Lo sci fa volare l’economia montana

Lo sci è il motore dell’economia delle valli bergamasche. Secondo uno studio condotto in 12 comuni della provincia – Branzi, Castione della Presolana, Colere, Foppolo, Gromo, Piazzatorre, Schilpario, Selvino, Serina, Valbondione, Valleve e Valtorta – il settore sciistico segna un incasso di  7.337.106 euro. Di questi, la maggior parte deriva dall’ambito degli alloggi (58,2%), seguito dall’attività di commercio al dettaglio (36,22%) e dalla ristorazione (5,57%); la restante parte è formata dalle vendite di articoli sportivi in negozi specializzati. L’incidenza di Bergamo sul giro d’affari regionale, che raggiunge i 260 milioni, è del 2,82%. Il primo posto della classifica spetta alla provincia di Sondrio, con Livigno con 574 imprese mentre il comune della Bergamasca più prolifico è Castione della Presolana, con 127 attività., seguito da Selvino, con 80 imprese.