Società tra professionisti, convegno al Centro congressi

rete-imprese-2.jpgCome si sono evolute le libere professioni nel nostro Paese? Quali modelli organizzativi risultano più diffusi e come questi sono destinati a mutare? Cosa prevedono le nuove normative in tema di società tra professionisti? Per quali motivi questa formula stenta a decollare? Su questi e su molti altri temi si farà il punto nell’ambito del Convegno “Le società tra professionisti. Prospettive, possibilità e limiti.” che si terrà a Bergamo venerdì 4 dicembre al Centro Congressi Giovanni XXIII° a partire dalle 15. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra l’Ordine degli Architetti e gli Ordini provinciali dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, degli Avvocati, dei Chimici, dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, dei Consulenti del Lavoro e degli Ingegneri con l’intento di approfondire le disposizioni normative che aprono nuove prospettive relativamente all’esercizio delle attività professionali con particolare riguardo alle “società tra professionisti”. L’obiettivo del convegno è riflettere sulle opportunità di sviluppare una logica di condivisione tra professioni differenti, al fine di favorire una maggiore competitività degli studi anche a livello internazionale, senza perdere di vista l’identità e l’autonomia che nella storia hanno caratterizzato la libera professione stessa. L’approccio sarà di tipo multidisciplinare e interprofessionale proprio per consentire un confronto ampio e aperto tra competenze professionali differenti. A tale proposito i contributi dei relatori verteranno sia su contenuti di tipo storico-culturale che contrattualistico, economico, contributivo, organizzativo e psicologico.