Facciate ventilate, l’alternativa al “cappotto” ora ha il suo showroom

showroom duesse coperture - Ponte Nossa - facciate ventilateUno showroom dedicato all’innovazione progettuale per stimolare la riqualificazione degli edifici all’insegna del risparmio energetico e della valorizzazione dell’involucro esterno: la divisione Rivestimenti Ventilati di Duesse Coperture è pronta ad aprire le porte del nuovo spazio espositivo dedicato alle facciate ventilate con un open day il 21 e 22 settembre, dalle 9.30 alle 18.30, presso la sede dell’azienda in via Spiazzi 52 a Ponte Nossa.

Primo e unico a Bergamo, lo showroom è rivolto a tutti i professionisti del settore: architetti, progettisti, imprese edili, società immobiliari, amministratori condominiali e committenti privati ed è tra i pochissimi in Italia ad avere una così ampia esposizione nella scelta materica.

Durante l’inaugurazione, i tecnici della Duesse saranno a disposizione per illustrare materiali e tecnologie di questo innovativo sistema di rivestimento posato a secco su costruzioni nuove o esistenti e nella giornata inaugurale del 21 settembre, alle ore 15, è previsto un seminario con gli interventi di Emanuele Artina, Ceo divisione Rivestimenti Ventilati di Duesse Coperture, dell’architetto Marcella Datei, progettista dello showroom, e di esperti del settore.

«Ci piace sottolineare che con il rivestimento ventilato cambiamo pelle all’edificio – spiega Emanuele Artina della divisione Rivestimenti Ventilati di Duesse Coperture -. Questo spazio è un luogo di innovazione dove prendere consapevolezza dell’importanza che l’involucro esterno dell’edificio può assumere in ambito energetico e architettonico. Lo showroom è infatti strutturato per emozionare progettisti e committenti e per trasmettere le potenzialità di un investimento strutturale che coniuga vantaggi tecnologici, estetici e di comfort energetico, senza dimenticare le ricadute positive sul valore immobiliare dell’edificio».

Le facciate ventilate sono una soluzione costruttiva multistrato composta da un paramento esterno, una camera d’aria e una sottostruttura in alluminio: nel caso di ristrutturazioni e riqualificazioni l’intervento si attua senza dover risanare gli intonaci e i muri esistenti perché l’intercapedine che viene a crearsi tra il paramento esterno e la sottostruttura in alluminio permette una ventilazione ottimale che, grazie al fissaggio a secco e senza l’ausilio di collanti, favorisce la traspirabilità della muratura.

Anche la struttura metallica portante, fissata al muro dell’edificio mediante un sistema di staffe e ancoraggi, vanta una facilità e velocità di posa in opera e di manutenzione che rende le facciate ventilate una soluzione efficiente per qualsiasi tipo di edificio.

I tanti rivestimenti a disposizione consentono poi di dare un look nuovo nel segno del design più ricercato: le facciate ventilate possono essere infatti in gres porcellanato, in cotto, in pietra, marmo e graniti, laminati plastici, legno, ceramica, fibrocemento, alluminio e persino in plastica riciclata. Tutti plus che spiegano l’ampia diffusione delle facciate ventilate nell’edilizia residenziale e commerciale, dai condomini alle banche: una scelta intelligente per tutti i progettisti che vogliono unire i vantaggi dell’isolamento termoacustico al miglioramento della qualità estetica finale.


Condomini, bonus ristrutturazione anche per chi non ha reddito. «Un successo targato Bergamo»

Ha fatto centro l’appello di Anaci Bergamo, l’associazione degli amministratori di condominio, e di tutta la filiera del condominio lanciato al mondo politico e, in particolare, al ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, in occasione di Condominio Expo, il Salone nazionale dedicato alla riqualificazione e gestione del condominio andato in scena il 3 e 4 dicembre alla Fiera di Bergamo.

Un filo diretto e tutto bergamasco lega, infatti, il via libera all’emendamento 6.77 alla legge di Stabilità sul credito fiscale, approvato ieri dalla Commissione Ambiente della Camera, che apre le porte a nuovi meccanismi fiscali per facilitare interventi di efficientamento energetico nei condomini, uno dei punti chiave della Carta del Condominio, il documento condiviso da tutta la filiera e indirizzato al Governo per evidenziare la necessità di adeguate normative in grado di rilanciare il settore.

Agostino Manzoni, presidente di Anaci Bergamo«Grazie a questo articolo – commenta Agostino Manzoni, presidente di Anaci Bergamo – dal 2016 potrebbe essere possibile anche per chi è senza reddito di utilizzare gli sgravi dell’ecobonus al 65% in caso di riqualificazione energetica nei condomini. Un risultato importantissimo che aiuta ad usufruire di questo sgravio importante. Il meccanismo è semplice: nel 2016 i condomini che sosterranno spese per la riqualificazione energetica delle parti comuni potranno cedere il relativo credito fiscale ai fornitori che hanno effettuato gli interventi. Lo sgravio dà diritto a un credito fiscale che viene ceduto direttamente al fornitore per il quale il credito diventa un voucher da monetizzare. Così come scritto l’emendamento risulta debole e demanda, per la sua attuazione, a un decreto da scrivere in concerto con l’Agenzia delle Entrate ma la strada sembra quella giusta».


Artigianato, dopo tre anni riprende l’occupazione nell’edilizia

L’artigianato lombardo sta meglio. Lo dice il 5° Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia – “Artigiani del proprio destino”, presentato al Fuori Expo di Confartigianato, evidenziando un rallentamento nel calo delle imprese artigiane nel III trimestre 2015, con un -0,9% (pari a 2.251 imprese in meno rispetto al II trim 2014), il valore più contenuto registrato negli ultimi 11 trimestri (quasi 3 anni).

Tra le quasi 255mila imprese lombarde, 59mila appartengono a settori “driver”, settori in controtendenza che stanno crescendo. Si tratta in primo luogo dei servizi alle imprese, che crescono del 12,3%; bene anche i servizi legati all’informatica (+10,5% i servizi di informazione e +9,1% la produzione di software e la consulenza per il settore informatico). Cresce anche il commercio al dettaglio, del 5,1% e, anche se con un più contenuto +1,5%, la ristorazione. In crescita anche la riparazione, manutenzione ed installazione di macchine e apparecchiature (+4,5%).

Donne e giovani: le imprese al femminile rappresentano il 15,3% dell’artigianato lombardo, sono invece il 12,2% le imprese gestite da giovani, ma salgono al 22,1% nella ristorazione e al 20,7% sia nella consulenza informatica e produzione di software che nei servizi per edifici e paesaggio. Tre settori, peraltro, che sono in particolare crescita nell’artigianato.

La produzione delle imprese artigiane manifatturiere cresce dell’1,6%. Vanno particolarmente bene i settori della gomma-plastica (+7,8%), della meccanica (+3,9%) e della lavorazione dei metalli (+3%). Un dato incoraggiante perché la meccanica ha in questa crisi agito da fanalino dell’artigianato: la prima a soffrire, la prima a riprendersi – un dato che fa ben sperare in una ripresa più generalizzata.

Sul fronte occupazione qualche segnale incoraggiante: le buone performance dell’occupazione in due settori fortemente connessi all’artigianato. Nelle costruzioni, settore in cui oltre due impresa su tre sono artigiane (il 69,2%), dopo tre anni di calo si verifica una salita del 2%. Nel manifatturiero, dove un’impresa su due è artigiana (il 51,2%), la crescita degli occupati è del 2,7%. È la variazione positiva più elevata registrata dopo 13 trimestri.


Bonus ristrutturazioni, il 12 ottobre click day per gli alberghi

mouse_click. computerPartirà il 12 ottobre alle ore 10 il click day per l’invio delle domande di accesso al bonus per la riqualificazione delle strutture alberghiere. Nel sito del Ministero dei beni e delle attività culturali è stata resa nota la data entro la quale potrà essere presentata l’istanza per la richiesta di attribuzione del credito d’imposta riferito alla cosiddetta riqualificazione delle strutture ricettive, di cui all’articolo 10 del Dl 83/2014.

Il click day avrà inizio, con riferimento alle spese sostenute nel 2014, dalle ore 10 del 12 ottobre e terminerà alle ore 16 del successivo 15 ottobre. In tale lasso temporale le strutture ricettive ammesse al bonus dovranno inviare l’istanza di richiesta del credito d’imposta che consiste nel 30% del totale delle spese eleggibili sostenute dall1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2016, fino ad un massimo di spesa di euro 666.667: il click in questione day riguarda, ovviamente, le spese sostenute nel corso del 2014.

Tali spese devono essere certificate attraverso attestazione rilasciata da uno dei soggetti a ciò autorizzati che diverrà «giuridicamente responsabile della veridicità dei dati oggettivi dichiarati». La documentazione di natura contabile non dovrà, invece, essere allegata all’istanza ma resa disponibile in caso di controlli. Il Mibact provvederà a verificare sia i requisiti soggettivi nonché quelli formali dichiarati nell’istanza, così come indicato nel decreto attuativo del 7 maggio 2015.

Per procedere con l’invio dell’istanza, gli interessati dovranno registrarsi al Portale dei procedimenti, tenendo conto che la procedura di registrazione è resa disponibile dalle ore 10 del 15 settembre alle ore 16 del 9 ottobre

(di Michele Brusaterra , da Il Sole 24 ore del 7 agosto 2015).


Bettineschi, Leggeri e Finazzi nel direttivo nazionale Ance

Nella squadra del nuovo presidente dell’Ance Nazionale ci sono anche tre delle principali cariche dell’organizzazione provinciale: in comitato di Presidenza entrano Ottorino Bettineschi, presidente di Ance Bergamo, e Simona Leggeri, vicepresidente alle iniziative di edilizia privata. In giunta oltre a Bettineschi e Leggeri ci sarà anche Livio Finazzi, vicepresidente all’organizzazione di Ance Bergamo. Le designazioni sono avvenute ieri a Roma successivamente all’elezione di Claudio De Albertis quale nuovo presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili.

L’imprenditore milanese, presidente della Triennale di Milano e già presidente dell’Ance dal 2000 al 2006, succede a Paolo Buzzetti. Per Bergamo si tratta di una conferma per quanto riguarda Bettineschi e Leggeri, che già sedevano in Comitato di presidenza, mentre per Finazzi si tratta del primo incarico in questo organismo.

«Siamo onorati di poter continuare a far parte a livello nazionale della squadra del Presidente. Bergamo continuerà a dare il proprio contributo in termini di impegno affinché la nostra Associazione possa contare sempre di più ai fini della rappresentanza del settore presso tutti i tavoli istituzionali», hanno commentato Bettineschi, Leggeri e Finazzi. «Porgiamo le nostre più vive congratulazioni a Claudio De Albertis per il suo mandato che beneficia di una sua profonda conoscenza ed esperienza a livello associativo. L’occasione ci è gradita anche per porgere il nostro ringraziamento a Paolo Buzzetti per l’instancabile opera che ha svolto nell’ambito della sua Presidenza, avendone potuto apprezzare da vicino le doti professionali, imprenditoriali ed umane che lo contraddistinguono».


Start up, la Regione premia la bioedilizia bergamasca

Ci sono anche due aziende bergamasche tra le top 24 che, all’interno del bando della Regione “Start Up per Expo”, hanno ottenuto un’opportunità in più, quella di essere ospitate nello “Spazio Start Up” del Padiglione Italia durante Expo 2015.

Si tratta di Equilibrium, nata nel 2011 con l’obiettivo di ripristinare la filiera della canapa in Italia, con sede legale a Lecco, ma operativa a Cividino di Castelli Calepio. E di More, giovane realtà di Grassobbio impegnata nello sviluppo di applicazioni rivolte alla gestione e al controllo di risorse ambientali tramite le tecnologie offerte dalle reti WSN (Wireless Sensors Network).

A far vincere Equilibrium è stata un’innovazione di prodotto che consiste nell’accoppiamento di truciolato vegetale di canapa con un legante minerale a base di calce idrata e additivi naturali ed acqua per formare Biomattone®, Natural Beton® 200, Natural Beton® 300 e Natural Beton® 500. Natural Beton® è un prodotto altamente eco-compatibile in grado di risolvere i problemi tipici delle costruzioni attuali: elevati consumi energetici estivi ed invernali, sindrome da edificio malato, cattivo comfort abitativo. I maggiori vantaggi consistono nell’elevata traspirabilità, elevata igroscopicità (capacità di prendere e rilasciare vapore acqueo), compromesso ideale tra inerzia ed isolamento termici, capacità di fungere contemporaneamente sia da muratura che da isolante, riciclabilità e biodegradabilità.

Il progetto di More si chiama invece Save Water & Energy si propone di fornire agli operatori del settore idrico uno strumento per assicurare efficienza delle reti la cui gestione si basa su un’adeguata conoscenza e diagnostica della funzionalità. Il sistema di monitoraggio continuo fornisce in tempo reale un quadro sinottico della situazione, rilevando da remoto situazioni critiche. Ciò permette rapidi interventi ed assicura significativi risparmi energetici e di risorsa idrica. Sia perché una rete fognaria correttamente funzionante assicura maggiore efficacia e notevole riduzione dei costi di pompaggio e depurazione sia perché un acquedotto efficiente, individuate e “risolte” le perdite, grazie ad un attento monitoraggio, assicura notevoli risparmi energetici e riduzione dei consumi di risorsa idrica.

Il Bando “Start Up per Expo”, promosso da Regione Lombardia e Sistema camerale ha messo a disposizione 1,55 milioni di euro (1,25 milioni Regione Lombardia e 300.000 euro Sistema camerale) per sostenere 100 start up (su 144 domande presentate) con contributi a fondo perduto di 15.000 euro in servizi di consulenza o investimenti in capitale umano. Tra queste 100, attraverso due selezioni, sono state individuate le 24 particolarmente innovative, premiate oggi dall’assessore alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione della Regione Lombardia Mario Melazzini e da quello allo Sport e Politiche per i giovani Antonio Rossi.

Altri tre progetti bergamaschi avevano superato la prima selezione, arrivando tra la prime 60: “Fermopoint e il delivery B2C,” con sede operativa al Point di Dalmine, “RistoranteInCasa” di Stezzano e “TapMyEXPO” for Children di Bergamo.