Profughi nelle palestre bergamasche. La Regione: “Si rischia la ribellione”

 “Questa mattina cento immigrati saranno trasferiti nelle palestre comunali di Presezzo, Filago e Romano di Lombardia. Sono convinta che dopo l’ennesimo affronto da parte del governo, proprio da Bergamo e dalla Lombardia partirà la ribellione a queste politiche migratorie fallimentari, che di fatto hanno aperto le porte a un’invasione senza precedenti nella storia”. Questo il commento dell’assessore alla Sicurezza e Immigrazione della Regione Lombardia, Simona Bordonali, in merito al trasferimento di cento richiedenti asilo in tre palestre comunali situate in provincia di Bergamo. “Ricordo che nella stragrande maggioranza dei casi i richiedenti asilo vengono poi dichiarati clandestini, ma nel frattempo, per circa un anno e mezzo, gli italiani pagano a tutti loro vitto e alloggio in hotel per una spesa di 35 euro al giorno a persona. – prosegue Bordonali – Ora la misura è colma. La Regione Lombardia non farà calare il silenzio sulla questione. Non sarà il nostro territorio a pagare le conseguenze dell’incapacità del governo. Invito il primo ministro Renzi e il ministro dell’Interno Alfano a venire in piazza a Filago, Presezzo o Romano di Lombardia per spiegare le proprie scelte ai cittadini”.