Seriate, linea dura del Comune contro i proprietari dei palazzi in degrado

seriate centro storico - piazza bologniniA Seriate continua l’operazione di riqualificazione del centro storico. Anche quest’anno l’Amministrazione comunale ha finanziato il regolamento comunale per il recupero del patrimonio edilizio e la riqualificazione urbanistica degli edifici di piazza Bolognini e vie adiacenti: sono dunque confermati i contributi a fondo perduto per interventi di valorizzazione estetica, ristrutturazione edilizia, riqualificazione delle facciate e realizzazione di impianti satellitari condominiali, con posizionamento della parabola sul tetto.

Inoltre, a seguito di sopralluoghi, il Comune ha inviato 85 lettere ai proprietari delle case del centro storico, le cui facciate versano in stato di degrado, per sollecitarne tempestivi interventi manutentivi entro 90 giorni dalla ricezione della missiva. In caso contrario si provvederà a sanzionare il possessore dell’abitazione per inottemperanza agli obblighi normativi.

Incentivi e linea dura sono i binari perseguiti dal Comune per promuovere ulteriori interventi di riqualificazione degli immobili del centro storico, proseguendo quanto iniziato negli scorsi anni. «Diverse sono le azioni intraprese dall’Amministrazione comunale anche quest’anno per il centro storico, dalle iniziative di intrattenimento alla chiusura dei negozi alle 22, come previsto dal nuovo regolamento di polizia urbana su sollecitazione dei residenti per arginare situazioni di degrado, dall’indizione di un bando di progetti per valorizzare questa parte di città, sino agli incentivi per riqualificare il patrimonio edilizio – dichiara il sindaco Cristian Vezzoli -. Gli incentivi, come in passato, sono destinati a rimborsare chi realizza interventi diretti a mantenere in buono stato il proprio edificio, a tutela del decoro, della sicurezza e dell’igiene urbana. L’amministrazione ha inoltre inviato lettere, dai toni decisi, ai proprietari di quelle abitazioni che presentano particolari situazioni di incuria e degrado, con l’invito ad attivare immediatamente interventi manutentivi, in ottemperanza agli obblighi normativi e ai regolamenti comunali. In caso di inerzia sono previste anche pesanti sanzioni. Si tratta di misure coordinate, finalizzate tutte alla riqualificazione edilizia ed a ridurre le situazioni di degrado».

Il finanziamento è destinato a chi esegue migliorie alle abitazioni. I contributi serviranno a rimborsare integralmente l’importo della tassa di occupazione del suolo pubblico; il 60% del costo di costruzione, a cui si aggiunge un ulteriore 40% per interventi di riqualificazione della facciata degli edifici prospicienti la via pubblica; l’80% dell’importo degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria. In caso di rifacimento delle facciate gli incentivi copriranno fino al 25% della spesa, mentre per l’installazione di parabole satellitari la copertura è pari al 25% del costo dell’intervento. Potranno beneficiare dei contributi coloro che avranno inoltrato la relativa richiesta all’atto di presentazione del titolo abilitativo ed ultimato gli interventi migliorativi entro il 30 novembre 2016.

Per maggiori informazione rivolgersi allo Sportello Unico dell’Edilizia (S.U.E) nell’orario di apertura al pubblico: lunedì – martedì – mercoledì – venerdì dalle 8.30 alle 12.30; giovedì 8.30 – 19.