Accademia Carrara, tra spettacolo e opere d’arte anche le bontà dei salumieri Ascom

salumi accademia carrara

Anche l’Ascom partecipa all’Aperitivo in Carrara, incontro di performance, musica, cocktail bar in programma venerdì 29 settembre in pinacoteca. Dalle 18 il Gruppo Gastronomi e salumieri insieme ai maestri del mestieri della Pia Unione San Lucio proporranno degustazioni di prodotti enogastromomici tipici bergamaschi.

Alle ore 21.30 Giulio Casale si esibirà nello spettacolo di teatro–canzone dedicato al vino, “Vino, Canzoni e illuminazioni”, un viaggio nella storia di una bevanda conosciuta da più di diecimila anni, indissolubilmente legata all’arte, alla musica, sempre e comunque all’uomo.

«Abbiamo aderito con piacere all’iniziativa – afferma Luca Bonicelli, presidente del Gruppo Gastronomi e salumieri Ascom -. La serata sarà un’occasione per valorizzare la cultura del cibo e il valore delle tradizioni gastronomiche bergamasche. Con gli altri salumieri e gastronomi del gruppo proporremo degustazioni di vini, salumi e formaggi del territorio. Prodotti che hanno alle spalle un lavoro di produzione e di invecchiamento e conoscenze che si sono tramandati da padre in figlio, per generazioni. Per questo motivo nelle dimostrazioni abbiamo coinvolto i colleghi in pensione della Pia Unione San Lucio che hanno accumulato negli anni esperienza e maestria in questa professione e le hanno messe a nostra disposizione».

Il costo di partecipazione è di 15 euro (più diritto di prevendita) e comprende ingresso al museo, degustazione e la spettacolo di Giulio Casale.

Qui l’acquisto del biglietto


Accademia Carrara, la nuova direttrice è la milanese Daffra

Emanuela DaffraÈ la milanese Emanuela Daffra la nuova direttrice dell’Accademia Carrara, riaperta lo scorso aprile e sotto la nuova governance della Fondazione.

Classe 1960, la storica dell’arte si è laureata all’Università degli Studi di Pavia e ha conseguito il perfezionamento alla Cattolica di Milano. Proviene dalla Pinacoteca di Brera, dove è stata reggente negli ultimi mesi. Oltre agli studi e alle esperienze professionali, sulla sua scelta tra i cinque candidati finalisti, su 32 complessivi, da parte del Cda della Fondazione ha influito il progetto presentato per concorrere all’incarico, che vede il futuro della Carrara nell’accesso alla cultura come diritto impostato sulla ricerca, la conservazione, l’educazione e la comunicazione e sulla necessità di affermare sempre l’identità del museo a livello locale, nazionale e internazionale.

Assumerà la funzione dal primo gennaio 2016. L’incarico ha durata quadriennale.


Accademia Carrara, sono 32 i candidati alla direzione

Sono 32 i candidati ufficiali all’incarico di direttore dell’Accadamia Carrara. Tante sono state infatti le domande arrivate entro il termine della fase preliminare del bando di gara (fissato per le ore 12 del 15 ottobre), tra le quali sarà effettuata la scelta del nuovo dirigente del museo cittadino.

Ora la decisione spetta al Cda della Fondazione Accademia Carrara che, anche in considerazione del lavoro della commissione tecnica che a breve si riunirà per selezionare i 5 nomi tra i quali scegliere, individuerà il direttore del Museo che assumerà le sue funzioni dal 1° gennaio 2016.

L’incarico avrà durata quadriennale. La retribuzione lorda annua prevista è di 80mila euro, più un’eventuale retribuzione di risultato per un importo massimo di 15mila euro.


Franceschini a Bergamo: «Alleanza sempre più stretta tra turismo e cultura»

«Grande ottimismo dopo i risultati 2015 e tante start up geniali». Così il ministro dei Beni e delle Attività culturali Dario Franceschini ha sintetizzato in un tweet la propria partecipazione a “Visit Italy!” il convegno che aveva il compito di fare il punto sulle strategie per il turismo organizzato nell’ambito di NF15, l’evento dedicato agli operatori professionali in programma alla Fiera di Bergamo il 25 e 26 settembre.

A due anni dalla presentazione del piano strategico per lo sviluppo del turismo in Italia e a otto mesi dalla legge 29/07/2014 n. 106, il  ministro Franceschini ha ricordato i risultati lusinghieri di crescita in tutti i settori ottenuti quest’estate come importante iniezione di fiducia, evidenziando nel contempo la necessità di un’alleanza sempre più stretta tra turismo e cultura.

«L’Italia come museo diffuso e il turismo sostenibile che valorizza le eccellenze» sono i due assi portanti della strategia che prevede anche «una lista di priorità condivise e una governance per tornare a crescere». «Se abbiamo cambiato lo statuto di Enit è per fare promozione, ma  – avverte Franceschini – è necessario identificare i Paesi in cui muoversi e su quali target puntare». Incentivi ne sono stati fatti, ricorda il ministro, citando il tax credit, ma «poi deve arrivare la risposta dei privati».  Tra gli ambiti di intervento in termini di offerta, si sta lavorando sui «grandi cammini, che uniscono turismo lento, cultura e religione» sulle linee ferroviarie, sulla grande ciclabile Venezia-Torino, sul sistema dell’hotel diffuso «con il quale si potrebbero ripopolare tutti gli Appennini». Insomma, bisogna «unire le nostre eccellenze, è stato sciocco in passato distinguere tutto. Non esiste divisione fra arte, archeologia, enogastronomia, moda e shopping: sono parte della stessa offerta».

Non è un caso che la sua giornata sia perciò proseguita con la visita all’Accademia Carrara. «Un bellissimo restauro. Una delle più grandi collezioni italiane di capolavori» è il pensiero che ha voluto condividere con i follower insieme alle immagini dei quadri più prestigiosi della pinacoteca cittadina. Il ministro ha visitato anche la GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea per vedere il lavoro di allestimento dell’imminente mostra dell’artista russo Malevič. Tappa successiva il sito Unesco di Crespi d’Adda.

 


Accademia Carrara, Gori il primo presidente della Fondazione

È nata la Fondazione Accademia Carrara: con la firma avvenuta questa mattina nello studio del notaio Armando Santus è ufficialmente iniziato il nuovo corso di gestione della pinacoteca di Bergamo, riaperta lo scorso 23 aprile. Un atto decisivo per il futuro del museo: la Fondazione avrà infatti il compito di promuovere la valorizzazione e la fruizione pubblica del patrimonio artistico, storico e culturale dell’ “Accademia Carrara”, promuovendone la tutela, in linea con i principi enunciati dal suo originario fondatore Conte Giacomo Carrara («promuovere lo studio delle belle arti onde giovare alla Patria e al Prossimo») e diffondendo le espressioni della cultura e dell’arte.

Alla Fondazione spettano compiti ben precisi, come l’amministrazione e la gestione dei beni che detiene, la possibilità di promuovere iniziative, manifestazioni e soprattutto mostre ed eventi in genere, ma anche quella di collaborare e instaurare relazioni con enti culturali esteri e nazionali e di raccogliere fondi per le proprie attività. Entro pochi mesi la Fondazione raccoglierà il testimone da Co.Be direzionale e dalle strutture dello stesso Comune di Bergamo, che hanno assicurato la gestione del museo sia durante la sua ristrutturazione che nella prima fase della riapertura.

A firmare l’atto di costituzione, i rappresentanti degli enti fondatori del Comune di Bergamo, della Fondazione Credito Bergamasco, della Fondazione Emilio Lombardini e di Sacbo; della MIA e Innowatio in qualità di enti cofondatori.

Nominati i membri del Comitato dei Garanti, che rimarranno in carica fino al 31 dicembre del 2017: Alessandro Cainelli, Mario Ratti, Romolo Lombardini, Fabio Leoncini e Ignazio Deleuse Bonomi, quest’ultimo in rappresentanza della storica Commissaria, compongono insieme al sindaco Giorgio Gori l’organismo deputato a dettare gli orientamenti e gli indirizzi della Fondazione, proponendone gli ambiti di intervento, analizzando i risultati complessivi della gestione e valutandone i bilanci.

Presidente della neo-nata Fondazione è il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori, primo componente di un Consiglio di Amministrazione del quale fanno parte Marco Fumagalli, Angelo Pietro Piazzoli, Corrado Benigni, Miro Radici e che rimarrà in carica fino al 31 dicembre 2017. Al CDA il compito di nominare il futuro direttore della Carrara, che sarà affiancato anche da un Comitato scientifico e da un Advisory board, previsto dallo Statuto in qualità di comitato consultivo.

«Si tratta di un passo molto importante – sottolinea il sindaco di Bergamo Giorgio Gori – che doterà l’Accademia Carrara di una governance moderna e in grado di rispondere in modo più efficace alle numerose esigenze di cui necessita una pinacoteca di così alto livello e prestigio.»


Riaperta la Carrara, ingresso e navette gratuiti fino a domenica

nuovi-bus-atb-631x354«Prendi l’auto e mettila da parte». È così che il Comune di Bergamo invita a fare visita all’Accademia Carrara nei quattro giorni che vanno dall’inaugurazione del 23 aprile a domenica 26, quando, per festeggiare la riapertura del museo, l’ingresso è gratuito.

L’Amministrazione e l’Atb propongono una navetta gratuita da piazza della Libertà al piazzale dello stadio la sera dalle 20 alle 00.15, visto che la pinacoteca e la prospiciente mostra di Palma il Vecchio alla Gamec (a pagamento) saranno aperte fino a tardi e che saranno organizzate diverse iniziative, compresa la notte bianca in Borgo Santa Caterina sabato 25.

Le corse effettueranno il seguente percorso di andata e ritorno: piazza della Libertà (fermata lungo via Petrarca in corrispondenza dell’uscita pedonale del parcheggio) – via Verdi (fermata in prossimità del parcheggio via Verdi) – piazzale Oberdan/Accademia Carrara (fermata in prossimità dell’edicola) – Stadio (fermata al parcheggio della curva sud).

Il collegamento sarà attivo dalle 20 alle 00.15 con autobus in transito ogni 20 minuti.

L’Amministrazione comunale consiglia di avvalersi dei parcheggi gratuiti del piazzale dello stadio e di piazzale Goisis (davanti al Lazzaretto) e di raggiungere piazza Carrara, che sarà chiusa al traffico, a piedi. Ricorda inoltre che tutti gli stalli davanti al PalaNorda sono riservati ai residenti della zona: rimangono aperti i parcheggi a pagamento del Preda Parking e del Parking Palasport in via Pitentino, per un totale di più di 300 posti auto. Nelle vicinanze vi sono altri parcheggi in struttura in grado di ospitare qualche centinaio di automobili, ad esempio quello di via Verdi 23/27, e altri gratuiti, come quello di via Buttaro, accanto al parco Goisis e poco distante dallo stadio Atleti Azzurri d’Italia.

Grazie al servizio navetta saranno serviti anche i parcheggi in struttura del centro di Bergamo, come quello di piazza della Libertà, di piazza Repubblica (a poche decine di metri dalle fermate del servizio), quello di via Piccinini e di via Borfuro (a poca distanza dalla fermata di Piazza della Libertà).

«La riapertura dell’Accademia Carrara sarà una grande festa per la città di Bergamo – spiega l’Assessore alla mobilità del Comune di Bergamo Stefano Zenoni –. Il Comune di Bergamo e l’Atb hanno messo a disposizione per l’occasione un servizio prezioso per garantire un sereno svolgimento delle manifestazioni per la riapertura, con un percorso studiato per servire diverse migliaia di posti auto: sarebbe un peccato rovinare tutto cercando parcheggio davanti alla Carrara».