Fornelli in tv, il bergamasco Ronzoni nella bolgia di Hell’s Kitchen

mirko ronzoni  hell's kitchenLo chef bergamasco Mirko Ronzoni  è pronto a scendere nella bolgia infernale di Hell’s Kitchen. Le porte della cucina più diabolica e infuocata della tv si apriranno giovedì 21 maggio alle 21.10 su Sky Uno HD e Ronzoni è pronto a lanciarsi tra le fiamme per scontrarsi con altri 15 concorrenti (otto donne ed altri sette uomini)  e cercare di conquistare, a suon di sudore e prove, la fiducia del severo e “spietato” Carlo Cracco.

In palio l’occasione di diventare executive-chef del primo ristorante Hell’s Kitchen nel mondo, all’interno del Forte Village Resort in Sardegna.

Lo chef  bergamasco “prêt- à- porter” – come ama definirsi anche sul nuovo sito web www.mirkoronzoni.it-  e docente all’Accademia del Gusto di Osio Sotto ha già alle spalle, a soli 24 anni, esperienze in Italia e all’estero da Londra a New York. Non può sbottonarsi, ma dell’esperienza della sfida culinaria evidenzia: «Si vive in un loft  isolati da tutto e da tutti, con sveglia anche alle 4 del mattino e due servizi in cucina, sia a pranzo che cena,  al cardiopalma. Tensione e pressione sono sempre alle stelle con Carlo Cracco in cucina e il sistema di ricompense e punizioni previsto dal programma è davvero snervante – spiega il concorrente, originario di Dalmine e diplomato all’alberghiero di Nembro -. A mettere zizzania nelle squadre ci sono poi le nomination, anche se l’ultima parola spetta sempre allo chef Cracco».

Nella prima puntata – come annuncia il sito del programma – Carlo Cracco e il suo staff (Marion Lichtle, chef e pasticcera a “Il pagliaccio” di Roma, e  lo chef Misha Sukyas mentre a dirigere la sala è Luca Cinacchi) mettono alla prova i cuochi per assegnare le giacche dei futuri membri della squadra rossa e della squadra blu. Non tutti gli aspiranti cuochi, però, potranno avere la tanto sospirata giacca e uno di loro dovrà lasciare l’inferno prima ancora di aver iniziato un servizio!

Nel corso delle successive puntate, oltre ai commensali del ristorante, siederanno allo chef table di Cracco alcuni ospiti special, da importanti chef a volti del mondo dello spettacolo. In un susseguirsi di prove ed eliminazioni, bisognerà attendere  l’ottava e ultima puntata per scoprire chi sarà il vincitore, pronto a fare la prima stagione da executive al Forte Village Resort in Sardegna.


Scuole alberghiere, la Regione lancia la sfida a cucinare con avanzi e scarti

Gli aspiranti e giovani chef hanno ancora un’opportunità per mettere in mostra le proprie capacità e fantasia. È stata infatti approvata la nuova edizione del concorso “New talented italian chef for Expo 2015”, per la selezione di 50 giovani, cui andrà il premio “Green Menù” e che saranno inseriti in un elenco messo a disposizione degli operatori della ristorazione sia per esperienze nell’ambito di Expo sia per successive occasioni di inserimento nel mondo del lavoro o di potenziamento delle competenze.

Il bando è rivolto agli studenti che stanno frequentando percorsi in scuole iscritte nella sezione A dell’Albo dei soggetti accreditati, per il conseguimento di una Qualifica di Operatore della ristorazione (profilo preparazione pasti e  profilo servizi di sala e bar) e Operatore della trasformazione agroalimentare – panificazione pasticceria; o un Diploma di Tecnico di cucina, Tecnico dei servizi di sala e bar, Tecnico della trasformazione agroalimentare; o che hanno già conseguito tali titoli.

Titolo del concorso è “Zero Sprechi” e ogni ragazzo dovrà presentare una propria ricetta preparata con l’utilizzo di ingredienti o parti di cibo che normalmente verrebbero buttati, come avanzi di preparazioni non interamente consumate (ad esempio avanzi “del giorno prima”, pane raffermo, ecc) o scarti di ingredienti utilizzati per altre ricette (scarti di frutta, ortaggi, pesce, parti considerate “meno nobili”, ecc).

Le domande di candidatura dovranno essere trasmesse dall’istituzione formativa di appartenenza entro il 15 maggio 2015.

Info e moduli


Martinengo va oltre la sagra. Tre giorni con menù gourmet

A Martinengo hanno deciso di andare oltre la sagra. Per giorni, da venerdì 17 a domenica 19 aprile, il centro sportivo si trasforma in un’elegante sala banchetti dove va in scena “A Martinengo con gusto!”, promossa dall’Amministrazione comunale e da numerose associazioni coinvolgendo la ristorazione, i locali ed i negozi del territorio. L’annosa contrapposizione tra feste di piazza e gestori viene quindi superata mettendo al lavoro a turno chef, gastronomi e pasticcieri delle insegne del paese e del circondario, facendo della manifestazione un’occasione per far conoscere quanto di buono offrono quotidianamente. Come ogni festa che si rispetti, non manca l’attenzione al sociale e i proventi saranno destinati alle associazioni organizzatrici.

Il 17 aprile la cena, con inizio alle 20.30, è affidata al ristorante Palazzo Colleoni di Cortenuova, che propone: Bresaola con patata morbida di Martinengo e formaggio fresco di capra, Piramide di tre risi su vellutata di zucca, fonduta e lecca lecca di Parmigiano e Aletta di vitello con pancetta croccante, caponata di verdure e cipolline all’agro. Il dolce, Royal di mandorle e mele, è invece realizzato dalla pasticceria Gamba di Martinengo.

Sabato si parte alle 20 con il menù di pesce curato dalla gastronomia Asperti, attiva a Martinengo dal 1943. Si apre con Filetto di scorfano dorato con asparagi e cannellini in salsa mimosa per proseguire con Risotto all’arancia e mandorle con gambero rosso e Orata alla plancia con patate schiacciate al Martini e chips di patate viola. Il dolce è della gelateria Brina, un Semifreddo all’arancia con farcitura e croccante di mandorle.

Sarà invece uno chef misterioso – di un ristorante di primissima categoria dicono gli organizzatori, che hanno scelto di solleticare la curiosità oltre che i palati – a curare la cucina del pranzo di domenica 19 (ore 12.30). Preparerà Moscardini alla birra e polenta bramata, Paccheri scami e zucchine e pomodoro candito, Branzino con piccola panzanella. La Bavarese ai lamponi che chiude in bellezza il pasto sarà realizzata da Le Dolcezze di Davide e Claudia.

È previsto anche un menù bambini con pasta al pomodoro, cotoletta panata, patatine fritte e gelato.

La prenotazione è obbligatoria, per informazioni www.amartinengocongusto.it


Isola bergamasca, la cucina tiene banco alla fiera del libro

Si è aperta all’insegna della cucina la nona edizione della Fiera del Libro dell’Isola Bergamasca, promossa da PromoIsola, in collaborazione con il Comune di Calusco d’Adda, il Sistema Bibliotecario Area Nord-Ovest, la Provincia di Bergamo, Ascom e Turismo Bergamo.

Il via alla manifestazione – che ha come tema“Il libro e/è la tua passione: arte, vita e cultura” – è stato dato nel pomeriggio di sabato 7 marzo da Silvano Ravasio, presidente PromoIsola, Roberto Colleoni, sindaco di Calusco d’Adda, Massimo Cocchi, assessore alla cultura di Calusco d’Adda e Luigi Trigona, direttore dell’Ascom e presidente Turismo Bergamo.

È seguita la consegna del Premio in Memoria di Francesco Arrigoni, giunto alla sua IV edizione e promosso da PromoIsola in collaborazione con Ascom e Camera Commercio di Bergamo. Il premio, nato per rendere omaggio a Francesco Arrigoni, noto giornalista bergamasco del settore enogastronomico scomparso nel 2011, è stato attibuito quest’anno a Camillo Rota e Loredana Vescovi dell’Antica Osteria dei Camelì di Ambivere, eccellenza del territorio dell’Isola bergamasca. Il riconoscimento è stato consegnato dalla moglie di Arrigoni, Antonella.

A chiudere lo chef Carlo Cracco, intervistato da Max Pavan, giornalista di Bergamo Tv, ha presentato il suo ultimo libro “Dire fare brasare”, edito da Rizzoli.

La Fiera, ospitata dal Comune di Calusco d’Adda, nel Centro Civico San Fedele (Chiesa Vecchia) prosegue fino al 15 marzo 2015.

 


Terziario Donna, idee e progetti in vista dell’Expo

expo-milanoSi parlerà di progetti e idee per l’Expo martedì 10 marzo a Nembro. L’occasione è l’incontro promosso dal Gruppo Terziario Donna di Ascom, a partire dalle 17, alla Tenuta Piajo.

Nel corso del pomeriggio verranno illustrati i risultati dei progetti proposti nell’ambito dello sportello Ascom “Prepariamoci all’Expo”, un servizio di consulenza che ha indirizzato numerose attività verso le opportunità di Expo2015.

«La condivisione degli intenti e il fare rete – dice Stefania Pendezza, referente dello sportello – sono stati punti focali per individuare le strategie più idonee per avvicinarsi alla grande manifestazione, insieme alla promozione di nuovi modelli imprenditoriali basati su innovazione e creatività».

Questi temi saranno presentati e discussi con alcune imprenditrici di Terziario Donna di Ascom che porteranno le loro esperienze e parleranno dei progetti messi in campo per l’appuntamento mondiale: Patrizia Rota Biasetti, titolare del Panificio Rota Biasetti, interverrà sull’importanza di della valorizzazione delle reti territoriali e Maria Teresa Lodi, fondatrice di Geakoinè, società di interpretariato e comunicazione strettamente legati all’accoglienza dell’interlocutore straniero, illustrerà come l’analisi dei patrimoni culturali, con le loro usanze e tradizioni possa essere un’imprescindibile base per la migliore ospitalità atta ad accogliere il turista straniero.

L’iniziativa si svolgerà nell’ambito di ‘Food for Expo’, vetrina dedicata alle imprese dell’alimentare, promossa alla Tenuta Colle Piajo dall’azienda CI.DI.A lunedì 9 e martedì 10 marzo .

L’intento della due giorni è di far conoscere e incontrare alcune importanti aziende dell’alimentare e di promuovere uno scambio di esperienze e di idee sul cibo e l’alimentazione, in vista dell’appuntamento milanese.

 


Anche Maria Acquaroli alla cena benefica in fiera

Maria-Acquaroli -concorrente-MasterchefDue testimonial femminili della cucina made in Bergamo saranno le madrine della Festa di Beneficenza organizzata dai sedici ristoranti che aderiscono a InGruppo, martedì 10 marzo, alla Fiera di Bergamo. Hanno infatti garantito la propria partecipazione la blogger di cucina e organizzatrice di eventi Maria Acquaroli, recente concorrente del talent “Masterchef” su Sky, e Giuliana D’Ambrosio, l’amatissima ristoratrice titolare dell’omonima osteria di via Broseta 58, in città.

Durante la serata, che ha come protagonisti i 16 piatti realizzati dagli chef, sarà effettuata una lotteria il cui ricavato andrà a sostegno di un progetto che creerà, all’interno della nuova struttura della Paolo Belli, una Casa del Bambino per iniziativa del Rotary Club Bergamo.

La serata prevede inoltre l’intrattenimento musicale offerto dalla “Bb band”, gruppo composto da 17 professionisti bergamaschi e dal “mitico” DJ Albertino King Carrara. I vini in abbinamento ai piatti sono offerti dall’associazione Sette Terre