Investimenti in Valle Brembana, è polemica tra Mazzoleni e Parolo

“Spiace che Alberto Mazzoleni abbia genericamente affermato che manca una politica per la montagna, che la viabilità della Valle Brembana sia sostanzialmente dimenticata e che Aree Interne sia un progetto dell’Unione europea e degli Stati, lasciando quasi intendere che, dagli stessi, venga totalmente finanziato”. Commenta così Ugo Parolo, sottosegretario di Regione Lombardia con delega alle Politiche per la montagna, le dichiarazioni rilasciate da Alberto Mazzoleni, presidente della Comunità montana Valle Brembana e pubblicate oggi dall”Eco di Bergamo. Mazzoleni ha parlato di “viabilità disastrosa” e della “mancanza di una vera politica di aiuto alla montagna”, il tutto in merito ai dati sullo spopolamento progressivo della Valle Brembana. “In realtà – continua il sottosegretario – Mazzoleni sa bene quanta e quale sia l’attenzione di Regione Lombardia per la montagna e, in particolare, nei confronti della Valle Brembana: è infatti troppo attento per potersi essere dimenticato che, proprio pochi giorni fa, anche in sua presenza, a San Pellegrino Terme, il presidente Roberto Maroni ha firmato un Accordo di Programma che stanzia ben 8 milioni di euro di Regione Lombardia per interventi di recupero del compendio Grand Hotel, ex Casinò e funicolare Vetta, rilanciando in questo modo tutta la Valle Brembana. Così come ricordo la seduta di Giunta regionale, tenutasi, sempre a San Pellegrino, poco prima di Natale”.

“Sicuramente Mazzoleni – prosegue Parolo – si ricorderà di essere stato altresì presente, il 16 novembre 2015, a Zogno dove il presidente Maroni ha convocato la Giunta regionale per deliberare un ulteriore finanziamento di 15 milioni di euro (in sostituzione della moribonda Provincia) destinati al completamento della variante di Zogno. Fondi che si sommano ai 16,5 milioni già stanziati, per un totale di 31,5 milioni”. “Mazzoleni – sottolinea il sottosegretario – sa inoltre benissimo che, per il progetto sperimentale delle quattro Aree Interne (progetti di sviluppo delle zone montane più marginali, ndr), Regione Lombardia ha stanziato 60 milioni di euro, mentre il Governo ne ha promessi meno di 20″. “Ritengo doverosa questa breve precisazione – conclude Parolo -. Si può certamente fare di più, di sicuro va migliorata l’azione strategica di Regione Lombardia per i Territori montani, ma cancellare d’un botto la presenza in pochi mesi di ben tre sedute della Giunta regionale in Valle Brembana, fatto mai successo per altri territori, e gli ingenti finanziamenti regionali garantiti nonostante la drammatica riduzione da parte dello Stato centrale delle risorse disponibili, non è un buon metodo di fattiva collaborazione tra le istituzioni”.

Copyrights 2006-2022 – Iniziative Ascom S.p.A. – P.iva e C.F. 01430360162