Rockit, parte in Valtellina la produzione della piccola mela neozelandese

mele Rockit alberoIl consorzio Melavì della Valtellina si è assicurato l’esclusiva per la produzione in Italia e la commercializzazione in Italia, Svizzera, Spagna e Russia della mela Rockit, già candidata nel 2011 al premio innovazione di Fruit Logistica. Rockit dal 2015 è coltivata anche in Valtellina con la messa a dimora di oltre 30 mila piante e dal 2016 sarà disponibile sul mercato sotto l’egida del Consorzio Melavì della Valtellina. La mela Rockit, originaria della Nuova Zelanda, è un frutto di piccole dimensioni (1 volta e mezzo le dimensioni di una pallina da golf) dalla lunga conservabilità, con un sapore dolce, un colore rosso acceso e una consistenza croccante. E’ perfetta per i bambini che desiderano una merenda golosa, per gli adulti che cercano una pausa veloce e nutriente dal lavoro così come per gli sportivi che vogliono uno spuntino buono e sano. Rockit sta innovando il mercato alimentare delle mele e quello degli snack in tutto il mondo con un frutto unico, allevato e coltivato per rimanere piccolo e per poter essere confezionato in un tubo trasparente, igienico e facile da trasportare. Non è un caso che la mela Rockit sia arrivata in Valtellina. Nella provincia tra le più montuose d’Italia sopravvivono eccellenze agroalimentari tramandate da generazioni e tra formaggi, vini, bresaola, pizzoccheri e miele, emerge anche la mela. Tutte tradizioni enogastronomiche che oggi sono tutelate dal Distretto Agroalimentare di Qualità “Valtellina che gusto” che riunisce i Consorzi di Tutela, le associazioni delle produzioni tipiche e molte aziende produttrici.