Prezzi a Bergamo, in crescita trasporti e servizi ricettivi

Nel mese di aprile, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), a Bergamo, s’è attestato a +0,4%. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), è a quota +1,7%, in aumento rispetto al +1% registrato il mese scorso. La variazione più importante si è registrata per la divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione” con un aumento di +2,1% dovuto al rincaro dei servizi di alloggio. Una crescita significativa si è avuta anche per la divisione “Trasporti” dovuto principalmente a quello aereo passeggeri (+ 31,7%), al trasporto marittimo e per vie d’acqua interne, e al trasporto passeggeri su rotaia. Sono saliti anche i costi per “Bevande alcoliche e tabacchi” e “Altri beni e servizi”. La diminuzione più importante si è invece avuta nella divisione “Servizi sanitari e spese per la salute” con -0,3%. In discesa anche le spese per “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e combustibili”: più precisamente si è evidenziato un aumento per l’energia elettrica e il gasolio per riscaldamento, e una diminuzione per il gas per abitazione. Si è registrato un calo anche per “Prodotti alimentari e bevande analcoliche”, “Abbigliamento e calzature”, “Comunicazioni” e “Ricreazione, spettacoli e cultura”. Non si ha nessuna variazione per le divisioni “Mobili, articoli e servizi per la casa” e “Istruzione”.