«Imprese allo stremo. È ora
che la politica dia risposte»

Dopo la parte privata riservata ai soci dello scorso 21 aprile, nella quale sono stati ratificati gli eletti nel nuovo consiglio direttivo, sabato 25 maggio a partire dalle ore 10, l’Associazione Artigiani – Confartigianato Bergamo vivrà la sua 68ª Assemblea generale (parte pubblica), che avrà per titolo “Guardiamoci dentro… per continuare a guardare oltre”.
Ad ospitare il principale appuntamento statutario dell’Organizzazione (il primo della nuova giunta guidata dal riconfermato presidente Angelo Carrara) sarà l’Auditorium della sede di via Torretta e tra le autorità spicca la presenza del nuovo presidente nazionale di Confartigianato Giorgio Merletti.
Il programma dei lavori prevede il saluto e la relazione morale del presidente Carrara, a cui seguirà l’intervento di Licia Redolfi che illustrerà l’ultimo Rapporto sull’Artigianato Bergamasco a cura dell’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia.
La mattinata proseguirà con l’intervento del presidente dell’Organismo di Vigilanza dell’Associazione Artigiani Benito Melchionna, con i saluti dei presidenti dei Movimenti Donne (Ida Rocca), Anziani (Giuseppe Carrara) e Giovani (Daniele Lo Sasso) e delle autorità presenti.
Verso mezzogiorno è quindi previsto l’intervento di Merletti e, prima della conclusione dei lavori, si terrà la cerimonia di consegna dei riconoscimenti al personale dipendente con 19 e 18 anni di servizio.
«Questa Assemblea generale – esordisce Angelo Carrara – sarà il prosieguo di quella organizzata l’anno scorso, che aveva per titolo “Guardiamo oltre: nuove prospettive per una crescita sostenibile”. In quell’occasione, non lesinando pesanti critiche ad un mondo politico che sembra essersi dimenticato della profonda crisi in cui versano le piccole e medie imprese, avevamo avanzato diverse proposte per cercare di uscire da questa situazione e per rilanciare l’economia e i consumi. E avevamo chiesto la partecipazione di tutti gli attori sociali, economici e politici del territorio, in modo da fare squadra».
Tra le istanze che saranno presentate, spiccano la facilitazione dell’ingresso nel mondo del lavoro, specialmente dei giovani, l’abbassamento della pressione fiscale per agevolare gli investimenti e una nuova politica creditizia. «Sono richieste che ripetiamo da troppo tempo – aggiunge Carrara – ma se i nostri interlocutori continuano mostrarsi sordi e a non voler dar loro attuazione, non vedo nessuna via d’uscita. Le nostre aziende la loro parte la stanno già facendo, e in questo sono spesso lasciate sole, adesso tocca alla politica rimboccarsi le maniche».
E proprio il grido “Adesso tocca a voi!” è stato al centro, il 9 maggio scorso a Roma, dell’Assemblea di Rete Imprese Italia, dove è stato presentato un appello al governo e al parlamento. «Anche l’Associazione Artigiani – sottolinea il presidente Carrara – era presente per portare tutto il disagio delle imprese bergamasche. Da tutta Italia sono state raccolte le firme di amministratori e imprenditori per dare maggiore peso all’appello col quale abbiamo chiesto alla politica di agire immediatamente, con misure concrete a sostegno della crescita e dell’economia reale. La nostra assemblea sarà fortemente influenzata da questa ennesima grande mobilitazione, che denuncia come le aziende siano ormai arrivate allo stremo delle forze».