Bergamo, i commercianti accendono il Natale

le vie della luce - natale 2017 Bergamo

Il Natale arriva ufficialmente a Bergamo domenica 26 novembre con un evento speciale in piazza Matteotti e l’accensione dell’albero, che per la prima volta e con grande attenzione alla sostenibilità non arriva da fuori ma è un grande abete che dimora nel parco davanti a Palazzo Uffici.

L’appuntamento è dalle 17.45 alle 19 con la sfilata e i canti del coro di voci bianche Piccoli Musici di Casazza e lo spettacolo di video mapping che animerà la facciata di Palazzo Frizzoni.

È il momento che svela anche le luminarie per le Feste 2017/18: dieci chilometri i fili luminosi, 300mila lampadine led a comporre Le Vie della Luce, un cielo stellato che si dipana sopra il centro e i borghi ad allietare lo shopping e le passeggiate in città.

A quelli che sono stati definiti anche “gomitoli di luce” fanno da contrappunto alcuni cuori (filo rosso con l’allestimento e il tema dello scorso anno) collocati in luoghi simbolo come piazza Vecchia e porta San Giacomo, ma anche all’albergo popolare e all’ospedale Papa Giovanni XXIII, messaggio di vicinanza per chi è meno fortunato.

La regia è del Duc. Il contributo economico dei 750 commercianti che hanno coperto la metà dei 180mila euro spesi per gli allestimenti e le iniziative, del Comune (55mila euro) e della Camera di Commercio (35mila).

Le luminarie resteranno accese fino al 7 gennaio. Nel frattempo si potrà partecipare alle attività promosse dalle associazioni di via e di quartiere, dal contest fotografico di Bergamo InCentro agli spettacoli “Aspettando Santa Lucia (dall’8 al 12 dicembre) nel chiostro di Santo Spirito, fino al mercatino vintage in Borgo San Leonardo (domenica 17) e alla corsa Babbo running (il 24).

In Borgo Santa Caterina va in scena invece il gemellaggio tra le botteghe e la manifestazione di fiori e artigianato creativo Floreka (domenica 3) mentre, in Borgo Palazzo, piazza Sant’Anna sfoggia un albero di Natale decorato con i lavori dei bambini e la piazzetta rossa (al numero 100) l’allestimento “Icefloes 7” con sculture dalla Val Gardena e di artisti locali.


Comune di Bergamo, assegnate le benemerenze civiche e le medaglie d’oro

Il Comune di Bergamo ha assegnato le civiche benemerenze per il 2017. Le benemerenze saranno conferite solennemente dal Sindaco venerdì 15 dicembre 2017 alle ore 18 nell’aula Magna dell’Università degli Studi di Bergamo come gesto di gratitudine da parte dell’Amministrazione comunale di Bergamo.

10 CIVICHE BENEMERENZE

  • ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI SEZIONE DI BERGAMO

L’Associazione Nazionale Carabinieri celebra nel 2016 i 130 anni della sua costituzione e la sezione dell’Anc di Bergamo si inserisce in questa lunga storia festeggiando gli 80 anni della sua istituzione. L’Associazione conta più di 400 associati tra carabinieri in congedo, famigliari e simpatizzanti, è apolitica e non persegue fini di lucro, ha tra i suoi scopi primari l’obiettivo di promuovere e partecipare ad attività di volontariato per il conseguimento di finalità assistenziali, sociali e culturali. A tal fine nel 2003 la sezione di Bergamo dell’Anc ha creato il suo Nucleo di Volontari, persone che in funzione delle professionalità acquisite in servizio e dei valori condivisi, mantengono viva la volontà di servire la cittadinanza. I volontari dell’Anc di Bergamo negli anni si sono distinti per il loro impegno e la costante presenza sul territorio cittadino, in risposta al crescente bisogno di sicurezza.

  • PROFESSOR GIORGIO MIRANDOLA

Un riconoscimento dovuto all’importante apporto del professor Mirandola per oltre 40 anni di attività continuativa nell’ambito universitario, della società civile, nel suo impegno istituzionale e nella valorizzazione del sistema museale. Ha saputo tradurre e divulgare la sua raffinata conoscenza proponendosi come autore di numerose pubblicazioni, curatore di oltre 50 titoli e relatore in dotte conferenze offerte alla cittadinanza.

  • ASSOCIAZIONE IL CERCHIO DI GESSO

Associazione di promozione sociale nata nel 2003 e impegnata da anni nella costruzione di percorsi formativi di formazione e di educazione ai social-media e alle nuove tecnologie digitali, con attenzione alle tematiche legate all’educazione storica attraverso il gioco, il giocattolo e Internet. Collabora con scuole di ogni ordine e grado, famiglie, oratori e biblioteche.

  • FIORENZA VARINELLI

Vicaria presso l’Istituto Mazzi fino allo scorso anno dopo un’attività iniziata nel 1974, è stata sinceramente e pienamente coinvolta nel suo lavoro, attraverso l’impegno e la volontà di “muovere” le situazioni con le sue idee. La capacità di mediazione, la giusta distanza nell’analizzare un problema e la partecipazione di cuore affinché si arrivi alla soluzione, rappresentano il suo modo di approcciarsi al suo impiego.

  • ASSOCIAZIONE CONGIULIA ONLUS

L’associazione ConGiulia Onlus è stata fondata dai genitori e familiari e amici di Giulia Gabrieli, morta di tumore a 14 anni. I numerosi progetti educativi che promuove, sostiene e e organizza ruotano intorno alla “Scuola Estiva in Ospedale” (in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale e le scuole polo di Bergamo per la scuola in ospedale; l’Università degli Studi di Bergamo; il Cremit- Università Cattolica di Milano e l’Azienda Ospedalieria Papa Giovanni XXII di Bergamo), nata dal desiderio della defunta di permettere ai bambini e ragazzi malati di seguire le lezioni anche durante il periodo estivo. L’associazione organizza ogni anno dal 2013 un programma e struttura un corso qualificato per docenti volontari, organizzando segreteria e attività didattiche per l’estate: propone un approccio educativo che mette in campo professionalità, formazione continua, una forte empatia che si radica ella storia delle persone e processi di insegnamento-apprendimento efficaci e innovativi.

  • ANMIC Bergamo

Associazione nazionale Mutilati e Invalidi Civili. Ha la rappresentanza e la tuteta degli interessi morali ed economici dei mutilati e invalidi civili presso le pubbliche amministrazioni e gli enti che hanno come scopo educazione, lavoro e assistenza agli stessi. L’associazione ha più di 40 delegazioni attive nella bergamasca, a cui si aggiungono altri sportelli attivi, grazie alle quali rappresentano oltre 6.000 associati. Le attività e gli impegni dell’associazione si dirigono nell’ottica di una integrazione dei disabili nella vita produttiva e sociale, e una particolare attenzione alle tematiche più care a tutti gli invalidi (rimozione barriere architettoniche, garanzia di trasporti pubblici efficienti, rispetto dei parcheggi riservati). Tra i fiori all’occhiello dell’Anmic si ha il servizio di trasporto degli associati nel territorio, e nel 2017 ha avviato una collaborazione con il Club Alpino Italiano unica nel suo genere, per un turismo montano alla portata di tutti.

  • ROBERTO SANCINELLI

Fondatore e presidente di Montello Spa, stabilimento siderurgico riconvertito in attività di recupero e riciclo dei rifiuti di imballaggi in plastica. Lo stabilimento di Montello, tra i primi a realizzare un sistema di economia circolare (e a promuovere lo stesso concetto) di rifiuto come risorsa, è un esempio di eccellenza a livello nazionale e internazionale per sistema integrato e tecnologia avanzata applicata. È sostenitore e partecipa a numerose iniziative a difesa e sostegno dell’ambiente e dell’integrazione all’immigrazione.

  • ANGELO PIAZZOLI

Segretario Generale della Fondazione Credito Bergamasco è stato candidato per il particolare impegno in campo sociale e culturale. Si occupa di coordinamento e propulsione dell’attività di promozione di interventi nei seguenti campi: tutela monumentale e artistica (ha avviato una campagna di restauro a palazzo Creberg per un totale di 67 dipinti); promozione delle arti figurative (cura e promozione di oltre 50 mostre di artisti di rilievo solo a palazzo Creberg); ricerca medica/scientifica, con sostegno ai progetti degli Ospedali Riuniti di Bergamo/Ospedale Papa Giovanni XXIII; solidarietà sociale, tramite organizzazione di eventi in campo artistico e teatrale.

  • VOLONTARI DELL’ASSOCIAZIONE BERGAMOSCIENZA (Soci Fondatori, volontari tutti e comitato Giovani)

Con la loro passione e con il loro impegno sono un fulgido esempio di promozione di una sana e corretta cultura scientifica, ora più che mai necessaria per contrastare alcune derive che rischiano di mettere in discussione decenni di studi e conquiste scientifico-culturali, portando allo stesso tempo lustro e prestigio alla nostra città.

  • LUIGI CORDIOLI

Nato a Gazzaniga il 5 ottobre, figlio di operai, laureato in Economia e Commercio. Esercita la professione di docente di matematica finanziaria e successivamente diventa commercialista e revisore dei conti con studio in città, e componente della Commissione Tributaria di Bergamo per 25 anni. Ha impiegato le sue doti professionali e umane anche al servizio del sociale, dando il contributo a numerose associazioni, tra cui l’Associazione Amici del Trapianto di Fegato, l’Associazione Carcere e Territorio, l’Aido, l’Aied, l’Anpi, il CSv, la Fondazione Gritti Minetti, il Gruppo Culturale di Gorle (oggi a lui intitolato) e Socrem. È stato intellettuale, storico e umanista, autore di opere su Cesare e Catone e numerosi articoli su giornali e riviste. Impegnato in politica dai tempi giovanili, lo ha sempre considerato prioritario per un cittadino nella costruzione di una comunità plurale e solidale.

5 MEDAGLIE D’ORO

  • ELIO CARMINATI

Nato nel 1959, agente tecnico di Pronto soccorso prima, bagnino di Salvataggio, infermiere addetto alla sala operatoria per la Chirurgia II divisione Ospedale Maggiore di Bergamo, nel 1983 si è arruolato nel disciolto Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, ora Polizia di Stato, dove è stato Sovraintendente capo addetto alla sezione omidici-rapine presso la Squadra Mobile della Questura di Bergamo fino alla pensione nel 2013. Ha ottenuto durante la sua carriera numerosi riconoscimenti per meriti di Servizio. Ha organizzato corsi per brevetti di salvataggio per Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Volontari della Croce Rossa, Polizia Locale di Bergamo. È più volte intervenuto, anche fuori servizio, per arrestare responsabili di reato ricevendo lodi ed encomi emessi dal Ministero dell’interno a nome del Capo della Polizia (tra tutti: rianimazione e massaggio cardiaco di un giocatore in una bisca clandestina nel 1983, salvataggio da tentato suicidio da una gru in Porta Nuova nel 1984, salvataggio di persona anziana da un incendio dalla sua abitazione in via Pignolo nel 1993, salvataggio da tentato suicidio di una ragazza in via Ghislanzoni nel 1995). È inoltre riuscito, nella sua carriera, nel compito di controllare, contenere e proteggere le tifoserie ospiti, facendosi comunque rispettare dai tifosi atalantini.

  • DON MARIO MAROSSI

Sacerdote della diocesi, è stato ordinato nel 1977, e dopo diverse esperienze pastorali, è stato per alcuni anni in Bolivia come missionario. Dal 2004, in collaborazione con l’Ufficio Migranti della Diocesi di Bergamo, si occupa della Missione Santa Teresa da Lima in città. Da due anni è parroco della Parrocchia di San Francesco a Bergamo. La sua attività principale si concentra sull’accompagnamento religioso e sociale degli immigrati e la sua quotidiana presenza al loro fianco lo porta a essere bersaglio di scherno e minacce. Nel 2015, dopo la sua entrata in parrocchia, è comparso un volantino che rivendicava la “cristianità” dell’oratorio. La richiesta era chiara: allontanare gli stranieri.

In seguito sono stati compiuti altri atti vandalici nei suoi confronti, quali furto della biciletta, incendio della spazzatura, orinato sul portone della chiesa, abbondo dei rifiuti davanti alla stessa, sino ad arrivare a minacce scritte che recitano “Don Mario fuori dal cazzo tu e i tuoi amici negri. Noi di San Francesco.” Fin dall’inizio del suo mandato, Don Mario ha voluto che la sua parrocchia fosse un laboratorio di integrazione, uno spazio capace di affrontare la convivialità delle differenze, una “terra di mezzo”, luogo di incontro tra culture e religioni differenti. Don Mario ne è convinto: “Solo la conoscenza reciproca abbatte i muri. Servono iniziative semplici per costruire il futuro.”

La candidatura al riconoscimento ha voluto essere uno stimolo, per lui e i cittadini, a proseguire nel cammino dell’accoglienza, dell’inclusione, dell’integrazione e della valorizzazione delle diversità, elementi chiave per la creazione di un “urbana civitas” che offra spazi per il dialogo interculturale.

  • ASSOCIAZIONE CENTRO SERVIZI BOTTEGA DEL VOLONTARIATO

Il CSV compie quest’anno i suoi primi 20 anni di attività (è stata infatti fondata nel 1997) e nell’arco di questi anni ha svolto con serietà un ruolo di connettore sociale tra numerosi associazioni/enti di volontariato presenti in città e in provincia di Bergamo, assistendo tali enti e promuovendone la collaborazione e la cooperazione al servizio della collettività. Attualmente il CSV Bergamo conta 96 associazioni ed ha sede in Bergamo – via Longuelo 83.

  • EMANUELE PRATI

Nasce il 19 settembre 1957 a Piacenza, si laurea nel 1983 in giurisprudenza all’Università di Parma e nel 1996 entra in Camera di Commercio di Bergamo come dirigente del servizio anagrafico e certificativo. Nel 1998 è nominato conservatore del Registro delle imprese di Bergamo. Svolge attività di giudice tributario presso la Commissione tributaria di Bergamo dal 1995 al 1999. Nel 2009 è nominato Segretario Generale, funzione che svolge fino alla scomparsa prematura e improvvisa nel 2016. Persona di grande competenza professionale, ha realizzato il processo di telematizzazione del Registro delle imprese e curato la stesura dei prontuari relativi al Registro delle imprese, tra i primi in Italia. Ha mantenuto un intelligente raccordo con le istituzioni del capoluogo e della provincia. Ha partecipato alla preparazione della Camera di commercio al tavolo Expo, con la presidenza delle aziende bergamasche nel Padiglione Italia. Ha partecipato ad innumerevoli iniziative professionali e non che hanno contribuito ad avvalorare la proposta di Civica Benemerenza.

  • ASSOCIAZIONE CARCERE E TERRITORIO

A 35 anni dalla sua fondazione l’Associazione rappresenta ancora oggi una realtà capace di congiunzione storica tra l’organizzazione interna della casa circondariale bergamasca e le istituzioni e strutture sociali esterne. L’Associazione non si è limitata a costruire una rete e un collegamento tra carcere e istituzioni, ma ha saputo estendere il messaggio all’intera comunità, associazioni civili e religiose, sindacati, cooperative, mondo del lavoro e scuole.


Val Brembana, cuochi e produttori alleati per valorizzare le eccellenze

 

per la galleria fotografica si ringrazia Baldovino Midali

 

Andrew Regazzoni, chef brembano in forza al ristorante Il Forno di Brembilla e componente dell’Associazione cuochi bergamaschi, ha un obiettivo che porta avanti con cuore e determinazione: mettere in contatto i produttori della Valle con i cuochi e i ristoratori locali perché diventino i primi promotori delle bontà del territorio, contribuendo a tenere vive le aziende e l’economia in zone dove è spesso difficile persino resistere.

Lo ha fatto creando lo scorso anno un nuovo raviolo, il Capel de Monega con ricetta registrata alla Camera di Commercio, che racchiude i prodotti brembani e con il Convivium Eccellenze Valle Brembana, una cena nella quale chef e produttori si ritrovano alla stessa tavola.

La seconda edizione si è tenuta ieri al ristorante La Baracca di Camerata Cornello ed ha messo ai fornelli niente meno che Ezio Gritti, che dopo l’esperienza a Bali ha aperto sul Sentierone ed è tornato a vivere in Val Brembana, e Andrea Tiziani, 23enne portacolori del team junior della Nazionale Italiana cuochi che dopo aver superato le semifinali di Praga ad ottobre parteciperà alla Finale Mondiale del Global Chefs Challenge, in programma nel luglio prossimo a Kuala Lumpur in Malesia.

Formaggi Valle Brembana

A loro è stato chiesto di esaltare nel piatto i prodotti locali. E la scelta era davvero ampia. Il Convivium ha infatti raccolto l’adesione di una trentina di aziende, dall’Alta Valle in giù, che messe tutte insieme (qui il valore dell’iniziativa) hanno composto un paniere davvero ricco di sapori (e di storie imprenditoriali fatte di coraggio, ricerca e innovazione). D’accordo i formaggi – dei quali la Valle è regina, dalle Dop ai Presidi Slow Food passando per i caprini -, il miele, le confetture, i salumi, espressioni tipiche dell’agricoltura montana, ma ci sono anche il latte d’asina, la carne grass-fed, ovvero di capi nutriti a erba e fieno, di bovini di razza Highland, le mele, la frutta e la verdura biologiche, la frutta disidratata, i prodotti da forno con farine selezionate, le salse a base di erbe, lo zafferano, il tartufo, le birre e l’idromele.

convivium eccellenze valle brembana - piatto Ezio Gritti

Una dispensa che ha ispirato a Gritti dei Cappelletti alla farina di castagne farciti con mele della Valle e formaggio Roccolo, serviti con pistilli a secco di zafferano e consommé di carne chiarificato. In abbinamento “Il Serpente con la cresta”, shiraz di della Tenuta Casa Virginia di Villa d’Almé.

 

 

Tiziani si è invece occupato del secondo, Terrina di grass-fed laccata all’idromele con crosta spadellata, agro di rapa bianca e quenelle di patata, servito con “I due lauri”, Valcalepio di Medolago Albani.

La squadra dell’Associazione cuochi bergamaschi, con Regazzoni, Fabio Oberti, Alex Salvi, Ludovico Pozzi, Romeo Gervasoni, Fabio Sanga e Gabriele Magri, ha invece curato il buffet di benvenuto “Finger food Berghem” affiancato alla vetrina dei prodotti e ai vini della Cantina Sociale Bergamasca e il dolce, “Cornetto rosso al lampone e uva spina con ricotta di capra, mele candite, spuma di yogurt naturale e crema inglese con latte d’asina”. Territoriale anche il servizio in sala e in cucina, con i bravi allievi dell’Istituto alberghiero di San Pellegrino coordinati dai professori Arcangelo Falsone e Luca Becherini.

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La serata, condotta con professionalità da Tatiana Galbusera di Radio 2.0, ha visto la partecipazione del presidente dell’Associazione cuochi bergamaschi Roberto Benussi, che sottolineando l’importanza di una stretto legame tra la cucina e il territorio ha auspicato eventi simili anche in altre zone della provinicia, Oscar Fusini, direttore dell’Ascom, che ha evidenziato come il fare squadra possa creare un sistema sosteniblie e attrattivo per l’economia di montagna e Ivar Foglieni, prefetto di Lombardia dell’Accademia della gastronomia italiana storica. Alle aziende sono stati consegnati riconoscimenti di partecipazione da parte di Giovanni Fattori ed Ernestina Molinari della Comunità montana della Val Brembana. Targhe e pergamente anche per gli ospiti e i padroni di casa del ristorante La Baracca che per i cuochi bergamaschi ha un significato particolare perché ha visto all’opera Fiorenzo Baroni, fondatore dell’Associazione.

Convivium eccellenze Valle Brembana 2017

LE AZIENDE

  • Azienda agricola Della Fara – San Giovanni Bianco
  • Agricola Tre Faggi – Val Brembilla
  • Azienda agricola Salvini Juri – Mezzoldo
  • Azienda agricola La fata delle Api – Piazza Brembana
  • Agriturismo Casa Martina – Zogno
  • Agriturismo Prati Parini – Zogno
  • Agriturismo Casa Eden – San Giovanni Bianco
  • Azienda agricola Mondo Asino – Olmo al Brembo
  • Bonzi Fabio – San Giovanni Bianco
  • CasaArrigoni – Peghera Val Taleggio
  • CaseariaArnoldi – Peghera Val Taleggio
  • Birrificio Via Priula – San Pellegrino Terme
  • Soluna Italia – Averara
  • Associazione Cerealicoltori Brembani – Roncobello
  • Cooperativa sociale Ca’ Al del Mans – Serina
  • Associazione frutticultori e agricoltori brembani – Moio De’ Calvi
  • Panificio Corticelli – Peghera Val Taleggio
  • Panificio Baldovino Midali – Branzi
  • Azienda Agricola Grass-fed Hans Quarteroni – Piazzolo
  • Casera Monaci – Almenno San Salvatore
  • Azienda agricola La Paloma Blanca – San Giovanni Bianco
  • Azienda agricola Ca’ Morone – Val Brembilla
  • Fonte Bracca – Bracca
  • Cooperativa Agricola Sant’ Antonio – Vedeseta
  • Azienda agricola Ilario Rota – Val Brembilla
  • Azienda agricola La Manterga – Vedeseta
  • Azienda Agricola Settimocielo – Camerata Cornello
  • Associazione Tartufai Bergamaschi – Spirano
  • Azienda Agricola La Sella – San Giovanni Bianco Zafferano


Almé, i commercianti varano una nuova festa. C’è anche il color party

almè chiesa di san micheleI Commercianti di Almé lanciano una nuova festa e la dedicano a San Michele Arcangelo, cui è intitolata la chiesina di architettura romanica nella parte vecchia del paese, una delle zone più conosciute per la presenza di negozi ed esercizi commerciali.

La manifestazione, dal titolo “San Michele in Festa”, è in programma venerdì 29 settembre, il giorno in cui si celebra il Santo, dalle 16 alle 23.30

Realizzato in collaborazione con il Distretto del Commercio dei Colli e del Brembo e il Comune di Almè – Assessorato al Commercio, l’evento vuole mettere in mostra la vitalità del tessuto commerciale e il suo costante impegno per il territorio e i rapporti sociali.

Protagonisti sono oltre 70 negozianti che scendono in strada – in via San Michele, via Campo Fiori, piazza Lemine e piazza San Fermo – per offrire al pubblico uno shopping party all’insegna del valore e della qualità: dall’abbigliamento alla profumeria, dai gioielli agli occhiali, dal design per la casa agli elettrodomestici e molto altro ancora.

Come ogni festa on the road che si rispetti, non può mancare lo street food con le proposte di ristoranti, pizzerie, gastronomia, panifici, macellerie, gelaterie, enoteche, kebab. Sarà presente anche il Presidente di Slow Food Bergamo Enrico Radicchi che, alle 18 al panificio Pane e Fantasia, condurrà un laboratorio dedicato al gusto: dai formaggi caprini e vaccini alla qualità del pane con ingredienti a km zero (come quello del famoso progetto QuiVicino), fino ad arrivare ai vini e agli abbinamenti con pietanze specifiche.

La giornata raggiungerà il culmine dell’allegria con l’atteso Speciale Color Party previsto per le 21. Il programma si completa con tante occasioni di intrattenimento tra musica dal vivo, danza, deejay set e karaoke, cover band e gruppi tribali. E poi lo sport con dimostrazioni, corsi e prove gratuite di fitness, zumba e zumba kids, arti marziali, aerobica, step, real ball, boot camp e molto altro ancora. Per i più piccoli, i tanto amati gonfiabili accanto a palloncini e truccabimbi e curiosi laboratori di educazione ambientale a cura del Parco dei Colli.


Borgo Palazzo: finita la festa, resta la card

Proseguono fino al 7 ottobre in Borgo Palazzo gli sconti ai possessori della Borgo Card, una carta speciale che garantisce ribassi fino al 50% nei negozi aderenti, lanciata dall’associazione dei commercianti Le botteghe di Borgo Palazzo in occasione della nona edizione della Festa del Borgo, andata in scena domenica scorsa.

Per richiederla basta compilare on line (www.lebotteghediborgopalazzo.it) il modulo e la card verrà recapitata via mail gratuitamente.

Sono oltre 30 le categorie merceologiche coinvolte, dal negozio di abbigliamento al panificio, dal bar alla farmacia, dall’ottico al negozio di arredamenti. Un’offerta commerciale davvero molto variegata.

«Si tratta del primo esperimento in città di questo tipo – spiega Nicola Viscardi, presidente dell’associazione Le Botteghe di Borgo Palazzo -. A utilizzare gli strumenti del marketing non è il singolo bensì la comunità, in questo caso di negozianti, che si mette in rete per raggiungere un comune obiettivo, ovvero rendere attrattivo il borgo, promuovendo le sue attività e conservandone la vivacità».

«La Camera di commercio è volentieri vicina alle iniziative proposte da gruppi organizzati di imprese – spiega Maria Paola Esposito, segretario generale dell’ente camerale bergamasco – perché in questo modo viene garantita la progettazione secondo direttive dettate dagli stessi soggetti interessati, i quali ovviamente conoscono i propri clienti e i problemi delle rispettive aree commerciali. Inoltre, per noi è importante sapere che questi progetti sono stati condivisi e discussi in seno ad organi associativi partecipativi».

«La valorizzazione del tessuto commerciale è fondamentale – prosegue Viscardi – perché è proprio attraverso le botteghe che il Borgo resta vivace e intriso di umanità. Promuovere la nostra via significa anche ribadire che i giovani vogliono portare nel futuro quell’atmosfera rassicurante e quei legami tipici del Borgo, dando al contempo risposte alle nuove esigenze».


Ascom, la legalità fa centro

La legalità ha fatto centro. L’invito a con-correre per il rispetto delle regole lanciato dall’Accademia della Guardia di Finanza in occasione della mezza maratona di Bergamo ha trovato tanti sostenitori. E così lo scorso fine settimana il villaggio allestito sul Sentierone per l’accoglienza degli atleti e del pubblico è diventato anche un villaggio della legalità con gli stand delle categorie e delle istituzioni coinvolte vestite con i colori giallo e verde della maglia della gara.

Anche l’Ascom era in prima fila. L’Associazione ha scelto di distribuire bustine di semi di girasole, da piantare e curare per ricordare che il rispetto delle regole si coltiva giorno per giorno, anche con semplici gesti. Con un ulteriore significato simbolico: seguire la luce e dare spalle alle ombre dell’illegalità, proprio come fa il fiore.

L’Ascom ha anche partecipato con una propria squadra alla gara che ha visto correre insieme alle forze dell’ordine i rappresentanti delle istituzioni, degli ordini professionali e delle associazioni di categoria. Il team formato da Andrea Artina e Carlo Garzetta, impegnati rispettivamente nei settori Amministrazione e Ata, e da Alessandro Pagnoni di Promoberg, si è piazzato all’ottavo posto. La vittoria è andata alla squadra del Cus dell’Università di Bergamo, che ha preceduto la terna della Guardia di Finanza e quella dei Vigili del Fuoco. In tutto si sono classificate 133 squadre. >>L’ordine di arrivo

Il tema della legalità – e il sostegno allo sport per disabili che accompagnava questa seconda edizione della staffetta – è stato sviluppato anche nel convegno di venerdì 22 settembre dal titolo “Sport e disabilità”. Alla presenza di amministratori, dirigenti del Coni, del Gruppo sportivo Fiamme Gialle e di esperti di diritto e fisco l’incontro ha analizzato le norme relative allo sport per disabili e alla gestione delle società dilettantistiche.

Sabato 23 settembre, invece, il “Concerto delle Stelle” al Teatro Creberg ha visto sul palco grandi nomi della musica italiana, Ron, Ermal Meta, Noemi, Marco Masini, Le Vibrazioni, Mario Venuti, Raphael Gualazzi, Alessio Bernabei, accompagnati dalla Banda Musicale del Corpo e dall’Orchestra Filarmonica Italiana. Una serata da tutto esaurito che ha permesso di raccogliere fondi per la Phb – Polisportiva handicappati Onlus, che favorisce la pratica dello sport delle persone con disabilità e alla quale sono destinati i proventi dell’intera manifestazione.


Borgo Palazzo, alla festa debuttano i super sconti. Omar Pedrini guest star

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Borgo Palazzo scalda i motori per la festa, evento clou del programma di iniziative organizzate dall’associazione “Le Botteghe di Borgo Palazzo” per mostrare tutta la vivacità, le idee, la passione che ogni giorno animano questa parte della città.

L’appuntamento, alla nona edizione, è in programma domenica 24 settembre dalle 10 alle 20, nel Borgo che diventa zona pedonale dove, per un chilometro e mezzo, si passeggia, si mangia e ci si diverte a suon di musica, artisti di strada, street food, coloratissimi mega gonfiabili, postazioni sportive e oltre 200 attività commerciali aperte al pubblico.

Novità assoluta di quest’anno è la Borgo Card, una speciale carta che ciascuno potrà richiedere sul sito www.lebotteghediborgopalazzo.com per usufruire di promozioni e sconti fino al 50% nei negozi a partire dal 24 settembre e fino al 7 ottobre.

Festa del Borgo 2015 (5)Quest’anno, inoltre, in Borgo Palazzo sbarca il Bergamo Buskers Festival: gli artisti della quinta edizione della kermesse, con la direzione artistica di Marco Pesce, si esibiranno nel corso di tutta la giornata in alcune postazioni fisse e numeri itineranti.

Anche Artilab, spazio al civico 93 di Borgo Palazzo trasformato da Confartigianato Giovani in un vero e proprio laboratorio artigiano interattivo, aprirà le sue porte ai più piccoli che potranno sperimentare mestieri (anche quello del muratore, con tanto di mini martello pneumatico e realizzazione di uno scavo), musica e laboratori di riuso creativo.

Ben sei i palchi sui quali si alterneranno band, solisti, duo di svariati generi. Imperdibile l’appuntamento alle ore 16 Omar Pedrini dal palco principale di piazza Sant’Anna. Sarà l’artista, padrino del concorso e presidente della giuria tecnica, a premiare il vincitore di “Street Beats“, contest musicale per le giovani band lanciato proprio dall’associazione Le Botteghe di Borgo Palazzo a inizio estate, in collaborazione con NDS Music, divisione della cooperativa trevigliese Nave dei Sogni.

Sempre a partire dalle ore 17 un deejay set accompagnato da spettacoli di artisti di strada animerà la piazzetta rossa al civico 100, dove una “cool zone” è stata allestita in occasione de “I Maestri del Paesaggio”.

«Un’iniziativa rilevante non solo per il quartiere ma per l’intera città», ha detto stamattina il sindaco Giorgio Gori nel corso della conferenza stampa di presentazione. «La Festa – ha spiegato il presidente dell’associazione Le Botteghe di Borgo Palazzo Nicola Viscardi – è il risultato di una sinergia strutturale tra artigianato e commercio. Il comune denominatore sono i giovani, che lavorano insieme agli esercizi della via per promuovere e rendere attraente il Borgo».

festa borgo palazzo 2«Perché sono proprio i giovani imprenditori – ha sottolineato Diego Armellini, presidente del Gruppo Giovani di Confartigianato – che vogliono costruire ambienti e motivazioni per trattenere i loro coetanei nel tessuto imprenditoriale cittadino, affinché possa realizzarsi quel ricambio generazionale indispendabile per le imprese familiari, motore della nostra economia» .

«La festa è il fiore all’occhiello – ha ricordato il direttore di Ascom Bergamo, Oscar Fusini – del processo di valorizzazione che Le Botteghe stanno portando avanti da alcuni anni. Grazie alla collaborazione tra associazioni, esercenti e Amministrazione comunale Borgo Palazzo è tornata ad essere protagonista quanto a proposte e iniziative con ricadute positive anche sulla rivitalizzazione commerciale, ma ha sviluppato anche capacità di proposta nell’ambito del distretto del commercio».

La festa proseguirà fino alle ore 20, mentre il Borgo verrà riaperto al traffico alle 21.

>> La mappa e gli eventi


Panificatori, Capello lascia la presidenza Aspan dopo 21 anni. Al vertice Ferrandi

Cambio in corsa al vertice dell’Aspan. Roberto Capello, da 21 presidente dell’associazione dei panificatori bergamaschi, ha rassegnato le dimissioni e il Consiglio direttivo, riunito ieri, ha eletto alla presidenza Massimo Ferrandi, 49 anni, socio e amministratore del panificio di famiglia a Treviglio.

La rinuncia all’incarico da parte dello storico presidente non arriva inaspettata. Capello, che è anche presidente nazionale della Federazione Italiana Panificatori e dell’Unione Regionale Panificatori della Lombardia, aveva già annunciato all’inizio del mandato 2015-19 di voler fare spazio ai nuovi dirigenti.

Ferrandi è consigliere dell’Aspan dal giugno 2003 e ha ricoperto dal giugno 2015 la carica di vicepresidente vicario; è anche vicepresidente della società di servizi dell’Aspan. Dal 2011 al giugno 2017 è stato docente di teoria e pratica di panificazione alla sede di Treviglio dell’Abf, Azienda bergamasca formazione.

Il Consiglio Direttivo ha inoltre designato il vicepresidente Andrea Suardelli di Urgnano alla carica di vicepresidente vicario e Giovanni Paolo Rota di Almè nuovo vicepresidente. Il presidente e i vicepresidenti resteranno in carica fino a giugno 2019, scadenza dell’attuale mandato.

Capello mantiene l’incarico di consigliere e di presidente della società di servizi dell’Associazione.


Seriate, ti vesti anni Cinquanta e vinci buoni spesa nei negozi

La manifestazione è stata annullata a causa delle cattive previsioni meteo. È confermato, nella tensostruttura della biblioteca Gambirasio, dalle 14 alle 20, il contest di break dance e hip hop che coinvolge perfomer da tutta Italia e il cui show finale, con premiazioni dei vincitori, si terrà alle 19.30 in compagnia del dj Hutchy.

notte bianca SeriateSeriate fa il bis della notte bianca. Al tradizionale appuntamento di inizio estate con intrattenimento e negozi aperti si affianca, quest’anno, un’ideale chiusura di stagione sempre pensata per animare il paese e far conoscere le attività.

Si chiama “Notte sotto le stelle” ed è in programma domenica 10 settembre lungo via Dante e via Italia dalle 14 alle 24 con l’organizzazione dell’assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’Associazione delle Botteghe.

«Notte sotto le stelle è un evento di qualità, non solo di quantità, rivolto ai giovani e alle famiglie – spiega il sindaco Cristian Vezzoli -. La manifestazione è nata come risposta alle richieste dei seriatesi che, apprezzando la Notte bianca dello sport e le altre iniziative, vogliono questi momenti di convivialità e aggregazione, utili per sentirsi cittadini vivendo maggiormente gli spazi della propria città. La serata sarà gestita in sicurezza – aggiunge – con la presenza della Polizia locale e della Protezione civile».

«La manifestazione è stata pensata per salutare insieme l’estate, aperta a maggio dalla Notte bianca, e per dare il benvenuto alle diverse attività d’autunno – dichiara l’assessore alla Cultura Ester Pedrini -. Notte sotto le stelle si inserisce infatti in un fine settimana ricco di appuntamenti, come l’avvio di Fiato ai libri e l’ultima data della rassegna di Concerti in Villa. Sarà una festa con diverse aree dedicate, dove si potrà ballare, ascoltare musica e assistere agli spettacoli degli artisti di strada, grazie alla partecipazione delle associazioni del territorio. Un sentito grazie va anche a Russia Cristiana che, per l’occasione, nel pomeriggio terrà aperta Villa Ambiveri, da scoprire, e dove sarà presentata in anteprima la mostra “… Amare la Russia nonostante tutto”, omaggio alla vita di padre Scalfi».

Si parte alle 14 in via Dante con il contest di break dance e hip hop che coinvolge perfomer da tutta Italia e il cui show finale, con premiazioni dei vincitori, si terrà alle 19.30 in compagnia del dj Hutchy. Sinora sono 200 gli iscritti alla gara, che si divide in tre categorie. A giudicare i partecipanti saranno i giudici d’eccezione Bboy Ibra e Sly. Chi fosse interessato a partecipare può iscriversi tramite la pagina Facebook o farlo direttamente sul posto alle 13.

A seguire, attorno alle 20, le attese esibizioni delle migliori scuole di danza seriatesi. Dalle 18 alle 23.30 lungo la via si terranno inoltre un laboratorio di graffiti aperto al pubblico e le performance di writer che dipingeranno e regaleranno le proprie tele alla città di Seriate.

Entrando in via Italia si farà un tuffo negli anni Cinquanta e Sessanta. Alle 18.30 è tempo di Rockabilly show con l’esposizione di auto d’epoca e Harley Davidson e selfie con i motociclisti. E poi tutti in strada vestiti con abiti Anni 50 e 60 per la sfilata di moda e l’elezione della Miss, del Mister e della Family più Rockabilly di Seriate, che vinceranno buoni spesa da utilizzare nei negozi cittadini.

Alle 20.30 sfilata degli equipaggi delle auto d’epoca e assegnazione del Premio Eleganza per chiudere alle 21 con il Fashion Show e la presentazione delle ultime novità di moda proposte dai negozi.

Lungo tutto il percorso, da via Italia a via Dante, dalle 18 l’arte si fa strada con gli spettacoli degli artisti più fantasiosi e coinvolgenti, quali clown, giocolieri, esibizioni di parkour, acrobazie e arti circensi. A esibirsi saranno Luigi Ciotta con lo spettacolo Tutto in valigia, Raul Gomerio con l’esibizione Menù completo, 4 elementi e il loro A ruota libera, ed Enricus con Asamarra show.

Nessun problema per spuntini e cena grazie a numerosi punti ristoro che permetteranno di scegliere tra diverse proposte di street food. Non mancherà la musica dal vivo con i Voising Chorus che proporranno un vasto repertorio di musica pop, alle 21.30 in piazza Giovanni XXIII. Tutto questo mentre le scuole di danza e ballo coinvolgeranno i passanti in balli, fit-dance, swing, latino americano, tango e molto altro fino a tarda notte.

Per gli amanti dello shopping in via Italia, piazza Giovanni XXIII e via Dante bancarelle degli hobbisti e negozi aperti fino a tardi con speciali promozioni di fine estate e anteprime della prossima stagione autunno inverno, dall’abbigliamento agli accessori, dall’arredo al design.

Lungo l’itinerario saranno anche allestiti tre Eco point gestiti da Aprica dove si potranno ricevere informazioni su come differenziare correttamente i rifiuti.

La manifestazione conta complessivamente sette punti musica, quattro per gli artisti di strada e uno per i writer

Per info: www.botteghediseriate.it


Borgo Palazzo, la piazzetta rossa diventa green

borgo palazzo - piazza verde 2017 (2)

Non solo piazza Vecchia. Quest’anno “I Maestri del Paesaggio” veste di verde anche alcuni punti della Città bassa. In via Borgo Palazzo, all’altezza del civico 100, sono in corso i lavori per l’allestimento della piazza che si trasformerà, in occasione della kermesse internazionale in programma dal 7 al 24 settembre, in una Cool Zone dedicata al tema proposto dal paesaggista olandese Lodewijk Baljon “Cool Landscape”.

Nuovi arredi e diverse zone lounge regaleranno un’atmosfera insolita e un nuovo stile urbano. «L’idea è di creare un accogliente “centro civico” e promuovere relazioni sociali e culturali tra le persone del quartiere e non solo, in un luogo  suggestivo che spinga alla convivialità, al gioco, allo scambio e al relax», spiega Nicola Viscardi, presidente dell’Associazione Le Botteghe di Borgo Palazzo, che raggruppa più di 200 attività commerciali dell’antico quartiere e che curerà gli allestimenti.

Il progetto è stato affidato a Katuscia Ratto, architetto paesaggista, e a Patrizia Marchesi, interior designer. «Le Cool Zone sono state concepite come contaminazione “cool” della città bassa – spiega Katiuscia Ratto -. Piccoli o medi allestimenti che portano I Maestri del Paesaggio e la magia della Green Square anche lontano da piazza Vecchia. La piazzetta in via Borgo Palazzo vive delle persone che vi transitano perché aspettano l’autobus, comprano il giornale, raggiungono i negozi che vi si affacciano. Non c’è una panchina a esclusione di quella sotto la pensilina Atb. La sfida è trasformare un luogo di passaggio in un luogo di sosta e aggregazione».

borgo palazzo - piazza verde 2017 - rit«Per la realizzazione degli arredi saranno utilizzati materiali riciclati che combinati tra loro daranno vita ad allestimenti originali – dice Patrizia Marchesi, giovane imprenditrice bergamasca che proprio a Borgo Palazzo ha il suo studio di interior design -. Per noi è un onore partecipare alla kermesse che negli ultimi anni ha regalato un importante valore aggiunto alla città». Gli allestimenti sono a cura di Soqquadro srl, mentre i manti erbosi sono forniti da Verde Vip e le decorazioni floreali da Hanami.

Il Borgo ospiterà la cool zone per tutta la durata della manifestazione: ultimo giorno sarà domenica 24 settembre, giorno in cui si svolgerà anche la nona Festa del Borgo che animerà il quartiere dalle 10 alle 20. Un’ulteriore opportunità di vivere una parte di città in un modo diverso dal solito.