Creattiva, tutto quello che c’è da sapere per vivere la festa delle arti manuali

È la Fashion Marathon la novità della 17esima edizione di Creattiva, la manifestazione della Promoberg dedicata al mondo delle arti manuali in programma dal 6 al 9 ottobre alla fiera di Bergamo. Si tratta di un appuntamento dedicato agli stilisti emergenti – 16 per la precisione, selezionati nelle scorse settimane – che si contenderanno la palma del migliore designer di moda realizzando un capo di abbigliamento durante Creattiva. La competizione vivrà il suo momento più emozionante la domenica, con la sfilata in passerella degli abiti e la proclamazione dei vincitori.

La presentazione della 17esima edizone di Creattiva. Da sinistra: Diego Pedrali, presidente del gruppo Abbigliamento e calzature dell’Ascom e componente di giunta di FedermodaItalia; il segretario generale della Promoberg Luigi Trigona e Carlo Conte, responsabile di Creattiva per Promoberg

Intanto, la versione autunnale fa registrare il tutto esaurito sui 17mila metri quadrati dell’esposizione, con l’ennesimo record di imprese presenti, arrivate a quota 300. Tra le 14 regioni rappresentate, quella più numerosa è come sempre la Lombardia, con 164 espositori, 59 dei quali (è la truppa più numerosa) targati Bergamo, seguita da Milano (45 imprese) e Lecco (18). Al Veneto la piazza d’onore delle regioni italiane, con 38 imprese, la maggior parte delle quali (15) arrivano dalla provincia di Vicenza. Diciannove invece le imprese straniere, in rappresentanza di 9 nazioni europee, con Francia (7 imprese) e Spagna (5 imprese) in primis.

Ad attendere le decine di migliaia di appassionate provenienti da tutta Italia e in parte anche dall’estero (57mila le presenze registrate un anno fa), tutto quanto di meglio possa offrire la filiera delle arti manuali, in una sorta di grande parco dei divertimenti della creatività. A Creattiva regnano infatti la fantasia e la passione e l’unica cosa che conta è la voglia di mettersi in gioco, realizzando con le proprie mani una serie infinita di oggetti originali. Dalla bigiotteria al ricamo, dal patchwork alle decorazioni, dal cake design agli oggetti country, passando per i vari découpage, composizioni floreali, stitchery, trompe l’oeil, stencil, twist-art, candele, stamping e tanto altro ancora.

Sommando alle 16 edizioni allestite sinora alla Fiera di Bergamo, quelle andate in scena a Napoli e Bari, Creattiva ha visto sinora la partecipazione di 735mila persone e di 3.700 imprese, con un numero crescente di arrivi dall’estero. Numeri destinati a incrementarsi ulteriormente con l’imminente debutto sulla piazza più significativa per chi fa business nel nostro Paese: Milano. Dal 18 al 20 novembre, Creattiva sarà protagonista all’interno di The Mall, location esclusiva situata nell’area di Porta Nuova trasformata dal progetto di riqualificazione più importante d’Europa che, unendo le storiche aree milanesi di Varesine, Garibaldi, Repubblica e Isola, ha disegnato il nuovo cuore di Milano e reso inconfondibile lo skyline del capoluogo meneghino.

Creattiva è protagonista di un successo che pare inarrestabile e che trova spiegazione nella sua capacità di coinvolgere trasversalmente generazioni diverse, grazie a continue novità, tantissimi eventi e costanti calibrazioni del format.

La manifestazione ha inoltre il merito di far scoprire (soprattutto alle nuove generazioni) o rispolverare alcune tecniche della lavorazione artigianale che si erano perse nel tempo. È il caso del ricamo, dei lavori a maglia e delle lavorazioni del legno. Tutto ciò ha consentito in molti casi di sviluppare dei veri e propri trend in grado di anticipare i futuri flussi del mercato settoriale.

LA NOVITÀ FASHION MARATHON

La prima Fashion Marathon di Creattiva vuole essere una competizione nella quale emergano innanzitutto la fantasia e l’originalità dei giovani stilisti, nel design, ma sul versante dei materiali e della lavorazione. Creattiva e la Fiera di Bergamo diventano così un intrigante contenitore di nuove tendenze, una vetrina che punta a sostenere la moda Made in Italy e un trampolino di lancio per designer di belle speranze. Sono sedici i giovani stilisti (età compresa tra i 18 e i 34 anni) che hanno meritato di accedere alla fase finale del concorso con direzione artistica di Luisa Scivales Istituto di moda. Gli young fashion designer avranno a disposizione i primi tre giorni di Creattiva per ideare e confezionare un capo di abbigliamento nel segno del Red Carpet, ovvero il tema assegnato dalla giuria, e utilizzando unicamente i (tanti e pregiati) materiali messi a disposizione dallo sponsor Juki.

Domenica chiusura in bellezza, con la sfilata (dalle ore 16) sulla passerella di Creattiva, e i nomi dei vincitori scelti dalla giuria. Ai primi tre giovani fashion designer andranno premi in attrezzature.

CREATTIWOOD

L’evento occupa gran parte del padiglione C del polo fieristico e vede protagonisti assoluti maestri d’ascia, artigiani e artisti, ai quali si aggiungono fornitori di articoli per la lavorazione del legno. Nata nel 2013, CreattiWood ha ottenuto un notevole successo in particolare dal pubblico maschile. Operatori e appassionati alla scoperta di tecniche e prodotti, che hanno la grande opportunità di parlare vis-à-vis con gli autori e ammirarli durante il loro lavoro.

PATCHWORK E QUILTING, IL CONCORSO

Atteso dalle tante appassionate del settore, torna il concorso promosso da Quilt Italia (Associazione Nazionale Italiana di Patchwork e Quilting) e Creattiva. “I mille volti dell’umanità”: è questo il tema scelto per il nuovo appuntamento. L’iniziativa vuole accendere i riflettori sulle tecniche del patchwork e del quilting per aumentare la diffusione di un’arte molto particolare e arricchirne i contenuti creando un’occasione di incontro e confronto per gli amanti del genere. I lavori saranno esposti in fiera per poter essere ammirati dal pubblico.

I TUTORIAL DI CREATTIVA

Tra gli stand di Creattiva proseguiranno le riprese della troupe televisiva di Creattiva channel. Saranno realizzati una serie di video della durata di 15 e 5 minuti messi poi in rete sul canale Youtube di Creattiva. Con gli utilissimi tutorial le appassionate internaute potranno così continuare a “partecipare” a Creattiva comodamente da casa anche nei prossimi mesi, in attesa della nuova edizione.

CUOCHI, MASTER BEADS E CREATTIVEXPRESS

Gustose più che mai, anche quest’anno le ricette creative proposte dai rappresentanti dell’Associazione Cuochi Bergamaschi saranno un motivo in più per arrivare in fiera. Numerose le dimostrazioni e i corsi allestiti nello stand dell’associazione, a cui fanno seguito delle degustazioni. Grande attesa anche per Master Beads, importante appuntamento dedicato ai creativi di bigiotteria. I Master illustreranno tecniche e “trucchi” per realizzare gioielli unici. Le tecniche saranno le più svariate, innovative o tradizionali, ma il filo conduttore sarà sempre la maestria dei professionisti che le sveleranno a un pubblico desideroso di approfondire. Confermato a grande richiesta “Creattivexpress”, il servizio (a pagamento) che permette ai visitatori di farsi recapitare direttamente e comodamente a casa i prodotti acquistati in Fiera.

WELLNESS LOUNGE

A Creattiva anche un’oasi interamente dedicata alle discipline olistiche, per offrire un piacevole momento di relax al pubblico. Una wellness lounge con trattamenti effettuati dagli operatori e istruttori di ASD Movimento, associazione sportivo dilettantistica di Bergamo. Il servizio, gratuito, è offerto da Promoberg.
La wellness lounge si trova al 1° piano del Centro Congressi Fiera Bergamo (l’entrata si trova sul lato sinistro della Galleria centrale, dopo il bar).

NAVETTE GRATUITE

Per tutti i quattro giorni di Bergamo Creattiva, Promoberg mette a disposizione dei visitatori gratuitamente due bus navetta da 50 posti cadauno, con tragitto Fiera – Stazione FS di Bergamo. La fermata presso la stazione sarà su viale Papa Giovanni XXIII, all’altezza dell’Urban Center. La cadenza dei viaggi sarà ogni 30/40 minuti. Prima corsa dalla stazione ferroviaria: ore 8.30; ultima corsa dalla Fiera: ore 19,30. Sabato e domenica sarà in funzione (sempre gratuitamente) un ulteriore bus navetta da 50 posti, per coprire il tragitto Fiera – Parcheggio Aeroclub Taramelli (parking a pagamento: 3 euro). Il bus navetta sarà in servizio dalle ore 9.30 alle ore 19, con corse ogni 30 minuti circa.

Bergamo Creattiva Autunno 2016

Fiera Bergamo, via Lunga, Bergamo
da giovedì 6 a domenica 9 ottobre
Orari: 9.30 – 19
Biglietti: intero 10 euro; ridotto 7 euro
Online biglietti ridotti per tutti.
Ingresso gratuito per i ragazzi con età inferiore ai 10 anni e per gli insegnati (basta registrarsi sul sito www.fieracreattiva.it/bergamo-creattiva/biglietti-online/ e presentare un documento attestante la professione).
Previsti inoltre abbonamenti e altre agevolazioni.
Parcheggio (fisso giornaliero): Auto 3 euro; Pullman 10 euro
Info: www.fieracreattiva.it


Aromatiche, quel tocco in più per ogni piatto

Una foglia di melissa esalta l’asprezza di una limonata, quella di menta dà vigore a un tè freddo, mentre i fiori di monarda impreziosiscono un anonimo aperitivo. Il rosmarino è adatto a patate e arrosti oppure tritato si può unire all’impasto di soffici focacce e filoncini profumati. L’origano si abbina alla pizza, ma sta bene anche con carne di agnello e di maiale. Il basilico, invece, è da sempre l’ingrediente principe del pesto o della classica pasta al pomodoro. E poi c’è la salvia, inseparabile compagna di burro e pancetta nel condimento dei tradizionali casoncelli alla bergamasca. Insomma, le erbe aromatiche, anche quelle più comuni, conferiscono ai piatti di ogni giorno una nota di gusto.

Ma per condire le loro prelibatezze i veri amanti della cucina casalinga non possono certo rassegnarsi al sapore artificiale di spezie liofilizzate. Così negli ultimi tempi sta crescendo il numero di bergamaschi che preferiscono coltivare sul balcone di casa piantine aromatiche pronte all’uso. Grazie ai loro molteplici principi nutritivi, sono adatte a una dieta sana e rappresentano un valido sostituto del sale. «A Bergamo abbiamo una situazione favorevole e ottimale per la coltura delle erbe aromatiche – spiega Gabriele Rinaldi, direttore dell’Orto Botanico Lorenzo Rota di Bergamo Alta –. Aprile e maggio sono mesi ideali per trovare vivai ben forniti di piante di sicuro interesse per insaporire i nostri piatti. Sul nostro territorio sono attive alcune realtà che producono ortaggi biologici e piante aromatiche, ma questo non vieta al singolo di dotarsi di prodotti a chilometro zero direttamente a casa propria».

orto botanico 3Per trovare la giusta ispirazione per la creazione di un terrazzo profumato potrebbe rivelarsi di indubbia utilità una visita alla Valle della Biodiversità ad Astino. La sezione distaccata dell’Orto Botanico è infatti un piccolo angolo di paradiso dove vengono ospitate circa 300 specie differenti di piante e le loro 1.500 varietà in un terreno che si estende per 9.000 metri quadri di superficie. Unica realtà italiana dedicata interamente alle piante alimentari, la Valle della Biodiversità è stata protagonista lo scorso marzo a Milano dell’area dedicata agli orti botanici della Lombardia nell’ambito di “Fa’ la cosa giusta”, fiera del consumo critico e del vivere sostenibile. Un’occasione unica che ha dato ai visitatori la possibilità di scoprire il mondo dal punto di vista delle piante, attraverso storie, immagini, esperienze sensoriali e semplici esperimenti scientifici. «Ad Astino – racconta Rinaldi – abbiamo parecchie erbe aromatiche, soprattutto della famiglia della lamiaceae. Abbiamo specie declinate in più varietà con sapori particolari come la monarda, le cui foglie hanno un aroma simile al bergamotto e, essiccate, vengono usate nelle bibite, nel tè e nei sacchetti profumati. Ogni anno coltiviamo circa 150 piante con proprietà aromatiche. Le perenni sono visibili già ad aprile, le annuali crescono più avanti».

Per avere sapori sempre a portata di mano anche sul terrazzo di casa, non serve una particolare propensione. Bastano buona volontà, contenitori adeguati e un piccolo spazio: «Coltivazioni in vaso, fioriera, cassone o in un piccolo giardino danno grandi soddisfazioni – conferma Rinaldi –. Ci sono però alcuni elementi imprescindibili: tutte le piantine hanno bisogno di sole, un po’ di acqua e di terriccio di ottima qualità, possibilmente biologico senza residui chimici dannosi. I produttori di piante aromatiche in Bergamasca non sono moltissimi, le colture biologiche, poi, si contano sulle dita di una mano. I consumatori e i ristoratori, invece, dovrebbero essere più esigenti nel preferire le piante biologiche perché garantiscono più sicurezza alimentare e rispetto dell’ambiente».

Tra le piante più gettonate per gli orti casalinghi, spicca la salvia che è presente in natura con una decina di varietà differenti: «Il nome salvia significa salute e, non a caso, ha molte proprietà officinali. Aiuta la digestione dei grassi e ha parecchie qualità dal punto di vista culinario – prosegue il direttore –. Le varietà più eccentriche si possono trovare nelle mostre mercato. Alcuni tipi di salvia hanno sapore di ananas. Altra pianta facile da coltivare è la menta, perfetta nelle tisane o in un’insalata, con le sue varietà: la piperita con foglie appuntite, la menta comune, più opaca e rugosa, la tondifoglie, la marocchina… C’è poi il rosmarino che, lasciato in terra piena, diventa anche di due o tre metri di altezza con un bell’arbusto; il timo che cresce in vasi piccoli; la melissa che è infestante e quindi semplice da far sviluppare sul balcone di casa. E non dimentichiamo l’origano. Il finocchio si coltiva in un vaso da 18 ai 24 centimetri: i semi si usano per la tisana, per il pesce, per il riso, per il pane oppure consiglio di masticarli a fine pasto per una buona digestione».

Seppur ben curato, un orto casalingo non può durare per sempre: «Non illudetevi che le erbe aromatiche siano eterne – conclude Rinaldi –. Pur essendo perenni, dopo qualche anno tendono ad assumere un aspetto dimesso. Eventualmente, per mantenere vivo il nostro orto, si possono fare delle talee. Basta tagliare un rametto da una nostra piantina e farla radicare in un vaso con terreno umido oppure potrebbe essere divertente scambiarsi rametti tra amici per ottenere più varietà».

L’ESPERTO

Calliari: «Ecco come coltivarle in casa»

La moda di creare orti casalinghi sul balcone ha origini molto lontane. Già ai tempi degli assiri e babilonesi il sovrano Nabucodonosor aveva nel suo giardino pensile un angolo dedicato alle erbe aromatiche. Con la crescente disponibilità del sale, nel corso dei secoli le erbe sono state piano piano confinate a un utilizzo sporadico. Complici le loro proprietà salutari oggi sono però tornate a rivestire un ruolo di primo piano nella nostra cucina. E così, con l’arrivo della primavera, sono parecchi i bergamaschi che con vasi, semi e paletta alla mano si dilettano a far crescere pianticelle aromatiche- sul terrazzo di casa. Gino Calliari ex vivaista esperto in floricoltura e giardinaggio, ci spiega quali accorgimenti seguire e gli errori da evitare per avere erbe saporite e rigogliose.

Quali sono le erbe aromatiche più diffuse?

«La varietà di piante aromatiche è molto vasta. Le essenze più in uso sono salvia, rosmarino, basilico, timo, maggiorana, origano, prezzemolo, erba cipollina, alloro, erba di San Pietro».

Quali sono le condizioni più favorevoli per la coltivazione?

«Quasi tutte amano il pieno sole, più sono esposte, più sono aromatiche».

Come si sceglie il vaso giusto?

«Si coltivano sia in terrazzo, in cassettine oppure in fioriere a ciotola o a cassette, sia in pieno campo, lungo il perimetro dell’orto. Queste erbe aromatiche, quando sono in fioritura, vengono visitate da insetti pronubi che sono utilissimi per l’impollinazione degli ortaggi da frutto come esempio i pomodori, le melanzane, i peperoni, ecc».

Come possiamo proteggere le nostre piantine da insetti e parassiti dannosi?

«Per infestazioni da insetti meglio ricorrere a prodotti a base di piretro oppure di Neemazal, insetticida estratto dalla corteccia della pianta di Neem. Qualora si formassero delle infezioni da funghi tipo oidio, detto anche mal bianco, o maculature sulle foglie, consiglio di utilizzare prodotti bio a base di rame e zolfo».

Con quale frequenza vanno innaffiate le erbe aromatiche?

«L’innaffiatura per le piante in contenitore deve essere abbondante. Poi bisogna lasciare che il terriccio si asciughi quasi totalmente e poi bagnarle di nuovo».

Come si sceglie il terriccio?

«Il terriccio da usare per le fioriere deve essere di buona qualità, invece per le piante dimorate a cielo aperto è sufficiente un terreno di medio impasto con l’aggiunta di concime biologico».

Con che frequenza vanno concimate?

«Durante la stagione vegetativa le piante da contenitore vanno concimate ogni due mesi con concime biologico. Per le piante in piena terra la concimazione va effettuata alla fine dell’inverno e nel mese di maggio».

E quando arriva l’inverno?

«In inverno bisogna tagliare le aromatiche quasi a filo del terreno. Buona norma sarebbe quella di proteggerle al piede con foglie secche, torba, trucioli di legno, corteccia di pino o coprirle con un tessuto non tessuto, preferibilmente bianco. Prima della fioritura è bene togliere il fiore dalla erbe aromatiche in quanto la pianta migliora il suo aroma».

 

Per chi non ha il pollice verde

Produzioni biologiche made in Bergamo

Esiste anche una produzione locale e biologica di erbe aromatiche. A Esamate, frazione di Solto Collina, l’Azienda agricola “L’Asino del Lago”, coltiva una sessantina di varietà di erbe, tra aromatiche e officinali. Sono raccolte a mano esclusivamente nel periodo balsamico specifico per ogni specie e vengono essiccate con un metodo delicato che preserva i principi attivi. Diventano tisane e miscele aromatiche, che vengono confezionate in sacchetti, bustine e barattoli. Si possono trovare i classici salvia, rosmarino, origano, prezzemolo e timo, ma anche piante meno note, come il levistico montano, una sorta di sedano, o i mix di erbe e fiori per grigliate, arrosti, formaggi e minestre.

Anche sui Colli di Bergamo, nell’azienda agricola “Le Sorgenti”, è partita una coltivazione biologica di erbe e piante aromatiche con annesso laboratorio autorizzato per essiccarle, estrarre tinture madri e oli essenziali. L’iniziativa è di Fabrizio Gelmini e Cristian Testa, rispettivamente tossicologo e medico naturopata, con un approccio rivolto ad esaltare le virtù salutistiche delle aromatiche (e sono davvero tante), ma anche a dare la possibilità di utilizzare in cucina aromi biologici e a chilometro zero, come alloro, salvia, timo, menta e melissa. Da non sottovalutare nemmeno il loro l’utilizzo sotto forma di olio essenziale, come aromatizzante e pure per conservare meglio cibi e bevande, grazie al potere antimicrobico e antiossidante.

Acquisti sfusi per assaggiarne di più

Chi non ha una particolare propensione per gli orti fai-da-te potrà trovare una lunga serie di spezie, erbe e aromi pronti da mettere in tavola nel Negozio Leggero di via Don Luigi Palazzolo 11 a Bergamo. In questa bottega dedicata all’ambiente, al risparmio e alla buona alimentazione Sara Crema e Claudia Carissoni vendono oltre 1.500 prodotti sfusi dalla pasta alle tisane, dal detersivo al deodorante naturale e una buona selezione di erbe aromatiche. Qui è possibile fare la spesa comprando solo il contenuto e questo permette al cliente di acquistare le quantità necessarie, di provare articoli nuovi e di sperimentare in cucina con spezie, cereali, legumi della tradizione o prodotti etnici e vegan. «La definizione di pianta aromatica viene spesso interpretata in modi diversi – spiegano le responsabili della bottega Sara e Claudia – c’è infatti chi considera anche le spezie delle piante aromatiche. Quelle che noi intendiamo per erbe aromatiche e che si possono trovare nei nostri scaffali sono: origano siciliano da agricoltura biologica, timo, rosmarino italiano, erbe di Provenza (un mix di erbette molto profumato), alloro, maggiorana, melissa, erba cipollina, prezzemolo, dragoncello, menta italiana e da agricoltura biologica. Sono tutti prodotti selezionati Ecologos, un ente di ricerca ambientale applicata che ha fatto della riduzione dei rifiuti alla fonte il suo obiettivo e che svolge attività di ricerca scientifica dal basso coinvolgendo cittadini, amministrazioni pubbliche e realtà private con proposte concrete per un futuro sostenibile. Inoltre vendiamo tutto sfuso. L’assenza di imballaggi permette la riduzione dei rifiuti oltre che la possibilità di acquistare a prezzi accessibili una quantità minima di prodotto se lo si vuole solo provare, così da ridurre anche gli scarti alimentari». Negozio Leggero fa parte di una rete di negozi nata a Torino nel 2009 e oggi è presente in Italia con 12 punti vendita e uno in Svizzera, nel Canton Ticino.


Creattiva, le appassionate del fai da te si danno appuntamento in fiera

Quattro giorni di pura fantasia e arte manuale. Alla Fiera di Bergamo torna dall’1 al 4 ottobre Creattiva, la manifestazione firmata dalla Promoberg diventata un punto di riferimento per le appassionate di hobbistica e bricolage di tutta Italia e per le aziende e associazioni del settore, che spesso scelgono l’appuntamento per presentare le proprie novità.

Una formula così azzeccata che è stata esportata anche a Bari (andata in scena due settimane fa) e Napoli (sarà alla Mostra d’Oltremare dal 6 all’8 novembre), mentre a Bergamo raggiunge l’edizione numero 15, grazie alle sue due sessioni annuali, autunnale e primaverile, con temi ad hoc per ogni stagione.

Il progetto abbina alla vasta e specializzata parte espositiva, un ricco calendario di appuntamenti dedicati al pubblico: tra corsi, laboratori e dimostrazioni con i migliori rappresentanti delle arti manuali, sono oltre 1.600 gli eventi collaterali a disposizione delle partecipanti.

Tra la peculiarità dell’appuntamento, il fatto che fa scoprire o ri-scoprire alcune tecniche della lavorazione artigianale che si erano perse nel tempo. È il caso del ricamo, dei lavori a maglia, delle lavorazioni del legno, che stanno ottenendo un successo crescente anche tra le nuove generazioni. Attenzioni che hanno consentito in molti casi di sviluppare dei veri e propri trend in grado di anticipare i flussi del mercato settoriale.

Inoltre, in un contesto caratterizzato da anni di crisi che ha costretto molta gente a re-inventarsi un’occupazione, alcuni dei settori merceologici protagonisti a Creattiva sono stati l’opportunità per molte persone (compresi tanti giovani) di aprire (singolarmente o in gruppo) una propria attività professionale, con risultati che hanno spesso superato le aspettative.

Creattiva è insomma un grande fenomeno social che scatena la voglia di fare e di mettersi in gioco.

I “numeri” di Bergamo Creattiva autunno 2015

17mila metri quadrati di superficie (tutti gli spazi espositivi al coperto della Fiera di Bergamo), 264 espositori, 20 dei quali provenienti da 9 paesi stranieri (Slovacchia, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Spagna, Svizzera, Ungheria, Olanda ed Ecuador). 15 Regioni (una in più rispetto al 2014) e 48 Provincie italiane rappresentate. La truppa più numerosa di espositori è ancora saldamente targata Bergamo (60), seguita dalle imprese di Milano (28), Lecco (13), Monza Brianza e Vicenza (12 a testa). La Regione più  numerosa è quella lombarda, con 139 imprese, seguono Veneto (40) ed Emilia Romagna (15).

Gli eventi principali

  • Creattiwood scolpisce i sogni dei piccoli degenti del Papa Giovanni XXII

Dopo i temi dell’Expo affrontati un anno fa, questa volta gli intagliatori e scultori del legno presenti a Creattiwood hanno la grande opportunità di regalare con le loro opere realizzate durante la manifestazione tanti sorrisi ai bambini ricoverati nel reparto di pediatria dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Il tutto grazie a “Scolpisci la Fantasia!”, iniziativa frutto della collaborazione tra Creattiva, l’Associazione Amici della Pediatria del Papa Giovanni e l’ospedale stesso, che vedrà i maestri d’ascia impegnati a realizzare delle piccole/grandi opere d’arte partendo dai soggetti raffigurati nei disegni eseguiti dai bambini ricoverati al Papa Giovanni. Un incontro tra adulti e bambini, tra sogni e realtà, tra speranze e desideri, tutto all’insegna delle grandi emozioni che solo i più piccoli sanno regalare.

CreattiWood, è uno dei tanti “eventi nell’evento” di Creattiva. Un’ulteriore “vetrina” dedicata interamente in questo caso al legno e a chi lo trasforma con tanta fantasia, maestria e passione. Dal debutto CreattiWood ha ottenuto un notevole successo, in particolare da parte del pubblico maschile, da tempo non più relegato al solo ruolo di autista delle moglie creative. Creattiwood rappresenta una grande opportunità per il territorio e per tutti gli appassionati della lavorazione del legno, sia essa artistica o brico.

  • Preview Master Beads 2016: l’evento top in Italia dedicato alla bigiotteria

Creattiva ospita in Galleria Centrale uno stand dedicato all’anteprima di Master Beads, ovvero, quello che si preannuncia essere il più importante appuntamento del 2016 in Italia per i creativi di bigiotteria. Appuntamento che debutterà proprio all’interno di Creattiva, alla Fiera di Bergamo.

I Master italiani e stranieri si metteranno a disposizione degli appassionati, illustrando le tecniche e le malizie per realizzare gioielli unici. Le tecniche saranno le più svariate, innovative o tradizionali, ma il filo conduttore sarà sempre la maestria dei professionisti che le sveleranno ad un pubblico di appassionati creativi desiderosi di approfondire.

I Master si alterneranno durante le quattro giornate previste per il simposio. Sono previsti corsi di una giornata intera e sessioni di mezza giornata. I corsi con i Master si svolgeranno in sale dedicate, che potranno ospitare fino ad un massimo di 10 sessioni contemporanee e per un numero limitato a 10 corsisti.

La preview di quest’anno può contare su una rappresentativa molto significativa, ospitando opere delle artiste: Susanne Gigas – Germania; Catharina Thomas – Svizzera; Eva Dobos – Ungheria; Patricia McCourt – Inghilterra; Lana May – USA (Arizona); Monica Vinci – Italia (live here); Jolanda Violante – Italia (live here); Kris Empting Obenland – Germania (live here).

  • Creazioni e sfilate di moda firmate Istituto Caniana Bergamo e Istituto di moda Luisa Scivales

Gli alunni dell’Istituto “Caterina Caniana” di Bergamo, in collaborazione con Ente Fiera Promoberg e Juki Italia (macchine per cucire professionali e domestiche), durante Creattiva realizzeranno all’interno del laboratorio sartoriale allestito presso lo stand Juki (Macchine per cucire: Padiglione A) dei capi di abbigliamento tutti da vedere e scoprire! Un’opportunità che il pubblico potrà soddisfare nel pomeriggio di sabato 3 ottobre, quando alle 16 nel padiglione C le creazioni delle allieve del Caniana saranno protagoniste di una sfilata sulla passerella di Creattiva!

Sempre nel padiglione C, domenica 4 ottobre alle 15 sarà la volta di Make in Italy, tema della sfilata promossa dall’Istituto di Moda Luisa Scivales. Venti designer emergenti presenteranno le loro creazioni all’insegna della creatività italiana.

  • Concorso “Profumi e sapori dal mondo”

In occasione di Expo 2015 in corso a Milano, Quilt Italia (Associazione Nazionale Italiana di Patchwork e Quilting) e Creattiva promuovono il concorso (aperto a tutti) “Profumi e sapori dal mondo”. Come sempre, l’iniziativa si propone di realizzare un evento di rilievo sul tema del patchwork e quilting per aumentare la diffusione di questa arte molto particolare e arricchirne i contenuti creando un’occasione di incontro e di scambio a livello internazionale per gli appassionati. I lavori potranno essere realizzati con qualsiasi tecnica e dovranno avere le caratteristiche strutturali (tre strati) e l’aspetto (morbido) tipici di un quilt. Oltre alle vincenti scelte dalla giuria tecnica (composta da tre esperte del settore), il concorso prevede anche un premio speciale “Best of Show” assegnato dalle votazioni del pubblico di Creattiva.

«Con orgoglio possiamo anticipare che saranno esposti presso lo spazio a noi dedicato ben 22 manufatti di ottima fattura e splendido impatto visivo – commenta Patrizia Girlanda, presidente di Quilt Italia -. Un ottimo risultato, che vuole essere il nostro grazie a Promoberg per la stima e la visibilità che da sempre ci riserva, e per farci sentire parte attiva di un validissimo team».

  • Creattiva Channel – Aumentano i tutorial di Creattiva

Visto il grande successo ottenuto nelle scorse edizioni, la troupe televisiva di Creattiva channel aumenterà le riprese tra gli stand. Saranno realizzati una serie di video della durata di 15 e 5 minuti messi in onda sul canale Youtube di Creattiva e resi disponibili alle reti televisive locali. Con gli utilissimi tutorial le appassionate internaute potranno continuare a “partecipare” e seguire Creattiva comodamente da casa anche nei prossimi mesi, in attesa della nuova edizione!

  • Associazione Cuochi Bergamaschi, CreattivaInFiore e Creattivexpress

Gustose più che mai, anche quest’anno Creattiva ospita le ricette creative proposte dai rappresentanti dell’Associazione Cuochi Bergamaschi (www.cuochibergamo.it). Presso il loro stand, numerosissime dimostrazioni e corsi a cui fanno seguito succulente degustazioni.

Creattiva è in linea anche con la natura, presentando da alcune edizioni CreattivaInFiore, iniziativa a cura del Gruppo Fioristi dell’Ascom. Gli appassionati (ma non solo ovviamente) avranno la possibilità di assistere ogni giorno a dimostrazioni gratuite e corsi per cimentarsi in originali creazioni, con la supervisione di fioristi professionisti. CreattivaInFiore consente di imparare a realizzare oggetti d’arredo corredati e completati da piante vive che vanno ad arricchire con gusto e naturalità gli ambienti di casa. La pianta pensa inoltre alla nostra salute, concorrendo a purificare gli ambienti della nostra casa.

Per il pubblico e gli espositori che vorranno recapitare a casa i loro acquisti, anche quest’anno è confermato a grande richiesta “Creattivexpress”, il servizio (a pagamento) che permette ai visitatori di farsi recapitare a casa i prodotti acquistati in Fiera. Gli interessati dovranno semplicemente recarsi presso lo stand di Creattivexpress, confezionare e/o spedire il pacco alla destinazione prescelta. Il servizio è stato particolarmente apprezzato dalle migliaia di persone che arrivano alla Fiera di Bergamo in aereo o in treno, non più obbligate a limitare gli acquisti a causa del mezzo di trasporto.

  • Spazio Giochinfiera

Nelle giornate di sabato e domenica – a cura del Banco Popolare, divisione Credito Bergamasco – sarà allestito Gochinfiera, uno spazio dedicato ai bambini di età compresa tra i 4 e i 12 anni, che, in sicurezza e grazie a professionisti del settore, potranno divertirsi con il laboratorio “Ricettario di Marmellate” con lo Scrapbooking; e poi Facepainting, sculture di palloncini e tanto altro divertimento!

  • Navette gratuite

Per tutti i quattro giorni di Bergamo Creattiva, Promoberg metterà a disposizione dei visitatori (gratuitamente) due bus navetta da 50 posti cadauno, con tragitto Fiera – Stazione FS di Bergamo. La fermata presso la stazione sarà su Viale Papa Giovanni XXIII, all’altezza dell’Urban Center. La cadenza dei viaggi sarà ogni 30/40 minuti. Prima corsa dalla stazione ferroviaria: ore 8.30; ultima corsa dalla Fiera: ore 19,30

Inoltre, in vista del forte afflusso durante il week end, durante il sabato e la domenica sarà in funzione (sempre gratuitamente) un ulteriore bus navetta da 50 posti, per coprire il tragitto Fiera – Parcheggio Aeroclub Taramelli (parking a pagamento: 3 euro). Il bus navetta sarà in servizio dalle ore 9.30 alle ore 19, con corse ogni 30 minuti circa.

NB: Domenica 4 ottobre da Bergamo partirà la 109esima edizione del Giro di Lombardia. La gara ciclistica, ultima grande classica del ciclismo internazionale in calendario quest’anno, prenderà il via in tarda mattinata e interesserà molte vie cittadine. Non si escludono quindi variazioni sia per quanto concerne il percorso che gli orari delle navette.

Orari apertura: 9.30 – 19
Biglietti

Intero 9 euro, ridotto 7 euro. Previste numerose soluzioni (abbonamenti, riduzioni, agevolazioni per acquisti e prenotazioni online) consultabili sul sito della manifestazione (www.fieracreattiva.it).

Parcheggio

Auto 3 euro –  bus 10 euro