Clusone Alta Val Seriana e Val di Scalve, una nuova sede per Ascom

Gli uffici centrali sono in piazza Giacomo Manzù 17, che ospita il mercato

Taglio del nastro e benedizione per gli uffici della nuova sede Ascom Confcommercio Bergamo di Clusone-Alta Val Seriana e Val di Scalve in piazza Giacomo Manzù, 17. La cerimonia si è aperta con i saluti di Giovanni Zambonelli, presidente Ascom Confcommercio Bergamo: “Dopo Treviglio oggi inauguriamo questa sede, segno della nostra voglia di cambiare e di offrire nuovi servizi ai nostri associati. Siamo a Clusone dagli anni Novanta, un’area importante e baricentrica per la Val Seriana e la Val di Scalve, da oggi ancora più centrale e accogliente per i nostri soci”.Roberto Balduzzi vicesindaco e assessore al commercio di Clusone ha sottolineato “l’importanza della nuova sede  per il commercio e per tutto il comune di Clusone, un punto riferimento della valle e per la vicina Val di Scalve”. Fabio Ferrari  consigliere provinciale, delegato alla montagna, agricoltura e agroalimentare ha aggiunto:  “La nuova sede, in una piazza strategica per imprese e commercianti sarà un punto di riferimento per il commercio che sta attraversando un momento di difficoltà”. Al taglio del nastro erano presenti il direttore Ascom Oscar Fusini, il vicepresidente Ascom Luciano Patelli e tra le autorità, Stefano Slavazza, comandante Tenenza Guardia di finanza di Clusone Daniele e Falcucci comandante compagnia carabinieri di Clusone. Il rito è stato presieduto dal direttore dell’oratorio di Clusone, don Alex Carlessi. La nuova sede Ascom assicura alle imprese servizi di assistenza fiscale e contabilità, gestione personale e paghe, consulenza per pratiche, licenze e contratti, credito alle imprese e finanza agevolata, gestione sicurezza, haccp, qualità, privacy e ambiente, innovazione e digitalizzazione. Sono 1065 imprese del terziario che operano sul territorio del comune di Clusone e dell’area delle valli Seriana e di Scalve (Ardesio, Azzone, Castione della Presolana, Cerete, Clusone, Colere, Fino del Monte, Gandellino, Gorno, Gromo, Oltressenda Alta, Oneta, Onore, Parre, Piario, Ponte Nossa, Premolo, Rovetta, Schilpario, Songavazzo, Valbondione, Valgoglio, Villa d’Ogna e Vilminore di Scalve).

 

 

 


Arte in negozio, il tour Uniacque-Ascom arriva a Clusone

Continua il viaggio nei comuni bergamaschi delle opere vincitrici del concorso “L’acqua come slancio vitale”, prima edizione del Premio Arte UniAcque, nato per promuovere attraverso la cultura un uso più attento e responsabile delle risorse idriche.

Dopo Trescore Balneario, Sarnico e Lovere, l’arte si spinge in Valle Seriana. A Clusone, fino al 23 luglio, in 29 attività commerciali – dai negozi ai bar, alle gastronomie – saranno esposti altrettanti quadri. Per scoprire le interpretazioni artistiche su tela che valorizzano il flusso dell’acqua, tra fonti e acquedotti, misteri della creazione immersi nel liquido amniotico, riflessi notturni, ma anche sguardi critici alle disuguaglianze nella distribuzione dell’acqua nel mondo, basterà lasciarsi guidare di vetrina in vetrina dalla mappa che illustra il percorso.

Ecco le vie e le insegne degli esercizi dove scoprire le opere vincitrici del Premio UniAcque, realizzato in collaborazione con Provincia di Bergamo, Ascom Bergamo Confcommercio, Pro Loco Oltre il Colle e Comune di Castione della Presolana:

  • Via Nazzari: “Negozio Tank”; “Il Petalo”; “Tappezzeria Albani”; “Simona Concepts”; “Freeport”.
  • Via Marconi: “Gioba Bar”; “Giudici Hi-fi”.
  • Via Querena: “Ecobebè”; “Erboristeria Erbamica”; “Joeblack”;
  • Via Carpinoni: “Ex Sisley”; “Freeport Baby”; “Profumeria Extasis”; “Negozio l’Anteprima”; “Lory Intimo”; “Bar Gelateria Bosio”; “Dinner Served”.
  • Piazza Marinoni: “Dettagli”; “Caffè Commercio”.
  • Piazza Baradello: “Ottica Giudici”; “Calzature Fornoni”.
  • Piazza Paradiso: “Casa del Formaggio di Giudici”.
  • Via Carrara: “Bar Le Volte”.
  • Piazza Uccelli: “Merceria Baretti”.
  • Via Mazzini: “Negozio Penelope”.
  • Piazza Orologio: “Raviolificio Sanga”.
  • Via Concerie: “Salumeria La Rocca”.
  • Via Angelo Maj: “Negozio Taglie Più e non solo”.
  • Piazza Martiri della Libertà: “Bar Mantegazza”.

Il tour dell’arte di UniAcque prosegue poi fino al 1°ottobre verso le prossime tappe: Castione della Presolana (26 luglio-6 agosto), Oltre il Colle (9-19 agosto), Zogno (23 agosto-3 settembre), Albino (8-17 settembre) e Romano di Lombardia (22 settembre – 1 ottobre).
Per informazioni e adesioni: Giorgio Lazzari, responsabile Relazioni esterne Ascom Bergamo Confcommercio (giorgio.lazzari@ascombg.it).


Clusone, via libera a nuovi negozi nell’ex Mirage

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Via libera a nuovi spazi commerciali nell’area dell’ex cinema Mirage a Clusone. Il Consiglio comunale di ieri ha approvato le modifiche al programma di intervento, in particolare, la conversione della destinazione d’uso di 750 mq da terziario a commerciale.

Nella zona alle porte della città, dove ha già trovato posto il supermercato Conad, ci sarà così spazio anche per tre o quattro nuovi esercizi di vicinato. Una scelta che non piace ai commercianti e alle minoranze, già da tempo mobilitati per contrastarla. Dare il “la” ad un nuovo insediamento commerciale fuori dal centro storico (con la previsione che anche l’ex hotel Europa faccia spazio a negozi) significa infatti creare un polo d’attrazione concorrente per le botteghe e gli esercizi, già alle prese con crisi e chiusure.

L’associazione Cluosonecentro ha comunicato chiaramente il proprio dissenso non partecipando alla seduta del Consiglio e annunciando un’azione di protesta come l’abbassamento delle serrande dei negozi.

Il sindaco Paolo Olini ha parlato invece di una decisione ragionata, dettata dalla necessità di ultimare la riqualificazione dell’area dell’ex cinema, senza che questo escluda iniziative dedicate al rilancio del centro storico. L’invito agli operatori è di essere propositivi e di mettersi in gioco, con la disponibilità da parte dell’Amministrazione a confrontarsi e mettere a disposizione risorse.


Clusone, protesta dei commercianti sull’ex mirage

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Le minoranze hanno chiesto la presenza in massa di cittadini e negozianti per testimoniare il dissenso rispetto all’operazione. Ma c’è anche chi ha scelto la strada opposta.

In un comunicato stampa, l’associazione di commercianti Clusonecentro fa sapere che diserterà per protesta il Consiglio Comunale in programma oggi, 31 gennaio, alle 17.30. Tra i punti all’ordine del giorno c’è la questione dell’area dell’ex cinema Mirage, all’ingresso del centro abitato, con la proposta di modifiche al programma di intervento e la conversione della destinazione d’uso di 750 mq da terziario a commerciale.

«Con l’approvazione della variante – scrive l’associazione guidata da Luigi Percassi – i nostri amministratori autorizzano ancora 750 mq di negozi commerciali nell’area ex Mirage. Prossimamente verranno valutate altre iniziative perché il centro storico muore e il Comune non vuole confrontarsi».

Una presa di posizione della quale un po’ si rammarica il sindaco Paolo Olini, ma che non cambia lo stato delle cose. «Mi dispiace se non saranno presenti i commercianti dell’associazione, ma non avrebbero avuto comunque diritto ad intervenire – dice il primo cittadino -. La decisione spetta al Consiglio e rimanderei ogni valutazione a dopo, intanto posso dire che si è trattato di una scelta ragionata e che il Comune non ha certo abbandonato il centro storico, come dimostrano, ad esempio, i 40mila euro per gli eventi natalizi stanziati sia quest’anno sia l’anno scorso. L’importante sarà piuttosto continuare a lavorare per cercare di renderlo più attrattivo». «E poi – aggiunge – non credo proprio che il commercio del centro potrà andare in crisi per tre nuovi negozi di vicinato, che è, più o meno, quanto significa una superficie di 750 mq».


Clusone, nel fine settimana maxi strudel e casoncelli

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Strudel o casoncelli? E perché non entrambi! Clusone offre due occasioni per vivere il week end con gusto.

Sabato 26 novembre Consulta dei Giovani, Turismo Pro Clusone, Pasticceria Duci, Fondazione Sant’Andrea e comune di Clusone organizzano “lo Strudelone” una maxi merenda con uno strudel di 30 metri e animazione per raccogliere fondi per l’acquisto di un elevatore mobile per anziani e persone disabili, che verrà donato alle piscine di Rovetta. L’appuntamento è in via San Defendente a partire dalle 14.30 con Tom l’artista di strada, truccabimbi, giochi e intrattenimento con la scuola “Tecnico di animazione turistico” di Clusone, e tanta musica con Tiziano. Alle 16 si taglierà il gigantesco dolce di mele realizzato dalla Pasticceria Duci. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a sabato 3 dicembre.

Domenica 27 novembre, invece, sono in programma assaggi d’arte e showcooking con i segreti della ricetta dei casoncelli. L’appuntamento, nel programma dei “Percorsi turistici e culturali”, è organizzato dal Dat “La Valle dei Sapori” in collaborazione con Artelier. Il ritrovo è alle ore 15 in piazza della Rocca per un itinerario nel centro storico di Clusone con degustazione finale all’Hotel Ambra, dove Gianni illustrerà la ricetta tipica dei casoncelli alla bergamasca. Il costo di partecipazione è di 7,50 euro. La prenotazione è obbligatoria al numero 342 3897672.


Giornata della Bandiere Arancioni, ecco le proposte di Clusone e Gromo

Domenica 9 ottobre è la Giornata delle Bandiere Arancioni del Touring Club, l’evento con il quale l’associazione invita a scoprire le piccole località che ha insignito del proprio marchio di qualità turistico-ambientale.

In occasione dell’Anno Nazionale dei Cammini, indetto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il tema conduttore della manifestazione, giunta alla settima edizione, è #camminiarancioni. Durante la Giornata saranno distribuiti ai visitatori dei “passaporti” sui cui verrà inserito un timbro e il nome delle località visitate a partire dal 9 ottobre e per circa un mese. Successivamente alla Giornata Bandiere Arancioni, il passaporto verrà vidimato presso gli Uffici Turistici o i Municipi delle località.

Il turista che collezionerà più timbri e quindi più visite nelle località “arancioni” (inviando la foto del passaporto entro il 30 novembre all’indirizzo e-mail bandiere.arancioni@touringclub.it) riceverà un omaggio Touring.

In Bergamasca sono due i Comuni riconosciuti Bandiera Arancione, Clusone e Gromo. Entrambi hanno organizzato per domenica una serie di iniziative per conoscere e camminare il territorio.

CLUSONE

clusone-orloogio-fanzagoSono stati organizzati due percorsi di visite guidate. #camminiarancioni prevede una camminata su sentiero di circa 15 minuti. Parte dal colle Crosio, una piccola collina con vista panoramica, e arriva nel centro storico con soste alla Danza macabra e all’orologio planetario Fanzago. La seconda proposta, #scopirclusone, attraversa invece gli angoli più nascosti e meno conosciuti, mostrando chiese ed edifici della storia clusonese e terminando all’orologio planetario Fanzago e alla Danza macabra, tappe irrinunciabili di una visita.

I due itinerari sono proposti sia al mattino sia al pomeriggio. Il ritrovo è in piazza della Rocca alle 9.30 o alle 15. Le visite si concludono in piazza Orologio con il saluto dell’Amministrazione comunale e un aperitivo con prodotti tipici. Per il pranzo o la cena si può trovare un menù dedicato alla giornata nei ristoranti aderenti.

Per informazioni e prenotazioni si può contattare l’ufficio turistico al numero 0346 21113 – o all’e-mail info@turismoproclusone.it

GROMO

gromo - bandiera arancioneDue anche gli itinerari previsti a Gromo. Alle 11, con ritrovo all’Ufficio turistico, parte “Il castello Ginami, il borgo e il museo delle armi bianche” con visita del duecentesco Castello Ginami, del rinascimentale Palazzo Comunale e infine del MAP – Museo delle Armi Bianche, per raccontare la storia della piccola Toledo d’Italia.

Nel pomeriggio, alle 15, sempre con partenza dall’Ufficio turistico, la proposta è “Gromo d’argento”, visita agli imbocchi delle miniere d’argento del Corèn del Cucì, che fornirono d’argento la zecca di Bergamo sino a metà de XIV secolo. Per questo percorso è sono consigliati abbigliamento sportivo e scarpe antiscivolo o da trekking.

Intanto piazza Dante ospiterà stand enogastronomici, dalle 10 alle 18, il concerto della Piccola Orchestra Karasciò, alle 15, e la castagnata con vin brulè, alle 15.30.

Per info e prenotazione 0346 41345  – ufficioturistico@comune.gromo.bg.it


A Clusone weekend a tutto street food

La grande cucina in piazza Manzù a Clusone ha acceso i fornelli. Fino a domenica sera sono stati protagonisti gli stand di Fiva Street Food & Shows, la manifestazione promossa da Fiva Ascom Confcommercio Bergamo in collaborazione con l’Associazione dei Commercianti di Clusone Centro e il Distretto del Commercio Alta Valle Seriana che permette di gustare le specialità regionali e internazionali in versione da passeggio.

Grigliata argentina, paella valenciana, lampredotto, agnolotti alla zucca, fish & chips, moules frites, arrosticini, gnocco fritto, macarons, birre artigianali, vini toscani ed emiliani sono alcune delle specialità che si possono trovare passeggiando tra le 22 postazioni e incontrando gli ambulanti che arrivano da Argentina, Brasile, Francia, Italia, Spagna e Messico oltre che dall’Italia, con tutte le sue tradizioni gastronomiche.

L’appuntamento, alla sua prima edizione bergamasca, nasce nell’ambito delle politiche dei distretti del commercio ed ha l’obiettivo di vivacizzare la cittadina seriana, facendone conoscere i negozi e le bellezze al grande pubblico. In perfetto stile urbano anglosassone si affida al crescente interesse per il cibo da strada.

«Fiva Street Food & Shows – spiega il direttore dell’Ascom Oscar Fusini – rappresenta il primo tentativo di creare un format nuovo, leggero e replicabile per attrarre pubblico e incentivare il commercio. La proposta recepisce quel cambiamento che è avvenuto nel terziario e che riguarda il rapporto tra commercio fisso e ambulante». «Fino a vent’anni fa – evidenzia -, la contrapposizione era decisa e il commercio fisso sentiva la concorrenza dei mercati. Negli ultimi anni, complici la crisi e la desertificazione dei centri storici, i mercati nelle aree urbane hanno portato gente ed affari a beneficio di tutti. Ma non basta. Da qui in avanti, i commercianti in sede fissa dovranno collaborare con i commercianti su aree pubbliche per lo sviluppo di eventi che, accanto allo spettacolo, sappiano integrare un’offerta commerciale allargata, capace di creare interesse commerciale ed essere attrattivi».

 


I sapori del mondo pronti a invadere Clusone

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Grigliata argentina, paella valenciana, lampredotto, agnolotti alla zucca, fish & chips, moules frites, arrosticini, gnocco fritto, macarons, birre artigianali, vini toscani ed emiliani. È il Fiva Street Food & Shows, la manifestazione promossa da Fiva Ascom Confcommercio Bergamo in collaborazione con l’Associazione dei Commercianti di Clusone Centro e il Distretto del Commercio Alta Valle Seriana – Clusone, che da venerdì 9 a domenica 11 settembre popolerà la piazza Manzù di Clusone dalle 10 alle 24.

Ventidue gli stand che proporranno piatti preparati al momento e legati alle grandi tradizioni enogastronomiche italiane ed estere. Il tutto accompagnato da Chianti, Lambrusco e un’attenta selezione di birre artigianali.

La manifestazione, alla sua prima edizione bergamasca, nasce nell’ambito delle politiche dei distretti del commercio ed ha l’obiettivo di vivacizzare la cittadina seriana, facendone conoscere i negozi e le bellezze al grande pubblico. Il festival, in perfetto stile urbano anglosassone, proporrà prodotti di qualità freschi, cucinati a vista e serviti.

Gli ambulanti presenti alla manifestazione giungeranno da Argentina, Brasile, Francia, Italia, Spagna e Messico. Per quanto riguarda l’Italia le regioni presenti saranno: Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto. Tra i piatti proposti: grigliata argentina, hamburger giganti, focaccine ripiene di maialetto e pecora, paella valenciana e castellana, lampredotto, carne chianina, moules frites, agnolotti alla zucca e alle noci, gnocco fritto, tigelle, piadine, porchetta, salsiccia, macarons, picanha, chimichangas, fajitas, burrito, enchiladas, papas, spianata modenese, arrosticini abruzzesi, bruschette, orecchiette, polpo, burrata, galletti, fish & chips, accompagnati da birre spagnole, belghe, americane e da vini selezionati.

L’evento proporrà anche momenti di spettacolo: venerdì 9 settembre alle 21.30 andrà in scena l’umorismo del comico di Zelig Marco Della Noce e sabato10 settembre, sempre alle 21.30, protagonista sarà la musica live con Jovanotte che proporrà un tributo a Jovanotti.

locandine Fiva Street FoodL’inaugurazione della manifestazione si svolgerà venerdì 9 settembre alle ore 18 alla presenza delle autorità locali.

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Cucina e ospitalità, una famiglia che non perde la “Bussola”

«Vista in televisione la professione di chef sembra quella di un artista. In realtà è un mestiere che costa fatica, non ci sono né sabati né domeniche e non bisogna guardare l’orologio. Fare degli show è una cosa, lavorare in cucina è un’altra. Per questo i bravi cuochi sono sempre ricercati».

Ad esprimersi in questi termini è Roberto Benussi, 71 anni, che con la moglie Silvana Balduzzi ed i figli Cristian, 44, e Pamela, 31, conduce l’Hotel Ristorante La Bussola in via Brescia 14, a Clusone. Patron Benussi ha tutti i titoli per pronunciarsi così, visto che per 33 anni è stato insegnante di cucina alla scuola Alberghiera di Clusone e da sei anni è presidente della sezione di Bergamo della Federazione Italiana Cuochi, che lo scorso dicembre lo ha insignito del titolo di “Cuoco lombardo dell’anno”. Oltre all’insegnamento scolastico, ha tenuto corsi per chef e, tra le altre “perle” collezionate nel corso di una carriera, che dura da 57 anni, è stato per un anno cuoco personale del campione di motociclismo Valentino Rossi per le trasferte Oltreoceano.

la bussolaNativo di Orsera, in Istria, Benussi ha vissuto l’odissea dei profughi giuliano-dalmati fino a iniziare da Grado la sua esperienza lavorativa nel settore che l’ha portato in diverse zone del Paese e sulla navi della Costa Crociere. L’ultima svolta nel 2004, quando con la famiglia ha preso le redini della Bussola subentrando nella gestione del locale che da due generazioni apparteneva alla famiglia della moglie Silvana. Oggi ci sono quindi tre generazioni a garantire la continuità. Nel 2004 albergo e ristorante sono stati ristrutturati.

«La mia esperienza professionale mi porta a proporre una cucina di carattere internazionale – spiega Roberto Benussi -, ma dall’incontro con mia suocera è nato un mix e le nostre specialità sono diventate anche i casoncelli, gli scarpinocc ed i capù che facciamo in casa. Vista la mia origine, in pratica ho iniziato a Grado l’attività, e visto anche che mio figlio Cristian che collabora in cucina ha gestito in questa località un ristorante per dieci anni, possiamo poi affermare di poter proporre tutte le specialità di pesce».

Il gruppo famigliare si muove con ingranaggi ben oliati all’interno di una macchina abbastanza complessa, date le specializzazioni della Bussola. C’è la mamma Silvana che nel corso della settimana si occupa di due mense aziendali importanti e al sabato segue i banchetti. La figlia Pamela, laureata in Scienze della comunicazione, si occupa delle prenotazioni dell’albergo, delle cerimonie e della direzione della sala e Cristian, come detto, è in cucina con il papà.

«Ristorazione, catering e banchettistica sono le direzioni nelle quali ci muoviamo – racconta il titolare -. Al ristorante abbiamo l’intenso lavoro del menù di mezzogiorno, mentre la sera abbiamo un menù guidato da 20 o 25 euro. Un nostro punto d’orgoglio sono però le cerimonie, i matrimoni in particolare, con prenotazioni che vanno di anno in anno. Purtroppo nelle nostre zone ci si sposa quasi esclusivamente di sabato e quindi è difficile rispondere a tutte le richieste. Oltre che in cucina, ci stiamo dando da fare per abbellire, per quanto già gradevole, soprattutto l’esterno, perché oggi viene data molta importanza anche alla cornice».

la bussola sala ricevimenti la bussola Giardino

Vista la presenza dell’albergo, il locale non ha giorno di chiusura. Per la sera, il menù degustazione costa 25 euro se si scelgono tre portate, 20 euro se se ne scelgono due. Contorni, dolce della casa, acqua e vino sono compresi, è escluso solo il caffè. Abbiamo dato una sbirciata a questa mini-carta trovandola stuzzicante e ben equilibrata tra i sapori di terra e quelli di mare. Ci sono tra gli antipasti: bresaola con formaggio, lonzino in carpaccio, prosciutto di Parma con melone, carpaccio di spada e insalata di mare. I primi sono tagliatelle ai funghi alla ciociara, casoncelli alla bergamasca, scarpinocc di Parre, fusilloni al ragù di salsiccia e finocchietto, garganelli al fumè di salmone e spaghetti ai frutti i mare. La lista dei secondi piatti comprende invece tagliata di manzo alla Robespierre, costolette d’agnello scottadito, roast beef in carpaccio, vitello tonnato, nodino di vitello ai ferri, tagliata di tonno glassata, involtino di branzino con julienne di zucchine. Diversi i contorni e l’esperienza di chi sta in cucina è una garanzia.

LA PROVA

Un indirizzo sicuro anche per i “villeggianti”

Per il menù a prezzo fisso della pausa pranzo la clientela è diversa da quella che siamo soliti incontrare nel corso dei nostri “assaggi” nei locali della Bergamasca. L’Hotel Ristorante La Bussola è un esercizio di lunga tradizione, che soprattutto nella stagione estiva offre i propri servizi anche a numerosi turisti. Le camere non sono molte, dieci in tutto, ma i “villeggianti” come venivano chiamati una volta, arrivano anche dalle seconde case o da appartamenti presi in affitto. Si tratta, nella maggior parte, di clientela di una certa età che con un buon pranzo a mezzogiorno e magari un brodino alla sera ha risolto in modo pratico il problema dell’alimentazione.

Ecco quindi che a pranzo si compone un mix tra turisti e lavoratori con i ritmi del servizio che cambiano a seconda delle diverse esigenze. Sempre più o meno di fretta chi deve ritornare in ufficio o in cantiere, con molta più calma gli altri clienti per i quali la tavola diventa anche occasione per socializzare.

In termini di prezzi la proposte sono tre: 8 euro per il primo piatto con contorno, 9 euro per il secondo con contorno e 10 euro per il menù completo. Acqua e vino sono compresi. Bene assortita la lista dei piatti. Penne alla puttanesca, pasta fresca alla bolognese, zuppa di cozze, insalata di orzo fredda, casoncelli alla bergamasca e pasta al pomodoro per quanto riguarda i primi. Arrosto di vitello al forno con polenta, salamella ai ferri, polenta e zola, filetto di maialino ai ferri, sogliola gratinata con polenta, roast beef all’inglese, formaggi misti e, per completare l’elenco dei secondi piatti, l’insalatona con tonno e mozzarella. Patate fritte, piselli al prosciutto e insalata mista sono i contorni.

Scegliamo delle ottime tagliatelle fatte in casa alla bolognese e il roast beef all’inglese. Tenuto conto anche della bontà del servizio il rapporto qualità/prezzo risulta eccellente.

Albergo Ristorante La Bussola

via Brescia 14
Clusone
tel. 0346 24635
aperto tutti i giorni


Clusone, un festival dello street food per rilanciare il centro

fiva street food

Clusone celebra i piatti da strada. Da venerdì 9 a domenica 11 settembre in piazza Manzù, debutta “Fiva Street Food and Show Festival”, appuntamento dedicato alle specialità gastronomiche da passeggio.

fiva street foodDurante i tre giorni del festival, dalle 10 alle 24, sarà possibile fare il giro del mondo gastronomico in 22 stand allestiti con piastre, forni, friggitrici, bollitori e griglie. Cuochi e gastronomi provenienti da tutta Italia proporranno piatti preparati al momento e legati alle grandi tradizioni regionali: supplì, arrosticini abruzzesi, gnocchi fritti, tigelle, piada romagnola, lampredotto, hamburger di chianina, pesce fritto, agnolotti alla zucca, pecorino arrosto, spianata modenese, ma anche tante specialità dall’estero, Argentina, Messico e Spagna come tapas, paella, enchiladas, moules frites, picanha, fish and chips. Il tutto accompagnato da Chianti, Lambrusco e un’attenta selezione di birre artigianali.

Oltre al buon cibo di strada sono in programma anche spettacoli d’intrattenimento. Sabato 9 andrà in scena l’umorismo del comico di Zelig Marco Della Noce e domenica 10 sarà protagonista la musica live con Jovanotte che farà un tributo a Jovanotti.

La manifestazione è promossa da Fiva nazionale, Fiva Ascom Bergamo, Associazione Clusonecentro e dal distretto del commercio Alta Valle Seriana Clusone e ha il duplice obiettivo di vivacizzare la cittadina seriana e di far conoscere i negozi e le bellezze di Clusone al grande pubblico. «La manifestazione nasce nell’ambito delle politiche dei Distretti del commercio con l’obiettivo di far fermare la gente per divertirsi e fare acquisti – spiega Roberto Ghidotti, coordinatore dei Distretti del commercio per l’Ascom –. Il festival sarà in perfetto stile urbano anglosassone. Lo street food è una realtà gastronomica viva, che mostra l’orgoglio di conservare il piacere del contatto umano con i clienti e la voglia di mantenere le radici con il proprio territorio. Ogni espositore proporrà pochi prodotti, così da assicurare un’offerta varia ma nello stesso tempo coordinata di prodotti freschi, cucinati a vista e serviti». «È  una sfida – dice Ghidotti -. Abbiamo raccolto il desiderio dei commercianti della associazione ClusoneCentro di vivacizzare il centro storico e abbiamo puntato su un festival di qualità, che dà risposta alla passione dilagante per il cibo di strada e valorizza il mondo degli ambulanti che sono lì tutti i giorni a fare il loro lavoro con passione e impegno. Ci auguriamo che la manifestazione sia un’occasione per i visitatori di scoprire i negozi e le bellezze culturali della cittadina».