrare un grandissimo successo di pubblico, il prossimo novembre sbarcherà a Roma (19-21 novembre). La manifestazione, che già conosce l’edizione di Napoli, partirà alla conquista della Capitale ospitata in zona centrale presso la bellissima struttura di Ragusa Off, ex deposito tramviario recentemente restaurato e riportato al suo antico fascino. Presso Brixia Forum in Brescia tornerà l’esperienza di Creattiva Brescia, che nell’ottobre 2020, nella breve finestra libera da restrizioni, ha ricevuto un ottimo riscontro di pubblico.
Gli eventi fieristici Promoberg per il 2021 si concluderanno con la Fiera Campionaria (dal 28 ottobre al 1° novembre) e il Salone del mobile di Bergamo (dal 13 al 15 novembre e dal 19 al 21 novembre) con eventi ed opportunità dedicate agli Ecobonus, alle ristrutturazioni, alla domotica ed al design.

Nell’ultimo mese dell’anno, la Fiera di Bergamo aprirà le porte ai giovani e alla loro creatività. A dicembre, i padiglioni di via Lunga ospiteranno Visionary Bergamo, declinazione locale di Visionary Days, l’evento-maratona di brainstorming collettivo dedicato agli under 35, che si svolgerà in Italia tra novembre e dicembre coinvolgendo centinaia di giovani per progettare e pensare un futuro nuovo per le città e per il paese. A Bergamo coinvolgerà oltre 500 giovani sul tema della velocità. L’evento è in collaborazione con Comune di Bergamo, Bergamo Smart City & Community, Confindustria Bergamo, Kilometro Rosso, Bergamo Sviluppo, Università degli studi di Bergamo, Ufficio scolastico provinciale, GAMeC e Pigna.

SANNINO: “LA FIERA COME LUOGO DI SCAMBIO DI IDEE, CONDIVISIONE E INNOVAZIONE”

“La Fiera – conclude Fabio Sannino – è uno spazio di vita, di incontro tra le persone. È un luogo di scambio di idee, di condivisione, di progresso e innovazione. Dopo la lunga pausa resa necessaria dall’emergenza sanitaria, vogliamo che espositori e pubblico si riapproprino di questi spazi e partecipino alle manifestazioni in totale serenità per condividere le loro passioni ed interessi. La Fiera è per antonomasia il luogo dello sviluppo delle relazioni d’affari e degli scambi commerciali per gli operatori economici, ed è per questo motivo che la sua ripartenza riveste oggi un ruolo concreto e simbolico allo stesso tempo, per esprimere la voglia e l’energia della ripartenza di tutta l’economia del territorio.

Il ritorno alla “normalità”, per Promoberg, va di pari passo con la voglia e la necessità di pensare al futuro, e per questo motivo, con il prezioso aiuto delle associazioni socie e delle nostre Istituzioni, continuiamo a pensare e progettare eventi che possano incontrare o anticipare l’evoluzione dei mercati delle idee, dei prodotti e dei servizi. Il nostro compito è oggi, più che mai, quello di piantare il seme di una ripartenza che, affondando le radici nelle tradizioni e nei valori della nostra comunità, rinnovi le basi per un nuovo e duraturo sviluppo dell’attività fieristica in Bergamo. Concludo con un sincero ringraziamento alla Camera di Commercio di Bergamo per il suo costante supporto, a Regione Lombardia che sta investendo importanti risorse economiche per promuovere la ripartenza del sistema fieristico regionale e, infine ma non per ultimo, a Intesa Sanpaolo e Banco BPM che hanno rinnovato la loro fiducia a Promoberg e alla Fiera di Bergamo”.


Peperoncino che passione: torna il Bergamo Pica Festival

Anche quest’anno ritorna l’appuntamento autunnale con Pica Festival, il festival del peperoncino e della canapa, giunto alla sua quinta edizione, si svolgerà dal 25 al 27 ottobre nella bellissima cornice di Piazza Vecchia, sotto il portico di Palazzo della Ragione, nel cuore pulsante di Città Alta, organizzato dall’associazione di promozione sociale Maite in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente, Politiche energetiche e Verde pubblico del Comune di Bergamo.

L’iniziativa è ormai un appuntamento imperdibile per gli amanti del piccante, con l’immancabile sfida del mangiafuoco, testa a testa tra mangiatori di peperoncino, e per chi vuole conoscere più da vicino i tanti usi e proprietà della canapa. Peperoncino e canapa infatti, essenze naturali che qui dialogano e si incontrano, sono i protagonisti del festival, in un percorso di scoperta culturale. La coltivazione è raccontata in diversi ambiti e modalità, dallo sviluppo economico al recupero e salvaguardia della tradizione, dalla promozione del benessere alla buona gastronomia, dal senso di condivisione comunitaria fino alla promozione turistica, per un’accoppiata di prodotti che affascina e incuriosisce e che, nelle edizioni passate, ha richiamato centinaia di visitatori.

Il mangiatore di peperoncino più piccante del mondo vincitore del Guinness World Record 

Quest’anno le attività si aprono venerdì 25 alle 18.30 con un ensemble di percussioni artigianali di Niya Strumenti Musicali e degli studenti e studentesse del Liceo Musicale Secco Suardo. Dopo la presentazione della mostra mercato e i saluti degli organizzatori, alle 20.30 verrà proiettato un documentario sulla canapa che, partendo dalla storia della canapa nel nostro Paese, passando attraverso gli usi terapeutici, fino a fare una panoramica sulla situazione attuale, racconta l’antico legame con questa pianta.

Sabato 26 la mostra mercato con le bancarelle apre dalla mattina alle 10, il primo appuntamento della giornata è alle 15 con l’incontro conferenza “Il viaggio del peperoncino” con Peppe Udine e Jack Pepper, quest’ultimo vincitore del Guinness World Record di mangiatore di peperoncino più piccante del mondo. Alle 16.30 in ExSA, Ex Carcere di Sant’Agata, i più piccoli possono partecipare al Pink Lab workshop sul colore (per bambini a partire dai 5 anni). Alle 19.30 è la volta dell’attesissima Sfida del mangiafuoco, la gara senza esclusione di colpi fra mangiatori di peperoncino, un’escalation di piccantezza per i più coraggiosi e impavidi. Per chi non avesse ancora visto abbastanza, dopo la gara sarà proiettata una selezione di video delle più spettacolari gare con il peperoncino.

Domenica, ultima giornata del festival, apertura delle bancarelle alle 10 in Piazza Vecchia mentre in ExSA appuntamento di Yoga per bambini, un workshop per genitori e figli dai 3 ai 9 anni per una mattinata di gioco, sperimentazione, movimento e creatività. La mostra mercato prosegue per tutta la giornata fino alle 20, con un momento di saluto finale e degustazioni alle 18.

 

 

Gli stand presenti

  • Agricola Il Frutteto: frutta e peperoncini
  • WeedaLoca: azienda agricola
  • Azienda agricola Impizzicando: peperoncini dal mondo
  • Goloserie di Sasà: peperoncini, creme e marmellate
  • LikeWeed: hemp shop
  • Davide Stella: superfood e linea benessere
  • Birreria e Birrificio Green People: tipologie diverse di birre alla canapa
  • La cucina di Mexico nel cuore: cucina tipica messicana
  • The Dispensary: hemp shop
  • Niya strumenti musicali: strumenti musicali artigianali
  • Soul Flower hemp shop
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Piatti a tema

Anche quest’anno gli esercenti della città sostengono l’iniziativa accompagnando le attività con piatti a tema durante il fine settimana del festival. I sostenitori di questa edizione sono: Bar Flora, Da Mimmo, Pub Tucans, Ristorante Cece & Simo, Pub dell’Angelo, Chotto Gastronomia Conviviale, Lorto e Habanero’s Farm.

Tutte le iniziative in programma sono a ingresso gratuito.

Per informazioni e per prenotarsi alle attività: bergamo.pica.festival@gmail.com

 

IL PROGRAMMA

VENERDÌ 25 OTTOBRE

17.00 Apertura mostra mercato

18.30 Ensamble di percussioni artigianali made in Bergamo a cura di Niya Strumenti Musicali e studenti del Liceo Musicale Secco Suardo

19.30 Presentazione mostra mercato e saluti con interventi degli organizzatori

20.30 videoproiezione documentario sulla canapa

 

SABATO 26 OTTOBRE

10.00 Apertura mostra mercato

15.00 Incontro “Il viaggio del peperoncino” con Peppe Udine e Jack Pepper (Guinness World Record mangiatore peperoncino più piccante al mondo)

16.30 Pink Lab workshop sul colore per bambini dai 5 anni – in ExSA (Ex Carcere di Sant’Agata)

19.00 Sfida del mangiafuoco – gara spettacolo tra mangiatori di peperoncino

21.00 Videomatch di peperoncino

 

DOMENICA 27 OTTOBRE

10.00 Apertura mostra mercato

10.00 Yoga Bimbi – Workshop genitori e figli dai 3 ai 9 anni. Gioco, sperimentazione, creatività e movimento – in ExSA (Ex Carcere di Sant’Agata)

18.00 Degustazione e saluti finali degli organizzatori

20.00 Chiusura stand


Pasta lovers: 130 ricette del futuro al centro del World pasta day 2019

Cosa mangeremo tra 30 anni? Quasi sicuramente un piatto di pasta. È la domanda a cui prova a dare risposta la 21ma edizione del World Pasta Day. manifestazione, ideata e curata da Unione Italiana Food (già Aidepi) e IPO-International Pasta Organization che ogni 25 ottobre celebra il piatto simbolo della dieta Mediterranea. E quest’anno si concentra su gusto, creatività, attenzione al benessere e passione per il buon cibo che contraddistinguono il modo tutto italiano di mangiarla e condividerla.

Nel mondo il suo crescente successo è un dato di fatto – in 10 anni il suo consumo è quasi raddoppiato, da quasi 9 a 15 milioni di tonnellate. E in Italia, dove la pasta è solida tradizione, il nostro rapporto con fusilli e maccheroni non mostra cedimenti. 9 italiani su 10 (88%) mangiano pasta regolarmente e 1 su 3 (36%) la porta in tavola tutti i giorni, nel segno di un approccio curioso verso le novità del mercato – il 10% degli italiani cambia pasta e passa a sperimentare quella integrale, al farro, al kamut, con farine di legumi, anche se la pasta “gialla” continua a vincere alla prova del gusto e della preparazione. Ma c’è di più: secondo la ricerca “Il futuro della pasta”, commissionata da Unione Italiana Food (già AIDEPI) a Eumetra, per gli italiani la pasta è “il vero piatto tipico italiano”, “sazia” ed è “simbolo della buona e sana dieta mediterranea”.

 

“Al Dente – The Italian way of Pasta”

Per questo la Giornata della Pasta 2019 regala ai pasta lovers di tutto il mondo un appuntamento imperdibile: la kermesse “Al Dente – The Italian way of Pasta” offrirà l’occasione di sperimentare per una settimana (18-25 ottobre) gusti e consistenze della pasta del futuro: 130 ristoranti in Italia e nel mondo proporranno in menù un piatto di pasta ispirato al tema #pasta2050, esplorando le 6 principali tendenze che caratterizzeranno il consumo di questo alimento nei prossimi 30 anni.

Gli appassionati che desiderano sperimentare l’interpretazione d’autore del piatto potranno consultare la lista dei ristoranti che aderiscono all’iniziativa sulla piattaforma digitale http://aldente.worldpastaday.org, che fin dal nome racconta la passione italiana per la cottura perfetta.

 

Pasta, ecco come la mangeremo nel 2050: le 6 tendenze secondo gli esperti

Da un momento di confronto di un panel interdisciplinare di esperti sul futuro della pasta nel contesto dell’evoluzione dell’alimentazione globale, Unione Italiana Food ha identificato 6 tendenze che caratterizzeranno il consumo di pasta nei prossimi decenni: Io Mangio Classico (La pasta al pomodoro, portabandiera della dieta mediterranea nel mondo), Io Mangio Etico (pasta, verdure e sostenibilità), Io Mangio Globale (Pasta fusion, un mondo di contaminazioni), Io Mangio Diverso (Pasta con ingredienti tutti da scoprire), Io Mangio Semplice (La pasta sempre più essenziale e salutare), Io Mangio Consapevole (La sfida della corretta informazione). Le tendenze sono state la mappa che gli chef hanno preso come riferimento per interpretare ai fornelli il tema #pasta2050.

 

In 130 ricette d’autore un assaggio del futuro della pasta nei ristoranti di 4 continenti

Roma, Milano, Londra, Berlino, New York, Shangai, Parigi, Tokyo, Dubai: sono solo alcune delle “capitali della pasta” dove per una settimana sarà possibile assaggiare al ristorante uno dei piatti di pasta d’autore ispirato al tema #pasta2050 e #WorldPastaDay. Un giro del mondo attorno allo spaghetto a cui hanno aderito molti giovani cuochi accanto a pesi massimi della cucina come Heinz Beck, i Fratelli Alajmo, Rosanna Marziale. A dimostrare che la “sfida della pasta tra 30 anni” piace. Con una curiosità: la maggior parte degli chef che hanno aderito a “Al Dente” crede che la tradizione sarà protagonista del futuro della pasta. E infatti tra le tendenze del futuro a cui si ispirano molti dei piatti che verranno cucinati, le reinterpretazioni di un grande “classico” come la pasta al pomodoro sono le più gettonate.

L’invito di Unione Italian Food e IPO è esteso anche a blogger e pasta lover, che il 25 ottobre animeranno una “spaghettata virtuale” con gli hashtag #pasta2050 e #WorldPastaDay. Tutti potranno postare foto e video della loro idea di #pasta2050 in una giornata piena di tweet up, eventi Facebook, Instagram moment.

Il senso degli italiani per la pasta: ne mangiamo 1,4 milioni di tonnellate all’anno. e quasi 2 milioni vanno all’estero

L’Italia resta il punto di riferimento della pasta mondiale. Secondo i dati elaborati dai Unione Italiana Food e IPO – International Pasta Organisation, nel 2018 i nostri pastifici ne hanno prodotto 3.370.000 tonnellate (+0,3% rispetto al 2017). Siamo il Paese che ne consuma di più (con 23 kg di pasta pro capite) e più della metà della pasta che produciamo è destinata all’export: nel 2018 la quantità di pasta esportata è pari al 58% della produzione. 1 piatto di pasta su 5 mangiato nel mondo e circa 3 su 4 in Europa sono preparati con pasta italiana. I Paesi dove esportiamo di più sono Germania, Regno Unito, Francia e Stati Uniti, mentre i mercati strategici da cui arrivano le performance più importanti di inizio 2019 sono Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Cina e Australia. “Dopo cinquanta anni di lavoro con gli industriali pastai italiani, europei ed a livello internazionale posso affermare con assoluta convinzione che la pasta è stata e continuerà ad essere la regina della tavola – afferma Raffaello Ragaglini, Segretario Generale International Pasta Organization e Segretario Generale Onorario Unione delle Associazioni degli Industriali Pastai Europei (UNAFPA). La pasta è il prodotto che meglio interpreta una cultura alimentare salutare, sicura, consapevole e attenta alle tematiche della sostenibilità ambientale. Possiamo così riassumere la vera essenza della pasta: passione, tradizione, condivisione, qualità, salute e sostenibilità. Il grande regista Federico Fellini amava dire che la vita è una combinazione di magia e pasta. Aggiungo io che questi due elementi si portano dietro il sogno di un futuro migliore per l’intera umanità”.

 


Ponte San Pietro, “Cioccolandiadue” rinviata in primavera per maltempo

Il maltempo previsto per sabato 19 e domenica 20 ottobre ha portato l’associazione dei commercianti e il Comune di Ponte San Pietro a rinviare la nona edizione di “Cioccolandiadue”, evento che è divenuto il fiore all’occhiello dei commercianti di Ponte San Pietro.

Appuntamento il 7 e 8 marzo, quindi, per vivere la magia di Cioccolandiadue che, con i suoi tantissimi banchi a tema e divertimenti per le famiglie, trasformerà le vie del paese con una varietà di attrazioni golose e accattivanti. Per le strade si terrà sempre la mostra mercato di prodotti a tema con attrazioni golose, laboratori per bambini e l’immancabile il panino lungo un ponte, maxi panino al cioccolato che verrà offerto come merenda domenica alle ore 15,30. Oltre alla partecipazione di numerosi artigiani del cioccolato saranno ospiti i maestri pasticceri che con l’ausilio degli allievi della fondazione Isb produrranno in tempo reale golosissime opere d’arte.


A Piazza Brembana c’è la “Sagra della Mela e dei prodotti tipici della Valle Brembana”

Torna a Piazza Brembana la “Sagra della Mela e dei prodotti tipici della Valle Brembana”, una due giorni dedicata alle mele, con degustazione di prodotti, mostre, concorsi, convegni e vendita diretta di prodotti gastronomici e d’artigianato locale. L’appuntamento è per sabato 19 e domenica 20 ottobre con una manifestazione ormai radicata e organizzata dall’Associazione Frutticoltori Agricoltori della Valle Brembana (Afavb) in collaborazione con gli enti territoriali e di promozione locale per unire all’enogastronomia la valorizzazione della Valle. 

Al centro dell’attenzione ci sono le Mele Valbrembana, coltivate da centinaia di appassionati riuniti nell’Afavb. I soci, rappresentativi di tutti i comuni vallari, partecipano ogni anno a corsi e viaggi di studio. Negli ultimi decenni in Valle sono state messe a dimora almeno 150.000 piante. Chi coltiva un albero da frutto, segnala la volontà di restare in Valle, dimostra di crederci. Sono stati recuperati terreni altrimenti abbandonati e la consulenza di esperti ha consentito di ottimizzare qualità, resa dei frutteti e proprietà del terreno, addirittura superiori a quelle di zone più rinomate. L’Associazione promuove anche attività didattiche presso il Campo Scuola “Arcobaleno delle Mele”, attivo dal 2012 a Moio de’ Calvi, luogo ideale per apprendere i segreti della frutticoltura e viene utilizzato dai soci per prove pratiche di potatura, dirado e trattamento.

La Sagra della Mela offre una valorizzazione del territorio ad ampio raggio unendo in un Tour Gastronomico formaggi, dolci, salumi, birre, miele e castagne, all’aspetto turistico. Ad unire tutti e tutto c’è un marchio di tutela con i colori delle varietà coltivate: Golden, Gala, Red Delicious, Renetta e Topaz. Sono i colori della maschera di Arlecchino, icona della Val Brembana e del territorio bergamasco.

 

IL PROGRAMMA

Sabato 19 ottobre 
Ore 9.00 Aprtura Sagra della Mela
Dalle 9.00 Mercatini di prodotti tipici e artigianato locale, fino alle 20.00
Ore 9.30 Valutazione tecnica delle Mele Valbrembana a cura della scuola ABF di San Giovanni Bianco
Dalle 9.30 Inizio vendita della Mela Valbrembana, e prodotti derivati: succo, marmellate, e frittelle di mele
Dalle 10.00 Apertura mostra fotografica “La mela Valbrembana”
Ore 12.00 Punti ristoro della Sagra: – a cura di Gastronomia Pasticci e Capricci e Ristorante Piazza Brembana
Ore 14.30 Spettacolo di burattini “Gioppino e la vendetta della strega maccherona”, a seguire “la Buona Merenda” con prodotti a base di mele Valbrembana
Dalle 15.30 Intrattenimento musicale con il gruppo folkloristico i Sifoi di Bottanuco
Dalle 15.30 Baröle e vin brulé a cura di Polisportiva F.lli Calvi
Ore 18.00C hiusura area vendita Mela Valbrembana
Ore 18.00 Aperitivo a cura di Restart Pizzeria take away e bar Locale
Ore 19.00 Cena “Valbrembana in tavola” a cura di Gastronomia Pasticci e Capricci e Ristorante Piazza Brembana
Dalle 21.00 Intrattenimento musicale
Durante la giornata, possibilità di voli in elicottero con Simone Moro e la sua Altitude Helicopter, c/o piazzola elicottero.

Domenica 20 ottobre 
Ore 9.00 Apertura Sagra e mercatini di prodotti tipici e artigianato locale
Ore 9.30 Inizio vendita della Mela Valbrembana, e prodotti derivati: succo, marmellate, e frittelle di mele
Ore 9.30 “Il tecnico ti aiuta”: consulenza, curiosità e consigli per le tue mele, distribuzione del nuovo modulo richiesta piante, c/o info-point
Dalle 10.00 Mostra fotografica “La mela Valbrembana” “I giochi di una volta” giochi in legno per grandi e piccini
Dalle 10.00 Corso di potatura a cura del Perito Agrario Adriano Gadaldi c/o palco di Via Belotti
Dalle 10.00 Animazione e giochi per bambini
Ore 11.00 Conferenza “Dieci anni di Sagra della Mela” c/o palco
Ore 11.30 Collettivo Clown presenta “clown spaventati panettieri” di e con Duo Meroni Zamboni, c/o via Sante Calvi
Ore 12.00 Punti ristoro della Sagra: – a cura di Gastronomia Pasticci e Capricci e Ristorante Piazza Brembana
Ore 15.00 Collettivo Clown presenta “clown spaventati panettieri” di e con Duo Meroni Zamboni, c/o via Belotti
Ore 15.30 Baröle e vin brulé a cura di Polisportiva F.lli Calvi
Ore 16.00 Intervento delle autorità, premiazione concorsi: la vetrina più bella, concorso fotografico, le mele migliori, c/o palco
Ore 17.00 Chiusura della Sagra

Fotografa le Mele
Le fotografie dovranno avere come tema le mele sia nel loro ambiente naturale, sulle piante, che in tavola, cucinate in tutte le salse: tutti i colori e le forme delle Mele sono ben accetti. Le fotografie sono da inviare alla mail info@afavb.com, secondo le indicazioni del regolamento. Ogni partecipante potrà trasmettere fino ad un massimo di 4 immagini. La data di scadenza per l’invio delle immagini è sabato 12 ottobre 2019 alle ore 23.00. Verrà premiata la foto che alle ore 12.00 di domenica 20 ottobre avrà il maggior numero di “mi piace” sulla pagina facebook “Associazione Frutticoltori Agricoltori Valle Brembana”. Regolamento completo su www.afavb.com.

La “vetrina più bella”
Il concorso è riservato ai commercianti di Piazza Brembana che potranno dare libero sfogo alla loro creatività. L’associazione AFAVB consegnerà a titolo gratuito, a chi ne farà richiesta, 3 kg di mele, che dovranno essere utilizzate per allestire in modo originale la vetrina del negozio o dell’attività. La vetrina dovrà essere allestita entro sabato 12 ottobre.

Le “Mele migliori”
Come nelle precedenti edizioni, vengono riproposti i concorsi riservati ai soli soci AFAVB, per la valutazione delle mele con le migliori qualità organolettiche, per le varietà Golden e Topaz e la mela più pesante della varietà Renetta del Canada. Le mele saranno valutate dagli alunni del Centro di Formazione Professionale ABF di San Giovanni Bianco. Regolamento completo sul sito www.afavb.com


A Bergamo è tempo di “Agricultura e diritto al cibo”

Torna a Bergamo, tra il 27 e il 30 settembre, la terza edizione di «Agricultura e diritto al cibo», manifestazione dedicata ai temi dell’alimentazione di qualità e di un’agricoltura sostenibile, espressione della Food Policy del Comune di Bergamo. L’iniziativa è nata nel 2017 per meglio accompagnare l’appuntamento mondiale del G7 dell’Agricoltura che si tenne in città e trasformò Bergamo nella capitale mondiale del diritto al cibo e dell’agricoltura sostenibile: quella del 2019 rappresenta la prima edizione della manifestazione da quando è stato siglato il Bergamo Urban Food Policy Pact, adesione della città al patto dei Sindaci di molte città del mondo sulle politiche alimentari urbane. 
Il prossimo sarà quindi un intero fine settimana dedicato alle filiere di produzione del cibo, ad un’agricoltura rispettosa dell’ambiente: moltissime le attività, i mercati, i convegni e laboratori che animeranno il centro città, la Valle D’Astino e alcuni luoghi significativi della città di Bergamo tra spettacoli di burattini, musica, l’adesione alla giornata Fridays for Future, giochi per bambini, vendite di libri e molto altro ancora.

Tra i punti di forza della manifestazione c’è il grande mercato dei produttori, che vedrà presenti molti produttori del territorio e che si svilupperà lungo tutto il Sentierone sia sabato che domenica: oltre cento piccoli produttori a filiera corta testimonieranno come, attraverso la semplice spesa settimanale, l’agricoltura possa davvero cambiare e sia possibile realizzare un’economia più equa e vicina ai territori. Convegni, incontri, iniziative e laboratori di approfondimento, tra i quali un’illustrazione del portale BergamoGreen, completeranno il ricco calendario della manifestazione: si parlerà di turismo gastronomico, ma anche dell’insegnamento dell’enciclica Laudato sì di Papa Francesco, di filiera corta, di sicurezza alimentare, di cambiamento climatico e tanto altro.

“I temi dell’agricoltura sostenibile, della valorizzazione della filiera agroalimentare locale, della relazione tra produzione agricola e tutela del paesaggio sono esattamente quelli di cui ci siamo occupati in questi anni, grazie anche alla spinta di Expo 2015 e all’esperienza del G7 di un anno fa – spiega il sindaco di Bergamo Giorgio Gori -. Le esperienze si sono intrecciate: il lavoro del tavolo permanente sull’agricoltura, insediato in Comune, il moltiplicarsi dei mercati dei produttori e il crescere delle forme di consumo alimentare consapevole, l’avventura della Valle della Biodiversità, la nascita del Biodistretto, la collaborazione con l’Università e con la Camera di Commercio, i progetti sulle mense scolastiche, il contributo costante di BergamoScienza e di istituzioni importanti come il Cesvi. Tutte queste energie si sono coordinate in occasione del G7 dell’agricoltura dando vita ad Agricultura, un evento a cui la manifestazione 2019 non solo dà continuità, segno dell’affermazione dell’agricoltura sostenibile come leva di sviluppo economico, di qualificazione dei costumi alimentari e di valorizzazione del nostro territorio, ma addirittura rilancia la sfida, coinvolgendo nuovi soggetti del territorio e affrontando nuovi fondamentali temi per il futuro del mondo in cui viviamo”.

L’iniziativa è organizzata dal Biodistretto dell’agricoltura sociale di Bergamo in collaborazione con VisitBergamo, patrocinata dal Comune, dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Bergamo. Aderiscono quest’anno tantissime realtà del territorio.

Il programma completo della manifestazione è consultabile al sito: www.agriculturabg.it

 


A Sotto il Monte “Il Sentiero dei Gusti”

Domenica 22 settembre, a Sotto il Monte Giovanni XXIII, si terrà la prima edizione de “Il Sentiero dei Gusti”, evento enogastronomico e culturale che porterà alla scoperta dei luoghi vissuti da Papa Giovanni XXIII e delle eccellenze del territorio. L’evento è organizzato dal Comune di Sotto il Monte, Comune di Cisano Bergamasco e Comune di Torre de’ Busi, con la collaborazione di tutti i comuni dell’Accordo di Parternariato.

PROGRAMMA
Dalle ore 10:00 alle ore 18:00
Visita al Santuario S. Giovanni XXIII e alla casa natale Papa Giovanni XXIII
Camminata da Torre San Giovanni all’abbazia di Fontanella (orario libero)

Dalle ore 10:00
Mercatini di produttori locali in P.zza S. Maria

Dalle ore 12:00
Assaggi di polenta e salame, a Torre S. Giovanni presso Ristoro degli Alpini con l’Ordine dei Cavalieri della Polenta

L’evento “Il Sentiero dei Gusti” è organizzato dal Comune di Sotto il Monte, Comune di Cisano Bergamasco e Comune di Torre de’ Busi, con la collaborazione di tutti i comuni dell’Accordo di Parternariato.


La festa del Borgo compie undici anni

Domenica 22 settembre dalle ore 10:30 alle 21:00 torna la Festa del Borgo, l’annuale appuntamento settembrino patrocinato dal Comune di Bergamo e promosso dall’associazione “Le Botteghe di Borgo Palazzo”, che trasforma via Borgo Palazzo in una straordinaria passeggiata pedonale di un chilometro e mezzo in cui immergersi tra street food, concerti e spettacoli all’aria aperta.

Anche quest’anno l’offerta sarà vastissima: l’XI edizione della Festa del Borgo porta in scena musica dal vivo nelle 5 aree musicali, spettacoli di magia e acrobazie nelle 3 aree busker e 4 busker off, gonfiabili e laboratori per bambini nelle 4 aree baby, esibizioni e prove libere nelle 4 aree sport per un totale di 20 postazioni disseminate lungo la via.

Un appuntamento annuale atteso e partecipato, come dimostrano i numeri crescenti della manifestazione che quest’anno conta oltre 200 botteghe aperte con proposte street food e street market, oltre 20 spettacoli e ben 10 ore di concerti all’aria aperta.

Street Art, Street Music, Street Food e non solo. Al centro dell’attenzione di questa undicesima edizione c’è il benessere della persona grazie alla presenza sempre più numerosa delle tantissime realtà sportive che partecipano alla festa con esibizioni e lezioni gratuite per ogni età e gusto. Dallo yoga alla scherma, dalle arti marziali alla capoeira, dal basket al rugby fino al pattinaggio e al volovelismo, potete mettervi alla prova per trovare lo sport che fa per voi.

E a impreziosire il palinsesto 2019, non potevano mancare Special Guest d’eccezione: anche quest’anno, infatti, artisti di fama internazionale del Bergamo Buskers Festival diretto da Marco Pesce saranno ospiti della Festa del Borgo e dalle 14:00 animeranno la via con spettacoli di magia e clowneria, acrobazie su corda e trampoli ed esibizioni itineranti da far girar la testa.

“La Festa – specifica il Presidente Domenico Giordano – è di fatto un evento con più eventi che riporta in luce l’anima storica di un quartiere di oltre 800 anni che sin dal Medioevo si è contraddistinto, e vuole continuare ad esserlo, quale punto nevralgico del commercio e luogo di incontro tra arte, botteghe e cittadini.

“È proprio tenendo fede a questo connubio tra arte di strada e commercio, due mondi che da sempre si spartiscono piazze e pubblico, -continua il Dir. Artistico Marco Pesce- che siamo felici di poter ospitare grandi artisti di strada internazionali all’interno della Festa del Borgo, convinti del valore aggiunto che l’intrattenimento porti alla città e al commercio”.

“Il nostro obiettivo -prosegue il Presidente Giordano- è quello di far emergere sempre più il valore unico di questo borgo, organizzando iniziative e fornendo servizi che facciano di Borgo Palazzo un centro nel centro cittadino. Un impegno, questo, reso possibile dalla collaborazione con tante persone ed enti, a partire dal Comune di Bergamo, Camera di Commercio, ASCOM, Confartigianato e Distretto Urbano del Commercio”.

Le novità 2019 non finiscono qui: per avere tutti gli appuntamenti a portata di smartphone, quest’anno La Festa del Borgo sbarca su app grazie alla partnership con Baloo-Be a Local, la app Made in Italy che inaugurerà la sua presenza su App Store proprio in concomitanza con la manifestazione settembrina. Nata da un’idea di Alessandro e Jacopo Como e Francesco Tacente, Baloo guida i turisti (e non solo) alla scoperta di eventi ed esperienze che iniziano a breve nei dintorni, permettendo così a tutti di vivere il meglio della città in cui ci si trova “come” o “con” una persona del posto.

Una festa, insomma, in continua crescita e che parte dal borgo per estendersi alla città intera coinvolgendo sempre più persone e realtà, come dimostra anche la partnership di quest’anno tra la Festa del Borgo e la Strabergamo, che dà diritto ai 10.000 partecipanti della storica corsa di usufruire di sconti speciali dal 15/09 al 15/10/2019 in alcuni negozi di via Borgo Palazzo presentando il flyer consegnato ieri ai corridori all’interno del pacco gara.

Afferma a questo proposito Nicola Viscardi, Presidente del Distretto Urbano del Commercio: “La Festa del Borgo è una manifestazione cui sono molto legato perché negli anni – prima da commerciante, poi da Presidente dell’Associazione e oggi da Presidente del DUC – ne ho potuto vedere la crescita che si riflette poi sull’intera via in termini di attrattività.

Il nostro obiettivo, come Distretto Urbano del Commercio, è quello di valorizzare la città e le sue aree urbane, ampliandone l’offerta 365 giorni l’anno. Per questo eventi come La Festa del Borgo e Le Notti Bianche di quartiere, si rivelano appuntamenti preziosi per la città intera.”

Ad aprire l’XI edizione della Festa del Borgo in Piazza S.Anna saranno le note di CharmEEventS Pop&Soul che dalle 10:30 trasporteranno il pubblico in un itinerario musicale dei più grandi successi rivisitati in chiave pop e soul da Claudia Marchetti alla voce, Michele Gentilini alla chitarra e Luca Battini al cajon. Un trio che nasce proprio in Borgo Palazzo dalla titolare di CharmEEventS Academy, Claudia Marchetti, che per l’occasione proporrà lungo la via anche esibizioni della sua scuola con Allievi in live.

Dalle 10:30 in Piazza Rossa sarà Viaggio Musicale ad aprire le danze: sax e voce animeranno la mattinata con brani dal respiro pop, leggero, classico interpretando un repertorio italiano e internazionale dagli anni ’50 in poi.

E nel pomeriggio dalle 16:30 il viaggio musicale si fa sempre più divertente e movimentato in Piazza Rossa con Riki Cellini in concerto: un vulcano umano che propone una performance all’insegna del buon umore tra teatralità e leggerezza. Dopo “Meravigliosa Mattinata” (Duck Records), “Trallallero Live” (D’Altro Canto) e “Rettoriano” il personalissimo omaggio di Cellini a Donatella Rettore, Riki Cellini si prepara a stupire il pubblico con “Niente di nuovo”, l’album in uscita nei prossimi mesi anticipato dal singolo “La Tigre e il Samurai”.

Ma la musica alla Festa del Borgo non finisce qui! Per tutta la giornata lungo la via ci sarà da cantare ed emozionarsi con le cover acustiche di Hi!Fi Acoustic Vibes e con i brani rock/blues del trio bergamasco Mosaiko.
Dalle 18:30 via Borgo Palazzo si trasformerà in una dance floor con Dj set in Piazza S.Anna e animazione di latino americano in Piazza Rossa con Latin Space.

Street Food

Come ogni anno la Festa del Borgo ospiterà oltre 60 punti street-food dove i commercianti della via (ristoranti, bar, negozi di specialità alimentari, ecc…) proporranno le loro specialità in chiave “pret a manger”.

Aree Sport

Non solo musica e spettacolo: la Festa del Borgo è anche l’occasione per mettersi alla prova in prima persona nelle tantissime aree dedicate allo sport.

Dalla zumba di Enjoy Dance, alle arti marziali di Coral Centri Fitness, dalla pallavolo di Olimpia Bergamo, al tennis e ping pong con Tennis Archa e con US Olimpia ASD sez. tennis tavolo, con il basket di Bergamo Basket 2014 e con il rugby di Bergamo Rugby. E per i più audaci, prove di capoiera con Academia Capoeira, yoga, pilates e pole dance con Body & Mind, prove di pattinaggio con A Ruota Libera ASD e di scherma con Bergamasca Scherma – la più antica Sala d’Armi della provincia, nata nel 1862, i cui atleti brillano nel panorama italiano e

IL PROGRAMMA

Street Music. 10 ore di concerti in via Borgo Palazzo!

Ad aprire l’XI edizione della Festa del Borgo in Piazza S.Anna saranno le note di CharmEEventS Pop&Soul che dalle 10:30 trasporteranno il pubblico in un itinerario musicale dei più grandi successi rivisitati in chiave pop e soul da Claudia Marchetti alla voce, Michele Gentilini alla chitarra e Luca Battini al cajon. Un trio che nasce proprio in Borgo Palazzo dalla titolare di CharmEEventS Academy, Claudia Marchetti, che per l’occasione proporrà lungo la via anche esibizioni della sua scuola con Allievi in live.
Dalle 10:30 in Piazza Rossa sarà Viaggio Musicale ad aprire le danze: sax e voce animeranno la mattinata con brani dal respiro pop, leggero, classico interpretando un repertorio italiano e internazionale dagli anni ’50 in poi.
E nel pomeriggio dalle 16:30 il viaggio musicale si fa sempre più divertente e movimentato in Piazza Rossa con Riki Cellini in concerto: un vulcano umano che propone una performance all’insegna del buon umore tra teatralità e leggerezza. Dopo “Meravigliosa Mattinata” (Duck Records), “Trallallero Live” (D’Altro Canto) e “Rettoriano” il personalissimo omaggio di Cellini a Donatella Rettore, Riki Cellini si prepara a stupire il pubblico con “Niente di nuovo”, l’album in uscita nei prossimi mesi anticipato dal singolo “La Tigre e il Samurai”.
Ma la musica alla Festa del Borgo non finisce qui! Per tutta la giornata lungo la via ci sarà da cantare ed emozionarsi con le cover acustiche di Hi!Fi Acoustic Vibes e con i brani rock/blues del trio bergamasco Mosaiko.
Dalle 18:30 via Borgo Palazzo si trasformerà in una dance floor con Dj set in Piazza S.Anna e animazione di latino americano in Piazza Rossa con Latin Space.

Street Food
Come ogni anno la Festa del Borgo ospiterà oltre 60 punti street-food dove i commercianti della via (ristoranti, bar, negozi di specialità alimentari, ecc…) proporranno le loro specialità in chiave “pret a manger”.

Aree Sport

Non solo musica e spettacolo: la Festa del Borgo è anche l’occasione per mettersi alla prova in prima persona nelle tantissime aree dedicate allo sport.

Dalla zumba di Enjoy Dance, alle arti marziali di Coral Centri Fitness, dalla pallavolo di Olimpia Bergamo, al tennis e ping pong con Tennis Archa e con US Olimpia ASD sez. tennis tavolo, con il basket di Bergamo Basket 2014 e con il rugby di Bergamo Rugby. E per i più audaci, prove di capoiera con Academia Capoeira, yoga, pilates e pole dance con Body & Mind, prove di pattinaggio con A Ruota Libera ASD e di scherma con Bergamasca Scherma – la più antica Sala d’Armi della provincia, nata nel 1862, i cui atleti brillano nel panorama italiano e internazionale avendo conquistato, tra gli altri, due volte l’oro nella Coppa del Mondo di Spada Under20 (2014 e 2015).

Dulcis in fundo, quest’anno alla Festa del Borgo si può (quasi) volare: potrete provare l’emozione di salire su un aliante per scoprire l’affascinante mondo del volovelismo con AVA – Aeroclub Volovelistico Alpino di Valbrembo che sarà presente all’altezza della TEB di via Borgo Palazzo con uno dei suoi alianti.

Aree Baby

Anche quest’anno la Festa del Borgo dà spazio alla creatività dei più piccoli grazie a Confà, il villaggio dei mestieri artigiani animato dal Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Bergamo nello Spazio ArtiLAB di via Borgo Palazzo 93 dove i bambini potranno mettersi alla prova con laboratori di maglieria, falegnameria, autoriparazione, creazioni artistiche, acconciature, oreficeria, pasticceria e con l’arte della pizza.

Lungo la via i bambini potranno poi sbizzarrirsi nelle tante aree baby con le ultime novità in tema di giochi gonfiabili, attività ludiche, artisti di strada, trucca-bimbi e molto altro.

Special Guest 2019: Gli Artisti di strada del Bergamo Buskers Festival alla Festa del Borgo

Nel pomeriggio la grande arte di strada va in scena in via Borgo Palazzo nelle tre postazioni busker e nelle tante postazioni busker off.
Anche quest’anno la Festa del Borgo ospita artisti internazionali selezionati direttamente da Marco Pesce, il direttore artistico del Bergamo Buskers Festival.

“Quest’anno – dichiara il Dir. artistico Marco Pesce – ho voluto dedicare spazio alla magia delle grandi illusioni. Il programma permette di scoprire varie declinazioni della comicità nell’arte di strada, con artisti specializzati in differenti tipologie di questo filone. Fra questi, ho voluto fortemente due strordinarie protagoniste femminili, perché le donne sanno colorare le performance con sfumature diverse da quelle maschili. Non mancheranno, poi, trampolieri itineranti che faranno da ponte alle postazioni del buskers. Lungo tutta la via, infine, ci saranno anche attività quali truccabimbi artistico, nanoteatro, tattoo all’henné, caricature e magia close-up”

Ecco il programma nelle tre postazioni Busker:

Postazione A, via Borgo Palazzo 18

Alle 14:00 e alle 16:00 Jordi Beltramo si esibirà in Solex, uno spettacolo rappresentato in tutta Europa arrivando fino a Dubai. Utilizzando le tecniche del clown, del mimo e dell’improvvisazione porterà il suo pubblico ad essere partecipe delle sue follie come della sua poesia.

Alle 15:00 e alle 17:00 Silvia Scanta si esibirà in Rock the Boat, 30 minuti di immersione in un One Woman Show tra una corda molle e assurde danze acrobatiche su oggetti e persone in un turbinio di canti e corti circuiti.

Postazione B, Piazza S.Anna

Alle 14:00 e alle 16:00 preparatevi all’incredibile: Mago Giorgi vi trasporterà in un’atmosfera unica, misteriosa ed evocativa degna dei migliori film di Tim Burton. Con lo spettacolo The Alchemist, la magia incontra l’alchimia.

Alle 15:00 e alle 17:00 ci sarà da ridere con Payaso Loco, artista cileno nei panni di un clown bizzarro e un po’ grottesco che, adattandosi alla strada, improvvisa. Palline, fuoco, verticali e tanta improvvisazione fan di “Payaso ma mica stupido” uno spettacolo unico.

Postazione C, via Borgo Palazzo 90

Alle 14:00 e alle 16:00 Gaia Ma si esibirà in Boero, uno spettacolo clownesco, frizzante e coinvolgente tra improbabili danze e ballerini.

Alle 15:00 e alle 17:00 Con i suoi baffoni alla D’Annunzio, cilindro da prestigiatore e stivaletto anni ’30, Ottopanzer è un clown “pirotecnico” che fa scintille nel mondo. Vestito da direttore di un improbabile e misterioso circo, cattura il pubblico con le sue divertentissime esibizioni in Ottopanzer Show: vedere per credere. 

Il programma

 


CiboVicino, a Nembro la spesa senza imballaggi di plastica

Torna la nuova edizione di CiboVicino, la manifestazione dedicata al consumo consapevole. Appuntamento a Nembro sabato 14 settembre per una giornata finalizzata a creare consapevolezza nel consumatore, facendo incontrare la passione e il lavoro dei piccoli produttori delle valli e della pianura bergamasca, nonché dei fornitori storici dei gruppi Gas del nostro territorio, e il bisogno dei consumatori di essere nella condizione di scegliere i prodotti che ritengono più compatibili con il proprio stile di vita e con l’ambiente.
Nata all’interno del Gruppo di Acquisto Solidale (GAS) di Nembro e ora promossa dalla Cooperativa Gherim che, con la collaborazione del Comune di Nembro, dopo l’esito straordinario delle precedenti edizioni, la manifestazione approda alla nona edizione.
Il tema conduttore dell’edizione 2019 sarà Plastic-Free, ovvero la spesa senza imballaggi di plastica. Per tutto il giorno in Piazza della Libertà pazio fieristico e bancarella del riciclo per lo scambio o il dono di oggetti ancora utili e in buone condizioni d’uso.

Al mattino dimostrazioni di autoproduzioni casalinghe ( detersivi e detergenti) con Linda Maggiori, giornalista e scrittrice, mentre al pomeriggio- laboratorio “Pizza” con sig. Giordano della pizzeria Marechiaro di Bergamo, laboratori del Gusto, in collaborazione con Slow Food  – Valli Orobiche, laboratorio interattivo per bambini “ Che festa?” a cura di GAS Nembro e animazione per bambini con gioco a tema a cura di Greenpeace.
Nella stessa giornata una tenda in piazza sarà adibita a spazio di approfondimento, nel quale affronteremo il tema della Plastic-free = la spesa senza imballaggi di plastica.
Inoltre durante la Fiera saranno proposte degustazioni promozionali dei prodotti esposti, di cui è ammessa la vendita, e pranzo solidale presso la Bottega Cooperativa Gherim.