Vini bordolesi pronti al confronto. Torna il concorso “Emozioni del Mondo”

Sarà un’edizione itinerante, l’undicesima del Concorso Enologico Internazionale “Emozioni dal Mondo Merlot e Cabernet Insieme”, in programma il 15, 16 e 17 ottobre prossimi per la regia dell’associazione Vignaioli Bergamaschi e del Consorzio Tutela Valcalepio. E con un finale del tutto nuovo per manifestazioni di questo genere: il banco d’assaggio dei vini vincitori sarà infatti allestito e aperto al pubblico in un tempio dello shopping come Oriocenter.

A fare da filo conduttore dell’intero programma c’è, del resto, l’attenzione al territorio: agli ospiti internazionali, tecnici e giornalisti chiamati a Bergamo in veste di giurati verranno mostrate le bellezze e le ricchezze locali non solo per quel che riguarda l’enologia e la gastronomia ma anche storia, cultura e tradizione. Per raggiungere al meglio questo obiettivo, Vignaioli Bergamaschi e Consorzio Tutela Valcalepio hanno scelto di coinvolgere il distretto dell’attrattiva Gate e, in particolare, i comuni di San Paolo d’Argon, Seriate, Scanzorosciate e Orio al Serio.

Tutto avrà inizio nella giornata di giovedì 15 ottobre, che sarà interamente dedicata all’accoglienza degli ospiti italiani e stranieri con una visita pomeridiana all’affascinante Abbazia di San Paolo d’Argon. La giornata si concluderà con la consueta cena di benvenuto.

Giornata centrale del Concorso Enologico Internazionale “Emozioni dal Mondo Merlot e Cabernet Insieme” sarà venerdì 16 ottobre: nel corso della mattinata, infatti, i giudici saranno chiamati a degustare i vini Merlot e Cabernet in concorso. Ad ospitare le degustazioni sarà la villa Betty Ambiveri nel comune di Seriate: un luogo ricco di storia che gli organizzatori vogliono mostrare e condividere con gli ospiti di Emozioni dal Mondo. Nel corso del pomeriggio i giudici avranno la possibilità di accedere alla ricca biblioteca della villa, che custodisce oltre 3.200 volumi in lingua russa, di conoscere la realtà dell’Associazione Russia Cristiana, fondata dalla stessa Betty Ambiveri, di scoprire qualcosa in più sull’affascinante vita di questa bergamasca fuori dal comune e di ammirare gli interni della cappella bizantina e il giardino della villa.

Non si perderà poi l’occasione di mostrare agli ospiti anche le aziende vitivinicole della Valcalepio, che saranno oggetto dell’itinerario tecnico del venerdì pomeriggio.

Ad inaugurare la giornata di sabato sarà invece il convegno tecnico-scientifico sul tema “Territorio come Identità: Il Paesaggio tra Consumo e Conservazione” con interventi di relatori internazionali presso la sala giunta del Comune di Scanzorosciate. A seguire, nella stessa sala, l’attesa proclamazione dei vini vincitori dell’undicesimo Concorso Enologico Internazionale “Emozioni dal Mondo Merlot e Cabernet Insieme” 2015.

A chiudere in bellezza la rassegna, come detto, la passerella-degustazione dei vini vincitori, al primo piano del centro commerciale, nell’area ristorazione adiacente al Green Expo Point dalle 14.30 alle 18.30. Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto alla onlus Nepios.

 


Food Film Fest, ecco i vincitori

da: “L’universo è un pasto gratis” di Fabio Maiorino

 

Due premi all’Italia, uno ad un film di animazione dal Brasile e uno al Belgio. Sono i risultati della seconda edizione del Food Film Fest, concorso internazionale di cinematografia sul tema del cibo, organizzato a Bergamo dall’associazione Montagna Italia e dalla Camera di Commercio. Il festival ha selezionato 22 finalisti tra oltre 100 lavori pervenuti da 30 nazioni. Le proiezioni, ad ingresso libero, si sono tenute al Quadriportico del Sentierone.

Ecco i premi e le motivazioni

CATEGORIA ANIMAZIONE – 1° PREMIO

CASTILLO Y EL ARMADO di Pedro Harres

CASTILLO Y EL ARMADO di Pedro HarresIl regista afferma che la sfida più grande è stata quella di combinare in un’unica visione la dimensione contemplativa e violenta della natura. Ci riesce perfettamente con grande realismo e un tratto grafico efficace, attraverso la crudeltà del giovane pescatore che lotta contro se stesso e

perde sia nei confronti della propria esistenza, sia nel vano tentativo di trasformare il risultato della sua cruenta battaglia col “mostro” marino, in succulento banchetto. Non sempre il cibo consola, spesso dal mare della vita si pesca amaro.

CATEGORIA DOC – 1° PREMIO EX AEQUO

DAILY LYDIA di Marco Zuin

il regista Marco Zuin ritira il PremioIl cibo è tra le molte sfide che Lydia deve affrontare per vivere con la sua famiglia. Insieme alla dignità, della quale sembrano cibarsi quasi esistenzialmente. Marco Zuin riesce a umanizzare un quadro difficilmente immaginabile a noi occidentali, e lo fa in punta di obiettivo, con uno stile e una semplicità elegante, commovente, mai stucchevole. La musica e la fotografia fanno il resto, una bellissima opera d’arte.

CATEGORIA DOC – 1° PREMIO EX AEQUO

HIMSELF HE COOKS di Valerie Berteau

HIMSELF HE COOKS di Valerie BerteauColori e sapori nella sacralità di centinaia di mani che preparano cibo per le migliaia di fedeli in preghiera al Tempio d’Oro di Amritsar, in India. La cucina più grande del mondo che quotidianamente si mette in moto in un silenzio quanto mai affascinante. L’assenza di dialoghi rende la musicalità della verità ancora più ricercata ed allo stesso tempo comprensibile. Il cibo è elemento fondante di una comunità religiosa, è sussistenza, è cultura senza confini, è ordine disciplinato e consapevole.

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA

L’UNIVERSO È UN PASTO GRATIS di Fabio Maiorino

Fabio Maiorino e Tiziana Maiorino ritirano il Premio

È un’opera dedicata alla comunicazione televisiva, quella di qualità che ancora c’è, basta sceglierla. Il suo maggior pregio è specifico nella sua diretta funzione: spiega la fisica attraverso il cibo e la preparazione di pregevoli manicaretti. E lo fa impeccabilmente con umorismo, semplicità,rigorosa sostenibilità sia scientifica che tecnica e soprattutto con l’ingrediente più gradito, si fa capire.

NELLA SEZIONE FOTOGRAFICAMauro Bertolini premiato da Enrico Radicchi (slow food)

Il premio è andato a Mauro Bertolini, autore di uno scatto dedicato alla preparazione dei casoncelli alla bergamasca.


Food Film Fest, il concorso con tanti eventi intorno

Un’immagine del film “La cuoca del Presidente”

 

Da 15 al 20 settembre a Bergamo va in scena l’unico festival internazionale cinematografico in Italia dedicato a questo tema.

Si chiama Food Film Fest, è promosso dall’Associazione Montagna Italia e dalla Camera di Commercio e vuole diffondere una cultura dell’alimentazione consapevole attraverso un concorso cinematografico internazionale che ha raccolto film da tutto il mondo (cortometraggi e lungometraggi, documentari e film d’animazione) legati al tema del gusto, dell’arte culinaria, della corretta nutrizione e della produzione di cibo, della biodiversità e della memoria gastronomica come patrimonio collettivo da preservare. Ad arricchire il festival una serie di appuntamenti, tra cui degustazioni, convegni ed incontri con diverse realtà del mondo del food.

La kermesse, alla seconda edizione, interesserà piazza Dante, il Quadriportico del Sentierone, la Domus Bergamo e il Monastero di Astino, che ospiterà tutte le sere proiezioni di film fuori concorso.

IL CONCORSO

Sono 22 i film finalisti, scelti dal direttore artistico Luca Cavadini tra gli oltre 100 pervenuti da 30 nazioni. Le proiezioni, ad ingresso libero, si terranno al Quadriportico del Sentierone, da mercoledì, tutte le sere alle ore 20.45.

La giuria del concorso decreterà i vincitori delle singole categorie in occasione della cerimonia di premiazione in programma sabato 19 settembre al Quadriportico del Sentierone alle ore 20.45.

In giuria Emanuele Prati, segretario generale della Camera di Commercio di Bergamo, Silvio Magni di Slow Food, Ivan Bonomi di Coldiretti Bergamo, Caterina Vettore, critica cinematografica e Roberto Amaddeo, ristoratore.

Al termine delle proiezioni, ad arricchire il senso del binomio cinema&cibo, al pubblico delle proiezioni sarà offerta una degustazione guidata di prodotti locati a Km zero in collaborazione con Coldiretti Bergamo, presso la Domus.

FUORI CONCORSO

Ad inaugurare il festival, martedì 15 settembre, sarà il Cesvi. Il presidente Giangi Milesi presenterà il documentario “Sguardo dell’altro-Viaggio in Myanmar” che ha visto come protagonista l’attore bergamasco Alessio Boni. A seguire Valentina Prati racconterà del Progetto Food Right Now, volto a sensibilizzare attraverso la produzione cinematografica la società, in relazione a temi legati alla malnutrizione e denutrizione.

Due luoghi d’eccezione per questa seconda edizione completano il palinsesto delle proiezioni: in piazza Dante, nel Cortile della Camera di Commercio di Bergamo, un menù particolare sarà offerto ai visitatori. Tutte le sere dalle ore 21 si potrà “cenare” con Charlie Chaplin, il Padrino, Nanni Moretti, Fantozzi e molti altri, grazie ad un Cinemenù realizzato in collaborazione con il Museo Interattivo del Cinema di Milano.

Inoltre, nel cortile del Monastero di Astino, una cornice eccezionale accoglierà tutte le sere del festival un evento spin-off dalle ore 21 film fuori concorso con ingresso libero: un viaggio alla scoperta delle tavole di tante culture attraverso gli occhi di registi e sceneggiatori da tutto il mondo, in una location millenaria.

Il Festival si concluderà domenica 20 settembre con la proiezione serale dell’acclamato film “La cuoca del Presidente” di Christian Vincent che racconta la vera storia della cuoca Daniéle Delpeuch all’Eliseo.

APPUNTAMENTI PER TUTTI I GUSTI

Oltre al concorso cinematografico e fotografico, Food Film Fest si arricchisce di una serie di eventi collaterali nei luoghi che si affacciano su piazza Dante con importanti sinergie dal mondo del food.

Confermano la loro presenza le condotte bergamasche di Slow Food che proporranno quattro Laboratori del Gusto dedicati a carne, mais antichi, formaggi e vino Barolo (partecipazione su prenotazione: prenotazioni@slowfoodbergamo.it).

Coldiretti, oltre alle gustose degustazioni serali, proporrà sabato 19 alle ore 17 un Convegno dal titolo “Agri-Cultura: l’influenza della tradizione agricola bergamasca nella futura evoluzione sociale ed economica del territorio”.

Fa il suo esordio al Food Film Fest il Parco dei Colli di Bergamo che si mostra in Città con un convegno sabato 19 alle ore 11 al Quadriportico per raccontare (e far degustare) i prodotti d’eccellenza del Parco. Ma si parlerà anche di prodotti ortofrutticoli e del mercato più importante di Bergamo con Renzo Casati, presidente di Bergamo Mercati; di biodiversità con Paolo Valoti e il Centro di Ricerche per la Maiscoltura; di formaggi con Francesco Maroni e il Progetto Forme; di cibo e salute con il dermatologo Luigi Naldi del Centro Gised di Bergamo; di ricette e racconti con Maria Gabriella Bassi e il Club Soroptimist di Treviglio; di documentari legati al mondo del food con il cineasta Beppe Manzi in collaborazione con la Mediateca Provinciale e di film d’animazione con Andrea Bozzetto dello Studio Bozzetto, produttore della serie d’animazione di Expo Show.

Nello Spazio Enoarte, inoltre, Massimo Zanichelli, wine writer de L’Espresso sabato 19 alle ore 19 condurrà il pubblico in un viaggio tra arte e vino (evento su prenotazione comunicazione@montagnaitalia.com, tel. 035 237323), senza dimenticare la fotografia, con la mostra di Virgilio Fidanza al Quadriportico, dal titolo “Cucina Casalinga” in collaborazione con la galleria Quarenghicinquanta.

www.montagnaitalia.com/foodfilmfest2015.html


Turismo, premi per 96mila euro a foto e video che raccontano la Lombardia

wonderful lombardy“Wonderful Lombardy – Storie e immagini per scoprire la Lombardia” è il titolo e l’obiettivo del concorso aperto a fotografi e videomaker – ma anche a registi, accademie e scuole del settore delle arti visive – che la Regione Lombardia ha lanciato per promuovere e valorizzare l’attrattività turistica nel mercato globale.

La delibera approvata dalla giunta, su proposta dell’assessore al Commercio, Turismo e Terziario Mauro Parolini, mette a disposizione un montepremi di 96mila euro, che sarà ripartito ai vincitori delle categorie previste nelle due sezioni

Il concorso prevede inoltre un riconoscimento speciale per le opere presente dai giovani tra i 18 e i 28 anni e per i migliori concorrenti non professionisti.

«Il turismo oggi gioca gran parte della propria partita sull’efficacia della comunicazione e sulla capacità di sfruttare al meglio il grande potere del racconto. In questo contesto molto dinamico, che continua ad offrire grande opportunità di crescita – ha commentato l’assessore Parolini – il linguaggio delle immagini gioca un ruolo particolarmente importante, soprattutto nelle attività di promozione sulla rete». «Wonderful Lombardy – ha aggiunto – non è un semplice slogan, ma è la sintesi più appropriata per descrivere una regione realmente meravigliosa e con una grande attrattività turistica, che passa attraverso la bellezza delle città d’arte, dei laghi e delle montagne, la tradizione enogastronomica, quella religiosa e la vivacità del suo tessuto economico. Riacquistare la consapevolezza di questo patrimonio è un passaggio fondamentale che deve essere supportato da una attività di promozione innovativa e di qualità. Con questo concorso, aperto fino al 30 settembre 2015 ci poniamo pertanto l’obiettivo di premiare la creatività di chi opera nel settore delle arti visive, per potere raccontare la storia e la bellezza della Lombardia, soprattutto quella meno conosciuta e quella in grado di esprimere eccellenze in settori turistici dalle potenzialità ancora inespresse, attraverso la narrazione e la suggestione delle immagini».

Le categorie del concorso sono:

Sezione audiovisivi

  1. Cortometraggio finalizzato a far conoscere attraverso il racconto di una storia aspetti particolari e inconsueti della Lombardia, di cui generalmente non si parla né sulle guide né sugli opuscoli turistici.
  2. Video virale per la promozione turistica della Regione Lombardia. Il video è finalizzato alla diffusione sul web e attraverso altri media di comunicazione preposti alla valorizzazione del territorio lombardo.
  3. Mini guide video su destinazioni/prodotti turistici, con riferimento agli ambiti laghi, città d’arte, cicloturismo, enogastronomia della Lombardia.

Per ciascuna delle tre categorie della sezione audiovisivi il primo premio è di 8mila euro, il secondo di 6mila e il terzo di 4mila.

Sezione fotografica

  1. categoria acqua, laghi e montagne della Lombardia
  2. categoria città d’arte, borghi e nuove polarità urbane della Lombardia
  3. categoria moda, design e shopping in Lombardia.

Per ciascuna delle tre categorie, il primo premio è di 5mila euro, il secondo di 3mila e il terzo di 2mila.

Audiovisivi e fotografie dovranno essere originali ed inediti. Ciascun partecipante può inviare una sola fotografia, un solo audiovisivo oppure una fotografia e un audiovisivo.

Possono partecipare al concorso:

  • persone fisiche: tutte le persone maggiorenni, che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età entro il 30 settembre 2015, residenti in Italia e all’estero. In particolare il concorso è rivolto a filmmakers, videomakers, fotografi, registi, grafici, anche non professionisti, studenti e diplomati di licei artistici, accademie di belle arti, corsi universitari, scuole professionali del settore delle arti visive, e soggetti qualificati in attività similari che operano sull’intero territorio dell’Unione Europea.
  • classi o gruppi di studenti di licei artistici, accademie di belle arti, corsi universitari, scuole professionali del settore delle arti visive. Ogni gruppo partecipante dovrà presentare il proprio progetto con la supervisione di un docente dell’istituto/facoltà universitaria di appartenenza.

Per i dettagli: www.commercio.regione.lombardia.it


Fotografa le tue vacanze. Un concorso per gli scatti più belli

Torna anche quest’anno – è la sesta edizione – “Fotografa le tue vacanze – L’arte dell’immagine in gara”, il concorso promosso dalle associazioni 50&Più Università Milano- Confcommercio ed Ascofoto (l’Associazione Confcommercio dei commercianti di articoli foto digital imaging – fotografi e mini laboratori).

Il concorso è aperto a tutti i fotografi, esperti e/o dilettanti che risiedano in Lombardia ed abbiano compiuto, alla data della cerimonia di premiazione (il prossimo 30 novembre) i sedici anni di età.

Entro il 26 ottobre gli elaborati dovranno giungere (farà fede la data del timbro postale) al seguente indirizzo: “Fotografa le tue vacanze – L’arte dell’immagine in gara” Ufficio stampa di Confcommercio Milano – Segreteria del Premio, corso Venezia 47 – 20121 Milano.

Si concorre con un massimo 3 fotografie di formato 20X30 centimetri, a colori. Le fotografie potranno essere scattate tanto con attrezzature digitali, quanto con attrezzature analogiche. Non sono ammessi fotomontaggi, doppia esposizione e/o ritocchi di alcun genere.

Da quest’anno (senza escludere la contemporanea partecipazione al concorso con l’invio delle fotografie stampate) si è aggiunto anche un premio per la più bella fotografia inviata via e-mail (una sola foto da inviare a relazioni.esterne@unione.milano.it).

Per tutte le ulteriori informazioni e per richiedere il bando di concorso, ci si può rivolgere alla segreteria del Premio (tel.02 7750222, oppure 02 7750267). Le fotografie saranno giudicate da una commissione composta da Filippo Ravizza (coordinatore di 50&Più Università di Milano e Provincia), Dario Bossi (presidente di Ascofoto), Roberto Mutti (presidente della Giuria del Premio, giornalista – critico fotografico), Ugo Panella (fotografo), Massimo Garriboli (fotografo), Mauro Fabbri (giornalista – critico fotografico), Giovambattista Bonato (giornalista – critico fotografico). Ai vincitori saranno assegnati premi consistenti in buoni–denaro da spendere per l’acquisto di apparecchi fotografici (oltre a targhe e diplomi di merito).


Maestri del Paesaggio, annullata la vittoria del piatto green

Non tutto è filato liscio alla cena che avrebbe dovuto eleggere – lo scorso 22 luglio – il piatto “Patrimonio de I Maestri del Paesaggio 2015”, simbolo dei temi green della manifestazione, da inserire nei menù dei ristoranti partner di Città alta durante gli eventi di settembre.

Alla notizia della proclamazione del vincitore è infatti seguita la segnalazione del fatto che non si trattava di una ricetta originale, mentre due autrici hanno lamentato un po’ troppa libertà da parte dei ristoratori nel preparare le loro proposte (vedi i commenti). A cercare di mettere fine alle polemiche arriva ora la decisione dell’associazione Arketipos, promotrice dell’iniziativa, di annullare il giudizio finale e di dare a tutte e cinque le ricette selezionate (salvo diversa volontà degli autori) nei la possibilità di essere proposte nei menù dei locali.

 

Ecco il comunicato dell’associazione Arketipos

Giova premettere che il regolamento di Green food e gli Chef del paesaggio chiaramente caratterizza l’iniziativa non come un concorso, ma una “selezione”, che intende rappresentare un’occasione per condividere il piacere dello stare insieme e della cucina nella bellezza della natura.

In proposito ci sembra significativo richiamare quanto ha ben messo in evidenza la signora Daniela Mammano, che così ci ha scritto: «La serata è stata bellissima, gli organizzatori e gli ospiti gentilissimi e molto ospitali e sono felicissima di aver affrontato i disagi e i costi di un viaggio dalla Sardegna per potervi partecipare».

Con rammarico abbiamo però dovuto constatare e prendere atto di due situazioni incresciose che si sono venute a creare.

La ricetta selezionata, Tartara di zucchine e gelatine di more, che pure ha ottenuto il punteggio largamente superiore rispetto alle altre quattro ricette, per ammissione (a posteriori) dello stesso interessato, rappresenta una rielaborazione di una creazione pubblicata da altri nel 2014.

A ciò si è aggiunto il fatto che due altre partecipanti, presenti alla cena-selezione del 22 luglio, hanno rilevato la non corrispondenza tra le ricette inviate e l’esecuzione curata dagli chef di alcuni ristoranti di Bergamo Alta, partner de I Maestri del Paesaggio.

Intendiamo innanzitutto scusarci vivamente con le interessate e con tutti i partecipanti alla selezione e alla serata, assicurando che i fatti accaduti rappresenteranno uno spunto di riflessione importante per l’organizzazione degli eventi futuri.

Inoltre, in considerazione della confusione che ne è nata e volendo chiudere al più presto le polemiche che ne sono scaturite, non senza rammarico e dopo attenta e sofferta discussione, abbiamo deciso di annullare la selezione finale e di far sì che le cinque le ricette “finaliste” (salvo diversa volontà degli autori, che verranno all’uopo contattati) vengano proposte nei menù dai ristoratori partner – a loro discrezione e secondo l’interpretazione di ciascuno – nei giorni della manifestazione I Maestri del Paesaggio – International Meeting of the Landscape and Garden che si svolgerà dal 5 al 20 settembre 2015.


Artigianato, un concorso per scovare le eccellenze nascoste

premio magisterLe imprese bergamasche lavorano bene, ma spesso non trovano il tempo per farlo sapere al mondo. Parte da qui l’idea di Confartigianato Bergamo di un concorso per la selezione delle migliori imprese associate che offra loro massima visibilità e prestigio.

Si chiama Premio Magister e il debutto avviene nell’anno in cui l’organizzazione di via Torretta celebra il suo 70esimo anniversario.

L’obiettivo è portare alla luce i preziosi e diffusi tesori di qualità ed eccellenza che operano nel territorio che, per umiltà o per inconsapevolezza, restano sconosciuti all’opinione pubblica e al mercato.

Innovazione, Internazionalizzazione e Welfare i tre temi della selezione. Nello specifico, il primo tema comprende innovazione e green economy, ovvero l’innovazione di prodotto o servizio, l’innovazione aziendale e dei processi produttivi, l’innovazione di gestione; il secondo tema è l’internazionalizzazione, di estrema importanza per lo sviluppo commerciale delle imprese, e riguarda non solo la differenziazione dei mercati di sbocco, ma sopratutto alla promozione dell’eccellenza delle imprese italiane e del Made in Italy a livello mondiale; il terzo, infine è il welfare e la responsabilità d’impresa, con particolare attenzione alle politiche di valorizzazione delle risorse umane attuate tramite attività di supporto ai lavoratori e la sperimentazione di progetti di conciliazione fra tempi di vita e di lavoro.

Possono partecipare al concorso tutte le imprese che, al momento della presentazione della domanda, risultano iscritte a Confartigianato Bergamo ed aventi sede o unità locale nella provincia di Bergamo. Le candidature possono essere presentate entro il 20 settembre, con la documentazione specificata sul sito internet di Confartigianato Bergamo www.confartigianatobergamo.it, dal quale è scaricabile il regolamento completo.

Per informazioni:

Segreteria Organizzativa (Alice Magni – tel.: 035.233.350; concorso.magister@artigianibg.com).

 


Pasticcini o piatti salati? Gotti lascia di stucco i piccoli MasterChef

Lo chef bergamasco Francesco Gotti continua a stupire in tv. Dopo aver preparato qualche anno fa una frittata perfetta ad occhi bendati sul palcoscenico di “Italia’s got talent”- conquistando il plauso convinto dei giurati Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi – ha lasciato a bocca aperta i piccoli concorrenti di Junior MasterChef. Nell’ottava puntata, andata in onda ieri sera su Sky, l’executive del Bobadilla di Dalmine e manager della squadra Junior della Nazionale Italiana cuochi ha presentato in trasmissione quello che sembrava un bel vassoio di paste mignon, che al palato si sono invece rivelati veri e propri piatti salati.

Gotti MasterChef (1) Gotti MasterChef (2)Da qui è nato lo spunto per la sfida tra gli aspiranti chef, quella a creare piatti salati che sembrassero dei dolci. Le loro proposte, realizzate in un’ora, sono andate dallo stecco gelato di tartare di ricciola al tiramisù con melanzane, al gelato salato con crema al basilico e alla barbabietola, alla finta colazione con vellutata di funghi servita in tazza e biscotti al parmigiano.

Dell’arte di ingannare i sensi a tavola, presentando piatti e prodotti che alla vista appaiono consueti ma al gusto si rivelano tutt’altro, Francesco Gotti è un vero esperto, tanto da racchiudere le sue creazioni nel libro “Pensavo fosse… invece è! Giochi di percezione nel gusto”, realizzato con l’Accademia del Gusto dell’Ascom e pubblicato dalla Rassegna nel 2008.

La puntata di Junior MasterChef, che ha selezionato i semifinalisti, ha visto in scena anche un altro chef bergamasco. Lo stellato Giancarlo Morelli del Pomireau di Seregno, che ha dispensato consigli per la prova in esterna.

Gotti MasterChef (4) Gotti MasterChef (3)

le fotografie sono dell’Unione Cuochi Regione Lombardia


Formaggi, la Val Seriana ha eletto i suoi campioni

gromo sempre in formaLa sfida in quel di Gromo tra i formaggi locali ha emesso i suoi verdetti premiando i migliori produttori di Formaggella della Val Seriana, stracchino e formaggio di monte nella quarta edizione del concorso caseario “Gromo sempre in forma”. La manifestazione, promossa per favorire il confronto e promuovere i prodotti del territorio, ha sottoposto i campioni ad un duplice giudizio, quello degli esperti assaggiatori dell’Onaf (Organizzazione nazionale assaggiatori di formaggio) e quello di una giuria popolare.

Ecco i risultati

Giuria Onaf

  • Categoria formaggella

1° classificato: Marco del Bono (Azienda Agricola Prat di Bus)

2° classificato: Claudia Riccardi (Azienda Agricola Riccardi)

  • Categoria stracchino

1° classificato: Luigi Nicoli (Società Agricola Clusven)

2° classificato: Claudia Riccardi (Azienda Agricola Riccardi)

  • Categoria formaggio di monte

1° classificato: Azienda agricola Bosio Loredana

2° classificato: Giulio Baronchelli (Azienda Agricola Bottega dei sapori di Baronchelli Giulio)

Giuria popolare

1° classificato: Luigi Nicoli (Società Agricola Clusven) per la categoria stracchino

2° classificato: Azienda agricola Bosio Loredana per la categoria formaggio di monte

3° classificato: Giulio Baronchelli (Azienda Agricola Bottega dei sapori di Baronchelli Giulio) per la categoria formaggella.

Il concorso si è svolto sabato 30 maggio nel corso della manifestazione che nel bel borgo di Gromo ha offerto diverse occasioni per conoscere ed assaggiare i formaggi e le produzioni agricole.


Sommelier, la Lombardia ha eletto i migliori

Nella foto: a destra il vincitore Telemaco Calandrino, al centro Sara Lazzeri 2° classificata, a sinistra Vincenzo Coria 3° classificato; alle loro spalle a destra Cristiano Cini, responsabile nazionale area concorsi Ais e a sinistra Filippo Gastaldi, Miglior Sommelier Professionista della Lombardia 2014

 

al centro il vincitore Telemaco Calandrino;  alla sua destra Cristiano Cini, responsabile nazionale  Area Concorsi Ais; alla sua sinistra, in ordine, Filippo Gastaldi Miglior Sommelier Professionista della  Lombardia 2014 e Fiorenzo Detti, presidente Ais Lombardia

La quinta Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio promossa sabato 16 maggio dall’Associazione Italiana Sommelier in contemporanea in tutte le regioni d’Italia, per la Lombardia si è celebrata nella storica Villa Bagatti Valsecchi di Varedo (Mb), appuntamento che ha di fatto aperto i festeggiamenti per il 50° anniversario dell’Ais regionale.

Momento clou della giornata, oltre alla tavola rotonda “Ais e vino – 50 anni di storia”, sono state le prove finali dei concorsi “Miglior Sommelier Professionista di Lombardia” e “Targa Ais Lombardia – Miglior Aspirante Sommelier” per gli studenti degli istituti alberghieri lombardi.

Il titolo di Miglior Sommelier Professionista di Lombardia 2015 è andato a Telemaco Calandrino, classe 1976, italo americano residente a Milano, maître sommelier presso il Ristorante Ex Mauri di Milano, che succede nell’albo d’oro del concorso a Filippo Gastaldi.

La targa Ais Lombardia 2015 è stata vinta invece da Mattia Manganaro, nato a Brescia nel 1996 e iscritto al quarto anno all’Ipssar Andrea Mantegna di Brescia, che riceve il titolo appartenuto ne 2014 a Silvia Premoli (Ipseoa Collegio Arcivescovile Castelli -Saronno).

I risultati completi dei due concorsi

CONCORSO MIGLIOR SOMMELIER PROFESSIONISTA DI LOMBARDIA 2015

  • 1° classificato: TELEMACO CALANDRINO
    italo/americano, residente a Milano, classe 1976, doppio diploma di maturità in educazione generale, uno conseguito a Santo Domingo Repubblica Dominicana, l’altro presso il Community College di Miami Florida, maître sommelier presso il Ristorante Ex Mauri di Milano.
  • 2° classificato: SARA LAZZERI
    dalla provincia di Sondrio, classe 1991, diplomata all’Ipssar Dante Zappa di Bormio, sommelier presso l’Hotel Miravalle di Valdidentro (So).
  • 3° classificato: VINCENZO CORIA
    siciliano di nascita, bresciano di adozione, classe 1973, ha frequentato l’Istituto Alberghiero di Siracusa per presto inserirsi nel settore della ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande, sommelier con numerosi corsi di specializzazione all’attivo, lavora attualmente come cameriere/palmarista al Ristorante Pizzeria I Silvani di Brescia.

CONCORSO TARGA A.I.S. LOMBARDIA 2015

  • 1° classificato: MATTIA MANGANARO
    nato a Brescia nel 1996, frequenta il quarto anno dell’Ipssar. Andrea Mantegna – Brescia
  • 2° classificato: WILLIAM MINORINI
    nato a Carate Brianza nel 1997, frequenta il quarto anno dell’Ipseoa Collegio Arcivescovile Ballerini – Seregno
  • 3° classificato: MARTA GARAVAGLIA
    frequenta il quarto anno presso l’Ipseoa Parificato De Filippi – Varese