Let’s Sinergy,
riflettori
puntati
sulla comunicazione
social 

nella foto: Il presidente del Gruppo Giovani Ascom, Luca Bonicelli

Il 10 aprile l’incontro promosso dal Coordinamento Giovani e curato dall’Ascom. Bonicelli: «Importante conoscere i nuovi strumenti e aprirsi al mondo»

Sinergia, internazionalizzazione, nuove tecnologie. Sono i temi attorno ai quali si sta muovendo il “Coordinamento Bergamo Giovani”, nato poco più di un anno fa dalla collaborazione dei Gruppi Giovani di Ance, Ascom, Confartigianato Bergamo e Confindustria Bergamo. Con lo slogan “Let’s Sinergy” il tavolo di lavoro ha dato vita ad un progetto di formazione continua strutturato in una serie di momenti di confronto e approfondimento per promuovere la crescita imprenditoriale e personale degli under 40. Una nuova tappa di questo percorso sarà giovedì 10 aprile all’Urban Center di viale Papa Giovanni a Bergamo, alle 19.45, per un incontro dedicato alla comunicazione innovativa e al ruolo dei social network. Si tratta del quarto dei cinque appuntamenti previsti dal ciclo “International”, focalizzati perciò sull’approccio e le opportunità offerte dall’estero.
Le iniziative sono curate a rotazione da ciascun Gruppo e, nella circostanza, saranno i Giovani Ascom a fare gli onori di casa. Si parlerà, in particolare, dei social media, di come questi strumenti stiano cambiando non solo il modo di comunicare ma anche le strategie aziendali e di come possono essere utilizzati per il business locale e internazionale. Fondamentale anche l’attività di Seo – Search Engine Optimization, saranno perciò approfondite le nuove dinamiche delle ricerche online e come posizionarsi nei motori di ricerca per farsi trovare anche da mercati esteri e valorizzare così il proprio brand e il Made in Italy. Le relazioni saranno curate da Valentina Trevaini, membro di giunta e coordinatrice del gruppo di lavoro Formazione e Comunicazione di Confartigianato Bergamo, e da Alessandro La Ciura, entrambi giovani imprenditori del settore informatico.
«Il tema dell’internazionalizzazione – riflette il presidente del Gruppo Giovani Ascom Luca Bonicelli -, potrebbe sembrare distante per molte attività commerciali, più propense a dedicarsi al servizio di vicinato. In realtà è uno stimolo fortissimo, se non in termini operativi, di certo culturali. Vuol dire aprirsi e fare attenzione a ciò che accade intorno a noi, cogliere le esigenze, le novità, le soluzioni che nascono in tutto il mondo. Per altri settori, come la ricettività, è invece interessante lo sviluppo dell’incoming e per tutti resta l’importanza di saper utilizzare la rete e la comunicazione digitale per rafforzare il contatto diretto con la clientela, vicina o meno». Bonicelli sottolinea anche il valore della collaborazione tra i giovani dei diversi settori economici. «Le differenze tra i comparti ci sono ed è inutile negarlo – ammette -, ma questa collaborazione dimostra che c’è anche il coraggio di parlarsi, capirsi, condividere idee e impegno per qualcosa di costruttivo. La verità è che l’individualismo non porta risultati, l’invito ai giovani è perciò quello dimettere il naso al di fuori della propria attività, essere curiosi, non temere di entrare in un campo che si crede fuori dalle proprie competenze o interessi. Si potranno così trovare più informazioni, supporto, collaborazioni e nuove opportunità».