Grumello, la star del musical e la compagnia amatoriale insieme sul palco

locandina pinocchioUna stella del musical al fianco di una compagnia amatoriale. Succede con La Bottega dei Sogni di Sarnico, associazione teatrale dilettantistica che già da qualche anno può contare sulla collaborazione di Manuel Frattini, uno dei più famosi interpreti di musical in Italia.

Sarà lui l’ospite speciale di “Pinocchio il musical”, che la compagnia porta in scena sabato 21 gennaio, a partire dalla 20.30, al palafeste di Grumello del Monte (via Kennedy, 70). Si tratta dello spettacolo scritto da Saverio Marconi con musiche dei Pooh che, con Frattini nei panni del celebre burattino, è uno dei titoli di maggior successo tra le produzioni italiane, con centinaia di repliche nazionali e tournèe nel mondo.

La domenica si replica alle 16 (ma non ci sarà Frattini). L’organizzazione è a cura di Officina h2o e la vendita dei biglietti sarà a favore dell’Airc, Associazione italiana per la ricerca sul cancro.

L’ingresso è di 10 euro per gli adulti, 5 per i bambini. Si consiglia la prenotazione dei posti (tel. 331 2819865).

Il trailer

 

 


Grumello, niente funerale per i negozi. Il nuovo centro piace anche ai commercianti

grumello del monte nuova viabilità centro - via roma rit

Non ci saranno funerali per i negozi di Grumello del Monte. I disagi per il cantiere che ha bloccato la strada centrale del paese per quattro mesi e la recente introduzione del senso unico non hanno fermato gli affari del commercio cittadino.

Rientrate le preoccupazioni e le polemiche – che avevano portato ad una serrata con vetrine listate a lutto nel maggio scorso -, qualche esercente si lascia addirittura sfuggire parole buone per il nuovo centro. «Le conseguenze sono state meno pesanti di quanto temevamo – dice Pierina Agnelli del negozio calzature Rebussi in piazza Camozzi -. Per i quattro mesi della chiusura della strada, da agosto a ottobre, abbiamo avuto un calo di vendite. Sono stati i mesi più negativi dell’anno. Soprattutto ottobre, che per noi è sempre stato invece un mese molto buono perché le persone fanno il cambio stagione. Con l’apertura della strada a un senso ora va meglio». «Abbiamo perso i clienti di passaggio – spiega Agnelli – per fortuna, abbiamo clienti affezionati che vengono da altri paesi. All’inizio erano confusi e disorientati, ora si stanno abituando. I nuovi parcheggi davanti alla piazza che permettono una sosta massima di 30 minuti vanno benissimo. Certo ora il paese è più bello non c’è niente da dire, ma si sa le persone cercano sempre la comodità. I centri commerciali vivono per questo».

Anche per il Bar Cristal il bilancio è tutto sommato positivo: «Abbiamo avuto un leggero calo per i pranzi di lavoro ma meno di quanto ci aspettavamo». E per la titolare dell’edicola in piazza «è ancora tutto uguale, non cambia niente».

«I quattro mesi di cantiere hanno provocato disagi ma gli affari sono andati abbastanza bene comunque – conferma Roberto Berardi del comitato Vivi Grumello che raggruppa più di 50 commercianti -. La striscia di nuovi parcheggi realizzati sulla strada dà un servizio importante e l’allestimento durante le feste di una pista di pattinaggio in piazza ha portato molte persone. È presto però per fare un bilancio. Stiamo a vedere come andranno i prossimi mesi. Speriamo che l’Amministrazione organizzi altre iniziative per vivacizzare il centro».

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Zim, l’albanese che abbatte le frontiere con la cucina

Quando una deliziosa e ricca crudité di pesce abbatte i confini e unisce i popoli. Dall’Albania post comunista in gommone, 36 ore in balia delle onde del mare per approdare nel “Bel Paese”. Era il 1997, il viaggio di Gezim Prekaj è stato un’odissea dal lieto fine. Dal 2004 gestisce, con  successo, il ristorante pizzeria “Al Vecchio Pozzo”, in Piazza Camozzi al numero 6, nel centro storico di Grumello del Monte, dove i primi suoi sostenitori sono stati, ironia della sorte, i leghisti del paese.

Vecchio Pozzo - Gezim Prekaj«Come dite voi, lo ho presi per la gola – sorride Zim –, ma non è stato per nulla facile, ho iniziato come classico ristorante specializzato nel pesce, ma solo dopo aver inserito la pizza qualcosa se è mosso. Poi, dopo aver partecipato alla prima festa della Lega Nord, il locale ha cominciato a riempirsi e ora mi posso ritenere soddisfatto del mio lavoro».

La realizzazione di un sogno? «Ho imparato un pochino d’italiano guardando le vostre televisioni in Albania. Quando sono arrivato i pregiudizi verso di noi erano forti, ma devo dire che questo non l’ho riscontrato a Grumello: io ho pensato solo a lavorare con professionalità e passione, sapendo che prima o poi la clientela avrebbe apprezzato la mia cucina».

Nel menù propone tantissime tipologie di pizza – la scuola è quella del fratello Pashko, pizzaiolo che ora gestite un avviato locale ad Albano Sant’Alessandro -, ma la soddisfazione maggiore proviene da coloro che arrivano per concedersi una vera abbuffata di piatti di pesce. «Il mio piacere è vedere un amico, un cliente, che si dice entusiasta dopo aver assaggiato una spaghettata al granchio reale, dei medaglioni di tonno in crosta di semi di papavero, sesamo e pepe nero con carciofi trifolati oppure una millefoglie di orata con spinaci – sottolinea Zim –. Vogliamo dare il massimo della qualità, pesce fresco ad un prezzo giusto».

Il ristoratore è pure diventato un tifosissimo della Grumellese, che quest’anno ha esaudito il suo desiderio espresso in uno striscione esposto allo stadio, quello della promozione (in serie D). «Posso dire di essere stato adottato da questo paese che mi ha accolto con affetto – afferma -, oggi festeggio non solo il successo della squadra di calcio ma anche il mio, brindando con un profumato pinot nero, che consiglio sempre anche a coloro che mangiano pesce. Un abbinamento vincente che condivido con tutto il mio staff, a partire dal fondamentale contributo dello chef Giambattista Oldrati, senza dimenticare il tocco di dolcezza di mia mamma File, maestra nei dolci». Intanto Zim ha portato la sua formula anche fuori dal locale di Grumello, sviluppando l’attività di catering.

Ristorante pizzeria “Al Vecchio Pozzo”
piazza Camozzi, 6
Grumello del Monte
tel. 035 833619
chiuso il martedì sera
www.vecchiopozzo.com


“No al senso unico”, i commercianti di Grumello passano alla raccolta firme

Grumello Felice CommercioDopo gli annunci funebri, la serrata dei negozi e la manifestazione davanti al municipio, la protesta dei commercianti di Grumello del Monte contro la prossima istituzione del senso unico lungo l’arteria centrale del paese – via Roma e via Martiri della Libertà – passa alla raccolta firme.

L’appello si trova sulla pagina Facebook Vivi Grumello, il comitato che si oppone alla scelta dell’Amministrazione di rivedere la viabilità. L’invito a firmare contro il provvedimento è rivolto esclusivamente ai residenti di Grumello e ai proprietari di un’attività. Le firme si raccolgono nei negozi. Si vuole in questo modo quantificare il dissenso e ribadire le criticità dell’iniziativa da parte di chi il paese lo vive ogni giorno.

Il via ai lavori è previsto tra una ventina di giorni. I commercianti lamentano il fatto di non essere stati ascoltati ed evidenziano che deviare il traffico (a scorrere nelle vie laterali saranno i flussi provenienti da Chiuduno) significa sottrarre passaggio e visibilità vitali per le attività ma anche creare disagi nelle zone residenziali interessate dai nuovi transiti.

Il primo cittadino, Nicoletta Noris, dal canto suo, ricorda che l’intervento, già in programma da tempo, è pensato per migliorare la sicurezza e la vivibilità del tratto interessato, in alcuni punti particolarmente pericoloso.

La protesta

La posizione del sindaco